Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.10.08

 

 

Eletti, amici cari, amate il tempo che passa, amate quello che viene. Vivete nel Mio Amore Eterno e Fedele e non avete nulla da temere, ma viva e palpitante deve essere la vostra speranza.

 

 

Amata sposa, trema il tuo cuore davanti allo scorrere del tempo?

Mi dici: “Adorato Gesù, stretta a Te amo il tempo che è passato, amo quello presente, amo già quello futuro. Certo, nel cuore di ogni uomo, a causa del peccato d’origine, vi sono permanenti delle paure misteriose che appartengono al subconscio, quelle che la ragione non riesce a togliere completamente, ma quando il piccolo, fragile, cuore umano sente il Divin Palpito del Tuo, Gesù, pensa: “Che mi può accadere? Sono con Gesù, sono stretto al mio Signore ed al mio Dio, perché temere? C’è qualcosa che può accadere che Egli non sappia, che Egli non permetta o non voglia? Se Dio permette è per il bene dell’anima, non c’è paura da avere. In quanto al tempo che passa esso dovrebbe far crescere la gioia al pensiero che si appressa l’Incontro d’Amore speciale con Te, Gesù, quello che durerà per l’eternità. Il cuore che Ti appartiene può dire: amo il tempo che passa rapido, amo il presente che vivo, amo il mio futuro che non conosco, ma che Gesù, mio Amore, decide per me. Penso sempre alla giocosità del bimbo che si trova in braccio alla madre: egli sorride perché è felice, si sente amato, protetto, sicuro. Gesù adorato così è l’uomo che vive stabilmente, per sua scelta, nel Tuo Cuore.

Amata sposa, se tutti questo capissero, Io, Io, Dio, non troverei resistenza, ma tutti Mi aprirebbero subito come si fa ad un caro amico che viene a portare un regalo. Amata sposa, non sono Io, Io, Gesù, il più caro Amico che viene con le Mani colme di Doni? Non è forse tutto il tuo passato ricco dei Miei Doni? Così il presente, può essere diverso il tuo futuro? Bene ragiona il tuo piccolo cuore stretto al Mio Divino, bene ragiona, amando il tempo che trascorre rapido. Il passato dell’anima che si è aperta a Me è il Mio passato, il presente è il Mio presente, così il suo futuro sarà come Io, Io, Gesù, lo voglio. Che c’è da temere sposa amata? C’è solo da gioire grandemente, perché con Me nel cuore e nella mente, la vita è gioia è pace. Beato colui che presto ha compreso questo sublime mistero e, alla Mia Chiamata, ha risposto senza indugiare, egli vive già nella Mia Reggia e può trovare tutto. Pensa, amata sposa, alle dimore dei potenti della terra: cosa manca ad esse? Ebbene, la Mia Reggia ha la massima Ricchezza, tutto è presente ciò che può realizzare l’uomo e nulla manca.

Mi dici: “Così è, Dolce Amore, il Tuo Cuore Meraviglioso e sublimissimo è la Reggia più bella, più ricca, più fastosa. Dicono che quella di Salomone era tanto bella e fastosa da incantare, la Regina di Saba, vedendola rimase meravigliata per tanto fasto, per tante meraviglie presenti. La Tua Reggia, adorato Gesù, non può, non può essere paragonata ad altre. Spesso, nelle dimore dei potenti, c’è lo sfarzo, la grande ricchezza, ma non c’è la pace né la vera gioia né la vera bellezza, ma in Te, Gesù adorato, c’è tutto e lo metti a disposizione dell’anima che a Te si è donata. Tu, infatti, sei il Sapientissimo, ebbene, l’anima può attingere un Raggio della Tua Infinita Sapienza; Tu, Dio, sei Infinita Bellezza ed Armonia, ebbene, l’anima può averne una scintilla; Tu, Dio, sei Fuoco d’Amore, Fuoco Ardentissimo che mai si spegne, l’anima ne può avere una fiammella. Tu, Dio, conosci tutti i segreti dell’Universo perché Tu l’hai creato, ebbene, con Dolcezza e Tenerezza riveli qualcosa all’anima per farla felice. Gesù, adorato Signore, com’è bello appartenere a Te completamente! Le Tue Delizie non finiscono mai, sono sempre diverse e nuove; penso alla Felicità delle anime del Paradiso che le godranno per l’eternità. Ho veduto nel volto dei beati del Paradiso grande gioia tanto intensa che non esiste sulla terra, ho visto lo sguardo luminoso di una Luce speciale, quella che Tu trasmetti alle anime. Possa il mondo capire presto che il Paradiso comincia già sulla terra quando l’anima si apre a Te e vive ogni istante per adorarTi, servirTi, glorificarTi. Talora, mi chiedo: perché, perché, perché il mondo tarda a capire queste cose? L’uomo può avere in terra un anticipo di Paradiso, perché sceglie l’inferno?”

Amata sposa, egli usa la sua libertà così come fecero gli angeli. Perché, perché alcuni restarono fedeli a Me e godono per sempre le Mie Delizie ed altri si ribellarono e vivono nell’eterno tormento? Perché le anime del Paradiso godono le Mie Delizie e quelle dell’inferno l’eterno tormento? Amata sposa, questo è il mistero della libertà che Io, Io, Dio, ho donato sia agli angeli, sia agli uomini. Ognuno ha quello che si sceglie liberamente. Sposa cara, resta ben stretta al Mio Cuore e godine le Infinite Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.10.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi, desidero condurvi tutti ai pascoli ubertosi del Paradiso, lasciatevi condurre, figli amati, vi prendo per mano e non vi lascio più.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre amata, noi vogliamo stare con Te e con Gesù per sempre, questo è il nostro più vivo desiderio, prendi la nostra piccola mano e tienila ben stretta nella Tua così bella e forte, sicura, che non trema come quella nostra di deboli creature”.

Amati figli del mondo, Gesù, vostro Signore, Mi manda a voi per aiutarvi tutti, il Suo Tenero Amore vuole abbracciarvi e salvarvi. Oggi, l’amato Figlio Gesù, Mi ha detto: “Madre amata, voglio che la salvezza e la pace sia per ogni uomo della terra, per Amore ho creato e per Amore attiro a Me, aiuta ogni uomo a capire che la vita, Dono del Mio Amore, se vissuta secondo la Mia Volontà è bella, è un anticipo del Paradiso anche se, bisogna sostenere qualche fatica e portare la piccola e lieve croce. Madre amata, capiscano gli uomini, capiscano bene che le croci pesanti che schiacciano, sotto le quali si cade, non sono opera Mia, ma sono il frutto della disobbedienza e della ribellione. Io, Io, Gesù, ho portato la Croce pesante e sono caduto più volte, perché, Madre amata, sulle Mie Spalle portavo tutti i peccati dell’Umanità di ogni tempo. Ogni uomo può avere il perdono dei peccati solo perché tutti, Io, Io, Gesù, li ho scontati col Mio Sacrificio”. Queste le Parole di Mio Figlio adorato, queste fatele entrare nel profondo del cuore come frecce e servano a cambiare la vita.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ogni volta che mi presento davanti ad un ministro di Dio, nel Sacramento della Riconciliazione, guardo con grande intensità la Croce che è sempre presente. Il mio cuore è colmo di gratitudine per l’adorato Gesù, sento l’assoluzione ed il cuore esulta in Dio mio Salvatore, penso: è il Sacrificio sublimissimo di Gesù che mi permette tanta felicità, il Suo Sacrificio mi ha ottenuto il Perdono e la Pace. Madre amata, porta Tu, così Santa, Regina degli angeli e dei santi, porta a Gesù adorabile il mio grazie per la gioia che provo nel cuore; per Suo Merito, nel Sacramento della Riconciliazione, si entra con una veste macchiata dal peccato e si esce con una candida e pura. Benedetto sia Dio Padre, perché ha mandato il Figlio Unigenito ad incarnarsi nel Tuo Seno Verginale, Egli ha espiato le colpe di ogni uomo di tutti i tempi ed ha aperto le porte del Paradiso che, diversamente, sarebbero restate chiuse. Madre amata, siccome il mio cuore è piccolo piccolo e le sue pulsazioni sono deboli, desidero che sia vicino e stretto a quello di Gesù e al Tuo per cantare un sublime inno alla vita. Benedetto sia Dio per questo sublime Dono; la vita umana è immortale, è immortale anche se per un poco il corpo deve lasciare l’anima, alla fine essa tornerà ad unirsi al suo corpo per formare un tutt’uno per l’eternità. Madre cara e tanto amata, ero molto piccola, appena in età di ragione, quando Gesù, per scienza infusa, mi ha fatto comprendere questo sublime mistero. Madre amata, canta con la Tua Voce Meravigliosa un inno alla vita e insieme benediciamo Dio per questo Dono”.

Figli amati, insieme, in un immenso coro diamo lode e gloria a Dio per il Dono della vita. AdoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima