Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.07.08

 

 

Eletti, amici cari, confidate nel Mio Amore, qualunque cosa accada non lasciatevi prendere dallo smarrimento perché sono il vostro Dio ed il Mio Sguardo è sempre su di voi. Confidate in Me ed Io vedo e provvedo a tutto.

 

 

Sposa amata, nel momento favorevole sia piena la tua fiducia in Me, Dio, nel momento più duro sempre sia così perché ogni momento di sofferenza da Me permesso prepara quello della gioia. Chi sopporta la sofferenza per Mio amore si prepara ad una più grande gioia. Sposa cara, chi Mi ha donato il suo cuore, ha fatto la sua scelta, chi ha fatto bene la sua scelta si è preparato un futuro di Luce con Me. Beato luomo che non ha indugiato ad aprirsi a Me perché vola sereno sulle Mie Ali e già vede lorizzonte infinito che lo attende lì dove non cè più pianto né pena alcuna né dolore, ma una Luce fulgida che lo accoglie per leternità. Beato colui che a Me presto si è aperto perché gli ho concesso di conoscere anche le cose segrete nascoste agli altri e le rivelazioni continuano, perché il Mio Cuore vuole concedere, vuole concedere le più grandi gioie. Beato colui che è entrato nel Mio Cuore come nel Rifugio sicuro dove non arriva la tempesta e non giunge luragano.

Mi dici: Amore Infinito, vorrei che non restasse alcuno fuori dal Tuo Cuore, ma tutti insieme, noi della terra, ci trovassimo vicini e stretti nel Tuo Cuore Meraviglioso, nella magnifica Reggia dove non cè mai il vento tempestoso, mai luragano può agire: le sue porte sono ben solide e resistono anche alla più potente tempesta. Gesù adorato, concedi la Grazia di capire in tempo prima che sia troppo tardi per gli stolti della terra.

Amata sposa, Io, Io, Gesù, parlo con Voce chiara e forte attraverso i Miei strumenti, ma occorre che gli uomini prestino attenzione, occorre che si destino dal torpore. Amata sposa, chi non vuole svegliarsi, ma resta sonnolento, non vede, non sente e la sua rovina è certa. Molte Grazie ho concesso in questo tempo, molte Grazie ancora concederò, ma i ciechi volontari non vedranno ed i sordi volontari non ascolteranno. Amata sposa, mando avanti i Miei strumenti come testimoni del Mio Amore, ma se essi non vengono ascoltati, se la loro testimonianza non viene accolta, per essi ci sarà la corona di gloria che spetta ai servi fedeli perché hanno fatto la loro parte, ma la rovina sarà per coloro che hanno chiuso gli occhi per non vedere e gli orecchi per non sentire.

Amata, spesso Mi dici: “Gesù adorato, che tristezza provo nel vedere anche coloro che portano nel mondo il Tuo Nome, spesso non sono proprio accolti, spesso sono emarginati, allontanati, ritenuti degli insensati; provo dolore e pena, ma capisco bene le Tue Parole, Gesù mio, quando dici: Il servo non è di più del suo padrone, se hanno perseguitato Me, perseguiteranno anche voi. Amore Infinito, vedo ciò che accade nel mondo; anche la Tua Chiesa è perseguitata, colpita, ma penso a ciò che hai detto: Le forze infernali non prevarranno su di essa. I tempi duri diventano sempre più difficili e chi non ha la fede forte e radicata, corre un grandissimo rischio di perderla completamente, se la foglia non è ben unita al suo ramo il vento forte la spezza e la trascina via verso la completa rovina. Capisco che nel presente, chi non ha una forte fede rischia molto. Ti chiedo, Dolce Amore, di concedere ancora le Grazie ai peccatori perché si ravvedano tutti e si salvino, vedano e gustino tutti la Bellezza del Paradiso e nessuno precipiti nellorrore dellinferno.

Amata sposa, la Mia Volontà è quella di dare salvezza e pace ad ogni uomo della terra, ma chi è in grado di capire e volere, deve usare il suo intelletto per capire, la sua volontà per fare la scelta. Sposa cara, chi vuole la salvezza deve cooperare per averla, non si salva certo laccidioso né colui che resta affondato nelle attrattive del mondo, si salva chi è deciso ad avere salvezza in Me, Pace nel Mio Cuore, Felicità eterna nella Mia Reggia. Resta in Me, amata sposa, godi le Delizie del Mio Amore e testimonia al mondo la gioia di essere Mia. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.07.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, soffrite ed offrite a Gesù le vostre pene, quelle fisiche e quelle dello spirito, esse diverranno una sorgente di Grazie per voi e per i fratelli. Molto si ottiene se molto si offre, voi siate grandi e generosi e Gesù vi darà il centuplo già sulla terra e poi la Vita eterna.

Mi dice la piccola: Madre Santissima, penso a quello che Gesù ha dato a noi offrendo la Sua preziosa Vita per la nostra salvezza; quando mai potremo ringraziarLo per il Dono ricevuto? Noi vogliamo dare tutto di noi stessi: i pensieri, i sentimenti, la volontà, proprio tutto, ma i nostri pensieri sono quelli di povere creature, i nostri sentimenti sono miseri e meschini, la volontà, poi, è sempre fragile ed incerta. Talora, penso: che se ne fa Gesù, il Re dei re, dei nostri miseri pensieri, che se ne fa della nostra volontà così fragile ed incerta, dei poveri sentimenti del cuore? Madre cara, a volte penso proprio a questo, poi, però, ricordo lesempio del piccolo che pieno di amore offre alla madre quello che possiede: un piccolo fiore che ha perso i suoi petali, la madre non disprezza il dono, lo accetta e sorride commossa. Rifletto su questo esempio e giungo alla conclusione che il cuore non deve rattristarsi, non deve tremare, il grande Re ha il Cuore colmo di Misericordia, accetta la miseria dei Suoi piccoli adoratori e li stringe sul Suo Cuore.

Figli amati, fate bene a pensare in questo modo, perché Dio ama tanto i piccoli della terra, quelli dal cuore semplice e puro, proprio per loro Egli prepara le cose più belle e più grandi. Figli amati, Gesù ama teneramente, date a Lui ciò che potete, il massimo che riuscite ed Egli vi elargirà le Sue Grazie e la Sua benedizione.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata e tanto cara al mio cuore, le Tue Soavi Parole mi ricolmano di viva speranza, ho ben compreso che Gesù non disprezza la mia piccolezza e la mia miseria, Egli volge il Suo Sguardo di Tenerezza anche su di me, il velo di tristezza spesso scompare in fretta, solo al pensiero di essere tanto amati da Dio. Ti chiedo, Dolce Madre, di continuare ad illuminarci la strada del Paradiso perché, senza la Tua Luce, è facile perdersi perché le fitte tenebre avvolgono la terra; come si può procedere nel buio? Figli amati, Dio Mi ha mandato a voi per indicarvi la strada del Cielo, certo che non cesserò di far brillare la Mia Luce, perché ognuno di voi segua la scia di Luce ed abbia salvezza. Voi, figli, siate Luce per gli altri, siate Luce fulgida per chi avete intorno, per chi vi segue.

Mi dice la Mia piccola: Madre, gli uomini di questa generazione presente, preferiscono le tenebre alla Luce e spesso disprezzano la Luce, noi, però, faremo tutto secondo la Volontà di Gesù, ognuno faccia la sua libera scelta, Gesù ci ha detto che non ci terrà responsabili delle scelte altrui, noi dovremo rispondere solo delle nostre.

Così è amati figli, così è, così sarà. Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima