Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.10.08

 

 

Eletti, amici cari, vi dono questo grande tempo per prepararvi bene ad affrontare i fatti incisivi che verranno. Fate tesoro del Mio Dono ed aiutate gli altri a capire che ogni giorno è Mio Dono sublime d’Amore.

 

 

Sposa amata, il mondo non ha ancora compreso il valore del tempo, Mio Dono: si sprecano giorni, ore, minuti, come se questi non dovessero avere mai fine, mai conclusione. Lo sappiano gli uomini della terra che per ognuno ho stabilito un tempo per vivere sulla terra, concluso questo, altro non ne avrà. Dico ad ogni uomo: hai ben compreso il significato del tempo? Amata Mia sposa, vedo con Dolore che ben pochi ne hanno capito l’importanza ed il significato. DiMMi, piccola Mia sposa, diMMi, per te che valore ha il tempo? Quale valore gli attribuisci?

Mi dici: “Dolcissimo Amore, il mio piccolo cuore è colmo di gratitudine a Te per il Dono del tempo, per il grandissimo Dono che mi hai fatto ed ancora mi fai, Santissimo Dio. Il tempo ha un profondissimo significato, neppure un solo istante va sprecato perché non ritorna più indietro e ciò che non si è fatto, più si può fare. Il tempo che Tu doni nella Tua Generosità, nella Tua Magnificenza nell’offrire, serve alla preparazione all’eternità, serve ad approfondire la conoscenza di Te, serve ad entrare sempre più nel Tuo sublime Mistero d’Amore. In questi anni di vita in Te, mi hai fatto comprendere tante cose, mi hai rivelato i segreti profondi e sublimi per la felicità in terra come preparazione a quella in Cielo che dura per sempre. Tu, Dio Santissimo e Dolcissimo, chiami a Te ogni uomo ed attendi la sua risposta, gli affidi un compito che deve svolgere nel suo tempo di vita, questo fai Santissimo Signore. C’è chi ha la risposta immediata e pronta: “Eccomi Signore” come quella di Samuele. C’è chi dice col cuore: “Attendimi un po’, perché non sono ancora pronto a fare la Tua Volontà”. C’è, poi, chi risponde come il Tuo nemico: “Non serviam”. C’è anche chi tiene ben chiusi gli orecchi per non sentire la Tua Voce ed alza le spalle al rimprovero del fratello saggio, dice: “Sono fatto così, cosa posso fare?” Dice questo e se ne va nella direzione opposta. Amore mio, le risposte sono diverse, i risultati, quindi, differenti. Il primo che dice: “Gesù, adorato mio Signore, eccomi, eccomi, sono pronto nel fare la Tua Volontà”, vive bene il Dono che gli fai del tempo ed utilizza ogni istante al Tuo gioioso servizio, il suo cuore si dilata sempre più per contenere più amore per Te, per i fratelli, per tutta l’Umanità, per l’intera Creazione. Ecco, per costui un solo istante di vita è molto importante, non perde un attimo, perché ha ben compreso che il tempo perso è irrecuperabile. Le altre categorie di persone, invece, che non accolgono subito il Tuo Invito con un sì pronto e deciso, si trovano a perdere il loro tempo prezioso in grande quantità, perché non ne capiscono l’importanza e l’incisività. Tu, Santissimo, doni molto a chi molto Ti offre, poco a chi poco Ti vuole offrire, meno ancora a chi nulla vuole porgerTi. Tu, Gesù, benedici ogni attimo di vita a colui che è tutto Tuo nel cuore e nella mente e la Tua benedizione fa della sua vita un canto di lode e ringraziamento volto a Te. Come è bella la vita di chi Ti appartiene! Come è splendido l’istante di vita quando si è ben stretti al Tuo Cuore Meraviglioso! Le tribolazioni divengono più lievi, le fatiche più sopportabili, il dolore offerto a Te, Amore, diviene quasi gioia perché Tu, Altissimo, Dolce Amore, fai capire che esso non è inutile, ma ha un profondo significato. Questo, Gesù adorato, è il mio pensiero sul tempo: ritengo che ogni attimo deve essere volto a conoscerTi sempre meglio, a servirTi con gioia, ad adorarTi con tutte le forze”.

Amata Mia piccola sposa, hai ben capito il significato del tempo Dono del Mio Amore. Vivi così come hai capito ogni tuo istante di vita, vivilo in Me, per Me, con Me ed Io, Io, Gesù, farò di te un capolavoro per l’eternità.

Mi dici: “Dio adorato, resto turbata quando una vita viene stroncata in giovane età; penso che grande e sublime Dono è la canizie perché l’uomo Ti può adorare intensamente anche per coloro che non lo fanno perché nulla hanno compreso, Ti può conoscere di più per servirTi meglio e prepararsi, poi, all’eternità con Te in Paradiso dove si cantano ininterrottamente le Tue Lodi e le anime sono felici, felici, felici. Dolce Amore, quando mi hai concesso il Dono di contemplare, per un istante, lo splendore del Paradiso, la grande Felicità dei beati mi ha tanto contagiata che sentivo nel mio essere che ogni cellula, e ve ne sono in me miliardi e miliardi, conteneva una stilla di Felicità celeste, era tanto bello e sublime quell’istante che gli avrei detto: fermati, non passare. Chi vede lo splendore del Paradiso, arde dal desiderio di andarci a costo di qualunque sacrificio sulla terra”.

Sposa amata, questo è il Mio Dono per le anime belle, proprio questo: il Paradiso in terra e, poi, il Paradiso in Cielo. Vivi stretta al Mio Cuore ogni istante di vita e conducimi le anime con il tuo esempio. Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.10.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, non abbiate paura dei tempi duri e difficili, sono con voi per guidarvi col Mio Amore. StateMi vicino, non allontanatevi da Me neppure di un solo passo, perché il nemico sta in agguato e spia le vostre mosse, se state vicino a Me egli non può operare perché teme il Mio Sguardo che lo mette in fuga. Piccoli cari, vi voglio proteggere e Dio Mi concede di farlo, ma soltanto se voi lo volete, se lo desiderate; vi prego, cari figli, siate umili e docili, fatevi salvare.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima, apri il Tuo Manto e salvaci tutti dagli artigli del nemico che è divenuto più che mai arrogante e superbo in questi tempi, apri, Dolce Madre, il Tuo Mantello ed accogli tutta l’Umanità che trema e geme per la grande paura del futuro prossimo e remoto. Tu sei l’Onnipotente per Grazia, aiutaci, aiutaci perché vedo una nuvola molto nera che si appressa; se siamo sotto la Tua Protezione non abbiamo nulla da temere, ma se siamo soli, certo il nemico riesce a sedurci ed incantarci con le sue lusinghe. Penso ad un personaggio famoso della mitologia: l’astuto Ulisse, che si fece ben legare per non cadere nell’inganno delle sirene che, con il loro dolce canto, ingannavano. Noi vogliamo stare ben stretti e legati a Te, Dolce Giglio del Cielo, solo allora il maligno non può ottenere la nostra caduta”.

Figli amati, da anni, ormai, vi chiamo a Me e vi chiedo di darMi subito risposta, proprio perché questi sono tempi in cui il maligno nemico ha preso possesso di molti cuori e li seduce e li inganna secondo la sua malvagità”.

Amati cari figli, fate bene, secondo Dio, le vostre scelte, fatele implorando il Suo Aiuto. Sapete, perché l’ho detto tante volte che, chi chiede ottiene sempre, a chi bussa viene aperto. Figli, oggi Mio Figlio Mi ha detto: “Madre amata, il Mio Cuore spalancato vuole concedere molto in questo tempo speciale, ma gli uomini non chiedono, non cercano da Me Che posso dare a loro tutto, essi chiedono insistentemente dai loro simili che nulla hanno da dare, perché nulla possiedono. Questo fanno; cioè non chiedono, perché di Me, Dio, non hanno abbastanza fiducia, chi non si fida non chiede, chi non chiede non ottiene, chi non ottiene resta nella sua miseria”. Figli, questo Mi ha detto Gesù, col Volto triste, vedendo come gli uomini sono superbi e diffidenti, increduli e dubbiosi. Amati, per voi non sia così, non sia affatto così; lasciatevi andare sicuri tra le Braccia forti di Gesù, Egli vi vuole sostenere col Suo Amore Dolcissimo. Pensate di essere dei bambini che corrono al padre che tende loro le braccia; guardate come fanno i bambini: essi non stanno a pensare a lungo, ma subito si lanciano fiduciosi e felici di essere accolti dal padre che li ama. Figli del mondo, vi chiedo di fidarvi a pieno di Gesù, quando vi chiama siate come quei bimbi che non indugiano. Spesso, Dio vuole mettere alla prova, siate pronti a superarla per avere la gioia di gustare le Delizie di Dio, Egli vi dona un anticipo già sulla terra, già nel presente e poi, il resto verrà dopo. Fidatevi di Gesù. Chi mai può dire di averGli dato fiducia ed essere restato deluso?

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima