Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.08.08

 

 

Eletti, amici cari, il Mio Cuore cerca il vostro cuore. Sposa amata restate in Me, consolateMi dei molti oltraggi che ricevo ogni giorno dai ribelli della terra, essi straziano il Mio Cuore e preparano la loro stessa rovina.

 

 

Sposa amata, come spesso ti ho ripetuto, creo ogni uomo per Amore, solo per Amore. Quando vedi un bimbo pensa: “Questo è il frutto di un grande Amore, quello di Dio prima di quello dei genitori”. Per Amore creo ed al Mio Amore chiamo per la Felicità eterna con Me. Anche se vedi un bimbo nascere nell’ambiente più squallido, pensa sempre a questo: “Il piccolo è frutto del Dolce Amore di Dio”. Su ogni uomo ho uno speciale Progetto fatto proprio su misura per lui e volto alla sua massima Felicità con Me. Chiamo, infatti, nella Mia Reggia ogni uomo e lo invito ad entrare per scoprire le grandi Meraviglie, se corrisponde, passa l’uomo di gioia in gioia in un crescendo fino a quella sublime del Paradiso.

Nel cuore, certo tu dici: “La terra gronda di lacrime, di pene, di dolori di ogni genere, è difficile capire come la sua vita possa essere un crescendo di gioia”.

Amata sposa, questo era il Progetto iniziale sugli uomini: non c’era né dolore né fatica, neppure la morte esisteva. L’uomo avrebbe popolato la terra, prendendo da essa il frutto, senza fatica alcuna: gli alberi, spontaneamente, avrebbero dato i loro frutti deliziosi, senza fatica; la natura avrebbe sorriso all’uomo ed egli ne avrebbe goduto la bellezza. Il dolore grande della terra, le pene che l’uomo deve patire, non erano certo nel Mio Progetto, tutto è conseguenza del peccato, della disobbedienza alla Mia Volontà, della libertà umana che può scegliere tra il Bene e l’obbedienza a Me ed il male con la disobbedienza a Me.

Mi dici: “Adorato Dio, Creatore del Cielo e della terra, del mare con le sue meraviglie, di ogni cosa, Tu hai fatto tutto con Potenza ed Amore, hai dato all’uomo il compito di completare la Tua bella Creazione e renderla sempre più armoniosa, ma hai dato a lui anche la libertà: un Dono sublime che fa di lui un essere di grande dignità. È proprio questo grande Dono che ha dato all’uomo la possibilità di essere disobbediente ed indocile, divenendo causa egli stesso dei suoi mali, di tutti i suoi mali. La stessa cosa, Amore Infinito, Tu hai fatto con gli angeli, sublimi creature dotate di grande bellezza, di grande intelligenza, create senza il corpo: esseri solo spirituali. Al Tuo servizio essi dovevano stare per sempre, ma potevano scegliere, essendo creature libere. Essi fecero a suo tempo la loro bella scelta, alcuni vollero restare al Tuo servizio, altri si ribellarono. Stuoli di angeli sono sempre intorno a Te, Dio adorabile, per servirTi, per adorarTi, ma sono anche presenti gli angeli ribelli che non Ti amano, che non amano la Tua bella Creazione, non amano le Tue creature predilette, anzi, le odiano terribilmente e le tentano alla ribellione. Dio adorabile, che Dono bello è la libertà, essa è grande dignità, ma se la creatura ne fa un cattivo uso le conseguenze sono terribili, catastrofiche. Ho veduto l’orrore dell’inferno lì dove le anime gridano per la disperazione di aver perduto Te, Sommo, Unico Bene; vedendo tale orrore ho pensato: non sarebbe stato meglio per costoro non essere mai nati piuttosto che dover soffrire, patire, urlare, disperarsi per l’eternità? Possa ogni uomo della terra, possa presto, senza indugio alcuno, decidersi per il Tuo Amore; nessuno, proprio nessuno, scelga la ribellione a Te. Penso: come è possibile ribellarsi all’Amore? Tu, Dio, sei Amore, com’è possibile ribellarsi a Te, Che sei così adorabile? È un grande mistero!”

Sposa amata, gli angeli, in parte, si ribellarono, gli uomini liberi stanno facendo la loro scelta: molti non accolgono il Mio Invito d’Amore, cercano di realizzare se stessi non in Me, ma fuori di Me. Questa è la loro rovina. Conosco bene la condizione di ogni uomo, concedo a lui ciò che serve per la sua piena realizzazione in Me, ma non lo costringo a fare ciò che non vuole fare. Nella Mia Reggia c’è un posto pronto per ogni uomo, un posto unico e speciale col suo nome irripetibile, dipende, poi, da lui la scelta: quello che vuole ha. Hai veduto la sublime Felicità del Paradiso, hai anche veduto l’orrore dell’inferno lì dove ogni speranza è morta; ognuno fa la sua libera scelta o con Me o senza di Me per sempre. Il Paradiso comincia già sulla terra, quando l’uomo Mi apre il cuore e la mente; l’inferno è in anticipo sulla terra, quando l’uomo resta chiuso al Mio Amore. Gioisci in Me, piccola Mia sposa, entra nell’Oceano Infinito del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.08.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, pensate al giorno beato nel quale fui assunta in Cielo, certo pensate con gioia a questo meraviglioso giorno.

Mi dice la piccola figlia: “Benedetta sia Tu, Madre Santissima, che sei stata degna di salire al Cielo in Anima e Corpo. Il Tuo Corpo, infatti, non poteva subire corruzione perché Dio si è incarnato in Te. Il Tuo Corpo Purissimo è stato Tabernacolo dello Spirito Santo: Gesù, in Te, ha preso Carne per Sua Opera. Madre amata, che meraviglioso e sublimissimo mistero! Spesso, rifletto su tali Meraviglie di Dio ed il cuore esulta per la gioia. Ti vedo, Dolce Madre, Perfetta Madre, sfolgorante di Luce, mentre sali al Cielo. Certo, sulla terra, avevi atteso a lungo tale momento, mentre stavi come Guida Sapiente e Dolcissima della Chiesa nascente fondata dal Figlio Gesù. Dopo la terribile Passione di Tuo Figlio, da Te seguita nel Cuore e nella Mente, attimo dopo attimo, c’è stata la Resurrezione. Gesù Risorto, certo, anzitutto si è presentato a Te, Santissima, il Tuo Cuore ha esultato, ma poi il Figlio Santissimo è salito al Cielo e Ti ha lasciato sulla terra come Sapiente Guida della Chiesa nascente. Stavi in terra, ma il Tuo Cuore era con Tuo Figlio ed ardevi, Dolce Madre, dal Desiderio di raggiungerLo in Cielo. Attendevi mentre operavi attivamente, attendevi, Madre amata, il beato momento. Un giorno, un dolce torpore avvolse le Tue Sante Membra, fu un sonno soave che prese le Tue Membra, che avevano sentito palpitare il Cuore di Dio. Mentre Ti addormentavi, certo sentivi cantare gli angeli che annunciavano il grande e meraviglioso evento. La morte, col suo terribile artiglio, non tenne prigioniero Tuo Figlio Gesù; la morte, col suo terribile artiglio, neppure poteva tenere prigioniera Te, Dolcissima Madre. Dio Padre questo non volle per Tuo Figlio, questo non volle neppure per Te, Dolce Giglio. Dio Padre disse alla morte: “Non puoi affondare il tuo terribile artiglio, fino alla corruzione, su Mio Figlio e non puoi neppure farlo sulla Madre Che sentì in Sé il primo Suo Palpito”. La morte si ritrasse ed obbedì. Dio è il Signore della vita e della morte. Dormiente, sentisTi il dolce canto degli angeli che Ti chiamavano Beata e Ti sollevavano verso il Cielo cantando le Meraviglie di Dio. Madre Santissima, il Tuo Corpo è Vivo e Palpitante in Cielo vicino a quello di Gesù”.

Figlia amata, bene hai detto, il Mio Corpo è Vivo e Palpitante vicino a Quello Vivo e Palpitante di Mio Figlio, questa Verità ti deve ricolmare di grande gioia perché la Madre vuole vicino i Suoi piccoli, li vuole vicini e li dove Ella è anche essi possono andare se questa è la loro scelta.

Mi dice la piccola figlia: “Madre Perfetta, questa, questa è proprio la nostra scelta; lì dove sei Tu attira anche noi. Certo, il nostro corpo, per un po’ dovrà staccarsi dall’anima, perché il privilegio Tuo non sarà mai il nostro, ma anch’esso risorgerà, un giorno, e si ricongiungerà con l’anima per una Felicità eterna”.

Figli amati, la Mia Assunzione in Cielo vi ricolmi di viva gioia e di grande speranza perché, se Mi date la mano, vi attirerò tutti a Me nel Paradiso. Questo è il sublime Progetto di Dio per ciascuno di voi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima