12.06.08
Amata sposa, cosa pensi quando si affaccia la prospettiva
della Mia Venuta? Come la immagini, piccola Mia sposa?
Mi dici: “Amore! Amore!
Amore, penso a cose meravigliose che accadranno, ma anche a cose terribili,
secondo le profezie del Tuo Sacro Libro. Nel cuore si affaccia una scena
grandiosa e stupenda: gli angeli dissero, quando Tu, Amore, salisTi al Cielo, essi dissero a chi guardava
estasiato la sublimissima scena: “Gesù, Che vedete ascendere al Cielo, tornerà, un
giorno, allo stesso modo”. Così dissero. Penso, quindi, così la Tua Venuta:
verrai dal Cielo in un giorno sublimissimo e meraviglioso, un giorno unico d’incanto. Tutto l’Universo esulterà per la gioia,
Cielo e terra si congiungeranno per un canto comune di lode e di
ringraziamento, i santi del Cielo canteranno assieme a quelli della terra,
mentre tutte le forze della natura si placheranno per darTi
solo lode e cantare la Tua Infinita Potenza. Dolcissimo Amore, nel mio pensiero
vedo solo le cose sublimi che accadranno, quelle
preparate per coloro che Ti hanno amato, servito, obbedito, adorato in ogni
istante della loro vita. Il mio pensiero non vuole andare oltre a pensare a chi
ha osato vivere come se Tu non fossi, a chi non Ti ha voluto aprire il suo
cuore. Il mio pensiero non vuole andare a chi si lascerà trovare impenitente,
freddo, ribelle, empio, a chi vanta con orgoglio il suo peccato del quale
dovrebbe profondamente vergognarsi. Il mio pensiero non vuole andare proprio
agli empi della terra, la Tua Venuta per loro sarà terribile, non una Dolce
Rugiada, non una Carezzevole Brezza, non un canto d’amore di
tutta la natura, ma sarà un vento forte, un vento
impetuoso, un uragano che porta via ogni cosa che deve andare. La natura
manderà il suo terribile urlo e si scaglierà sui ribelli della terra per farli
sprofondare nell’abisso di disperazione tutti trascinati dal loro
orribile tiranno dal quale si sono lasciati ingannare e sedurre, offendendo
sempre Te, Dolcissimo Amore, Te, Gesù, adorabile in ogni cosa che pensi, che fai, che desideri. Amore Infinito, gli stolti della terra
pensano alla Tua Venuta come solo un momento di grande felicità per i giusti e
per gli ingiusti, per i servi fedeli e per coloro che
andavano orgogliosi dei loro terribili peccati. Gli stolti della terra
pensano che la salvezza sia per coloro che seguono le
Tue Leggi con amore e per quelli che le hanno annullate, calpestate nel loro
cuore, sostituendole con altre. Ecco quello che penso, Dolce Amore, oltre a
questo ho altri pensieri che Tu ben conosci, ma che non voglio dire; mi
piace pensare alle dolci Meraviglie del Tuo Amore, ma non mi piace pensare a coloro che continuano ad offendere il Tuo sublimissimo Cuore e
cadranno nella rete assai sottile della Tua Perfetta Giustizia, soprattutto non
voglio pensare a coloro che si sono detti orgogliosi dei loro terribili peccati
e sono, perciò, restati impenitenti, offendendo sempre il Tuo Cuore Che merita
solo amore, obbedienza e continua adorazione. Se poso solo per un istante il
pensiero su questo, provo un brivido profondo per la fine che faranno assieme
agli empi della terra. Tu, Santissimo, un giorno mi hai fatto vedere una scena
finale e conclusiva sia per i beati sia per gli empi della terra, questa è nel
mio cuore come dolce musica per i beati della terra, ma come
brivido profondo per i miserabili impenitenti ed
orgogliosi del loro peccato. Gesù adorato, permettimi che la tenga ancora nel mio cuore, ben
chiusa; Tu, infatti, non vuoi che l’uomo Ti ami per paura, per il terrore del castigo, ma vuoi essere
amato perché Tu, Gesù, Tu, Santissimo, sei amabile. A che servirebbe, infatti, amarTi solo per la paura della fine tremenda che farà ogni
ribelle? Che amore è quello basato sul terrore? Diversamente Tu, Gesù adorato, vuoi
essere amato, tenendo sempre presente il Tuo sublimissimo Sacrificio d’Amore
fatto per ogni uomo della terra, fatto per tutti coloro
che vogliono aprirsi al Tuo Amore”.
Sposa amata, il Mio Spirito ha parlato in Te, cose
meravigliose, infatti, accadranno per gli eletti della terra che saranno
affiancati dai benedetti del Cielo, accadranno sulla terra cose mai viste e
mai
sentite, cose meravigliose, ma anche terribili. Io, Io, Gesù, Mi prenderò tutti i Miei,
con Potenza, il Mio nemico si prenderà i propri servi, coloro
che ha fatto, per la ribellione, sempre più simili a sé stesso nella
mente e nel cuore ed anche nell’aspetto del corpo. Guai a coloro che si sono
dichiarati orgogliosi dei loro terribili peccati dei quali solo avrebbero
dovuto profondamente vergognarsi e supplicare Perdono, guai a tutti costoro: avranno ciò che si sono scelti con una vita da impenitenti.
Amata, resta nel Mio Cuore, resta in Me ti mostrerò le
sublimi Meraviglie del Mio Amore e ti farò gustare una stilla di Felicità di
Paradiso. Conosca il mondo il Mio Messaggio. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
12.06.08
Figli cari e tanto amati, Gesù parla del Suo Ritorno, siate pronti ad accoglierLo in
ogni momento della vostra vita, nessuno di voi si lasci cogliere impreparato.
Dio Altissimo, prima di venire in modo speciale per molti, viene
in modo ordinario per tutti, pensate a questo e non solo alla Sua Venuta unica
e gloriosa. Ogni uomo deve incontrare Dio nella sua esistenza, tutti Lo
incontrano nel momento del Giudizio individuale; Gesù è il Giudice Perfetto che
incontra ogni uomo, davanti a Lui ognuno deve comparire alla fine della sua
vita. Nel presente molti pensano che solo colui che è
maturo di età deve darsi pensiero,
ma grave è questo errore. Come potete vedere, ogni
giorno, la Chiamata è per gli uomini di ogni età, Dio chiama il maturo, ma anche
il giovane, occorre che ognuno si lasci trovare pronto. Giovani
della terra non dite: “C’è tempo, ho molti anni di vita davanti.
Farò domani, cambierò domani, mi convertirò sempre domani,
perché l’oggi lo voglio godere, non voglio frenare i miei desideri né le
mie passioni”. Molti, nel presente dicono questo e si preparano una
vita stolta e dissipata rimandando sempre la conversione. Amati figli, nessuno
cada in questo errore, ma metta la conversione al primo posto, usate bene l’oggi che
vi viene offerto perché non sapete del domani, non
sapete se vi sarà concesso.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, l’uomo del
presente è molto sollecito per le cose della terra, ma poco
attento a quelle del Cielo. Dio
sta concedendo Doni unici e grandi più ancora che nel passato; gli uomini si
perdono nelle attrattive della terra e si allontanano sempre più dal pensiero
del Cielo. Madre amata, ricorda sempre all’uomo della terra che la sua
vita è come un soffio, tale è veramente, ma che dopo la vita terrena,
c’è l’eternità.
Madre Santissima, Stella luminosa e Dolce, aiuta ogni uomo a pensare all’eternità,
a prepararsi all’eternità giorno
dopo giorno. Vedo che pochi hanno questo pensiero: prepararsi alla vita eterna,
ognuno vive come se dovesse restare sempre sul pianeta terra. Se si parla di eternità lo sguardo di ogni uomo diviene distratto, tutti
capiscono il senso della parola,
ma non l’applicano alla propria vita, ma sempre
a quella altrui. Madre amata, pazienta con i Tuoi piccoli, superficiali ed insensati, ricorda che, per ogni uomo l’eternità
è più che mai vicina ed occorre prepararla ogni giorno un poco, nell’umiltà,
nell’obbedienza alla Volontà Divina. Madre amata, Ti chiedo Aiuto per ogni uomo distratto della terra,
nessuno si perda nel baratro, ma l’Eterna Luce del Paradiso sia per tutti, così la sublime
Felicità”.
Figli amati, il Mio Cuore desidera proprio questo per
ogni uomo, ma serve il suo impegno, occorre staccare il cuore dalle
attrattive della terra per pensare al Cielo. Figli amati, siate come pellegrini
sempre, più frettolosi come si avvicina la meta, frettolosi e gioiosi perché sublime è la meta
per coloro che amano Dio e le Sue Leggi; lasciatevi
guidare dal Mio Amore che vi vuole condurre tutti a salvezza. ApriteMi il cuore perché possa far entrare il Fuoco d’Amore di
Gesù e la mente per far penetrare la Sua fulgidissima Luce. Insieme, figli
cari e tanto amati, preghiamo, lodiamo, adoriamo, grandi Meraviglie prepara Dio per i Suoi fedeli amici. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima