Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.08.08

 

 

Eletti, amici cari, siate, insieme alle Mie dolci spose, la gioia del Mio Cuore. Pensate a quante offese ricevo ogni giorno dai peccatori, che divengono sempre più impenitenti; stringetevi al Mio Cuore e consolatelo per i molti oltraggi che riceve ogni giorno.

 

 

Sposa amata, la tua adorazione Mi dà gioia, la Tua preghiera adorante è un dolce balsamo per il Mio Cuore così trafitto. Chiedo al mondo la conversione, chiedo a tutti gli uomini di credere al Vangelo per avere Pace e salvezza, ma le Mie Parole non vengono colte, la Mia Voce non viene ascoltata. Il Mio Dolore è grande per ogni uomo che si avvia verso la perdizione e non si ravvede dalla sua malvagia condotta. Sposa amata, ho dato un tempo, poi un altro tempo, ma quanti sprecano i loro preziosi giorni, è ormai imminente la Chiamata, ma essi non si decidono; tu, sposa amata, pensi già ad un grande numero di costoro, ti dico che sono ancora di più di quanto possa immaginare: è una folla immensa, in questo tempo, che si avvia verso la rovina ed il tempo è verso gli sgoccioli. Sai, piccola Mia sposa, sai perché negli intimi colloqui te l’ho rivelato, sai che ogni uomo ha un tempo stabilito di vita: Io, Io, Dio, lo stabilisco e nessuno può cambiarlo, nessuno ha il potere di allungare la sua vita di un solo giorno, Io, però, se ritengo, posso aggiungere o togliere, ma l’uomo non ha potere alcuno. Quando si avvicina la fine di un uomo e sta per scadere la sua ora, Io, Io, Dio, busso al suo cuore in modo speciale, non gli rivelo il suo giorno, ma faccio sentire la Mia Voce per avvertirlo e spronarlo ad aprirsi sempre di più a Me Dio.

Mi dici: “Adorato Gesù, Tu fai sempre le più grandi Meraviglie per l’uomo, fai le cose più sublimi, perché ami di Amore Eterno e Fedele, ma l’uomo è abbastanza attento alla Tua Voce? Penso, talora, davanti ad una morte improvvisa, inaspettata, penso: quell’anima si era preparata? Era pronta al volo verso l’eternità?”

Amata sposa, chi ascolta abitualmente la Mia Voce, si prepara ed anche se non conosce il suo tempo, intensifica la preghiera e Mi spalanca il cuore; chi, invece, è distratto dalle cose del mondo, non fa caso; Io parlo al cuore ed egli non fa caso; Io, Io, Gesù, busso alla sua porta, ma egli non bada; mostro segni e non se ne accorge. Amata sposa, colui che fa questo lo ritieni colpevole o non colpevole? Meritevole di Grazie speciali o no?

Mi dici: “Adorato Gesù, quest’uomo è uno stolto tra i più stolti perché si perde nelle vanità del mondo e tralascia ciò che veramente conta: ascoltare la Tua sublime Voce, essere attento ai segni che Tu offri: a quelli collettivi, a quelli individuali. Costui è molto colpevole e non meriterebbe nulla, ma il Tuo Cuore, Meraviglioso e Santissimo, abbia pietà di questi miseri che popolano la terra in grande numero; Ti supplico, umilmente, pietà per ognuno di essi anche se immeritevoli, possano aprire bene gli occhi e soprattutto il cuore per capire le Meraviglie del Tuo Amore e salvarsi. Gesù adorato, nessuno è meritevole delle Tue Grazie, specialmente quelle grandi e speciali, ma Tu, Santissimo, non guardare al demerito di ogni uomo della terra, Ti offro, Amore Infinito, i Tuoi Stessi Meriti e quelli della Madre Tua Corredentrice per implorare nuove Grazie che possano risvegliare le tante coscienze sopite, stordite, smarrite, sconvolte per l’azione così incisiva del Tuo nemico, che inventa astuzie sempre nuove per ingannare, sedurre, allontanare le anime da Te, Gesù. Vedo, con grande tristezza, vedo nascere nuovi idoli sempre diversi e geme il mio piccolo cuore che palpita vicino al Tuo Divino, geme vedendo la terribile arte del falsario e la grande stoltezza degli uomini di questo tempo che non si accorgono di correre verso la rovina, procedono come se non avessero intelletto per capire e volontà per scegliere il Bene. Vedo molti che procedono come insensati, come bruti senza intelligenza; se corrono non si fermano neppure un istante per riflettere e ragionare, uno segue l’altro che lo precede: è una folle corsa collettiva verso la rovina. Guardo attentamente, Gesù, ciò che avviene e vedo un gran numero di demoni che ridono e saltano dietro questa folla immensa di pecore impazzite. Gesù adorato, penso al gran numero di porci che affogarono, allora, nel lago, perché i demoni, la legione dei demoni, era entrata in loro. Mio Dolce Gesù; adorato Signore, non permettere che la corsa di queste (anime)  finisca in tale rovina, abbi Misericordia di questa Umanità impazzita che non Ti cerca, non Ti desidera nel suo cuore, che non Ti vuole amare”.

Sposa amata, per le suppliche delle anime belle, unite a quelle della Madre Mia, concederò ancora

Grazie speciali ad ogni anima in pericolo, resta stretta al Mio Cuore ardente e contempla le Meraviglie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.08.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, non pensate così assiduamente ai vostri problemi, alle difficoltà, ai nodi da sciogliere, pregate Colui che tutto può ciò che vuole, pregateLo con perseveranza sapendo che l’aiuto verrà, verrà certamente, verrà sicuramente. Vedo molti Miei figli immersi nella più cupa tristezza, perché pensano ai problemi difficili da risolvere, alle gravi difficoltà del momento. Vi dico, piccoli Miei: amati figli, siete forse degli orfani che non possono contare su alcuno? Siete forse abbandonati dal Cielo per rattristarvi così? Non è Dio Altissimo il vostro Salvatore? Non è Egli Colui che ha dato la Sua Vita per la vostra salvezza? Vi è un amore più grande di quello di colui che dà la sua vita per l’amico? Figli cari, pensate sempre a questo quando lo scoraggiamento e lo sconforto invadono il vostro cuore, non sentitevi come poveri orfani abbandonati ai quali nessuno pensa e dei quali nessuno si cura. Figli amati, avete un Padre in Cielo Che vi ama teneramente e che vuole pensare a tutto per voi, vuole aiutarvi e darvi gioia, vuole sostenervi in ogni difficoltà. Se pensate a tutto questo, a tale sublime Verità, forse può persistere la cupa tristezza, lo scoraggiamento? Dio Mi manda a voi in modo speciale per farvi riflettere e capire la verità della vostra splendida condizione: siete, amati, figli di Dio, curati dal Suo Amore come figli unici.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre amata, Tu, ci ricordi una sublime Verità, quella più grande e sublime. Non Ti stancare di svegliare il povero uomo di questo tempo dal terribile torpore causato dal morso velenoso del serpente infernale, egli suggerisce ad ogni uomo travagliato: “Sei solo ed abbandonato dal Cielo. Chi pensa a te? Chi si preoccupa di te? Cerca il mio aiuto, ti darò ciò che ti piace. Non aspettarti alcunché dal Cielo, perché saresti un illuso”. Madre amata, questo sibila continuamente l’astuto serpente, questo sibila per ingannare, stordire, affondare il suo artiglio e raggelare il cuore, offuscare la mente. Aiuta ogni uomo stordito ed ingannato, aiutalo ad uscire dalla sua condizione di dipendenza dal maligno che lo scoraggia col suo sibilo, gli promette molto per poi dargli solo la grande rovina, la completa rovina”.

Figli cari, sono accanto a ciascuno di voi, sono sulla terra in modo speciale ogni giorno per guidarvi, per istruirvi, se voi ascoltate le Mie Parole e le vivete, certo vincete la terribile battaglia contro il male con le armi giuste. Vi ho già messo in guardia contro lo scoraggiamento, contro il tarlo della sfiducia in Dio, in questo speciale momento storico il nemico infernale usa l’arma sottile dello scoraggiamento, mostra all’uomo solo le negatività della vita per scoraggiarlo e carpirne l’anima. Figli del mondo, non lasciatevi ingannare così miseramente, la verità è che Dio vi ama, vi aiuta, vi vuole salvare, vi chiama a vivere nella Sua Reggia. Questo vuole, ma non vi obbliga a rispondere; non vi obbliga a cooperare; rispetta sempre la vostra libera scelta: potete dire il vostro sì al Suo sublime Invito, potete anche ripetere con l’angelo ribelle: “Non serviam”. Dio vi ha dato la libertà, amati figli, fatene buon uso per la vostra salvezza e per quella anche delle altre anime. Sono con voi per aiutarvi, sono con voi con Amore Tenerissimo.

Insieme lodiamo Dio, ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima