Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.10.08
Eletti, amici cari, il mondo non viene a
Me, il mondo non risponde al Mio Invito, il mondo non accoglie il Mio Tenero
Amore. Gli uomini del presente stanno costruendo un grande castello fatto di
sabbia dove regna non la
Giustizia, secondo il Mio Insegnamento, ma la legge del più
forte: i deboli soccombono, i forti dominano con superbia ed arroganza. Amici
cari, non pensate con tristezza che queste regole inique perdurino, è vicino il
giorno del Mio Basta.
Amata sposa, quali regole dominano la società del presente,
quelle della Mia Giustizia?Quelle secondo il Mio Cuore o la legge del più
forte?
Mi dici sospirando con grande tristezza: “Amore mio, Amore
Infinito, domina la legge del più forte. I deboli, i poveri della terra non
sono neppure tenuti in considerazione, essi gemono, ma il loro gemito non viene
colto dai superbi, dai potenti che lo ignorano, viene però sempre colto da Te,
Amore Infinito, Che non distogli lo Sguardo da loro. Questa situazione non
dovrebbe più esserci, dopo venti secoli dalla Tua prima Venuta, alla vigilia
della Tua seconda, unica e speciale*. Gesù adorato,
venendo cosa troverai? Troverai, Amore Infinito, la fede sulla terra? Troverai
un po’ di assennatezza tra gli uomini? Gesù adorato, se penso alla Tua prossima
Venuta, tremo come una foglia scossa da un forte vento di tramontana, penso:
cosa troverà sulla terra l’adorato Gesù, Re dell’Universo? Mi hai detto, negli
intimi colloqui, che questa Tua Venuta sarà con grande Potenza, verrai come Re
di Potenza e Giudice. Se nella Tua prima nessuno Ti ha accolto, tranne i
piccoli più piccoli perché solo questi Ti hanno riconosciuto, in questa Tua
seconda Ti presenterai in modo assai diverso, vi saranno segni grandiosi nel
Cielo e sulla terra ed un grande sconvolgimento generale, chi si è preparato nel
cuore e nella mente dirà: “Gesù, l’adorato Gesù, viene con grande Potenza.
Tutta intera la Creazione freme per accogliere il suo Creatore Che, questa
volta, non viene con umiltà, ma diversamente”. Cielo e terra si
inchinano e si danno la mano per accogliere il Re dei re, ma mi
chiedo, quale stupore coglierà gli uomini iniqui che già Ti avevano espulso
dalla loro esistenza? Gesù mio adorato, con grande dolore vedo che sono molti
coloro che, caduti tanto in basso, vivono come bruti senza intelletto e senza anima;
trafiggono, con i loro peccati, il Tuo Meraviglioso Cuore e non mostrano segno
di contrizione, di pentimento, di dolore alcuno per i loro errori. Gesù, Amore
Infinito, che accadrà di questa parte così consistente dell’Umanità? Gesù
adorato, Santissimo, vedo il Tuo Sguardo: è volto, in questo momento, a tutti
coloro che hanno fatto la terribile scelta di vivere come bruti senza
intelletto e senza anima, non posso continuare a guardarTi
perché tremo nel profondo dell’anima. Gesù, Amore Infinito, com’è bello il Tuo
Sguardo di Infinita Misericordia, ma com’è terribile quello di Perfetta
Giustizia! Possa ogni uomo della terra, possa ogni uomo, lasciarsi abbracciare
dal Tuo Sguardo di Misericordia e non vedere quello della Perfetta Giustizia
che è per coloro che Ti hanno tradito, per coloro che non hanno voluto aprirTi il cuore e la mente, per coloro che non si sono
voluti pentire dei loro terribili peccati, per quelli che hanno detto come il
Tuo nemico “Non serviam”, che è per coloro che si
sono vantati di ciò di cui dovevano vergognarsi profondamente. Gesù adorato,
Gesù Santissimo, il Tuo Sguardo di Misericordia è sublimissimo,
possano gli uomini conoscere in tempo l’infinita profondità della Tua
Misericordia, abbiano fiducia in essa; la Luce del Tuo Amore illumini le tenebre delle
anime, possano esse, tutte, tutte, proprio tutte conoscerTi
e glorificare la Tua
Misericordia, nessuna cada nella Tua Perfetta Giustizia”.
Amata
sposa, il Mio Cuore è aperto per ogni creatura che voglia entrare col
pentimento e col ravvedimento, il Mio Cuore attira tutti a Sé, ma nessuno è
costretto ad entrare se non lo desidera, nessuno viene strattonato per entrare,
gli uomini della terra facciano la loro libera scelta, ti dico che, coloro che
hanno scelto di lasciarsi abbracciare dalla Mia Infinita Misericordia, tutti
costoro, non cadranno nella Mia Perfetta Giustizia: ognuno avrà ciò che
sceglie. Gli uomini della terra stanno facendo la loro scelta, quelli che
costruiscono un mondo dove Io, Io, Dio, sono escluso, stanno facendo una
terribile scelta. Amata Mia sposa, tu tremi alle Mie Parole, ma, ti dico: forse
che ogni uomo non riceve le Grazie che gli servono per il ravvedimento? Forse
che faccio mancare
qualcosa? Forse che c’è il Mio Silenzio? No, sposa amata, le Grazie
scendono come la neve, fitta fitta, che facevo
scendere nel tuo bel paese per la gioia del tuo cuore. Parlo con Voce chiara e
forte attraverso i Miei strumenti d’Amore, dono ad ogni uomo la possibilità di
salvarsi e lasciarsi avvolgere e permeare dalla Mia Misericordia, questo
faccio, amata Mia sposa, ti pare poco?
Mi dici: “Tutto stai facendo per la salvezza dell’Umanità presente
sulla terra, il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo vuole la salvezza di ogni
uomo e che nessuno si perda, sia Tu benedetto, Amore Infinito, salga dalla
terra un coro di voci che Ti ringraziano, Ti lodano, Ti adorano”.
Amata sposa, lasciati avvolgere dalla Mia Misericordia, questa è la tua
scelta, godi le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
*unica e speciale =
come mai c’è stata
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
28.10.08
La Mamma parla agli
eletti
Figli cari e tanto amati, siate aperti alla speranza, le pene e le
sofferenze del presente passeranno rapidamente e verrà il tempo della gioia per
chi ha confidato in Dio e nel Suo Tenero Amore. Figli cari che siete nella
grande sofferenza, sappiate sopportare e continuare a sperare in Dio. La
sofferenza del giusto porta alla gioia ed alla pace. Figli cari confidate in
Dio ed avrete tutto; nella gioia è facile confidare perché il cuore è felice,
ma nel dolore, certo è più duro e difficile. Sappiate che Dio conosce a fondo
le vostre pene e, se vi rivolgete a Lui con fiducia, certo le allevierà.
Mi dice la Mia
piccola figlia: “Madre amata, sono molti, in questo momento, i sofferenti della
terra. Con la Tua Mano
Soave, tocca il capo dei miseri che soffrono e non riescono a capire il valore
della loro pena, il vero significato. Spesso, colui che soffre, specialmente se
la sua sofferenza è incisiva, non comprende: le parole umane non sono mai così
efficaci, ma lo sono, invece, le Tue, Dolci ed incisive, che giungono al cuore
direttamente. Parla, parla Tu, Dolce Madre, parla al cuore dei malati, solo le
Parole di una Madre così Dolce e Soave, giungono veramente nel profondo del
cuore e penetrano l’anima”.
Figli cari, Dio non vuole certo la sofferenza, ma sempre la Gioia e la Pace; non la
vuole, ma la permette per il massimo bene delle anime. Capitelo
bene, figli cari che gemete nel dolore, sappiate che quello del corpo dura poco
e poi, se sopportato con pazienza, finisce e diviene gioia, quante volte le
pene del corpo guariscono l’anima e la preservano dalla rovina! Figli amati,
voi non vorreste mai soffrire né gemere né patire, nessuno ama il dolore, ma
esso, sopportato da Gesù per Amore, ha dato la possibilità di salvezza
all’Umanità di ogni tempo; il dolore, figli amati, accettato, porta la salvezza
e preserva dalla rovina eterna. Quanti santi del Cielo benedicono Dio per aver
concesso a loro di soffrire nel corpo, salvando l’anima che ora gode, beata, le
Delizie di Dio.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, com’è differente la logica umana da quella Divina. Dio
ama, Dio veramente ama, tutto fa, tutto permette per Amore. Egli, per Amore,
crea l’uomo; per Amore, Gesù ha preso la natura umana; per Amore ha affrontato
il Sacrificio della Croce. Chiede ad ogni uomo di imitarLo
un po’ nella pazienza e sopportare il dolore che dura un solo istante per avere
la salvezza eterna dell’anima. Benedetto sia il Pensiero di Dio; benedetto sia
per la Sua Logica
Perfetta; benedetto sia per ogni Progetto d’Amore che ha per le Sue creature
predilette; sia benedetta la
Sua Mente Infinita, il Suo Cuore Meraviglioso che ora, in
Gesù, palpita con palpiti Umani e Divini insieme”.
Figli amati, tutti insieme adorate Dio. Tutti insieme lodiamoLo, ringraziamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima