Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
08.06.08
Sposa amata, il Mio Ritorno
è certo! Il Mio Ritorno è vicino! Il Mio Ritorno è Felicità per chi ha saputo
attendere nell’operosità
senza smarrirsi davanti alle pene, ai sacrifici, alle difficoltà.
Mi dici: “Amore Infinito, penso a chi
vive e palpita stretto al Tuo Cuore Dolcissimo, le pene vengono
ben sopportate, i sacrifici divengono gioia perché tutti a Te offerti, ogni
difficoltà è superata agevolmente, questo è per coloro che vivono e palpitano
stretti al Tuo Cuore Meraviglioso. Ma, assai diversa è la
situazione per chi ancora non si è deciso, ogni fatica diviene insopportabile,
ogni problema pare senza soluzione, il peso della vita schiaccia. Gesù
adorato, penso sempre
alla situazione di chi non Ti ha voluto aprire il cuore, a questo penso sovente
perché di tali individui ne vedo in gran numero. Penso: finché va tutto bene,
essi procedono in qualche modo attaccandosi alle attrattive della vita,
ma quando ci sarà una
stretta finale, che accadrà di loro? Che fine faranno
le illusioni fatte, i progetti senza di Te, le costruzioni dove Tu non sei?
Ecco quello che penso: le illusioni cadranno come bolle di sapone, i progetti
falliranno tutti, le costruzioni, poi, saranno spazzate via dalla tempesta e di
loro non resterà più traccia alcuna. Gesù adorato, spesso si affacciano alla mente questi tristi pensieri
vedendo intorno tanti cuori di gelo, tante menti nella
confusione, una società tanto attiva per le cose materiali e tanto accidiosa
per quelle dello spirito. Mi rivolgo umilmente a Te, Dolcissimo Signore,
supplico la Tua Misericordia ed il Tuo Aiuto per tanta
parte dell’Umanità
che è incamminata per una via di rovina; ci sia un risveglio generale, non
resti alcuno inerte ad attendere la sua rovina. Penso all’esempio dell’uomo che continua a restare
nel sonno e nell’inerzia
mentre vede intorno l’acqua che sta invadendo ogni angolo della sua
casa oppure sente il rumore del fuoco che divora ogni cosa: che farà se non si
decide? Che speranza avrà di salvezza?” Amata sposa, la scena del mondo è tutta davanti ai Miei
Occhi, vedo quello che accade, coloro che sono perduti
dietro alle attrattive del mondo sono in grande numero mentre al Cielo pensano
così poco. Vedo ogni cosa, amata sposa, e concedo a ciascuno ciò che serve al
suo cambiamento, questo presente è un tempo unico e speciale, un tempo di grandi cambiamenti, l’uomo dovrebbe volgere lo
sguardo al Cielo che sempre più si sta avvicinando alla terra e distoglierlo
dalle attrattive che distraggono il cuore da Me.
Tu, sposa cara, Mi dici
supplice: “Non
lasciare i miseri che non Ti hanno aperto il cuore, non lasciarli
perdere nella loro miseria”. Questo dici, vedendo che alcuni
non fanno nessun progresso, ma
vanno peggiorando. DiMMi, piccola sposa, che pensi di tale situazione ricorrente?
Mi dici: “Amore, Amore, penso che Tu stai operando con Potenza, con grande Potenza
per la salvezza di ogni uomo della terra, ma pochi stanno rispondendo alla Tua Chiamata. Benedico la
Tua Infinita Pazienza, incomprensibile per l’uomo che la perde per un nonnulla, mentre Tu attendi, attendi prima di colpire. Sei grande nell’Amore e così lento all’Ira! Questo penso, adorato Gesù, quando vedo che sono
pochi coloro che si convertono mentre molti restano nella loro posizione
stagnante. Dico a me stessa: Gesù fa ogni cosa meravigliosa per attirare a Sé
le anime, ma la
durezza dei cuori è tale che sono ancora molti coloro
che Gli resistono”.
Amata sposa, bene stai
pensando: faccio ogni cosa per la salvezza delle anime, nulla trascuro, nulla
tralascio; se vedi che un’anima
resta nel suo fango, malgrado l’ardente preghiera fatta per
lei, non significa che Io, Io, Dio, non ho operato, ma significa che ho trovato ostilità e ribellione, negligenza
ed accidia.
Mi dici: “Adorato, siccome i tempi
sono conclusivi, possono ancora gli accidiosi, i negligenti, gli empi della
terra, i maliziosi, gli operatori di inganni, possono,
costoro, avere salvezza?”
Amata sposa, come già ti ho
rivelato, continuo a parlare al cuore di queste categorie, parlo e mostro
segni, faccio scendere Grazie speciali che sono individuali e collettive, tutto
questo faccio
per le anime, perché ogni anima
che si perde strazia il Mio Cuore, ma perché ci sia salvezza, le Mie Parole devono essere
ascoltate e vissute, i segni colti e compresi. Se costoro, invece, non vogliono
corrispondere fanno come il sordo al quale fai
ascoltare una sublime musica: per lui nulla cambia; fanno come i ciechi ai
quali mostri una sublime opera d’arte: per loro nulla cambia. Amata sposa, opero nel
presente con grande Potenza, ma occorre che le anime rispondano e si decidano ad aprirsi
al Mio Amore. In una casa sigillata non entra il sole e tutto perisce e si
rovina, così in un cuore dove non c’è la Mia Luce tutto è
squallore.
Mi dici: “Benedetto sia Tu, Dolcissimo
Gesù, Che non Ti stanchi di chiamare a Te le anime per salvarle e donare la Tua
Pace e la Tua Gioia.
Lasciami restare in adorazione accanto al Tuo Cuore
Meraviglioso, sia ogni istante della mia vita un dolce canto di adorazione
volto a Te”.
Resta vicina a Me, sposa
fedele, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
08.06.08
Figli cari e tanto amati,
figli del Mio Cuore, benedite Dio per ogni giorno che vi dona, benediteLo e ringraziateLo per il Dono del tempo, se
lo utilizzate bene il vostro volo sarà sempre più alto e potrete contemplare le
vette più sublimi. Vi invito in questo giorno a
riflettere sul valore del tempo della vostra vita. Figli cari, sapete che i
giorni vostri sono tutti contati? Dio soltanto sa quanti sono e a voi non lo
rivela perché resta un segreto del Suo Cuore, ma riflettete su questo: ogni giorno è Dono di Dio, non
sprecate un solo istante in vanità e folleggiamenti, ma siate consapevoli del
profondo valore e del significato della vita che vi è stata data. Vedo figli
che pensano poco al Cielo mentre si lasciano attrarre troppo dalle cose della
terra, vedo questo e geme il Mio Cuore perché colui che
non pensa al Cielo non si prepara a raggiungerlo. Figli amati, voi siete fatti
per il Cielo, lì è la vostra patria, sulla terra,
piccoli cari, siete solo di passaggio, un breve passaggio che dura quanto un
soffio anche per i più longevi. Chiedo ad ogni amato
figlio di pensare al Cielo e staccare il cuore dalle cose della terra che hanno
breve durata mentre il Cielo è eterno. Andate col pensiero alle persone che
avete incontrato nella vita, pensate a quante non sono più, come a loro accadrà
anche a voi, il tempo della vita terrena passa per voi come è
passato per gli altri. Vi chiedete, certo, nel cuore: “Dove sono andati coloro che
ora non sono più?”
Fra costoro c’erano
anche quelli tanto cari, in modo speciale al vostro
cuore. Figli amati, riflettete su queste cose e non vivete come se doveste
stare sempre sulla terra. I vostri cari, passati sulla terra, ora sono lì dove
hanno scelto di andare, è stato concesso loro un tempo ed è finito; anche a voi
è concesso un tempo di vita terrena e finisce, sappiate cogliere anche l’istante e viverlo, sapendo
che state decidendo la vostra eternità. Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, le Tue
Parole sublimi, ci portano a riflettere; spesso, noi,
presi dai problemi della terra, ci lasciamo troppo prendere da essi e pensiamo
poco al Cielo. Non Ti stancare, Dolce Madre, non Ti stancare
di noi se siamo così superficiali, continua a parlare del Cielo, la nostra meta
ultima è il Cielo, ma
l’uomo di terra
pensa molto alle cose materiali, occorre che ci sia chi continui a ricordare
che noi uomini siamo programmati per il Cielo. Ottieni per ciascuno di noi la Grazia di essere sempre rivolti al
Cielo col cuore e con la mente e stare sulla terra come pellegrini frettolosi
che sanno di dover lasciare presto la via di passaggio per entrare nella vera
patria. Il pellegrino frettoloso non sosta di qua e di là perdendo tempo
prezioso, ma fa
solo brevi soste, quelle necessarie: ha fretta di raggiungere la sua meta. Nel
presente, Madre Santissima, di pellegrini frettolosi ne vedo pochi intorno a
me, sembra che nel mondo presente, l’idea della fine della vita sia sparita dalle menti come se
essa non dovesse avere mai fine. Certo, capisco è un inganno del nemico che
vuole la spensieratezza perché con essa è più facile l’impreparazione e la rovina
delle anime. Madre amata, intercedi per ciascuno di noi davanti al Figlio Santissimo
perché ogni coscienza si risvegli e si volga, l’uomo, alla riflessione sulle sublimi realtà del Cielo”.
Figli amati, se voi pregate,
Dio Stesso vi mostrerà già in terra le sublimi Meraviglie del Cielo.
Insieme lodiamo il Nome
Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.