Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.04.08

 

 

Eletti, amici cari, i sospiri di questo tempo diverranno presto canti di gioia; il seminatore è triste e piange mentre getta il seme, ma quando vede poi il suo raccolto abbondante è felice e canta. Amici voi ancora state seminando nel Mio Campo, vedrete presto il ricco raccolto ed esulterete in Me, Dio.

 

 

Sposa amata, il seminatore è triste mentre semina perché deve faticare ed attendere prima di raccogliere, ma quando viene il momento del raccolto è felice vedendo che è abbondante e che Io, Io, Dio, ho benedetto il suo lavoro. Sposa amata, il sacrificio dei Miei fedeli amici sarà la grande gioia di molti che, senza di esso, non si sarebbero salvati. Mi hai chiesto energia abbondante per operare in questo tempo duro e difficile, questo Mi chiedi umilmente ogni giorno. DiMMi, piccola, fino a questo momento ti sono venute meno le forze? Non parlo solo di quelle fisiche, ma soprattutto di quelle spirituali: ti sono mancate? Mi dici: “Amore, il mio spirito esulta in Te e le energie corporali aumentano di conseguenza. Tu, Gesù, nulla fai mancare ai Tuoi fedeli servitori; Tu, Gesù, chiedi sempre poco per dare cose meravigliose. Vedo quello che accade nel presente in ogni angolo della terra: gli uomini divengono sempre più esigenti, chiedono molto, chiedono sempre di più per dare sempre meno; vedo uomini che languono sotto un grande peso di fatica per poi vivere miseramente. Gesù adorato, Tu fai il contrario: doni, doni, doni; chiedi poco, sapendo quanto è debole e fragile la creatura umana. Penso al peccatore che ha contratto con Te un grosso debito: se dovesse pagarlo tutto, mai riuscirebbe, Tu, allora, lo paghi per lui. Tu, con la Tua amara Passione, hai pagato il grosso debito di ogni uomo soffrendo come mai nessun uomo ha sofferto e mai soffrirà; il peccatore deve solo dare la sua piccola moneta, deve pentirsi del suo errore, deve chiedere Perdono di cuore per vedere cancellate le sue colpe. Gesù adorato, gli uomini non pensano abbastanza alla Tua amara Passione, se pensassero solo un poco, già dalla terra si alzerebbe un canto di lode, di ringraziamento, di adorazione, neppure un uomo terrebbe chiusa la bocca e le Chiese, anche le più piccole, diverrebbero cattedrali immense per contenere tanta gente. Gesù adorato, perdona la grande stoltezza umana, perdona, Dolcissimo Amore, gli uomini peccano grandemente, mai come nel presente è stato grande il peccato sociale, essi, in gran parte, non vogliono fare neppure lo sforzo di ravvedersi, di cadere ai Tuoi Piedi e supplicare il perdono. Nulla vogliono fare, procedono, talora, per una intera vita, procedono spensierati, curando meticolosamente il loro corpo, ma dimenticandosi proprio dell’anima come se non l’avessero. Spesso mi mostri il Volto molto addolorato, capisco che le anime si perdono dalla grande tristezza del Tuo Sguardo, per ogni anima che si perde il Dolore è profondo e lacerante nel Tuo Cuore Meraviglioso. Ogni uomo, dopo venti secoli dalla Tua Venuta, avrebbe dovuto capire ogni cosa, ogni uomo del terzo millennio dovrebbe avere un solo pensiero dominante, uno solo: salvare la propria anima, vivere ogni istante per il servizio a Dio ed ai fratelli, il servizio gioioso. Non è così, Gesù adorato, vedo che non è proprio così, l’Umanità del terzo millennio è ancora incapace di aprirsi a Te, la superbia domina i cuori e le nebbie fitte sono in gran parte delle menti. Tu ancora chiami, ancora attendi, il Tuo Braccio di Giustizia resta sospeso, elargisci invece la Tua Infinita Misericordia, ma tremo nel profondo, vedendo che essa non è colta né compresa da molti che vivono senza neppure capire il significato della loro vita, vivono come bruti senza anima. Perdono Ti chiedo, Dolce Gesù, per tanta insipienza generale; Perdono Ti chiedo per tutti gli stolti del mondo che vivono come se non vivessero, non avendoTi posto come Perno della loro vita”.

Amata sposa, guai all’uomo che avendo un’anima ed una grande dignità vive come un bruto che non comprende, ma pecca come uno capace di intendere e volere: guai a quell’uomo, si prepara la rovina! Se non pensa alla propria anima, se non cura la propria anima, quale sarà la sua fine? Voglio che ogni uomo lasci la sua spensieratezza e rifletta sulla Mia amara Passione sofferta per lui, per la sua salvezza perché potesse uscire dalla sua estrema miseria. Sposa amata, porta questo Mio Messaggio al mondo: sia davanti ad ogni uomo la Mia Passione. Il Mio Corpo è stato immolato ed il Mio Sangue è stato sparso per voi: venite a Me! Quando riceverete quel Pane e quel Vino sentirete il calore del Mio Amore, sentirete l’Amore del vostro Dio. Sposa amata, il Mio Messaggio è per ogni uomo, ognuno lo colga. Resta in Me, godi le Delizie del Mio Amore Eterno e Fedele. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.04.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate pieni di speranza anche se ora dovete ancora sopportare fatiche e sacrifici, pensate a quelli che vi hanno preceduto nella via di santità. Sopportate con pazienza ed amore ogni travaglio e procedete nella via del Bene.

Voi dite: Vediamo salire londa del male, ovunque cè odio, discordia, ovunque avvengono fatti che fanno tremare.

Figli cari, proprio per questo in ogni Mio Messaggio vi invito alla preghiera profonda ed ardente, non vi dico di pregare di tanto in tanto, ma di fare della vostra vita una preghiera ardente a Dio. I fatti terribili accadono quando la fede è debole, quando la preghiera va scemando; vi ho già detto, ma non Mi stanco di ripetere che il nemico può molto lì dove cè più debolezza delluomo. Chi non prega o prega troppo poco è come uno che non si nutre: nel tempo tanto si indebolisce da non stare proprio più in piedi, diviene come un anoressico che deve essere portato in braccio perché senza forze.

Voi ripetete tra i sospiri: Il nemico è veramente forte, se ne vede leffetto dovunque, la discordia è in ogni ambiente, persino nelle famiglie dove più dolci dovrebbero essere gli affetti.

Amati voi dite questo perché vedete ciò che accade. Da anni parlo ai Miei cari figli ed indico i rimedi e la strada per vincere laspra battaglia contro il male, Dio Mi concede di venire a voi ogni giorno, ma, da molti, i Miei Messaggi non sono colti, non sono compresi, se anche sono ascoltati non vengono poi vissuti. Figli del mondo, voi esaminatevi, guardate in voi, esaminate la vostra vita: avete messo Dio al primo posto? Lo avete veramente messo in cima ai vostri pensieri? Le Leggi di Dio sono considerate da voi il bene più prezioso? Sono scritte nel cuore e vanno seguite con diligenza! Figli amati, se vedete che Dio non ha il primo posto nella vostra vita, ponete subito rimedio: chi ha Dio nel cuore e nella mente ha Tutto, ma chi non ha Dio nulla ha, è il misero più misero. Se gli uomini di questo tempo non si affrettano ad aprirsi a Dio, vedranno peggiorare le cose, perché il nemico opera indefessamente ed assale con ferocia. Figli cari, se voi vi decidete per Dio subito, se mettete al primo posto la preghiera, potete avere tutto, un anticipo di Paradiso già in terra. Questo è proprio il tempo nel quale Dio vuole dare tutto ai Suoi figli amati, proprio tutto, basta chiedere con umiltà, basta bussare alla Sua Porta; Egli vuole donare, proprio in questo tempo, le cose più belle. Vi dico che se siete umili ed arditi, se capite che da soli non potete fare nulla e vi rivolgete a Dio per Aiuto, vi dico che se fate questo, certo avrete grande gioia nel vedere le Sue Meraviglie. Figli amati, sono qui tra voi ogni giorno per darvi speranza e farvi uscire dallo smarrimento, fidatevi di Dio, del Suo Infinito Amore. Quando mai, uno che ha confidato in Lui è rimasto deluso?

Mi dice la Mia piccola figlia: Gesù non ha mai deluso, mai deluderà, chi confida in Lui vedrà compiersi le Sue Meraviglie. Madre, nel presente, però, sono pochi coloro che fanno tali riflessioni, le menti sono occupate a cercare le cose del mondo; il Cielo, pur sfavillante di fulgida Luce, è ancora lontano da molti cuori. Dolce Madre, intercedi per ogni figlio lontano, faccia come il figliol prodigo, che riprese la strada di casa e fu accolto dal padre che lo attendeva con tanto amore.

Figli amati, pregate con Me perché continui il flusso delle Grazie di salvezza. Tutti si decidano per Dio ed Egli darà la terra nuova ed il nuovo Cielo.

Lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                               Maria Santissima