Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.07.08
Sposa amata, quanto è importante che ogni uomo si apra
la Mio Amore, capisca di essere amato, ascolti la Mia Voce che non cessa di parlare al cuore, la
vita di chi ha compreso di essere da Me immensamente amato scorre nella Pace, nella Gioia, nella
viva speranza. Non può avere Pace chi a Me, Dio, non si apre, non può aver Gioia nel
cuore, presto la sua speranza si indebolisce e muore.
Mi dici: “Adorato!
Adorato! Adorato, questo è il tempo nel quale la Gioia va scemando dai cuori e la
speranza si affievolisce sempre di più perché Tu, Santissimo, dai in Dono molte
prove forti, incisive, questo fai, Amore Infinito, per
salvare le anime, per farle purificare e prepararle, poi, all’Incontro
con Te. L’uomo che vive nel torpore, quando deve svegliarsi è
confuso e smarrito, la prova che è un Tuo Dono d’Amore,
spesso, viene colta come una maledizione, la gioia
cade completamente dal cuore, con essa anche la speranza, questo avviene in
molti casi, specialmente per i peccatori incalliti che si sono lasciati
offuscare la mente. Gesù adorato, Tu inviti ogni uomo ad
immergersi nel Tuo Oceano d’Amore per essere felice in Te, ma i
distratti non sentono la Tua Voce che chiama, i distratti continuano nella via
della rovina; quando Tu, Amore Dolcissimo, vai incontro a loro per salvarli
essi ancora non capiscono, scambiano le prove per una punizione e non l’accettano.
Se tutti capissero, se tutti capissero che Tu operi sempre per Amore, se tutti
i provati spalancassero la porta del cuore a Te, Dolcissimo, ogni prova
diverrebbe meno dura, meno forte ed incisiva perché Tu
sei il Medico Sapiente Che sai come curare le piaghe degli uomini, Tu soltanto
conosci la medicina adatta e la porgi ad ogni peccatore. Gesù, Tu tanto ami e
compi ogni cosa solo per Amore, ma non sei compreso, quanto dolore prova il mio cuore
per questo. Il provato dovrebbe innalzare a Te, Dio, un canto di ringraziamento
e di benedizione, ma non è così, spesso egli volge al Cielo il suo sguardo
irato perché gli brucia la prova, non la vuole accogliere, fa come quei bimbi
che, malati, non vogliono prendere la medicina che li guarisce perché è troppo
amara: piangono, urlano, pestano i piedi se la madre li costringe a prenderla.
Le cose non vanno però così per i peccatori. Tu, Santissimo, Dolcissimo, Tu
porgi la medicina (la prova, anche dura,
è la medicina), Tu la porgi ad ogni bisognoso, ma non lo
obblighi a capire e ad aprirsi al Tuo Amore, lo lasci libero di fare la sua
scelta: se resta chiuso, il Tuo Cuore geme per il Dolore, ma
rispetta la sua volontà. Mi hai confidato, negli intimi colloqui, che grande è
il Tuo Dolore per ogni anima che si avvia alla perdizione e non vuole capire. Spesso,
Dolce Gesù, Adorato mio Gesù, Ti vedo con il Volto triste e molto serio, il Tuo
Sguardo si posa sui peccatori impenitenti ed è colmo di tristezza, vedo e, per
intuizione, capisco ogni cosa. Come vorrei consolare il Tuo Immenso Dolore!
Quali parole può dire uno scricciolo piccolo piccolo al suo Signore di Grandezza Infinita? Il mio
cuore Ti loda, per consolarTi con le parole più dolci;
il mio cuore canta, assieme ai Tuoi angeli, le Tue Lodi e Ti benedice con tutta
la sua forza per riparare alla stoltezza di chi Ti bestemmia perché non ha
capito nulla, proprio nulla. Gesù adorato, accogli il canto perpetuo d’amore
delle Tue piccole spose per consolare il Tuo Cuore che, in questo tempo è
tanto, tanto afflitto per la stoltezza di molti. Com’è forte,
il dolore d’amore! Gesù adorato, la Tua Passione, nel presente continua
più dolorosa che mai perché molte anime sono sull’orlo della rovina. Tu,
Santissimo, vedi tutto, conosci tutto, vai incontro alle anime impenitenti e le inviti ad aprirsi a Te, non le lasci nel loro nulla, se vedi
che ancora non vogliono corrispondere non le costringi a farlo, ma
rispetti la loro libertà, il Tuo Cuore geme e soffre, ma
rispetti la loro libertà; Dono grande è questo, Dono sublime del Tuo Amore
Dolcissimo, ma quanto è grande la responsabilità. Vedo, Gesù, sulle
strade, uomini che stanno bruciando la loro vita nell’alcool,
nella droga, nell’indolenza, le strade sono piene di questi, penso: che
accadrà di loro se restano nell’infinita
loro miseria? Alzo gli occhi verso di Te ed unisco il
mio dolore al Tuo. L’uomo, fatto a Tua Immagine e Somiglianza, può
innalzarsi fino al Cielo e può sprofondarsi fino all’abisso;
se si apre al Tuo Amore e vola sulle Tue Ali raggiunge
il Cielo, ma se resta chiuso al Tuo Amore va verso l’abisso di
disperazione, come è terribile tale scelta e, nel presente, sono molti coloro
che la stanno facendo, lo capisco dal Volto Tuo
sublimissimo sempre serio e triste. Lasciami restare sul Tuo
Cuore, Dolce Amore, in preghiera adorante per consolarLo
dei continui tradimenti di coloro che dovrebbero solo
morire d’amore per Te”.
Resta, dolce Mia sposa, il Tuo canto d’amore Mi
è gradito. Godi le Mie Delizie. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
24.07.08
Figli cari e tanto amati, anche oggi vi esorto alla
preghiera continua, pulsante, profonda e viva, con la preghiera di tale genere
si ottengono le Grazie e con esse la salvezza delle anime in grave pericolo
che sono molte. Figli, vi ho fatto spesso l’esempio del malato molto
grave che rischia la vita: le terapie devono essere adeguate e non blande,
talora serve anche un’incisione, un taglio dei tessuti malati, occorre agire in modo incisivo per ottenere buoni risultati.
Pensate ora al peccatore incallito ed impenitente da
tanto tempo: costui è in grave pericolo, per aiutarlo Dio deve concedere Grazie
potenti, incisive, forti, questo è facile capirlo, ognuno può comprenderlo, ma per
ottenere queste Grazie non basta una tiepida preghiera, per avere molto
occorre dare molto, chi poco dà a Dio poco ottiene, ma chi dà
molto ottiene molto per sé e per le anime. Figli cari, non posso fare ciò che è
nel Mio Progetto di fare, senza il vostro aiuto; se voi siete con Me, se siete
molti e fervorosi, posso ottenere da Mio Figlio le Grazie di
conversione per molti peccatori, Dio sa toccare sapientemente le corde del
cuore.
Voi Mi dite: “Madre amata, le Tue preghiere certo
sono preziose, meritevoli di tutto, perché Tu, Santissima, sei la Corredentrice, ma le
nostre di piccoli più piccoli che valore possono avere?”
Figli amati, le vostre suppliche hanno un grande
valore, ne hanno ancora di più unite alle Mie, questo vuole Dio, questo stabilisce
Dio. Nelle preghiere comuni i Miei Meriti divengono i vostri meriti ed i vostri meriti divengono un tutt’uno con
i Miei. Figli amati, questo è veramente un grande, meraviglioso mistero, è il mistero dell’Amore di Dio Che usa ogni strategia per la salvezza
delle anime. Vi chiedo, piccoli cari, vi chiedo di essere docili
docili alla Mia Parola, senza lambiccarvi il
cervello a chiedere il perché; la Volontà di Dio è sempre frutto del Suo Amore
Infinito e Dolcissimo per le Sue creature. Pensate alle indulgenze della Chiesa
che sono molte, di ogni genere: sono un preziosissimo Dono di Dio,
ancora poco compreso e poco applicato. Se gli uomini capissero bene il valore
delle indulgenze per sé, per i defunti, non se ne lascerebbero certo sfuggire una sola, ma le abbraccerebbero tutte. Figli amati, prendete a
piene mani i Doni che Dio elargisce attraverso la Chiesa, potete fare
molto per voi e per le anime del Purgatorio, neppure lontanamente potete
immaginare le terribili sofferenze delle anime purganti, le sostiene, però, la
speranza che un giorno finiranno e potranno contemplare Dio. Figli, pregate,
pregate, pregate per i grandi peccatori perché si
convertano, per le anime del Purgatorio perché presto possano terminare la loro
purificazione. Pregate senza sosta, pregate sempre, pregate perché con la
preghiera ardente e profonda potete ottenere tutto,
prima in terra e poi in Cielo. Sia la preghiera la
vostra fedele compagna in ogni ora del giorno e della notte. Molte anime hanno
bisogno per salvarsi proprio della vostra profonda e continua supplica. Molte
anime del Purgatorio continuano a soffrire terribilmente, a lungo, perché non
vi è chi abbrevi le loro pene.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, le Tue
Parole sono Delizia per il nostro cuore, vogliamo fare
quello che dici. Aiutaci, sostienici, abbracciaci”.
Figli amati, questo è il Mio Desiderio, insieme faremo grandi cose, perché Dio Altissimo lo permette. Uniti,
ringraziamo, lodiamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo
Dio. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima