Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.04.08

 

 

Eletti, amici cari, opero in voi con Potenza. Siate i Miei testimoni arditi nel mondo che non vuole risvegliarsi dal suo torpore; siate come il lievito nella pasta che la fa fermentare tutta, pur essendo poco; siate come il grano che cresce rigoglioso e bello anche se la gramigna è molta ed insidiosa. Amici cari, attraverso di voi manifesto la Mia Potenza e la Mia Bontà.

 

 

Sposa amata, non temere se i nemici circondano ogni Mia Fortezza e l’assediano bramosi di espugnarla, non temere perché Io, Io, Gesù, opero in te con Potenza ed in ogni altro che Mi appartiene; con Me, Vittorioso, ogni uomo sarà tale e la Luce vincerà le tenebre.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, nel mondo ancora c’è un largo spazio di tenebra fitta che non vuole dissolversi, perché non accoglie la Tua Luce fulgida. Gli episodi che accadono con frequenza in ogni parte del mondo rivelano la ferocia umana che supera quella dei bruti. Essi, infatti, assalgono per nutrirsi, insidiano con questo scopo, ma, spesso, l’uomo assale per malizia, senza motivo, solo per odio verso il suo simile. Gesù adorato, come restare indifferenti e freddi davanti a tanto orrore? Come non vedere i cuori raggelati dall’assalto del terribile nemico? La Madre Santissima Ti implora perché cessi presto questo tempo duro e difficile, Ti implora assieme alle anime che sono sempre ai Suoi Piedi; cessi presto questo tempo duro, cessi e venga sulla terra l’Alba luminosa, l’Alba senza tramonto. Gesù adorato, nel profondo della terra ogni goccia del Tuo Sangue opera come fermento vitale, questo avviene, ma ancora il nuovo palpito resta nascosto perché il tempo non è giunto a perfetta maturità. Gesù adorato, affretta ogni cosa e cessi sulla terra la furia degli empi che la rendono luogo di grande sofferenza, di grande dolore”.

Amata sposa, come bene hai compreso, non avviene il cambiamento che lentamente perché attendo la piena maturazione dei fatti. Pensa all’agricoltore che raccoglie i frutti proprio quando sono giunti a piena maturazione, questo fa. Anche Io, Io, Dio, aspetto quel momento, dico alle anime belle tutte Mie, operanti al Mio servizio: sappiate attendere un poco ancora, finché ogni frutto che deve maturare maturi, quello che deve cadere cada e quello che deve restare immaturo resti tale. Amata sposa, pensa al tempo che scorre: l’uomo della terra vive nel tempo, palpita nel tempo, opera nel tempo, ebbene, sposa Mia amata, è vicino ormai il momento nel quale, per Opera Mia, per Volontà Mia, per decisione Mia il tempo si fermerà e tutto ciò che scorre resterà per un po’ immobile. Questo farò e nessuno potrà aggiungere o togliere alcunché: quello che è fatto resta tale, quello che è compiuto non può cambiare, ma l’incompiuto non si compirà più, ognuno raccoglierà esattamente ciò che ha seminato né più né meno. Pensa ad un seminatore che semina largamente, al momento del raccolto: vede, felice, le sue messi biondeggiare al sole. Pensa ad un seminatore che poco ha seminato: vede il suo campo misero, con poche messi e sospira nel profondo, piange e si lamenta, ma può mai cambiare la situazione? Può aggiungere messe a messe? No, certo! Quello che è fatto è fatto. Pensa, poi, al seminatore che nulla ha voluto seminare, nel momento del raccolto vede gli altri campi ricchi di messi ed il suo nudo e squallido, cosa può fare più? È troppo tardi, doveva pensarci prima! Amata sposa, così accadrà per ogni uomo: chi ha ben seminato, facendo opere degne di lode, avrà Gioia da Me, chi Mi ha dato gloria nel suo operato, entrerà nella Mia Gloria Infinita, chi, però ha oziato, dovrà molto soffrire, patire, stringerà tra le mani il suo nulla ed altro non avrà. Amata sposa, ognuno capisca che il tempo di operare è quello della Misericordia, cessato questo ci sarà la Giustizia Perfetta: ognuno verrà giudicato da Me, Io sono il Giudice Perfetto al Quale ogni uomo dovrà rendere conto di tutto, di tutto, sposa amata, anche di una sola parola detta inutilmente.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, ogni uomo si lasci abbracciare dalla Tua Misericordia e non cada nella Perfetta Giustizia, ben triste sarebbe la sua fine”.

Amata Mia, voglio abbracciare ogni anima con la Mia Misericordia ed operare in essa le Mie Meraviglie, ma quanti, quanti, sposa amata, rifiutano il Mio Dono?

Mi dici: “Continuino a scendere sul mondo, come pioggia fitta fitta, le Tue Grazie e non cessi il flusso anche se gli uomini sono molto indegni, solo così una parte cospicua dell’Umanità presente

sulla terra troverà salvezza e Pace in Te”.

Sposa amata, ti dico che il flusso continuerà ancora per un poco poi, improvvisamente, inaspettatamente, tutto cambierà: avverrà come quando gli uomini della terra, vedendo il Cielo

sereno ed il tempo soleggiato, fanno mille progetti, ma, all’improvviso scoppia un forte temporale che nessuno si aspettava e soltanto chi si può mettere al riparo trova scampo.

Mi dici: “Gesù adorato, le Tue Parole mi fanno tremare, Ti chiedo un preavviso prima del temporale cosicché ognuno possa avere riparo”.

Amata, un preavviso ci sarà, ma poco tempo prima. Corra subito a ripararsi chi ha compreso e non indugi neppure un solo istante. Sposa amata, resta gioiosa nel Mio Cuore, Rifugio sicuro. Porta al mondo il Mio Messaggio e riposa felice in Me. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.04.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, spalanco le Mie Braccia per accogliervi tutti e portarvi a Gesù. Venite a Me, figli del mondo, venite a Me, vi porto da Mio Figlio, perché siate felici e nella Pace. Il mondo intero con la sua Umanità sta nelle Mie Braccia, perché Dio lo permette, Egli vuole che nessuno si perda per la strada. Figli del mondo, decidetevi tutti: venite a Me! Pensate ai bambini che corrono gioiosi nelle braccia della madre e non se lo fanno ripetere più volte; vi chiedo, amati figli, di essere come quei bambini felici che non indugiano, ma si lanciano gioiosi tra le braccia della madre dalla quale si sentono tanto amati. Piccoli cari, il Mio Cuore vi desidera e vi ama, ma voi siete ancora così freddi ed indecisi! Figli del mondo, cari figli, voi tutti siete fatti da Dio per vivere nella Sua Luce. Dio vi vuole per Sé e desidera che siate nella Pace del Paradiso. Piccoli cari, vi chiamo ad uno ad uno, vi chiamo per condurvi a Lui; ogni anima ha un posto pronto nel Paradiso, ma non può raggiungerlo se non vuole, se non si impegna, se non dice il suo sì deciso. Amati, in questi anni molte cose vi ho detto, vi ho parlato della Bellezza del Paradiso e della felicità che provano le anime in esso. Il Mio Cuore esulta per ogni anima che si prepara al Paradiso, geme però per quelle che ancora non vogliono aprirsi alla Luce Divina. Dio Mi lascia tra voi in modo speciale proprio perché vi conduca in Paradiso lì dove è pronto il vostro posto.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, aiuta ogni anima a capire il sublime Progetto di Dio su di essa, se gli uomini si affrettano a capire, il Paradiso vedrà tante anime entrare e sarà nella più grande esultanza, perché l’Umanità presente sulla terra è numerosa, proprio in questo tempo, come le stelle del Cielo, Dio l’ha resa tale per un Suo Meraviglioso Progetto, ma sono molti coloro che dicono: “Se non vedo non credo, se non capisco bene non  mi posso decidere”. Come spiegare ai cari fratelli che occorre lasciarsi andare fiduciosi nelle Tue Braccia, senza vedere e senza capire bene, solo per fiducia?

Figli amati, andate col pensiero alle Parole che Gesù disse a Tommaso, incredulo, che voleva mettere le sue mani nelle Piaghe per credere, disse: “Beato, Tommaso, beato chi crede senza nulla vedere; beato costui, perché vedrà ciò in cui ha creduto”. Figli amati, chiedete a Dio una forte fede, una fede radicata, chiedetela con cuore sincero, chiedete e Dio certo concederà, bussate e, certo, vi sarà aperto.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, la fede sulla terra, la fede in Gesù non è ancora in tutti i cuori, se tutti credessero già la terra sarebbe un giardino fiorito e fragrante, intercedi, Dolce Madre, intercedi per ogni uomo affinché apra il suo cuore a Dio e presto la terra fiorisca dei più splendidi fiori”.

Figli amati, con la preghiera ardente e con i sacrifici, potete ottenere le Grazie salvifiche, siccome i bisognosi sono molti, occorre molta preghiera e molto sacrificio. Figli amati, siate più che mai operosi, siate ardenti nella preghiera e pronti al sacrificio per salvare le anime. Sono con voi, piccoli cari, e vi aiuto, vi sprono, vi sostengo.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti. 

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima