Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, il grande momento da voi tanto atteso e desiderato si appressa, sappiate tenervi pronti, perché verrò come nessuno si aspetta e farò ciò che nessuno immagina.

Amata sposa, fra poco avverrà ciò che mai è avvenuto e farò ciò che mai ho fatto nel passato prossimo o remoto. Sia sereno il tuo piccolo cuore e, nella Mia Luce, la tua mente. Non pensare, non cercare di immaginare, ma riposa in Me come bimbo nel grembo della madre che lo ama teneramente. Quale timore può avere il tuo cuore stretto al Mio Divino? Quale timore può avere un cuore che si trova in tali condizioni?

Mi dici: “Gesù, Dolce e Tenero Amore, può il bimbo gemere e tremare quando è stretto al cuore della madre che lo ama tanto? Ecco, la Tua piccola si trova in questa condizione e non dovrebbe, per regola, avere dei timori, ma essere sempre in grande esultanza. Gesù adorato, questa dovrebbe essere la condizione di ogni uomo aperto al Tuo Amore. Se guardo ciò che avviene nel mio cuore trovo sempre, però, tracce di timori di ogni genere, vorrei cancellarle, ma mi è sempre molto difficile. Con Te, Gesù adorato, con Te, nel cuore e nella mente, la vita è un dolce volo verso l’eternità, ma durante un volo, guardando dall’alto ciò che accade in basso, il cuore trema e si spaura, trema e, per un istante, geme nel profondo. Perdona, Dolce Amore, perdona tali sensazioni che la volontà non riesce a controllare, ho compreso per esperienza che l’uomo, spesso, non è padrone dei suoi sentimenti, non sempre ne detiene il dominio. Tu, Santissimo Dio, puoi ciò che vuoi ed operi come vuoi e quando vuoi, perché sei il Perfetto, l’Onnipotente, ma noi, piccoli, fragili, deboli esseri umani, non sempre riusciamo ad avere il dominio di noi stessi, talora vogliamo una cosa e ne facciamo un’altra, facciamo un progetto in un modo e si compie un altro, nel nostro profondo accadono cose che non riusciamo, spesso, a controllare; mille pensieri si affacciano ogni giorno alla nostra mente e mille sentimenti diversi nel nostro piccolo cuore. I pensieri che non vanno bene, possono anche essere scacciati dalla volontà, ma è diverso il discorso per i sentimenti, non sempre il misero uomo ha il dominio dei suoi sentimenti. Perdona, Dolce Amore, Gesù Santissimo, la grande fragilità della nostra natura. Prendi Tu le redini dei nostri pensieri, dei nostri sentimenti; sii Tu il Timoniere della nostra barca, che tende sempre a sviare dalla rotta”.

Amata Mia sposa, conosco bene la natura dell’uomo, so che egli è molto fragile, debole, incapace, proprio per questo lo invito ad essere tutto Mio nella mente e nel cuore per poter guidare la sua vita. Mi parli dei pensieri che si affollano in ogni mente, alcuni sono conformi alla Mia Volontà, altri no. Sui pensieri la volontà può aver dominio, può, certo, scacciare quelli non conformi alla Mia Volontà; sui sentimenti le cose vanno diversamente: non sempre essi sono ben controllabili; serve, allora, essersi affidati completamente a Me, aver preso questa decisione, aver fatto tale libera scelta. Mia piccola, Mi dici che nel cuore restano sempre dei timori anche se esso pulsa accanto al Mio Divino; questo avviene, sposa amata, perché questo Io, Io, Dio, permetto. Ogni uomo, deve avere coscienza della sua fragilità di creatura, deve essere umile ed affidarsi a Me, Dio, perché lo guidi e lo conduca. Io, Io, Dio, voglio lasciare nel tuo cuore dei timori perché tu sia sempre, come sposa amorosa e fedele, stretta a Me. Pensa al bimbo che si sente sicuro di se stesso, egli tende ad allontanarsi dalla madre con facilità, ma se si sente timoroso non la perde mai di vista. Sposa amata, continua ad essere gioiosa in Me, confidando nel Mio Amore Eterno e Fedele; conosco ogni anelito della tua anima e dirigo la tua vita che a Me hai affidato, opera sempre secondo la Mia Volontà, ma quando non riesci ad imbrigliare i tuoi sentimenti, non sapendone avere il pieno controllo, ne prenderò Io, Io, Gesù, sempre, le redini perché non può essere ritenuto colpevole colui che non è responsabile di ciò che avviene nel suo profondo. So bene, dolce amata sposa, so bene che l’uomo, quando, ad esempio, è preso dal panico non riesce più a ragionare bene. Non abbandono mai la mia amata creatura quando è nel bisogno, ma la stringo più forte tra le Mia Braccia. Non temere, Mia piccola sposa, non gemere, donaMi ogni pensiero, ogni sentimento, ogni vibrazione del cuore e non ti dare altra preoccupazione.

Mi dici: “Adorato Gesù, le Tue sublimi Parole mi danno sempre grande pace, gioia, vera felicità. Lasciami restare vicino a Te, proprio stretta al Tuo Dolce Cuore”.

Resta in Me, questo non solo permetto, ma desidero. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.09.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, donate a Dio ogni vostro pensiero, ogni vostro sentimento, ogni vibrazione del vostro cuore, questo dovete fare sempre di più, per avere pace e gioia già in terra e, poi, godere in Cielo la grande Felicità.

Certo, voi nel cuore dite: “La Madre del Cielo ci sta ripetendo sempre questo”.

Figli amati, vi ripeto sempre le cose che contano, quelle che sono veramente importanti. Se voi offrite a Dio ogni pensiero, ogni sentimento, la vibrazione del cuore, ogni palpito dell’anima, siete dei vittoriosi che si preparano un futuro di Luce e di grande Gioia. Vi ripeto sempre questo perché, se voi lo fate, avete la carta vincente in mano. Da anni ripeto queste Parole ai Miei figli amati del mondo, ma vedo che il Mio Invito non è stato ascoltato che da pochi, mentre il tempo era maturo perché tutti lo ascoltassero.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, capisco bene che Tu, Dolcissima, vuoi metterci in mano la carta vincente, ma pochi ne capiscono l’importanza. Gli uomini sono molto gelosi dei loro pensieri che tengono ben nascosti ai loro simili e vorrebbero tenerli nascosti anche a Dio; essi, poi, fanno altrettanto con i loro sentimenti che non palesano. Com’è difficile che l’uomo metta veramente tutto se stesso nelle Mani di Dio! Capisco bene, Dolcissima Madre, perché Tu insisti su questo, perché vedi che è ancora lungi dall’uomo fare ciò. I cuori veramente spalancati a Dio sono pochi, si contano sulle dita coloro che offrono a Dio il pensiero, il sentimento, le vibrazioni della propria anima. L’uomo che muore a se stesso rinasce in Dio, ma quanta fatica fa egli a morire a se stesso! Deve vincere la sua natura superba che lo fa padrone assoluto del suo pensiero, del suo sentimento, delle sue vibrazioni. Madre amata, se l’uomo offre al suo Signore il dominio dei pensieri, questi saranno sempre sublimi e meravigliosi perché la mente luminosa tiene quelli conformi alla Volontà di Dio e scarta gli altri. Riguardo al sentimento le cose vanno nella stessa direzione: se l’uomo dà a Dio il dominio dei suoi sentimenti, essi saranno sempre adeguati alla Sua Volontà. Madre amata, l’uomo dovrebbe capire che solo Gesù è il Timoniere Sapiente Che porta la nave sempre nel porto sicuro, tutto ciò che ripeti, Madre Santissima, è Parola che porta la salvezza, la vera Pace, la sola Gioia. Il mio piccolo cuore Ti benedice in ogni momento e Ti supplica di fare di me un Tuo docile strumento, pronto a fare ciò che dici, che vuoi, che chiedi. Tu porti a Gesù, le Tue Parole sono Luce per i nostri passi: aiutaci a capirle bene e poi ad inciderle nel nostro cuore ed a viverle ogni giorno”.

Figli amati, sono con voi, sempre, per aiutarvi, ma non posso fare le scelte che voi dovete fare. Vi dico e vi ripeto che molto di quello che avrete dipende dalle scelte che oggi fate. Usate bene, figli amati, usate bene la vostra libertà.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima