Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.08.08

 

 

Eletti, amici cari, vivete in Me questo tempo grande, unico e conclusivo. Vivete ben stretti a Me, ogni istante che il Mio Amore vi dona, così facendo voi Mi permettete di realizzare a pieno il Mio sublime Progetto per ciascuno di voi.

 

 

Sposa amata, l’uomo del presente deve avere un unico ardente desiderio: quello di conoscerMi sempre di più e servirMi sempre meglio, altro desiderio non deve avere più grande di questo. Io, Io, Gesù, ardo dal Desiderio di farMi conoscere per dare Gioia ad ogni cuore e Pace vera ad ogni anima, solo con Me l’uomo può realizzarsi e può tenere lontane le insidie del Mio nemico.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato mio Gesù, questo l’ho ben compreso da tempo, se Tu domini nella mente, i pensieri che si affacciano sono santi, se domini nel cuore i sentimenti sono sublimi. Il terribile nemico insidia ed assale, ma viene vinto perché con Te, Gesù, l’uomo ha la forza di respingerlo e la Luce per capire il suo inganno. Tu, Gesù, nella Santissima Eucarestia, Tu, Gesù adorabile, proprio per aiutare potentemente l’uomo, doni Te Stesso: Ti doni, Santissimo, in Corpo, Anima e Divinità, facendoci sempre più simili a Te. Il mio piccolo cuore è sempre pieno di viva esultanza pensando a tutto questo e Ti supplico, Dolcissimo Amore: concedimi di potermi accostare sempre al Santissimo Sacramento dell’Eucarestia, sempre, sempre, fino all’ultimo istante di vita. Non posso fare a meno di Te, Gesù: la mia vita è nella Tua Vita, il mio palpito nel Tuo Palpito”.

Amata Mia sposa, vorrei che tutti Mi facessero questa stessa tua richiesta che scaturisce da un cuore ardente d’amore per Me, più l’anima a Me si avvicina e più cresce il suo desiderio di Me, questo è, questo voglio, questo concedo. Sposa amata, pensa sempre alle Mie Parole rivolte all’uomo di ogni tempo: “Venite a Me, uomini della terra, venite a Me, il Mio Giogo è leggero e facile da portare”. Amata sposa, pochi rispondono al Mio Invito, pochi capiscono il Mio Amore e si lasciano andare nell’Onda Soave della Mia Tenerezza, quelli che lo fanno vivono nella pace del cuore e nella gioia, superando ogni difficoltà che la vita prepara. Beato l’uomo che già si è deciso di vivere stretto a Me, come bimbo alla madre che lo ama. Chi si è deciso è come quell’uomo che, misero, povero, indigente, ha accolto l’invito del re ad entrare e vivere nella sua reggia, costui da povero che era e bisognoso di tutto è divenuto il più dovizioso, potendo usare le grandi ricchezze del re. Assomiglia a colui che, vivendo in una caverna buia ed umida, un giorno viene invitato ad entrare nella luce, a conoscere lo splendore della luce: accetta l’invito e la sua esistenza cambia. Assomiglia anche a colui che, vivendo in una parte squallida della terra, senza potersi muovere da là, improvvisamente si accorge di poter volare e si libra nell’aria felice, come aquila che può raggiungere le più alte vette, quelle sublimi che mai poteva pensare di raggiungere.

Mi dici: “Amore Infinito, Tu estendi il Tuo Invito ad ogni uomo della terra, perché grande è il Tuo Amore per la Tua creatura prediletta, questo fai, ma ancora l’Umanità, in gran parte, non ha capito il valore di questa Chiamata: chi vive nella grande miseria resta in essa, chi vive nella caverna buia non cerca la luce, chi come talpa scava buche per terra, rifiuta di prendere le ali per volare. Mio adorato Gesù, Tu tanto desideri dare, perché il Tuo Cuore è Grande e Generoso, ma l’uomo non capisce, spesso preferisce restare immerso nel suo nulla che avere il Tuo Tutto, questo fa per superbia. Capisco, Dolce Amore, capisco perché hai chiamato beati gli umili della terra: essi capiscono di avere nulla, senza di Te; desiderano, perciò, palpitare in Te, gioire in Te, di avere tutto in Te. Sulla terra, dopo venti secoli dalla Tua prima Venuta, non ci dovrebbero essere più superbi, ma solo umili che desiderano vivere in Te. Questo dovrebbe essere, ma questo non è, i superbi sono cresciuti a dismisura, sento il loro coro, ripetono le parole dell’angelo ribelle: “Non serviam”. Il mio cuore si rattrista e geme sentendo questo, alzo gli occhi a Te e vedo il Tuo Volto tristissimo, se uno Ti dice con superbia: “Non serviam”, Tu, Santissimo, rispetti la sua volontà, Tu, Dio, hai dato la libertà di scelta e la rispetti sempre. Ben misero, ben infelice, chi Ti dice: “Non serviam”, la sua sorte sarà simile a quella dell’angelo ribelle che non cambierà mai la sua condizione. Gesù adorato, abbi Misericordia di questa povera Umanità così confusa e smarrita, così stretta nella morsa della grande superbia!

Amata sposa, offro ad ogni uomo l’opportunità di cambiare la sua condizione, può essere ricco e felice con Me, può restare povero ed infelice senza di Me: faccia la sua scelta. Resta in Me, diletta Mia sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.08.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi invito ad essere pazienti, sopportatevi con amore e aiutatevi reciprocamente a portare la croce. Nessuno sparli dell’altro, ma siate benevoli fra voi, sapendo che Dio ama chi sa usare misericordia.

Mi dice la Mia piccola: “Questo, Dolce Madre, è un tempo di grave difficoltà, questo è un tempo di malizia e ribellione continua alle Leggi di Dio. Com’è difficile procedere con pazienza quando i cuori sono duri come la pietra!

Figli amati, Gesù sia il vostro Esempio, sia l’Esempio da seguire ogni giorno; pensate alla Sua Bontà, alla Sua Tenerezza, alla Sua Pazienza, pensate a questo, figli amati. Impegnate tutte le forze per assomigliarGli nelle parole, nelle scelte, nei rapporti con i fratelli, fate questo anche se vi dovesse costare un po’ di fatica e tanto sacrificio, certo, Dio benedirà la vostra vita e vi darà la gioia del cuore. Guardate, cari figli, il tempo che passa, guardate come, rapidi, se ne vanno i giorni, verrà il momento della grande felicità: il dolore e la fatica saranno dimenticati, resterà solo la Gioia in Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, aiutaci, aiutaci a sopportare con pazienza anche i nostri nemici che non sono pochi e vengono istigati dal terribile serpente infernale, che suggerisce ai suoi schiavi come dare più fastidio ai Tuoi servi fedeli. Madre amatissima, nella fatica e nella tribolazione di ogni giorno, non farci mancare la Tua Parola, il Tuo Incoraggiamento, il Tuo Dolce e Meraviglioso Sorriso. Penso al giorno nel quale non ci sarà più la Tua Presenza Viva e Palpitante sulla terra, penso a quel duro giorno e trema il mio cuore come foglia scossa da un forte vento”.

Figli amati, non pensate al futuro, che sarà come Dio vorrà, pensate a vivere bene, in Dio, il presente, pensate ad utilizzare con saggezza le Grazie che vi vengono elargite, pensate a questo, amati figli Miei; non rattristatevi per quello che ancora deve accadere, non lasciatevi ingannare dall’astuzia del nemico che vuole rattristarvi per indurvi allo smarrimento ed alla disperazione. Pensate che il vostro futuro sarà come l’avete preparato, sarà luminoso se così l’avete voluto, ma se fate male le vostre scelte, non secondo la Logica Divina, ma secondo quella vostra umana,voi vi preparate grandi sofferenze, figli del mondo, proprio grandi, enormi sofferenze sulla terra, per poi peggiorarle nell’aldilà. Figli amati, vi esorto ad essere fiduciosi e gioiosi in Dio, soprattutto a seguire volentieri le Sue Leggi; sono tanti, nel presente, i figli che dicono: “Sono Perfette, è vero, le Leggi di Dio, ma è impossibile seguirle tutte. Alcune le seguiamo, altre no”. Così dicono e così fanno. Figli amati, l’errore è molto grave, l’inganno assai sottile; chi trasgredisce un solo Comandamento li ha trasgrediti tutti. Vi chiedo di esaminare la vostra vita bene e vedere quali sono le vostre condizioni spirituali, davanti a Dio; guardate tutto alla Sua Luce, siate pronti a fare qualunque sacrificio per esserGli graditi. Egli benedirà in modo speciale la vostra vita e vi darà Pace e benessere. Sono con voi per sostenervi in ogni momento, specialmente in quello della massima difficoltà. Insieme preghiamo, amati figli, per ottenere le Grazie che servono alla salvezza dei poveri peccatori, che rischiano di affondare sempre di più.

Insieme, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima