Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.05.08

 

 

Eletti, amici cari, vivete in Me ogni istante di vita che il Mio Cuore vi offre, se questo fate, la pace sarà sempre nel vostro profondo e con essa la gioia. Amici, pensate alle Mie Promesse dAmore per chi Mi è fedele fino alla fine: siate certi, tutte avranno compimento.

 

 

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, pensi alle Promesse dAmore fatte a te e ad ogni uomo dal Mio Cuore Ardente? Ci pensi piccola sposa?

Mi dici: Se ci penso! Notte e giorno ci penso, nel cuore della notte il mio pensiero va ad esse e dico: il dolore, il sacrificio fatto per amore di Gesù, diverrà Gioia grande al momento da Lui deciso e voluto. Penso, poi, alle sublimi Promesse fatte allamato patriarca Abramo: La tua discendenza sarà come le stelle del Cielo. Così è stato. Penso, poi, alle altre Promesse tutte mantenute, penso a quelle che hai fatto a Davide, profetizzate da ogni profeta, già realizzate. Penso, poi, alle meravigliose Promesse fatte negli intimi colloqui: cose stupende Tu prepari per chi Ti resta fedele in questo tempo duro e difficile di grande ribellione generale. Gesù adorato, se penso a questo, la gioia scorre a fiumi nel mio piccolo cuore. Penso e ripenso alla Nuova Gerusalemme, la Promessa più grande e sublime: Vidi, poi, un nuovo Cielo ed una nuova terra perché il Cielo e la terra erano scomparsi ed il mare non cera più. Vidi la città santa, la Nuova Gerusalemme scendere dal Cielo come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una voce potente che diceva: “Ecco la dimora di Dio fra gli uomini, Egli dimorerà fra loro ed essi saranno il Suo popolo ed Egli sarà il Dio con loro. Tergerà ogni lacrima dai loro occhi: non ci sarà più morte né lutto né lamento né affanno, perché le cose di prima saranno passate. Queste sublimi Parole sono incise nel profondo del cuore, penso che il Tuo Amore Meraviglioso farà tutto questo e l’Umanità, finalmente, avrà la pace che tanto ha desiderato, che tanto desidera, senza ottenere ancora. Amore Infinito, vorrei che la civiltà dellAmore e la Nuova Gerusalemme avessero presto compimento, perché la terra geme nel grande dolore generale. Gli uomini, da Te voluti e creati per la Gioia, gemono nel più grande dolore che va crescendo, il mio cuore Ti supplica di affrettare il tempo della Gioia promessa, quando ogni lacrima sarà asciugata ed ogni dolore sarà dimenticato.

Amata Mia sposa, ciò che ho promesso farò in un tempo da Me voluto e stabilito, la preparazione è sempre lunga per i cambiamenti, ma la realizzazione sarà rapida, improvvisa, inaspettata, tutto avverrà e lì dove cera il dolore ci sarà grande gioia e pace, la Nuova Gerusalemme, sposa amata, non sarà opera duomo, non sarà il risultato di sforzi umani, ma Dono sublime del Mio Amore. Pensa con gioia al futuro, fedele Mia sposa, perché veramente ho preparato cose impensabili per bellezza a chi Mi è restato fedele in un tempo così duro e difficile. Beato colui che si trova tra i Miei eletti, chi soffre per Mio Amore e costruisce con Me la nuova civiltà dellAmore con la sua opera ardente e con le sue scelte fatte secondo il Mio Cuore. Vedrà compiersi le Mie Meraviglie nella sua vita personale e, poi, in quella sociale, gioirà e dirà: Ecco l’Azione di Dio Amore, ecco il compimento delle Sue Promesse. Benedetto il Nome del Signore. Guai a colui che si è schierato col Mio nemico, il terribile falsario, avrà la sorte dei traditori e grandi saranno le sue sofferenze, saranno indicibili.

Mi dici: Adorato, scendano ancora copiose le Grazie sulla povera Umanità presente, ognuno abbia la forza di coglierle per la sua salvezza e per quella degli altri, chi ha compreso, infatti, aiuti laltro a capire la Grandezza del Tuo Amore Meraviglioso. Gesù, Gesù, mio adorato Signore, Tu chiami a Te ogni uomo con Voce forte e potente in questo momento, non chiami come fanno sempre i grandi della terra, per avere molto, sempre di più e dare poco poco, sempre di meno; Tu sei Dio dal Cuore dAmore Infinito e di Tenerezza sublime, Tu chiami non per avere. Cosa, infatti, può aggiungere luomo alla Tua Infinita Ricchezza? Tu chiami, sì, chiami ogni uomo con Voce forte e potente, ma lo fai per donare, donare, per ricolmare di Doni. Sei il Re Potente e Generoso che vuole beneficare il Suo popolo fatto da miseri, li chiama il Grande Signore nella Sua Reggia per rivestirli di una vita diversa e spogliarli della propria miseria. Sei Grande, Gesù, sei adorabile, possa ogni uomo impiegare il tempo della sua vita a conoscerTi sempre di più, a servirTi sempre meglio, ad adorarTi in ogni istante.

Sposa amata, chi ha ben compreso lascia la sua misera condizione per venire subito a Me, ma

ancora sono molti coloro che non hanno compreso e non rispondono al Mio Richiamo dAmore, questo Mi addolora perché le porte della Mia Reggia saranno chiuse un giorno non lontano e chi giunge in ritardo come le vergine stolte, non potrà più entrare. Nessuno, allora, ascolterà il loro lamento né tergerà il loro pianto. Sposa amata, chi ha orecchi ascolti, chi ascolta intenda, chi ha inteso si affretti. Resta in Me, sposa amata, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.05.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi invito alladorazione, dedicate ogni giorno un po di tempo alladorazione. Gesù Mio Figlio, in questo tempo, più ancora che nel passato, è molto offeso dai gravi peccati che si commettono; piccoli cari, consolate il Suo adorabile Cuore così colpito dai peccati degli uomini. Chiedo al mondo di rinsavire, di non commettere più i terribili peccati così diffusi. Figli amati, Dio va adorato, le Sue Leggi seguite con gioia, non continuate a peccare dicendo: Cosa faccio di male?”, mostrando di aver perduto il senso del peccato e della colpa. Figli cari del mondo, se voi riconoscete i vostri peccati e vi pentite sinceramente, Dio vi perdona e vi ridona la Gioia che avete perduto. Figli cari del mondo, prendete coscienza dei vostri errori e non continuate a ripetere: Che errore faccio?”; voi calpestate le Leggi di Dio scritte nel vostro cuore a lettere di fuoco, nessuno può dire: Che peccati faccio? Figli cari del mondo, capite che la vera sciagura non è luragano, non è il terremoto, la vera sciagura è proprio il peccato ricorrente del quale non ci si pente. Riconoscete i vostri errori e chiedetene perdono umilmente; Dio vuole perdonare, vuole ancora porgere i Suoi Doni copiosi per darvi Gioia. Se tutti capite ed implorate il Perdono, se questo fate, certo vedrete sorgere un mondo nuovo, un mondo dove gli uomini vivono nella pace, uno accanto allaltro, e nasce subito la civiltà dellAmore. Voi dite: Quando ci sarà questo tempo nuovo tanto desiderato ed auspicato? La risposta è questa: ciascuno di voi faccia con gioia la sua piccola parte, la faccia con grande gioia sapendo di fare cosa gradita a Dio, il resto Egli lo farà ed il mondo farà un rapido e felice cambiamento, il nemico fa molto ed ottiene vittorie perché molti restano inerti davanti agli assalti del male, non reagiscono, ma continuano a porsi mille perché. Figli cari, non serve chiedersi il perché di tutto, Dio Stesso vi risponde quando siete attenti alla Sua Parola. Spesso, uno allaltro chiede: Perché, perché? Nascono lunghe discussioni che non possono risolvere. Figli amati, Dio vi spiega, Dio Stesso vi parla, Dio vi chiarisce se avete lorecchio attento e vi chiede di fare la vostra piccola parte: ognuno è chiamato ad operare diligentemente, ognuno deve operare secondo la Volontà Divina. Vedete accadere sciagure e catastrofi terribili e vi permettete di giudicare Dio, volete dare voi ogni spiegazione con superbia, non così dovete fare. Fate la Volontà Divina ogni giorno, Dio vi guida e vi parla, spesso anche vi spiega, la Volontà Divina, tuttavia, figli cari, si accoglie e non si discute, vi basti sapere che Egli nulla ignora di ciò che accade, anche una sola foglia che cade dal ramo è sotto lo Sguardo di Dio, il male è solo un momento che passa se i cuori a Dio si aprono, dopo il grande male, da Dio permesso e mai voluto, viene il grande Bene preparato per ogni uomo docile ed umile dal Suo Amore Meraviglioso.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, non cessare di istruirci con le Tue Parole sublimi; guidaci a Gesù, porta ogni uomo a Gesù dopo averlo preparato allIncontro dAmore con Lui.

Figli cari, questo desidero. Siate aperti allAmore Divino ed avrete Luce per capire bene ogni cosa.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima