Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.07.08

 

 

Eletti, amici cari, state ben uniti al Mio Cuore e sopporterete bene i nuovi fatti, i nuovi avvenimenti incisivi che Io, Io, Gesù, voglio o permetto. Chi è stretto al Mio Cuore non trema perché Io sono la sua Roccia, su di Me egli ha costruito la sua casa che non conoscerà rovina.

 

 

Sposa amata, ti ho parlato di grandi fatti che devono accadere in questo tempo speciale ed unico, non tremi il tuo piccolo cuore, non gema, le Mie amate spose hanno Me come Roccia, la gioia sarà in loro e con essa la pace.

Mi dici: Dolce Amore, Gesù, il nostro cuore è piccolo piccolo, trema per un nonnulla. Tu mi parli dei grandi avvenimenti, dei grandi fatti, solo alla Tua Parola il cuore trema come foglia al vento, voglio restare sempre ben stretta al Tuo Cuore per riuscire a sopportare tali fatti forti. Mi sento, Dolce Amore, come uno scricciolo che Tu, Santissimo, Meraviglioso, tieni stretto con delicatezza nelle Tue Mani: esso trema, ma Tu, dolcemente lo rincuori; esso ha freddo, ma Tu, dolcemente lo riscaldi, la sua fragile vita dipende da Te.

Amata sposa, ogni vita è nelle Mie Mani, la posso lasciare o togliere, Io, Io, Gesù, sono il Signore della vita. Ho stabilito un tempo per ogni cosa: un tempo per vivere, un tempo per morire, nessuno può allungare di un solo istante la sua vita, soltanto Io, Io, Dio, posso aggiungere o togliere.

Mi dici: Adorato, luomo che vive stretto al Tuo Cuore non ha paura, non teme, non trema, sente il Palpito del Tuo Cuore e si consola; Tu, Santissimo, gli fai capire e gli spieghi ogni giorno con Parole Soavi che il suo cuore di carne, per un po, in un giorno da Te voluto e deciso, si fermerà, ma quello di spirito continuerà a palpitare per sempre in Te, Dio Meraviglioso e Santissimo, se la sua vita è stata nascosta in Te. Questo Tu spieghi ad ogni uomo che Ti appartiene e gli fai dire: Dovè morte il tuo pungiglione? La mia vita è nascosta in Dio. Se il corpo per un po deve restare staccato dallanima, essa resta per sempre perché Tu, Dio adorabile, lhai fatta immortale così lhai voluta. La vita degli angeli è per sempre, essi hanno fatto la loro scelta: o con Te o senza di Te per sempre. La vita delluomo è immortale allo stesso modo: o sarà con Te per sempre o senza di Te per sempre. Tu, Dio Meraviglioso, hai dato alle Tue creature superiori il Dono dellimmortalità; se, infatti, il corpo si stacca per un po dallanima, esso poi si congiungerà ad essa quando Tu lo stabilirai.

Amata sposa, ogni uomo faccia questa riflessione ed usi bene il tempo che gli dono, ogni istante è prezioso. Vedi come Io, Io, Dio, Mi prendo il frutto quando è maturo? Amata, ogni frutto che è giunto a giusta maturazione lo colgo per portarlo nel Mio Giardino, quelli che lascio ancora è perché devono completare la maturazione.

Mi dici: Amore Infinito, Tu operi con la Tua Sapienza Infinita che luomo tarda a capire, sono in grande numero quelli che si sentono immortali illudendosi e lasciandosi ingannare dal terribile nemico, costoro fanno piani e progetti, progetti e piani, ma senza di Te nel cuore e nella mente. Sono come quei bambini che impiegano tanto tempo a costruire il loro castello di sabbia, terminato, lo guardano compiaciuti e felici, ma, improvvisamente, unonda si avvicina alla fragile costruzione, prima la lambisce, poi, con violenza, la travolge; guarda, il bimbo, la scena e piange perché del suo castello non resta traccia alcuna. Gesù, Gesù adorato, questo stanno facendo gli stolti della terra, che ne sarà di loro, dei loro progetti, dei loro castelli? Quando londa li raggiungerà che resterà di loro? Piangeranno delusi come quei bambini, ma chi tergerà le loro lacrime? Non hanno forse voluto loro fare simili costruzioni? Gesù adorato, li vedo molto presi gli stolti della terra nei loro progetti portati avanti, senza di Te nel cuore e nella mente, li vedo e tremo, perché londa sta arrivando, prima lambirà poi travolgerà. Ti supplico, Dolce Amore, tieni ancora per un po lontana londa, giungano a capire che, se non costruiscono sulla solida Roccia che Tu sei, Gesù, la loro grande fatica sarà vana. Sì, sì, perché essi si impegnano, si affaticano, si esortano lun laltro, dico di più, sono tanto presi che non riposano mai, non si concedono riposo neppure nel giorno nel quale hai comandato di riposare in Te.

Amata sposa, se londa della quale parli non li ha ancora travolti è perché ho ascoltato le suppliche delle anime belle, ho detto allonda: rallenta la tua corsa. Questo ho detto e londa procede ancora lentamente per dare il tempo della riflessione, del ravvedimento di ogni stolto della terra, ma è

 

vicino il momento nel quale londa riprenderà la sua corsa ed Io, Io, Gesù, non dirò più: rallenta, fermati, ma la lascerò procedere e tutte le costruzioni fatte senza di Me nel cuore e nella mente; tutte quelle che non hanno tenuto conto di Me, crolleranno una dopo laltra con una reazione a catena; amata sposa, resteranno solo quelle che sono posate sulla Mia Roccia che non conosce rovina. Amata sposa, resta in Me, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.07.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vedrete accadere i grandi fatti imprevedibili, già ve l’ho preannunciato perché siate calmi e nella pace quando accadono, sapendo che nulla avviene se Dio non vuole o non permette. Piccoli cari, abituatevi ad accogliere con la gioia del cuore gli avvenimenti anche imprevedibili, perché sapete che Dio li permette.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, quando questi sono gioiosi non è difficoltoso accoglierli e gioire profondamente, ma quando sono dolorosi allora è diverso. Gli uomini, nel cuore, vorrebbero solo gioia, vorrebbero fare sempre festa, ma viene anche il momento del silenzio e della più profonda riflessione. Ecco, Madre amata, proprio in questo tempo supplico la Tua Presenza Viva e Palpitante; nel dolore l’uomo si pone mille perché e resta turbato, smarrito, talora addirittura sconvolto. Madre amata, il mistero del dolore è impenetrabile, la mente gira e rigira intorno a tale mistero e non capisce, perché il dolore umano ha tante diverse sfaccettature”.

Figli amati, voi girate e rigirate intorno a tale mistero, ma la vostra fatica è inutile, nessuno può capire il senso di un dolore incisivo se Dio non lo rivela. Egli non è tenuto a dare spiegazioni, ma voi, potete, col pensiero, giungere ad una soluzione, è questa: Dio o permette o vuole, non accade nulla che Egli non permetta o non voglia, vi basti tale consolazione. Chi ama Dio, ama la Sua Volontà, nessuno può dire con sincerità di amarLo se non è disposto ad accettare la Sua Volontà. Neppure può dire: “Questo lo accetto e questo no”. Figli amati, non si discute la Volontà Divina, non si dice: “Questo mi piace e questo no”. Se Dio dice sì chi Lo ama dice sì. Se Egli dice no chi Lo ama ripete no. Vi invito ad accogliere, specialmente in questo tempo speciale, con la gioia nel cuore la Volontà Divina anche se Essa pare inspiegabile e dura da accettare. Figli amati, Dio segue una Logica che non è affatto la vostra, è la Logica di Chi ha creato il Cielo e la terra, il mare e l’intero Universo.

Mi dice la Mia piccola: “Vedo, spesso, quanto è differente la Logica Divina da quella umana, talora, mi aspetto una cosa, invece ne accade proprio un’altra diversa, dico a me stessa: la Volontà Divina non coincide affatto con la mia tutta umana, fragile e distorta, benedetto sia Dio che opera sempre con Somma Sapienza, voglio ciò che Egli vuole, vorrò ciò che Egli vorrà, si compia in me sempre e solo la Sua Volontà”.

Figli amati, così sia per tutti voi; accadranno dei fatti imprevedibili, sappiate accettare la Volontà di Dio, qualunque Essa sia, sappiate corrispondere pienamente al Suo Amore. Figli cari, voi Mi ripetete: “Madre Santissima, stacci vicina specialmente quando trema il nostro piccolo cuore come foglia scossa da forte vento, non permettere che si allontani mai da Gesù e da Te, trascinato via dal vento tempestoso”.

Figli amati, se voi vi tenete ben stretti a Noi, certo non vi perderete, dipende da voi perché Dio, sapete, rispetta la vostra volontà; se voi dite no, Egli rispetta la vostra decisione. Sapete, perché l’ho ripetuto più volte, sapete, figli amati, che Gesù non vuole essere amato per forza, vi lascia liberi, fate buon uso del Dono sublime.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima