18.06.08
Sposa amata, le fatiche che
chiedo ogni giorno sono poca cosa se confrontate con la Gioia che avrà chi ha
accolto la Mia Volontà ed ha perseverato nel Bene. Nel futuro prossimo, piccola
sposa, chiederò ancora qualcosa in più ai Miei dolci amici, alle Mie care spose,
ma darò anche di più e
mostrerò nuove Meraviglie.
Mi dici: “Adorato Gesù, quanta
Tenerezza nel Tuo Cuore, quanta Dolcezza nei nostri riguardi, Tu sei Dio d’Amore, hai le premure di un
padre buono, hai le premure di un dolce sposo verso di noi. Siamo piccole
creature, fragili e deboli, ma
tanto amate da Te, il Tuo Amore ci rende grandi, felici, colmi di speranza,
ardenti nel Bene. Parli delle piccole tribolazioni di ogni giorno, Amore
Infinito: Tu Stesso aiuti a sopportarle, Tu Stesso ricolmi il cuore di vera
Gioia, di grande speranza, di sempre nuovo vigore. Sempre poco chiedi, Dolce
Amore, sempre poco, per dare molto, molto, sempre di più. Non sono nulla le
tribolazioni quotidiane se confrontate con i momenti di intensa gioia che non
fai mancare. Tu, Dolcissimo Amore, Ti degni di piegarTi sulle nostre miserie
come fa un padre buono sul suo piccolo che gli tende le mani perché vuole
essere preso in braccio, perché vuole sentire il suo piccolo cuore battere
vicino a quello del padre amoroso. Ti volgi a noi, piccole Tue creature, con la
delicatezza di uno sposo che ama la sua sposa dell’amore più tenero e la
ricolma di gentilezze. Gesù adorato, il Tuo Amore per noi ci rende lieto anche il momento del
dolore. Questo avviene, perché l’uomo fa questo pensiero, anche nel dolore, fa questa
riflessione: “Dio
sa ogni cosa di me, conosce la mia situazione, se permette tale pena è certo
per il bene della mia anima”.
Poi aggiunge: “Sono
certo che il suo Amore mi aiuterà in ogni istante”. Adorato Gesù, chi è in Te
col cuore e con la mente ha questa speranza e la sofferenza diminuisce sapendo
che tutto avviene perché Tu, Dio; Tu, adorato Dio: o vuoi o permetti. Penso alla croce che porta ogni
uomo sulle sue spalle: essa, per Tua Volontà, è sempre proporzionata mai è
troppo pesante, insopportabile. Le croci che pesano molto sono quelle che noi
stessi, con la nostra ribellione, ci mettiamo sulle spalle: esse divengono come
un macigno che schiaccia ed è nel tempo insopportabile. Per ogni uomo c’è una croce calibrata alle
sue forze, il Tuo Immenso Amore, per le Tue creature predilette, non permette
che esse siano schiacciate da un fardello insopportabile. Gesù, Gesù adorato,
com’è grande il Tuo Amore, com’è Dolce il Tuo Amore; ho
sempre davanti il Tuo sublime
Sacrificio e lo medito ogni giorno, per ogni uomo della terra hai sofferto,
Dolcissimo Amore, per l’Umanità di ogni tempo fino alla fine della storia umana. Ti vedo,
Dolce Amore, gravato dalla pesante Croce, sofferente fino allo spasimo. Tu,
Dio; Tu, Re del Cielo e della terra, Ti sei lasciato condannare Innocente
Agnello Santissimo, dall’uomo,
dalla creatura che non esisterebbe se Tu non l’avessi creata, voluta, amata, tanto desiderata. Gesù,
quando penso al Tuo Amore per noi che Ti ha indotto al più sublime Sacrificio per la nostra
salvezza, una forte emozione prende il cuore. Come dirTi il mio grazie per ciò
che hai fatto anche per me, piccola Tua creatura, se il mio cuore è gioioso ed
ha la pace è per Te, per i Tuoi Meriti; se la mia speranza è viva e palpitante,
è per Te, per il Tuo sublime
Sacrificio; se la vita mi pare un volo dolce e soave verso un’eternità di Gioia infinita, è per Te, per il
Tuo sublime
Sacrificio; tutto devo a Te, Gesù! Voglio fare della mia povera vita un canto d’amore e di continua
gratitudine a Te, Dolcissimo Gesù”.
Amata sposa, nel momento più
grande della Mia Passione, in quello culminante, quando i Dolori erano atroci e
terribili, quelli dello Spirito e del Corpo, il Mio Pensiero è andato proprio
alle Mie dolci spose: le vedevo vicino a Me, nel Mio Cuore in continua
adorazione; sentivo le parole d’amore e di gratitudine, sentivo il dolce palpito del loro
cuore accanto al Mio; le vedevo vicino a Mia Madre, desiderose di assomigliarLe
sempre più. Sposa amata, in tanta amarezza, questa è stata consolazione, una
stilla di dolcezza che ha reso meno amara la Mia Passione. Tutto era davanti ai
Miei Occhi in quel momento ed il Sacrificio durissimo Mi parve meno amaro
proprio al pensiero che queste anime ardenti, per il Mio Olocausto, avrebbero
avuto salvezza e Gioia
per sempre.
Mi dici: “Gesù adorato, che meraviglie può fare l’Amore! L’Amore è più forte del
dolore, l’Amore
vince la morte, l’Amore è tutto. Lascia,
Dolcissimo Gesù, che il mio piccolo cuore prenda forza e vigore dal Tuo, altro
desiderio non ha che restare stretto a Te, Dolce Amore, stretto a Te per
sempre: vuole adorarTi, consolarTi delle offese degli stolti, vuole perdersi
nel Tuo Oceano di Soavità”.
Resta in Me, piccola Mia
sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
18.06.08
Figli cari e tanto amati,
siate gioiosi e vivete bene questo grande tempo di Grazia che Dio vi concede,
esso può essere molto costruttivo per voi e per gli altri se volete, se vi
impegnate molto. Figli cari del Mio Cuore, fate bene ogni cosa secondo Dio e la
gioia non lascerà mai il vostro cuore.
Mi dice la piccola figlia: “Madre Dolcissima, mentre
dici queste Parole, vedo sul Tuo fulgidissimo Viso, un Dolce Sorriso che fa
incantare, ma
dietro a tale Sorriso, scorgo una segreta nota di tristezza. Capisco, per
intuizione, ogni cosa. La gioia è nel vedere i Tuoi piccoli che Ti fanno
corona, ardenti di desiderio di essere sempre docili ed obbedienti al servizio
Tuo. Dolce Madre, vogliamo che l’ombra di tristezza, vada via dal Tuo Dolcissimo Viso,
vogliamo che tutto in Te, Santissima, sia solo Felicità. Sappiamo, conosciamo
la causa della Tua tristezza: Tu, Santissima, sei preoccupata per i poveri
peccatori, per loro sei preoccupata, per coloro che ancora non si sono aperti a
Dio. Tu, Santissima, conosci quali pericoli incombono su di loro, vorresTi che
tutti avessero salvezza e Pace, ma non puoi imporre la Volontà Divina a loro: essi sono e
restano sempre liberi. Madre amata, la Tua tristezza è la nostra tristezza, condividiamo la
Tua pena d’Amore,
vogliamo fare bene ogni cosa che Tu desideri da noi; faremo, per la salvezza
dei peccatori, preghiere ardenti, suppliche e sacrifici, con gioia faremo ciò
che chiedi, Dolce Madre, perché il Tuo Desiderio è il nostro desiderio, la Tua
Volontà che è poi la Stessa di Gesù, è la nostra volontà. Madre, il peccatore è
tanto caro al Cuore di Gesù, egli è tanto caro al Tuo Cuore Dolcissimo, sempre
intercedi per i peccatori e tieni fermo il Braccio di Giustizia del Figlio Tuo
adorabile. Benedetta Tu sia, Dolce Madre, per la Tua intercessione scendono
sulla terra ancora Grazie meravigliose, è un flusso che continua, è una Dolce
rugiada, possa ancora continuare, Madre, possa continuare per la Tua preghiera
unita alla nostra umile preghiera, unita al sacrificio. Madre amata, si salvi il mondo e
continui a vivere la bella Creazione da Dio voluta per Amore. Vedo che il
nemico ha progetti di distruzione e di morte, vedo che agisce nel nascondimento
ed opera nei cuori dei suoi schiavi, questo a Te, Dolcissima, dà tanto dolore e
profonda pena. Madre amata,
salva questa Umanità
dal terribile disastro nucleare, vedo che gli arsenali si riempiono di armi
terribili, trema il mio piccolo cuore e si volge a Te. In questo momento il Tuo
Volto Bellissimo è solcato di Lacrime che scendono copiose sul candidissimo Tuo
Mantello, capisco che, pur essendo Tu l’Onnipotente per Grazia, non puoi che rispettare la volontà
umana: chi è deciso a salvarsi certo ha salvezza, chi, invece, vuole restare
chiuso nella sua miseria, non può, a forza, essere salvato: senza impegno
personale non c’è
salvezza. Possa ogni uomo capire la gravità della situazione, possa ogni uomo,
col suo amore, asciugare le Tue Dolci Lacrime”.
Figli amati, convertitevi,
convertitevi tutti, tutti, figli cari, perché vi amo tutti e desidero che
nessuno vada perduto.
Insieme lodiamo il Nome
Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, piccolo angelo.
Maria Santissima