Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

22.06.08

Eletti, amici cari, siate operosi nel presente al Mio servizio, siate fiduciosi nel futuro perché l’operaio fedele e laborioso ha diritto alla paga ed Io pago lautamente chi lavora per Me. Amici cari, il vostro Dio e Signore vi invita alla gioia del cuore, perché vicino è il tempo della vostra lauta ricompensa.

Sposa amata, in Me sii sempre gioiosa, in Me piena di viva speranza, quando mai un Mio fedele eletto è restato deluso? Quando mai una dolce sposa è stava privata della felicità del suo stato, da Me?

Mi dici: “Amore Infinito, Tu dai sempre il lauto premio, dai la paga abbondante e non lesini mai come fanno gli uomini che promettono assai per dare molto poco. Tu, Gesù, sei un Signore sublime e Meraviglioso che mantieni sempre le Tue Promesse, nessuno mai che ha confidato in Te Amore è rimasto deluso, ma, al momento della paga abbondante e traboccante ,ha esultato della più viva gioia per la Tua Generosità. Come sei diverso dagli uomini! Coloro che hanno operai a lavorare per loro, danno una paga stentata e, spesso, anche, tardano a darla. Amore Infinito, il Tuo operaio se ne va sempre contento ed appagato. Benedetto sia Tu, Gesù, anche per la Tua Generosità nel dare mentre chiedi poco, veramente poco. Tu, Dio Altissimo, hai scritto in ogni cuore delle Leggi, le hai scritte a lettere di fuoco, nessuno può dire: “Non le conosco”. Nessuno può dire: “Non so”. Tutti gli uomini della terra, tutti, proprio tutti, a qualunque razza appartengano, qualunque sia la lingua, l’abitudine, il colore della pelle, tutti sono da Te stati creati, da Te, Amore Santissimo, hanno avuto l’esistenza. Non solo li hai creati per Immenso Amore, solo per Immenso Amore, in quanto Tu, Perfetto in Te Stesso, non hai certo bisogno dell’uomo, li hai creati, poi, perché avesse ogni uomo una precisa indicazione di vita. Tu l’hai stretto al Tuo Cuore Generoso e sublimissimo e gli hai detto: “Uomo, ti ho voluto libero, puoi avere tutto con Me, puoi perdere tutto senza di Me, non sei uno schiavo che non deve scegliere, sei un uomo dotato di intelletto e libertà”. Detto questo, Dolcissimo Amore, hai voluto scrivere nel suo cuore delle Regole di vita, le hai scritte proprio in ogni cuore umano, a lettere di fuoco le hai scritte queste sublimi Regole, sempre per Amore le hai incise col Tuo Dito in ogni cuore. Nessuno può dire: “Ho sbagliato perché non sapevo di sbagliare. Sono andato in rovina perché non sapevo le Regole da seguire”. Nessuno mai, nessun uomo della terra può dire questo, se sbaglia deve dire: “Ho sbagliato perché ho voluto sbagliare. Non ho capito perché non ho voluto capire”. Amore Infinito, Dio Dolcissimo di Misericordia, Tu dai tutto all’uomo ciò che serve per la sua eterna felicità, doni tutto per la sua salvezza, chi non l’ha è perché non collabora, non coopera, spesso si fa divorare dalla pigrizia, dall’accidia oppure dalle sue stesse passioni. Tu, Dio, dai sempre tutto e chiedi così poco, Generoso Amore. Gesù, Tu dovresTi solo essere adorato da ogni uomo, adorato in ogni istante della sua vita, adorato non tanto, non soltanto per ciò che dai, sempre infatti sei infinitamente Generoso, ma devi essere lodato, adorato, ringraziato per ciò che sei. Sei, infatti, l’Altissimo, sei il Re dei re, sei l’Amore nella più alta sublimità; quella Croce che noi guardiamo e che noi, tutti Tuoi, teniamo dolcemente sempre sul nostro cuore è il Segno visibile dell’Infinito Tuo Amore. Possa ogni uomo della terra, guardare la Croce, capire la Croce, ringraziare la Croce Tua, dalla quale ha salvezza e Vita, Gioia sconfinata e vera Pace”.

Amata sposa, il Mio Spirito ha parlato in te e ti ha condotto per mano alla Verità che dà Gioia, alla Pace del cuore che è vera esultanza. Tu Mi supplichi, dolce sposa, vicino alla Madre Santissima, Mi supplichi per il mondo, per ogni uomo della terra, caro al Suo Cuore, caro anche al tuo cuore. Mi chiedi che vi sia un generale risveglio delle coscienze; questo chiede la Dolce Mia Madre, questo chiedono le anime belle che Le fanno corona. Io, Io, Gesù, vi dico: Mi sono gradite le vostre suppliche, non sono sordo alle vostre ardenti preghiere, le ascolto piccola Mia sposa, le ascolto con Orecchio attento e le esaudisco. Ognuno, ognuno, dico proprio ogni uomo della terra, avrà la Grazia del risveglio della coscienza, colga in tempo questa pioggia benefica, perché essa avrà una durata. Amata sposa, le Mie Leggi diverranno fuoco divorante in ogni cuore umano, ognuno, però, resterà libero di seguirle o di rifiutarle, ho concesso la libertà ad ogni uomo e non la toglierò, chi segue le Mie Leggi avrà salvezza e Pace in Me, ma chi non le vuole seguire e finge di

ignorarle avrà secondo la sua libera scelta.

Mi dici: “Adorato Gesù, Meraviglioso è il Tuo Amore per noi, sublime il Tuo Cuore. Infinito Oceano di Amore e Soavità, lasciami stare stretta a Te, non respingermi per la mia piccolezza”. Sposa amata, tu desideri tanto Me, perché Io, Io, Gesù, desidero ancora di più te. Resta in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

22.06.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, i vostri occhi si volgano a Gesù, il vostro cuore sia Suo, la vostra mente si lasci inondare dalla Sua fulgida Luce; figli amati, fate questo per essere felici e nella Pace vera. Volete, piccoli Miei, essere tutti di Gesù nel presente? Tutti Suoi nel prossimo futuro? Tutti Suoi per l’eternità?

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, questo proprio vogliamo, questo desideriamo sopra ogni cosa. Il mio pensiero è sempre volto a Gesù, il Suo Nome è inciso nel mio minuscolo cuore a lettere di fuoco, a lettere fiammeggianti. Il Suo Nome è musica ai miei orecchi e Dolcezza per il mio cuore; quando mi coglie la stanchezza e non ho neppure la forza di parlare pronuncio il Nome Santissimo, non in fretta, ma come si fa con un cibo delicato e delizioso che è tanto gradito da volere che esso non finisca mai; Gesù è un Nome brevissimo, ma dà una Dolcezza che non finisce mai. Nella gioia del cuore ecco la mia parola: Gesù, adorato Gesù. Nel dolore, poi, non cesso di pronunciare il Dolcissimo Nome: è un Balsamo per le ferite del cuore ed anche del corpo. Se in un momento di paura, quando un segreto tremore prende tutte le membra, si pronuncia con amore e tremore il sublime Nome, entra nell’essere un fiume di Soavità, il dolore del cuore è meno amaro, quello dello spirito è meno acuto. Madre amata, amare Gesù con tutto il cuore, con tutta l’anima, con ogni vibrazione del nostro essere è il vero segreto della felicità. Vorrei sentire pronunciare tale Nome in ogni angolo della terra, vorrei sentirlo pronunciare dall’uomo di affari, da colui che ha le redini della politica, vorrei sentirlo pronunciare con tanto amore dallo scienziato che indaga le meraviglie dell’Universo e scopre l’Arte Sapientissima del suo Creatore. Non occorre, poi, fare sempre profonde indagini, basta anche esaminare un piccolo fiore umile umile del prato, contare i piccoli petali, vedere come sono messi insieme con armonia, toccarli e trovarli così lisci e vellutati, tutta Grazia ed armonia. Quando ero piccola amavo sedermi nel prato, nel tempo del bel mese di Maria, nell’odoroso maggio; guardavo le belle margherite, poi, il mio sguardo andava sul piccolo ‘non ti scordar di me’, capisco perché ha ricevuto questo bel nome: è piccolo, quasi si nasconde tra le alte erbe, quanto graziosa è la sua corolla minuta, quanto bello il suo colore e delicato. Vorrei che ogni madre della terra pronunciasse tale Nome sublime, spesso, davanti al suo bambino, supplicando di farlo assomigliare a Gesù nella Bellezza, nella Purezza, nell’Armonia, nella Sua Umiltà di Cuore, nella Sua Generosità, nella Sua Pazienza, nella Sua Obbedienza e nel Suo sollecito impegno nel fare la Volontà del Padre. Ecco cosa vorrei, Madre Santissima, questo, lo so è il Tuo Desiderio per ogni figlio, questo è anche il mio desiderio per ogni uomo della terra. Quando, Madre, questo nostro desiderio si realizzerà?”

Figli cari e tanto amati, Dio solo sa quando questo potrà accadere, ma voi sapete che con la preghiera, con il sacrificio offerto a Dio con tanto amore, potete ottenere le più sublimi Grazie per voi, per i vostri cari, per il mondo intero. Non preoccupatevi di sapere quando e come ciò avverrà, non affaticate la mente con tali pensieri, ma preoccupatevi di fare bene, ogni giorno, ogni giorno la vostra piccola parte, quella che Dio vuole da voi. Sono sempre con voi per aiutarvi. Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima