Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.05.08

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Cuore e vi farò godere sempre, in modo più intenso, le Mie Delizie. Attingete alla Mia Sorgente la vera Pace e la vera Gioia e fatene dono agli altri.

 

 

Sposa amata, un grande gelo è nel mondo che non si muove dalla sua posizione e non muta come dovrebbe. Sposa amata, chi non si converte resta nella tristezza e nella grande inquietudine, perché l’uomo, senza di Me, nulla può fare. Il misero che non vuole uscire dalla sua condizione ha tanto da patire e non può conoscere la Mia Gioia. La Mia Sorgente è aperta giorno e notte e, chiunque è nella Mia Reggia può attingere per sé e per gli altri, ma diMMi, piccola sposa, quanti si sono decisi per Me?

Mi dici: “Tu lo sai, Dolcissimo Amore, Tu Che conosci i cuori e scruti le menti, vedi e sai bene ciò che accade in ogni angolo del mondo. Per la mia esperienza vedo che sono pochi quelli che Ti hanno spalancato le porte del cuore e non riesco a capire il perché. Tu chiami e non Ti stanchi di farlo, ma l’uomo continua a non rispondere. Penso sempre all’esempio del mendicante che viene invitato alla reggia del grande signore: certo si affretta e corre, divora la strada per giungere prima, non capisco perché l’uomo di questo tempo continui ad indugiare tanto, restando immerso nella sua grande miseria mentre potrebbe avere tutto con un anticipo già in terra, mentre è nella prova. Gesù adorato, la Tua Voce è in ogni angolo della terra: parli e non taci, chiami ed inviti ad aprirTi il cuore, questo fai, Dolce Amore, perché è tempo speciale questo, è tempo di Misericordia questo. Chiami per donare, chiami ogni uomo per donargli Te Stesso, non solo i Doni semplici, ma quello più grande e sublime: Te Stesso. Gesù adorato, se gli uomini solo un po’ capissero quanto è grande il Dono dell’Eucarestia nel Quale doni Te Stesso, se solo un poco lo capissero, non ci sarebbe un solo uomo che non si accosterebbe al Tuo sublimissimo Banchetto tutti i giorni, anche due volte al giorno, perché la Madre Chiesa questo concede con grande generosità: di accostarsi addirittura due volte in un giorno al Santissimo Banchetto. Gesù adorato, Tu Ti doni in Cibo; Tu, Vivo, Vero e Palpitante, con Anima e Corpo entri in noi, Tu, Gesù, Tu Delizia Infinita dell’anima. Gli uomini cercano nuovi segni, grandi miracoli cercano e non vedono il più grande miracolo che è sotto gli occhi ogni giorno quando si celebra la S. Messa in ogni angolo della terra. Pensando a questo Tuo Dono, Che Tu, Dolcissimo, mi lasci godere, sono colta da forte emozione; ogni volta che Tu, Gesù, entri nel mio piccolo essere, tremo per la grande felicità, dico a me stessa: ecco, il tuo Gesù, l’adorato Gesù, si degna ancora di entrare in te, non disdegna la tua piccolezza, non solo non ti disprezza perché sei un essere piccolo piccolo e fragile; non entra in te, piccola creatura, malvolentieri come fanno i grandi della terra che entrano pure nella casa dei piccoli, ma a fatica e solo per interesse e non nascondono il loro disgusto. Tu, Gesù, Tu, Amore Infinito, Tu, Dio Meraviglioso, Uomo sublimissimo, entri volentieri nel nostro essere, desideri entrare, desideri restare, desideri ricolmarci del Tuo Amore Infinito. Tu Dio desideri che l’anima si unisca a Te; Tu, Dio, desideri vivere in ogni anima, per questo hai donato l’Eucarestia, Sacramento sublimissimo nel Quale Tu, Dio Uomo, fai dono di Te Stesso. Vedo nei giorni feriali i Tuoi altari poco frequentati, le Tue Chiese spesso chiuse, vedo che c’è intorno a Te troppo silenzio, non è un silenzio eloquente, ma di desolazione mentre le piazze brulicano di gente che parla, che ride, che grida, non parlano però gli uomini del mondo di Te, Infinito Amore, non ridono per la felicità grande di sapersi da Te amati e desiderati, non gridano al Cielo la gioia di vivere perché Tu hai donato la vita. Sulle strade gli uomini della terra di questo tempo folleggiano e sprecano il Tuo Dono in follie di ogni genere. Gesù, questo succede mentre la Tua Voce chiama alla salvezza. Gesù adorato, sei Grande e Meraviglioso, ma l’uomo di questo tempo non vuole capire, Tu offri la strada per la salvezza e la grande Felicità, ma l’uomo non la vuole percorrere, si lascia bruciare dalle sue passioni e si avvia verso l’abisso di tenebra e disperazione. Hai creato, Dio d’Amore, l’uomo per la grande Felicità con Te, ma quando lo capirà?”

Sposa amata, chi vuole capire, capisce; certo che l’ho creato per la Felicità eterna con Me, ma egli non può raggiungerla se non si apre al Mio Amore. Chi continua a folleggiare sulle strade, certo non si prepara a goderla, ma già ne gode un anticipo chi si nutre del Mio Cibo: egli diviene sempre più simile a Me ed avrà in Me vita eterna, Pace, grande Felicità, un anticipo sempre più abbondante già sulla terra. Porta al mondo il Mio Messaggio e subito venga colto, nessuno si illuda di salvarsi, senza fare nulla, folleggiando per le strade del mondo. Non c’è salvezza alcuna per gli

accidiosi, a chi nulla dà nulla concedo. Resta in Me, piccola Mia sposa, resta in Me a godere le Delizie Infinite del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

                                                                                  Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.05.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, parlate a tutti della gioia che si prova quando si è aperti all’Amore di Dio, portate al mondo la vostra esperienza e fate ben capire che Dio ama ogni uomo della terra e vuole elargire a tutti i Suoi Doni. Amati figli, portate la vostra testimonianza ai fratelli che soffrono perché restano chiusi nella loro miseria.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, se si porta al mondo tale testimonianza spesso poco si è ascoltati, talora nasce l’invidia vedendo che c’è uno più felice. Madre amata, quello che chiedi, tuttavia, continuiamo a fare. Non manca nel mondo, oltre alla normale invidia, quella spirituale, c’è chi dice: “Perché quello che è molto peggiore di me è lieto e gode la pace, mentre io sono così tartassato e provato?”. Questo dicono e, nel cuore, provano rancore verso Dio Che fa preferenze, a loro dire, verso il fratello che non merita”.

Amati figli, certo qualcuno proverà anche l’invidia spirituale facendo tale ragionamento, ma vi dico che molti altri diranno: “Voglio provare anche io a condurre la stessa vita di questi privilegiati, anch’io mi accosterò ai Sacramenti più spesso, farò una vita spirituale più intensa”. Figli, mentre mostrate la vostra esperienza di gioia, accompagnate sempre la vostra testimonianza con la preghiera ardente, voi farete la vostra parte, Gesù farà tutto il resto. Molti amati figli indugiano ad aprirsi a Dio perché pensano che sia troppo difficile, quasi impossibile cambiare vita, vedendo, però, che si può riuscire e che è bello vivere vicino a Gesù, molti proveranno ad aprirsi, la Luce di Dio penetrerà nel loro cuore e cambieranno.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, Dio, in questo tempo grande di Misericordia, mostra com’è dura la vita di quelli che si sono troppo allontananti da Lui, possa ogni uomo cogliere tale esperienza per cambiare la propria, nessuno lasci la bella strada che porta a Dio per prendere quella larga e spaziosa della perdizione”.

Figli amati, se dovete affrontare il sacrificio all’inizio e la fatica per rinunciare al male, sappiate che come procedete sulla strada di santità la Luce diviene sempre più nitida, Dio premia il sacrificio e dona Grazie abbondanti a chi mostra vera e seria intenzione di cambiare vita. Figli cari del mondo, apritevi a Dio senza timore e senza indugio, Egli vuole donarvi il Suo Amore per rendervi felici ed offrirvi la Pace. Dio, figli amati, non vuole togliere, ma offrire; il Suo Cuore Meraviglioso desidera rendervi felici, capite bene questo e non ponete indugio. Esaminate bene la vostra vita: è veramente Dio a governarla con la Sua Sapienza Infinita oppure fate voi secondo la vostra fragile natura? Molte pene sono procurate, figli amati, dalle vostre scelte sbagliate, riconoscete tutti i vostri errori, la debolezza, la fragilità e cambiate, cambiate subito; Dio vuole concedere il Suo Perdono, ma voi lo chiedete? Lo implorate con cuore sincero? Siate umili, siate umili, figli cari; davanti a Dio sapete che gli umili saranno innalzati mentre i superbi verranno umiliati. Queste le Parole di Gesù. Vi chiedo di non perdere tempo in lunghe riflessioni, ma decidetevi subito per Dio, per il Suo Amore Meraviglioso.

Insieme lodiamo, ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                        Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima