Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.11.08
Sposa amata, l’uomo docile ed obbediente a Me è un saggio che si
prepara un futuro felice ed ha un presente di pace. Amata, le Mie Leggi sono
incise nel cuore di ogni uomo, Io, Io, Dio, le scrivo in ogni cuore perché
nessuno possa dire: “Non so, non le conosco”.
Mi dici: “Dolce Amore, questo l’ho ben compreso già in tenera età, col
tempo, poi, ho compreso sempre di più e sempre meglio, perché, Gesù adorato,
sei stato il mio Dolce Maestro di sempre, la Mia Guida in ogni momento della
vita. Con Te, nel cuore e nella mente, tutto è stato facile; Tu, Adorato,
parlavi alla mia anima ed essa si immergeva in Te, Oceano di Pace e di Gioia,
sempre il momento più felice è stato quello del silenzio; la Tua Voce, come Brezza
Soave, faceva vibrare il mio essere di felicità. Molte cose mi hai rivelato
negli intimi colloqui, molte cose meravigliose, quelle che Tu solo, Dio, sai
dire alle Tue creature. Capisco che occorre avere ben attenti sempre gli
orecchi del cuore e ben spalancati gli occhi. A chi Ti ama, Tu spieghi la
sublimità del Tuo Amore. Ogni uomo dovrebbe creare delle lunghe pause di
silenzio, ogni giorno, per poter ascoltare la Tua Dolce Voce che non cessa di
parlare al cuore umano. Dio adorato, sei sempre stato la Delizia del mio cuore,
con Te la vita è un volo soave verso l’eternità. La vera catastrofe nella vita
umana è il peccato, se l’uomo lo capisse, ognuno farebbe qualunque sacrificio
pur di evitarlo. Gesù mio adorato, gli uomini compiono molti gravi peccati con
disinvoltura perché non hanno compreso le conseguenze terribili. Possa ogni
uomo, in questo tempo di cambiamento, possa capire che deve concentrare tutte
le sue forze per evitare la catastrofe del peccato, non solo di quello grave
detto mortale, ma anche degli altri peccati più lievi; deve capire quanto è
importante non peccare, non peccare affatto né molto né poco. Amore Infinito,
nel tempo l’uomo dovrebbe capire di più, ma non è così. Sono passati tanti
secoli dalla Tua Venuta sulla terra, le cose non sono migliorate; nel presente,
addirittura, si è fatta tanto l’abitudine al peccato sociale che esso non
sembra sia più tale. Spesso, gli uomini della presente generazione compiono
cose che fanno pensare come la disobbedienza alle Tue Leggi sia divenuta non
un’eccezione, non una cosa rara, ma una nuova regola da seguire. Si segue,
Dolce Amore, una nuova logica terribile: “Il peccato di tutti è peccato di
nessuno”. Tu, Gesù adorato, attendi, attendi il ravvedimento generale; non
cessi di parlare al cuore degli uomini, non cessi di parlare con Dolcezza e
Pazienza. Tu, Gesù, non sei un vento impetuoso, ma una Dolce Brezza che soffia
carezzevole, questo vuoi essere nella Tua Infinita Misericordia. Quando soffia
tale brezza in natura vi sono sempre coloro che non ci fanno caso perché sono
distratti; quando, però, soffiano i venti di tramontana, allora tutti si
svegliano e capiscono. Dolce Amore, fa soffiare per un po’ i venti più forti
che servano al risveglio generale, nessuno continui nel torpore in un momento
di grande pericolo quando l’uragano può giungere improvviso e spazzare tutto
via”.
Amata Mia sposa, stringiti al Mio Cuore ed ascolta serena le Mie
Parole, poi trasmetti al mondo il Mio Messaggio d’Amore: nel momento della Mia
Infinita Misericordia, ognuno la colga e non attenda che il vento soffi
impetuoso per svegliarsi. Elargisco i Miei Doni e dono la Mia Misericordia, ma
guai a chi vive come se nulla fosse, ignorando i Miei Doni e non accogliendo la
Mia Misericordia. Pensa, amata sposa, pensa se ci fosse un preavviso di un
forte uragano in arrivo, tutti si metterebbero in salvo, ognuno correrebbe a
mettersi al sicuro, sarebbe ben stolto colui che, dopo essere stato ben
avvertito, restasse a dormire. Dì al mondo, sposa Mia amata, che questo è il
tempo del preavviso, mai c’è stato un uragano così forte come quello che si
annuncia e mai più ci sarà: ognuno corra a mettersi al riparo, le porte del Mio
Cuore sono aperte per accogliere chiunque voglia rifugiarsi e mettersi al
sicuro, nessuno attenda più un solo istante; vengano a Me, Gesù, tutti gli
uomini della terra, c’è un posto per ciascuno di loro, già pronto nel Mio
Cuore. Amata Mia sposa, porta al mondo il Mio urgente Messaggio, non si indugi,
non si attenda, questo è il momento più forte della storia umana. Sposa amata,
resta felice nel Mio Cuore, godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
21.11.08
Figli cari e tanto amati, siate pronti a rispondere a Dio quando vi
chiama; molto, in questo tempo, molto chiede a voi, ma molto di più vi dà e vi
darà. Figli cari, quando la Sua Volontà corrisponde alla vostra e la Sua Logica
è simile alla vostra, certo è facile essere pronti nella risposta, ma quando la
Sua Volontà è molto differente dalla vostra e così la vostra logica, allora,
allora, è tutto diverso. Figli amati, siate sempre pronti nell’obbedienza,
sapendo che Dio vuole sempre il vostro massimo bene.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, in questi anni di vita ho fatto
spesso introspezione; ho scoperto che, quando la volontà mia non è molto
dissimile da quella di Dio, allora la risposta è pronta e gioiosa, dico:
eccomi, mio Signore adorato, sono pronta a fare la Tua Dolce Volontà. Quando
però Tu, Madre, chiedi di fare bene ciò che a noi costa grande sacrificio, ecco
che nasce qualche lentezza, qualche titubanza. Madre amata, perdonaci quando
siamo un po’ lenti a rispondere, aiutaci ad essere più pronti e solleciti a
capire bene ciò che Dio vuole da noi; infatti, quando Egli chiede qualcosa che
non ci costa gran sacrificio, allora, diciamo: “Sono pronto. Eccomi, faccio
subito, Dio adorato, la Tua Volontà”, ma quando serve sacrificio e fatica,
allora, diciamo: “Forse ho capito male. Ripeti”. Facciamo come il profeta Giona che, all’inizio indugiò e, si imbarcò. Madre amata,
l’intenzione ben decisa è quella di fare bene e presto la Volontà di Dio.
Aiutaci, Dolce Madre, non Ti spazientire con noi, rendi forte la nostra volontà
quando la vedi debole ed incerta. Dio chiede solo ciò che possiamo fare, per
ogni difficoltà possiamo contare sul Suo Aiuto”.
Figli amati, è proprio così, Dio non chiede all’uomo ciò che gli è
impossibile, ma sempre ciò che è nella sua possibilità compiere. Siate certi
che, servendo il Signore, avrete sempre il Suo Aiuto, il Suo Sostegno e poi il
Suo lauto premio. Figli amati, non fate, però, nulla per avere il premio, ma
fate per amore, sempre con amore e per amore, fate questo e date così gioia al
Cuore Divino. Pensate a quello che ricevete da Dio, tutto, tutto viene da Lui,
siate sempre grati a Lui e dimostrateGli l’amore che
Gli portate, facendo prontamente la Sua Volontà.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, è sempre l’inganno del peccato
che allontana da Dio, spesso chi è nel peccato grave tende ad allontanarsi
sempre più da Lui, spegne in sé l’anelito che è Dono dell’Altissimo. Madre
Dolcissima, aiutaci a non cadere mai nel peccato grave, quello che ci allontana
da Dio, aiutaci a non fare neppure i peccati veniali; nessun peccato vogliamo
fare, rafforza la nostra volontà: ogni peccato anche minimo è sempre offesa a
Dio Altissimo; se Tu ci aiuti, Dolce Madre, noi faremo tutto bene”. Figli
amati, Mi piacciono i vostri pensieri di non voler peccare né molto né poco,
non voler peccare affatto, perché ogni peccato è offesa a Dio Altissimo; Egli
va sempre ringraziato, lodato, adorato, adorato, adorato. Sono sempre con voi
quando adorate. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima