Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.06.08

 

 

Eletti, amici cari, confidate sempre nel Mio Amore, siate nella pace. Non temete né per il presente né per il futuro, Io, Io, Gesù, sono nel vostro presente, Io, Io, Gesù, sono nel vostro futuro. Abbiate fiducia e grande speranza, aiutate anche gli altri che ancora non si sono aperti a Me, trasmettete loro la vostra certa speranza.

 

 

Amata sposa, nel mondo non c’è pace, nel mondo non c’è fiducia in Me, pochi pensano al Mio Amore, non Mi aprono il cuore per non fare il sacrificio di tenere a freno le loro passioni, preferiscono restare immersi nel fango del peccato che impegnarsi per vincerlo col Mio Aiuto. Amata sposa, Io, Io, Gesù, amo il peccatore e voglio per lui la salvezza, non sono venuto nel mondo per i giusti, ma proprio per la salvezza dei peccatori. Spesso, colui che è immerso nel fango del peccato dice: “Certo, Dio avrà disgusto di me, come può perdonare il mio peccato?” Guai all’uomo che fa questo ragionamento e sta lontano da Me perché dubita del Mio Amore e teme di non poter essere perdonato, costui si avvia verso la più grande rovina. Sposa amata, hai ben compreso questo?

Mi dici: “Gesù, adorabile Signore, Tu sei l’Amore, Tu non hai disgusto del peccatore come, talora, hanno gli uomini che lo disprezzano e vorrebbero che sparisse dalla terra. Tu, Dio Tenerissimo, hai gli Occhi sul peccatore ed attendi il suo pentimento per perdonarlo; qualunque sia il suo peccato, col pentimento ottiene il Tuo Perdono e la Pace; questo perché, con il Tuo Sacrificio sublimissimo, hai pagato il prezzo di ogni colpa, hai pagato il debito dell’Umanità di ogni tempo, resta soltanto la piccola moneta che ogni uomo deve pagare. Negli intimi colloqui l’hai ben spiegato: nessuno disperi del Tuo Perdono, anche il più grande peccatore se supplica il Perdono lo ottiene e può riavere la pace. Amore Infinito, spesso, l’uomo stenta a capire questa meravigliosa verità perché la sua logica è assai differente dalla Tua Divina. Il cuore umano è molto restio al perdono, il peccatore proprio fa disgusto, non solo il peccato; Tu, Gesù, invece, detesti il peccato, ma ami il peccatore ed aspetti il suo ravvedimento. Spesso non è compresa la Tua Logica sublime perché è tanto alta rispetto a quella umana. L’uomo che Ti apre il suo cuore e Ti lascia operare in esso, cambia subito sentimento e pensiero, esce dalla sua logica meschina ed entra nella Tua Divina; l’uomo, però, che a Te non vuole aprirsi, resta prigioniero della sua piccolezza e cade nei più grandi errori, uno dei quali è quello di credere di non poter essere perdonato per i suoi peccati. Nel presente, nella società c’è anche questa componente: il dubbio da parte dei peccatori di avere il Tuo Perdono. Certo, il nemico opera nei cuori e li raggela, colui, infatti, che teme di non essere perdonato, finisce con amarTi, Gesù, sempre meno, nasce in lui un segreto rancore e non Ti vede come il Dolcissimo Amico sempre pronto a perdonare davanti ad un sincero pentimento, ma Ti vede come un nemico da combattere e temere. Quanta distorsione può esserci nei cuori e nelle menti! Se gli uomini si impegnassero tanto per comprendere la Tua sublimissima Logica d’Amore non resterebbe peccatore sulla terra impenitente, subito cadrebbe ai Tuoi Piedi sicuro di avere il Tuo Dolce Perdono. Gesù quanto è Grande e Meraviglioso il Tuo Cuore, è un Oceano di Tenerezza; se anche l’uomo passasse l’intera sua vita in adorazione davanti a Te e facesse di ogni istante un canto d’amore volto al Tuo Cuore sublimissimo, sempre poco avrebbe fatto per quello che meriti, adorato Gesù”.

Amata sposa, il Mio Amore è immenso per ogni peccatore, nessuno mi fa disgusto, attendo, attendo con pazienza alla porta del suo cuore, attendo senza stancarMi che Mi apra la porta, attendo fino all’ultimo istante di vita sua. Ma vedi, piccola Mia sposa, vedi come sono poco amato dagli uomini di questo tempo? Quanta freddezza, quanta indifferenza verso di Me! Io, Io, Gesù, Che tanto amo, sono così poco amato, così poco compreso, addirittura da molti proprio ignorato. Grande è la Mia Passione e triste il Mio Cuore nel vedere quanta è l’ingratitudine.

Mi dici: “Adorato Gesù, se c’è qualcuno che osa vivere come se Tu non fossi c’è anche chi ha fatto di Te, Santissimo, il suo unico scopo di vita; c’è chi Ti serve con cuore ardente ed altro non desidera che farlo per l’intera vita, c’è chi Ti adora nel suo cuore in ogni istante, Ti loda, Dolce Gesù, per chi non ha compreso e non Ti loda, Ti ringrazia per chi non ha compreso e non lo fa, Ti adora per chi vive nell’indifferenza e non ha ancora compreso il significato vero della sua vita che

non è quello di vivere come un bruto senza intelligenza e senza anima, ma vivere per conoscerTi sempre meglio per poi servirTi come Tu desideri essere servito. Scendano dal Tuo Cuore Dolcissimo e Generoso tali Grazie, quelle di comprendere il vero senso di ogni vita umana che è unica ed irrepetibile e decide la sorte eterna dell’uomo: con Te per sempre, Dolce Amore, senza di Te per sempre, Infinito Amore. Gesù, per Tua Grazia ho veduto la Felicità infinita delle anime del Paradiso, quelle che resteranno per sempre con Te, non solo l’ho veduta, ma anche me ne hai fatto provare una stilla nel mio piccolo essere e già ogni mia cellula era ebbra della più grande gioia. Mi hai anche mostrato l’orrore dell’inferno, dove le anime perdute non cessano di gridare la loro grande disperazione, l’infinita loro disperazione per averTi perduto”.

Amata sposa, le Grazie per l’apertura dei cuori scendono, serve però coglierle e viverle. Resta felice in Me, piccola Mia sposa, resta con la preghiera adorante, amo i cuori adoranti e Mi consolano della freddezza di quelli che non vogliono aprirsi a Me. Godi le Delizie Infinite del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.06.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Gesù vuole che ogni uomo conosca il Suo Amore, la Sua Tenerezza e si salvi. Con la vostra preghiera ardente, per Suo Sacrificio offerto ad ogni uomo come unica ancora di salvezza, molti uomini ancora possono avere salvezza; vi chiedo di essere ardenti nella preghiera e di non lasciare passare questo tempo meraviglioso di grande Misericordia. Figli, passato questo, sappiatelo, capitelo, perché lo sto ripetendo continuamente, altro così non ci sarà più. Figli amati, i grandi peccatori ancora impenitenti abbisognano di Grazie uniche e speciali che si possono ottenere da Dio soltanto con la preghiera ardente unita al sacrificio, in questo momento speciale di grande Misericordia.

Voi nel cuore dite: “Per alcuni peccatori da me ben conosciuti ed impenitenti ancora, continuano le preghiere ardenti unite al sacrificio, ma ancora i risultati non sono evidenti”. Questo potete dire. Ecco la Mia Risposta al vostro pensiero: figli amati e tanto cari, non spetta a voi conoscere i Tempi di Dio, essi sono un sublime segreto del Suo Cuore, a voi spetta, invece, essere perseveranti nella preghiera, ardenti nel sacrificio e pieni di viva speranza. Se un figlio chiede al padre, con insistenza una cosa buona, forse che egli o prima o dopo non la concede? Pregate, abbiate piena fiducia in Dio e nel Suo Dolcissimo Amore, vedrete quali grandi Meraviglie Egli farà nei cuori. Ora il vostro pensiero va a Giuda il traditore: certo che Gesù supplicò il Padre per la sua conversione, ma egli non si convertì. Amati, sapete, perché l’ho detto tante volte: Dio Altissimo lascia a ciascuno la piena libertà, può dire il suo sì pieno, può essere titubante e poi decidersi, può anche dire il suo no. Se dice il suo sì pieno la sua salvezza è certa, se è titubante deve sapersi decidere in tempo, ma se insiste nella ribellione e gira le spalle a Dio, allora, allora, figli amati, fa la sua scelta libera che Dio sempre rispetta; Giuda fece la sua scelta. Amati figli, dei grandi peccatori certo ci sarà quello che si converte e si salva, ci sarà anche chi resta nella ribellione e non si salva, ma voi direte: “Ho fatto la mia parte secondo la Volontà di Dio, egli poi ha scelto”. Figli amati, tuttavia non date mai giudizi affrettati né prima né dopo (sottinteso: la morte del peccatore), solo alla fine, in Cielo, si conosceranno tali segreti di Dio. Nessuno può dire: “Quel peccatore certo si perde, è inutile pregare per lui”. Nessuno può dire dopo la morte: “Quello certo è perduto”. Questo è Giudizio esclusivo di Dio Altissimo! Voi pregate per ogni peccatore, unite alla preghiera il sacrificio, abbiate nel cuore una stilla dell’Amore di Dio.

Mi dice la piccola figlia: “Nel mio cuore provo una grande pena per i peccatori del mondo, vorrei che nessuno si perdesse. Ho veduto quanto orribile è l’inferno, ho udito le urla di disperazione e se penso che esso non avrà mai fine (per l’eternità), sento tremare le vene ed i polsi. Se gli uomini tutti arrivassero a capire quanto è terribile l’inferno e come le atroci pene di tutti i sensi durano per sempre, se i peccatori pensassero a questo, certo farebbero qualunque sacrificio per evitare questo tremendo abisso di disperazione. All’ingresso troneggia la scritta: “Lasciate ogni speranza, voi che entrate”. Vorrei che ogni uomo cogliesse le Grazie sublimi di salvezza che scendono copiose e nessuno le lasciasse andare, senza coglierle tutte per la propria salvezza e per quella degli altri”.

Figli amati, abbiate tutti questi dolci sentimenti nel cuore e pregate, pregate, pregate.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, piccolo angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima