Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.09.08

Eletti, amici cari, rallegratevi e gioite in Me anche se, per un po’, dovete ancora faticare. Grande è la ricompensa per l’amico fedele, grande il Dono, da Me preparato, per chi Mi testimonia con gioia fra tanti che si vergognano di Me.

Sposa amata e tanto vicina al Mio Cuore, le pene ed i sacrifici del momento non sono comparabili con le Gioie del futuro con Me, con Mia Madre, con i santi del Paradiso e con i Miei angeli. Amata, le pene durano solo un istante, le gioie saranno per sempre, non si rattristi il tuo cuore per la presente sofferenza ed il sacrificio che chiedo, ma da Me tutto spera, tutto attendi, in Me confida perché Io, Gesù, sono il vero Amico per sempre: oggi, domani, nel futuro prossimo e remoto.

Mi dici: “Dolce Amore, i sacrifici che faccio per il Tuo servizio sono sempre pochi. Tu, Tu, Gesù, sei Dolcissimo nelle Tue richieste, poco chiedi per dare sempre molto, se anche chiedessi di più, non per questo si turberebbe il mio cuore perché sa che il Tuo Sostegno non viene mai a mancare. Il segreto per la felicità, anche un po’ in terra, è proprio questo: fare la Tua Volontà sempre, sapendo che Tu vuoi solo il bene delle anime, la loro salvezza e mai la rovina. Gesù adorato, il Dono più bello per ogni uomo della terra è la Tua Dolce Amicizia, non manchi ad alcuno, con Te la vita è piana e facile, anche se mai mancano i sacrifici e le pene; senza di Te, Gesù adorato, è tanto faticosa da divenire poco amabile. Gesù, concedici sempre la Tua Dolce Amicizia, il Tuo Tenero Amore”.

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, questo è il Mio Desiderio: che ogni uomo possa sperimentare la Mia Tenera Amicizia per essere felice prima in terra un po’ e, poi, completamente, in Cielo. Questo desidero per ogni uomo, ma c’è chi rifiuta la Mia Amicizia, c’è chi non la desidera e non Mi apre la porta del suo cuore. Nel presente, sposa amata, sono molti coloro che non desiderano la Mia Amicizia, non la cercano, quindi non l’hanno. Sposa amata, dono la Mia Tenera Amicizia già al piccolo in età di ragione, egli, nel suo cuore, già in tenera età, può fare la sua scelta.

Mi dici: “Amore Infinito, l’uomo, frastornato da troppe cose, non si dedica alla riflessione, non pensa, non riflette, si confonde. Nel presente i progressi della scienza, della tecnologia, offrono molto all’uomo più che nel passato, i Tuoi Doni sono infiniti e belli, l’uomo però non sa farne buon uso, spesso si confonde e sbaglia. Perdona, Dolce Amore, perdona la pochezza umana, guida ogni uomo alla comprensione di ciò che veramente vale, di ciò che veramente serve. L’Umanità, nel presente, dopo venti secoli dalla Tua sublime Venuta ancora non ha compreso l’importanza di cercare solo ciò che serve all’anima, alla sua salvezza, e di mettere il resto in secondo piano. Occorrono Grazie uniche e speciali per capire, gli uomini persi nella materialità, devono divenire uomini spirituali, ma quando questo accadrà? Opera sui cuori, Dolce Gesù, con la Tua Potenza, tutti si aprano alla Tua sublime Amicizia, perché la mente sia nella Luce ed il cuore si scaldi al Tuo Fuoco. Passa il tempo, scorrono i giorni e si alternano le stagioni, ma non vedo cambiamenti nella mentalità umana: l’uomo è sempre più di terra e sempre meno di Cielo! L’opera del Tuo terribile nemico è evidente: tutto fa per allontanare le anime da Te, Dio, Unico Bene, sola Dolcezza, fa questo, il maledetto e, trovando tanta debolezza generale, riesce molto bene. Ti supplico, Dolce Amore, dona più forza all’uomo per resistere alla terribile seduzione del nemico, togliendogli potere e, non ottenga vittoria, ma la sua sia solo sconfitta”.

Amata Mia sposa, se l’uomo è forte nella fede, il nemico perde potere, ma se l’uomo è debole e vacillante nella fede, egli diviene forte. Ogni uomo dovrebbe supplicare il Dono della fede e fare di tutto per ottenerlo, a chi chiede dono sempre, a chi bussa apro, ma ti dico, sposa amata, che, nel presente, sono pochi coloro che chiedono il Dono della fede, tutti cercano altro, ma non la fede. Talora, un uomo chiede la guarigione di una malattia ed Io non la concedo, sapendo che non sarebbe proficuo per lui, ma concedo il Dono della fede se vedo un cuore sincero, umile ed aperto a Me.

Mi dici: “Adorato, gli uomini del presente, pensano poco alla fede e molto al corpo, spesso, l’anima è dimenticata, questa è la debolezza umana, ma Tu dona soprattutto la fede: soffra il corpo, ma si salvino le anime”.

Amata sposa, darò ad alcuni il Dono della guarigione del corpo, ma concederò, soprattutto a chi Mi supplica, la fede, la perla preziosa che serve per avere la vita eterna. Resta in Me gioiosa,

piccola Mia sposa, godi le sublimi Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.09.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, siate ardenti nella testimonianza della vostra fede, siate di esempio a quelli che avete vicino. La terra è arida, senza Dio nel cuore e nella mente; Gesù vi chiede di essere arditi testimoni del Vangelo. Figli amati, andate nel mondo a portare la Parola di Dio, gioiosa sia la vostra testimonianza, non temete, Egli Stesso vi dirà ciò che dovete fate e come farlo.

Non dite: “Come farò, cosa dirò?” Avrete sulle labbra le parole giuste. Vedete come sono molti i cuori che ancora non si sono decisi per Gesù, non sia questo per voi motivo di tristezza e di angoscia, voi, figli amati e tanto cari, fate bene, ogni giorno, la vostra parte, Dio farà tutto il resto. Sapete che per Lui un giorno è come mille anni e mille anni come il giorno che è passato? Figli amati, siate pieni di speranza e fiduciosi, tutto può cambiare in un solo istante perché Gesù ha le redini della storia, lascia all’uomo il tempo per cambiare e convertirsi, lascia all’uomo la libertà, Dono del Suo Amore, ma cambia le cose quando vuole e come vuole. Benedite, cari figli, benedite sempre la Pazienza di Gesù che, a volte, vi fa attendere nel vedere il compimento delle cose, sapete che Egli vuole la salvezza di ogni anima e che nessuna si perda?

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, quante volte corre il mio pensiero sull’Infinita Pazienza di Gesù. Noi vorremmo che tutto si compisse in un solo istante, perché siamo deboli, imperfetti e non amiamo; Gesù, invece, pazienta a lungo, bussa alla porta dei cuori in attesa che essa si apra. Quanto è grande il Suo Amore, quanto è sublime! Davanti alla Sua Infinita Grandezza l’anima si lascia prendere da grande stupore, vorrebbe riuscire ad esprimere al suo Signore tutto il suo amore, la sua lode, l’adorazione adeguata, ma è difficile farlo, ecco, allora, che per essere più capace, ricorre a Te, Dolce Madre, Tu sai fare bene ogni cosa”.

Figli cari, Gesù ama il poco che sapete dare, Egli non guarda alla parola, non fa caso alla ricchezza del dono, ma vede il cuore, legge il pensiero ed il sentimento. Figli amati, sia sulle vostre labbra sempre la lode, così come sapete fare; sia sempre grato il vostro cuore a Gesù, continua l’adorazione; fate ciò che Egli gradisce e metteteci tutto l’impegno, il poco che fate è molto davanti ai Suoi Occhi, perché col cuore l’avete fatto. Porto a Mio Figlio le vostre preghiere ardenti, i vostri sacrifici, ogni giorno offro a Lui questo e vedo il Suo Sorriso; date gioia a Gesù tanto offeso dai peccati degli uomini in questo tempo, consolateLo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima, noi, Tuoi piccoli più piccoli, uniamo le nostre preghiere alle Tue, le suppliche alle Tue, l’adorazione alla Tua continua: tienici ben stretti a Te e non lasciarci neppure per un istante, perché vedo dovunque l’azione del nemico e sento il suo sibilo, ma, vicino a Te, Dolce Madre, cessa il sibilo sostituito dal dolce canto degli angeli”.

Figli amati, cercate protezione sotto il Mio Manto e non temete, il Cuore Santissimo di Gesù, non tarderà a trionfare perché questa è la Sua Volontà.

Insieme attendiamo, speriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima