Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.06.08

 

 

Eletti, amici cari, nel Mio Amore voi vivete, respirate, palpitate. Vi ho creati per essere Miei nel cuore, nella mente, in ogni palpito del vostro essere; voi avete corrisposto ed ora vivete in terra già un anticipo di Cielo. Amici cari, testimoniate agli altri la vostra esperienza di gioia, capisca il mondo che solo chi è in Me può essere felice.

 

 

Sposa amata, porta al mondo la tua esperienza di vita con Me, Dio, ognuno capisca che non voglio essere un Dio lontano, irraggiungibile, ma voglio essere Dio con voi, Dio Che vive in mezzo al Suo popolo e si prende amorevole cura delle Sue creature. Sposa cara, questo deve capire ogni uomo della terra per poter godere della Mia confidenza e poterMi conoscere sempre di più. Non Mi può, infatti, conoscere chi è lontano da Me con la mente e con il cuore, ma solo chi si è aperto al Mio Amore. Sposa cara, come vedi dalla tua esperienza, Io, Io, Dio, parlo alluomo, lo istruisco, gli sono accanto con Amore, ma perché capisca, occorre che egli abbia gli orecchi ben aperti. Io, Io, Dio, mostro segni continuamente, ma per vederli occorre avere occhi ben aperti. DiMMi, piccola sposa, a che servono i segni per chi non presta mai attenzione, a che serve parlare ad uno che è sempre sordo al Mio Dire? Si sappia perciò che colui che Mi ha sempre ascoltato con grande attenzione potrà sempre, sempre udire la Mia Voce; chi ha amato i Miei Segni, sempre ne vedrà per la sua gioia, ma colui che non ha mai voluto prestare attenzione al Mio Dire avrà il Mio Silenzio, chi non ha fatto caso ai Miei Segni non li capirà.

Mi dici: Amore Santissimo, sentire la Tua Voce che parla è la Delizia di ogni cuore. Luomo dovrebbe avere orecchi soprattutto per Te, per le Tue sublimi Parole: esse parlano del Cielo ed indicano la via del Cielo; la Tua Voce accompagna la vita delluomo dalla nascita al tramonto, ma serve la buona disposizione. Anche i segni che offri, Dolcissimo Amore, accompagnano ogni momento della vita, solo devono essere colti e capiti. Gesù adorato, in questo momento di grande confusione, di grande fatica per luomo, non tacere a causa della ribellione generale, ma parla sempre ai cuori, bussa sempre alle porte dellanima, solo se luomo Ti apre può essere felice, se resta chiuso la sua vita diventa amarissima, sempre più dura e difficile, insopportabile. Mostra i segni, guida perché luomo faccia gioioso la Tua Volontà e non la sua, egli neppure sa ciò che è bene per lui, ma Tu, Amore, sai quello che gli serve, ogni uomo per te è un libro aperto del quale conosci tutte le righe, ogni virgola. Gesù, la Tua Voce è Potente e Dolcissima nello stesso tempo, ogni uomo si metta nella disposizione di ascoltarla. I Tuoi segni eloquenti danno gioia perché parlano del Tuo Amore che vuole salvo ogni uomo e gioioso della Tua Gioia. Gesù, Gesù, Amore Infinito, nessuno abbia il Tuo Silenzio di Rigore, ma tutti gli uomini sperimentino la Tua Misericordia, circoli nel loro essere la Tua Linfa Vitale e cada su di loro la Tua Dolce Rugiada.

Amata Mia sposa, pensa alla tua vita dalla più tenera infanzia fino ad oggi, ti ho mai fatto mancare la Mia Parola? Forse che non ti ho mostrato segni evidenti della Mia Presenza?

Mi dici: Sempre, sempre, Gesù, mi hai parlato e la Tua Voce è stata la gioia del mio cuore, la delizia della mia anima, la guida della mia vita. I Tuoi Segni mi hanno accompagnata, mostrandomi la Tua Infinita Misericordia verso la piccola Tua creatura che Tu non hai disprezzato per la sua piccolezza e fragilità, ma hai stretto dolcemente al Tuo Cuore Meraviglioso. Mi sono sentita sempre teneramente amata da Te e questo Tuo Sentimento mi ha reso felice e ricca della più grande ricchezza, avrei voluto dire ad ogni persona che incontravo la mia gioia, ma ben pochi sarebbero stati disposti a capire, allora la dicevo ai fiori, al cielo, ai ruscelli gorgoglianti, la dicevo alle umili creature, neppure agli amici più cari potevo manifestarla perché non lavrebbero capita; solo la madre cara della terra ed il padre dolce che mi hai dato, capivano un po il mio sentimento e dicevano: Questa piccola è sempre gioiosa, perché il nostro amore la rende così. La mia gioia era anche la loro di cari genitori. Questo dicevano e sorridevano sentendomi cantare come un uccellino felice sul ramo, invero, solo in parte era così come pensavano; era la Tua Dolce Armonia che mi dava la vera e profonda gioia di vivere. Con Te, Gesù, camminavo, con Te vivevo e palpitavo, con Te nel cuore e nella mente scorreva la mia vita. Tu, Dio adorabile, ami le Tue creature e le circondi di mille premure, vuoi dare tutto perché siano felici, ma esse, spesso, non sanno corrispondere perché si perdono nelle attrattive della vita e restano sorde alle Tua sublime

Voce e cieche ai Tuoi Segni. Non capirò mai tanta stoltezza umana. Potendo, infatti, luomo vivere nella Luce fulgida, sceglie spesso, invece, di vivere chiuso nella sua caverna buia, il perché io mai lo capirò, ma Tu lo sai, Dolcissimo Amore e geme il Tuo Cuore per tale comune stoltezza. Gesù adorato, parla, parla, continua a parlare al cuore umano, nessuno, nessuno proprio, sulla terra, abbia a sperimentare il Tuo Silenzio di Rigore, ma si lasci avvolgere dalla Tua Misericordia e permeare da essa.

Sposa amata, luomo è tenuto a fare la sua scelta, ciò che vuole ha. Resta nel Mio Abbraccio, dolce sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.06.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sappiate essere pazienti e perseveranti, pazienti nel sopportare le difficoltà del presente e perseveranti nella fede, il vostro tesoro più prezioso. Geme il Mio Cuore per ogni figlio che, per debolezza o per stanchezza, si lascia portare via il Dono sublime della fede. Coloro che, dopo aver creduto cambiano direzione come il vento, straziano il Cuore di Gesù ed il Mio. Il Dono della libertà è grande e prezioso, ma guai a chi ne fa un cattivo uso. Nel presente il peccato di apostasia è molto diffuso, quanto è grande il dolore che dà al Cuore Santissimo colui che fa questo grande peccato, solo colui che non ha una fede radicata e profonda, ma molto superficiale. Figli amati, se chiedete con ardore il Dono di una fede forte e chiedete con cuore umile, certo siete accontentati. Amati, pregate ardentemente per ottenere una forte fede, essa è come un albero ben radicato: il forte vento non spezza i suoi rami né lacqua può trascinare via le solide radici. Figli cari e tanto amati, chiedete con fervore la fede e l’avrete, chiedete, figli, e sarete esauditi perché il Cuore Dolcissimo di Dio vuole concedere, vuole concedere ogni cosa.

Mi dice la Mia piccola: Madre Santissima, spesso, luomo nel suo stordimento neppure sa ciò che deve chiedere, si confonde facilmente, chi non chiede non ottiene, chi non ha soffre e geme profondamente. Madre amata, Tu sei Dolcissima e Sapientissima, aiuta ogni uomo a chiedere nellumiltà ciò che desidera veramente nel profondo, aiuta a chiedere ciò che veramente conta: la fede anzitutto, essa è la perla preziosa per la quale il mercante, trovatala, vende tutto il resto per acquistarla ed una volta ricevuta se la tiene ben cara come il gioiello più bello e prezioso. Sono convinta, Dolce Madre, che gli uomini, spesso, non sanno chiedere le cose che veramente contano, non le sanno chiedere per debolezza e fragilità, non sanno neppure discernere ciò che conta e ciò che non conta, ciò che ha veramente importanza da ciò che non conta proprio nulla. Spesso, luomo vuole e chiede le cose che gli possono essere nocive, se Dio non le concede, egli geme, piange e soffre come un bambino capriccioso, mentre non chiede affatto quello che serve e gli è utile e proficuo. Madre amata, abbiamo bisogno della Tua Guida Sapiente per saper chiedere ed ottenere ciò che serve per noi. Il mio piccolo cuore è colmo di riconoscenza, verso Gesù e verso di Te, perché donate con grande generosità ciò che è più importante e veramente necessario alluomo: donate generosamente il Vostro Tenero Sentimento, il vostro Dolcissimo Amore, quando luomo capisce bene di essere tanto amato e desiderato da voi, certo il suo cuore si ricolma della più grande felicità, della vera felicità che neppure la bufera più forte può portare via. Nella gioia, luomo che si sente da voi amato, dice: Ecco il Dono di Dio per la mia vita. Nel dolore e nella prova colui che è tanto amato non si sente solo, ma ripete: Ecco, Dio mi sta vicino, certo cura le mie piaghe e mi guarisce. Il Suo Tenero Amore non abbandona, ma prepara dopo la pena sempre la più dolce Gioia. Figli cari e tanto amati, chi confida in Dio vedrà il Suo Volto Dolcissimo e Lo godrà, già con anticipo, sulla terra. Vi chiedo di confidare nellAmore di Dio per avere la vera Gioia del cuore e la pace che nessuno può distruggere.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima