Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.05.08
Amata sposa, voglio che il mondo conosca il Volto
della Mia Misericordia: essa è Infinita e la voglio elargire all’uomo che
torna a Me pentito e desideroso di essere tutto Mio. Se il mondo, se ogni uomo,
peccatore e lontano dal Mio Cuore, accoglie il Mio Invito, allora presto il
mondo conoscerà un tempo di grande benessere, di pace, di vera gioia.
Mi dici: “Amore Dolcissimo, la Tua Infinita Misericordia, avvolga
il pianeta, ogni angolo. L’uomo,
avvolto e permeato dalla Tua Misericordia è felice e non trema né per le
difficoltà del presente né per quelle del futuro, conta sul Tuo Aiuto, adorato
Signore, quello che Tu non fai mai mancare. L’uomo con
Te nel cuore e nella mente, vola come un’aquila, il suo volo è
potente e sicuro, certo raggiungerà la meta. Concedi, adorato
Signore, concedi le Grazie di salvezza, concedile ad
ogni uomo secondo necessità, non resti alcuno privo della Tua Linfa di Vita;
ogni conversione è Dono di Grazia, essa viene da Te, dal Tuo Cuore amoroso. Nel
presente, sono molti coloro che hanno un grande
bisogno di cogliere le Grazie per cambiare vita, la Tua Luce illumini il cammino e
rischiari ogni mente per scoprire la sublime Verità: Tu, Gesù, sei
Amore, Tu sei l’Amore e vuoi donare all’uomo la vera Gioia, la Pace
del cuore. Tu, Dolcissimo, non inviti per avere, non inviti
per chiedere, ma per offrire, se questo capisse ogni uomo, non si
farebbe ripetere due volte l’Invito. Spesso, la risposta tarda, adorato Gesù,
perché l’uomo non ha compreso quanto Dolce è il Tuo Sentimento,
teme nel suo cuore perché la natura umana è tanto fragile dopo la tremenda
ferita del peccato d’origine. La Madre Santissima è tra noi in modo
speciale per Tua concessione: ci parla del Cielo; tutto, Gesù, stai facendo per
la salvezza dell’Umanità, ma ancora pochi hanno
compreso la particolarità di questo tempo. È diffusa la triste pianta dell’indifferenza
religiosa, quella del relativismo, c’è anche l’idea che l’uomo possa avere salvezza anche senza impegnarsi; devo
dire che il Tuo nemico non ha perso tempo, ha lavorato sulle menti e sui cuori
con grande operosità. Servono le Grazie speciali, quelle
più grandi, per rimuovere dalle menti queste idee ingannevoli e dai cuori il
gelo che li paralizza”.
Amata sposa, se pensi a Grazie speciali esse già scendono copiose, ma serve l’attenzione
dell’uomo per le cose del Cielo, serve che egli sia attento
a ciò che accade intorno. Piccola Mia, grande e terribile piaga è l’indifferenza
religiosa, difficile da guarire; chi è immerso nel fango della terra e non alza
gli occhi al Cielo non vede la sua bellezza, non vede
il suo grande splendore. La Madre Mia, per Mia permissione, viene a parlare del
Cielo, viene a portare sulla terra il Cielo con la Sua Presenza Viva e Palpitante; non è questa, Mia piccola, una Grazia
specialissima? Ella viene a chiamare ogni figlio, a
ridestarlo dal suo torpore, queste Grazie sono uniche e tutti le possono cogliere. Io, Io, Gesù, parlo
al mondo in modo speciale, come mai ho fatto, avete un Dio vicino, un Dio tra
voi, i Segni che offro sono continui,
ma gli indifferenti non li vogliono vedere, la Mia
Voce Viva e Palpitante, non la vogliono sentire perché
intenti troppo alle cose della terra. Per colui che vive
nella indifferenza religiosa, perché immerso nella materialità, il Cielo si
allontana sempre più dal suo orizzonte mentre si spalanca il ventre della terra
pronto a inghiottirlo. Posso fare ancora di più di quanto stia facendo per la
salvezza del mondo? Alcuni dicono: “Aspettiamo, per cambiare, i segni risolutivi”. Dicono
questo e non si impegnano, lasciano infiacchire la
loro volontà, annebbiare la mente, irrigidire il cuore. Pensa, amata sposa, ad uno che continua a rifiutare il cibo; oggi dice: “Domani,
certo, mi nutrirò; domani, certo, farò”. Dice questo e rimanda.
Egli non si accorge che le sue forze diminuiscono, che vengono meno sempre di
più, non si accorge che, pian piano, neppure in piedi si regge, ciononostante
continua a rimandare a dopo, a dopo, ecco, allora, il giorno nel quale non
trova neppure la forza di accostarsi alla mensa perché ormai è sfinito dalla più grande debolezza. Sposa Mia amata, questo
accade, proprio così a chi non si decide in tempo, non si rende conto che
deperisce sempre di più. Ogni giorno di più, occorre che il mondo sappia,
occorre che il peccatore capisca che questo è il momento favorevole per
ricorrere alla Mia Infinita Misericordia, quella che desidero elargire a chi la
vuole, questo è il grande tempo della Misericordia, a fianco ad
essa, però, già procede anche la Perfetta Giustizia: chi rifiuta la
Misericordia, cade nelle mani della Perfetta Giustizia. Lo capisca ogni uomo
della terra finché è in tempo! Il Mio Linguaggio è chiaro e semplice, è
comprensibile ad ogni uomo. Chi dice: “Nulla
comprendo” è perché nulla vuole
comprendere e sta rifiutando la Misericordia. Resta in Me, piccola fedele
sposa, porta al mondo il Mio Messaggio e riposa serena tra le Mie Braccia
amorose. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
27.05.08
Figli cari e tanto amati, figli
del Mio Cuore, se il mondo presto si converte e gli uomini aprono a Dio le
porte del cuore in grande numero, Dio concederà a tutti un tempo nuovo di
benessere vero, di gioia e di pace. Vi invito ad
essere ardenti nella preghiera, perseveranti nella testimonianza; piccoli cari,
con la preghiera ottenete tante Grazie per l’Umanità, con la testimonianza vostra molti capiranno che Dio
è Amore, è Tenerezza, è Misericordia. Figli amati, spesso vi ho
invitato a vedere lo scorrere del tempo, ora ancora di più siate attenti e
considerate ogni giorno un sublime e dolce Dono dell’Amore di
Dio. Non passi giorno, senza che facciate questa riflessione e non pensiate: “Domani
farò questo, farò quello; perché farlo oggi?” Non fate questo pensiero, ma
affrettatevi a cogliere l’attimo presente e non lasciatelo andare senza concludere. Figli amati, voi non sapete se vi sarà concesso
il domani, non siate mai sicuri del domani, Dio solo sa se vi concederà ancora
un giorno, a voi non è tenuto a dirlo. Figli amati, vivete ogni giorno
intensamente, nella preghiera e nel servizio, come se fosse l’ultimo
della vostra vita. Siano sempre presenti nella vostra mente le Parole di Gesù: “Verrò
come un ladro nella notte”. Non siate tristi e pensierosi per le Mie Parole, ma invece assai gioiosi e sereni, sapendo che Dio vi ama
teneramente e che per voi ha preparato un futuro di grande felicità con Lui.
Egli vi ha invitato, voi avete risposto subito ed
operate come i Suoi servi fedeli e diligenti, siate ardenti nel servizio e col
cuore ardente d’Amore e di Pace”.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Madre tanto cara, le Tue
Parole rendono più vigorose le nostre forze e più viva la speranza, capiamo quanto è importante vivere bene il presente, perché
del futuro non vi è certezza: Dio può donarlo oppure può fermare i nostri
giorni. Sia sempre benedetta la Volontà Divina, la nostra sia sempre pienamente
conforme alla Sua Divina. Madre
amata, quando ci vedi un po’ vacillanti sostienici col Tuo Amore, tieni lo Sguardo su di
noi Tuoi piccoli, sotto il Tuo Sguardo amoroso ci sentiamo pieni di grande
coraggio e di vera fede. Vogliamo procedere secondo Dio,
nulla deve essere in noi che Gli dispiaccia”.
Amati piccoli, amati piccoli Miei, queste Parole volevo sentire: sia la vostra volontà secondo quella di Dio
e mai difforme, voi non sapete ciò che è bene per voi, ma Dio sa
ogni cosa perché conosce il vostro pensiero, conosce il vostro sentimento,
tutto di voi conosce molto bene. Figli amati, chi fa
la Volontà di Dio fa bene a sé stesso, è un saggio che si prepara un futuro di
grande felicità; chi è indocile e pigro nel fare la Volontà di Dio, rende la
sua vita dura e difficile, aumenta le pene e rende sempre più pesante la sua
croce. Figli del mondo, ogni giorno Dio vi fa capire ciò che dovete fare, siate
pronti col vostro sì, se non capite bene non
sforzatevi a dare spiegazioni, ma lasciatevi andare nell’Onda Soave dell’Amore di
Dio.
Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo,
adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima