Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

01.06.08

Eletti, amici cari, considerateMi la vostra Roccia, sono la vostra Roccia sulla quale costruire la casa. Quando forti acque investono la vostra abitazione, essa può resistere soltanto se è costruita, ben solida, su di Me Che sono la Roccia che non conosce rovina. Amici cari, fate capire a tutti che non avrà rovina solo colui che in Me confida, in Me si abbandona pienamente.

Sposa amata, chi vuole vivere nella pace e nella gioia del cuore, pur vivendo il travaglio di ogni giorno, deve appoggiarsi a Me, deve farsi sostenere da Me, deve essere aperto a Me. Pensa, amata sposa, pensa ad una casa che viene costruita sulla sabbia: sembra solida, ma quando l’onda la investe, sparisce e la sua rovina è grande. Se invece essa è ben appoggiata ad una solida roccia, resiste alla piena e non si sgretola. Amata sposa, hai ben compreso che Io, Io, Gesù, sono la Roccia sulla quale ognuno deve costruire la sua casa?

Mi dici: “Amore! Amore! Amore, l’ho ben capito. Ho visto crollare grandi castelli che sembrava non dovessero mai avere rovina, sembravano forti e resistenti, ma, alla prima piena si sono sgretolati in un solo istante e di loro non è restata più traccia. Chi si è aperto al Tuo Amore ed in Te pienamente confida, anche nei momenti di avversità viene saldamente sostenuto, non perde la speranza, non giunge a odiare la vita. Tu sei il Sostegno solidissimo per ogni uomo che di Te si fida, che in Te pienamente confida. Se ogni uomo questo comprendesse in tempo, la sua vita terrena scorrerebbe nella pace e la gioia mai scomparirebbe dal cuore. Amore Infinito, questo Ti chiedo: aiuta ogni uomo a mettere Te al centro della sua vita, sia Tu, Gesù adorato, il cardine di ogni vita umana. Nella società del presente ancora questo non si è compreso da molti, coloro che fanno costruzioni sulla sabbia sono in grande numero: c’è chi ha tanta fiducia in sé stesso, perché si sente forte e vigoroso, ma quando viene una prova, fa esperienza della sua grande fragilità e si lascia cogliere dallo smarrimento del cuore, poi dall’angoscia, infine dalla più nera disperazione. C’è, poi, chi pone tutta la sua fiducia nel prossimo, ma si appoggia su di un muro sgretolato: quale sostegno può dare?”

Sposa amata, hai ben compreso quanto è stolto colui che confida in sé stesso, colui che confida in un altro uomo debole e fragile come lui. Ogni uomo saggio capisce che Io, Io, Dio, soltanto, sono la Roccia sulla quale costruire la propria vita. Sono con l’uomo sempre se egli Mi apre le porte del cuore: sono con lui nella gioia, per fargli capire che essa è un Mio Dono, non viene dal caso, ma è un Mio Dono; sono con lui nel dolore e lo sostengo facendogli intendere il significato del dolore: esso non è mai inutile se offerto a Me, ma sempre costruttivo, dura un solo istante e prepara la grande Gioia. Amata sposa, ti ho fatto comprendere sin dalla più tenera età che non sono un Dio lontano lontano che vive nel più alto dei Cieli e non si occupa delle vicende umane, ma ti ho ben spiegato che voglio vivere accanto all’uomo, voglio proprio entrare in lui e sostenere ogni istante della sua vita. Voglio essere la colonna portante di ogni esistenza umana. DiMMi, sposa cara, chiedo troppo?

Mi dici: “Amore Infinito, Tu vuoi dare all’uomo Tutto Te Stesso, perché la sua vita scorra nella pace e si possa realizzare presto e pienamente il Tuo Disegno d’Amore, quello fatto per ogni uomo nel momento sublime della creazione. Hai donato, infatti, agli uomini, la libertà: essi possono accogliere il Tuo sublime Progetto, lo possono anche respingere; se lo accolgono, la vita diviene un volo sulle Tue Ali sublimi e sicure, se non viene accolto, grande è la rovina, irrimediabile!

Tu, Santissimo, ben presto bussi alla porta del cuore umano, ben presto spieghi le cose più belle a chi Ti apre, col bambino usi il linguaggio del bambino, con l’adolescente quello dell’adolescente, con l’uomo maturo usi il linguaggio adatto alla sua comprensione. Serve che ogni uomo Ti presti attenzione e non si perda nella fluttuazione delle cose materiali, l’uomo materiale, infatti, non comprende quello spirituale. Guai a chi non pone attenzione alla Tua Voce sublime che parla allo spirito di ogni uomo, chi l’ascolta si innalza sempre più fino a toccare le vette più alte ed assomigliarTi sempre di più, chi non ascolta precipita sempre più in basso fino a far divenire la propria esistenza simile a quella dei bruti senz’anima. Gesù, adorato mio Signore, non vi sia sulla

terra più un solo uomo che vive come un bruto senz’anima, ma sia vivo in ogni cuore il desiderio di essere sempre più simile a Te. Questo è il Tuo Desiderio: fare ogni uomo sempre più simile a Te, fino a farlo divenire un giorno un tutt’Uno con Te, Dio. Quanto sei Grande, Dio, quanto meraviglioso è il Tuo Amore! Possa l’uomo, già in tenera età, capire il Tuo Progetto e corrispondere; il Paradiso si arricchisca di anime, l’inferno non ne riceva più alcuna”.

Amata sposa, Io, Io, Gesù, offro tutto, voglio offrire tutto all’uomo, perché sia felice, pensa alla SS. Eucarestia, offro Me Stesso perché l’uomo divenga a Me sempre più simile. Ognuno faccia la sua bella scelta, quello che vuole ha, ciò che sceglie avrà per l’eternità. Resta in Me, fedele Mia sposa, godi anche in questo giorno le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

01.06.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, testimoniate con coraggio la vostra bella fede, aiutate anche gli altri a venire in possesso di questo grande tesoro, Dio desidera che siate i Suoi testimoni nel mondo. Ogni volta che Dio vi chiama alla testimonianza, siate pronti, siate arditi, siate decisi. Sapete che Dio vi ha scelti ad uno ad uno per questi grandi tempi, vi ha scelti e vi ha preparati, vi ha preparati e vi sostiene col Suo Amore. Il mondo ha bisogno di testimoni coraggiosi e decisi. Ogni giorno Dio vi fa capire ciò che vuole da voi, siate attenti alle Sue Parole e fate la Sua Volontà, non per forza come fanno gli schiavi costretti dalla sferza, ma con gioia come fanno i figli spinti dal grande amore verso il padre.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, è bello, è facile, è gioioso fare la Volontà di Dio quando essa coincide con la nostra, ma quando Dio chiede qualcosa che non è secondo la nostra logica siamo più lenti e titubanti, più pigri ed indecisi, questo avviene se, specialmente, il sacrificio è forte ed incisivo, l’uomo che ha fede radicata, ha solo un attimo di perplessità, poi, opera con vigore vincendo la resistenza del suo essere; colui che ha poca fede, si ferma davanti all’ostacolo difficile e trova mille scuse per non superarlo, si giustifica con pretesti. Madre amata, ecco il momento forte per l’uomo, ecco il momento difficile nel quale è più che mai necessario essere aiutati a vincere la resistenza del nostro essere fragile ed insicuro. Madre amata, aiutaci a capire bene a fondo che: fare la Volontà di Dio è cosa molto gratificante, è preparare per sé il Cielo già in terra, è imparare a volare sulle Ali di Dio Altissimo per giungere alla Sua eterna Dimora di Infinita Felicità. Capisco che ancora, nel presente, pochi questo l’hanno compreso; spesso si pensa che costi fatica enorme fare ciò che Dio vuole da noi, spesso si crede che il sacrificio che Egli chiede è insostenibile. Madre amata, certo che il nemico opera con forza sul cuore degli increduli e rende nebbiosa la mente. È vero proprio il contrario: Dio chiede assai poco per dare molto e, faticare per Dio è un grande riposo dello spirito che si perde nel Dolce Suo Oceano di Soavità. Dio non chiede mai troppo, ma sempre quello che è nelle possibilità umane, sempre meno piuttosto che più. Come è Meraviglioso l’Amore di Dio! Penso ad una dolce madre che si fa un pochino aiutare dal piccolo figlio, certo mette sulle sue spalle un minuscolo fardello, se poi lo vede egualmente un po’ affaticato, gli sorride, si china su di lui e lo alleggerisce per un po’. Gesù è una Dolcissima Madre, la croce che permette è sempre facile da portare, il Suo Giogo è leggero, facile, il Suo Amore non permette che alcuno sia gravato al di sopra delle sue forze, ma quanti, nel presente questo l’hanno compreso? Vedo uomini schiacciati dalle croci che essi stessi si sono posti sulle spalle rifiutando quella leggera di Dio. Madre amata, ottieni dal Figlio Santissimo le Grazie dell’apertura delle menti e dei cuori”.

Amati figli, per questo vi chiedo preghiere ardenti unite a sacrifici, proprio perché scendano copiose le Grazie per l’apertura dei cuori. Unitevi a Me nella preghiera ed, insieme, otterremo cose meravigliose da Dio per il bene dell’Umanità.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima