Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.11.08
Amata sposa, ti ho detto che grandi Doni ho offerto ai Miei fedeli
amici, ma, ti ho detto che, di più grandi ancora ne offrirò, perché questo è un
tempo molto speciale: è il tempo della grande elargizione, ma anche tempo
conclusivo. Che significa, cara Mia sposa, tempo di grande elargizione?
Significa che i Doni sono abbondanti e per ogni uomo della terra, qualunque sia
la nazione ed il popolo dal quale proviene. Ogni essere umano è frutto del Mio
Amore e viene condotto per mano ad entrare nel Mio Amore. Gli uomini fanno
grandi distinzioni fra uomo e uomo, per Me non è così, ogni uomo ha da Me ciò
che serve per divenire il Mio Capolavoro, è strutturato in modo particolare.
Mia piccola sposa, voglio elargire i più grandi Doni, perché ogni uomo possa
giungere alla Felicità preparata per ognuno. Già ti ho rivelato che i Doni che
offro ad uno sono differenti da quelli che offro ad un altro; tutti gli uomini
sono differenti fra loro, identica è la dignità, sono tutti figli di uno Stesso
Padre (perché creati a Sua Immagine e
Somiglianza) Che li ama teneramente. Pensa sempre al Mio Sacrificio
d’Amore, forse che è stato fatto solo per alcuni privilegiati? Forse che ho
detto: per te l’ho fatto e per te no? Il Mio Sacrificio salvifico è per ogni
uomo dell’Umanità di tutti i tempi. Offro grandi Doni nel presente e sono su
misura come un abito, secondo le necessità.
Nel cuore dici: “Con tanti Doni, perché gli uomini non migliorano nel
campo spirituale anzi, spesso, arretrano?”
Amata sposa, la risposta è semplice e facile da capire: gli uomini del
presente non accolgono i Miei Doni perché sono, in gran parte, persi dietro le
attrattive della terra e neppure si accorgono di ciò che offro loro.
Mi puoi chiedere: “Perché tanti Doni proprio in questo tempo?”
Amata, questo momento storico è conclusivo di una fase durata a lungo e
prepara un’altra fase diversa di minore durata. Sposa amata, molto ti ho
rivelato negli intimi colloqui perché l’orecchio del tuo cuore è aperto alle
Mie Rivelazioni e altro non desideri che ascoltare le Mie Parole ed immergerti
nell’Oceano Infinito del Mio Amore. Ti dico che in esso scoprirai le grandi
Meraviglie nascoste all’uomo da secoli e millenni perché, in questo tempo, Mi
manifesto sempre di più, ma non a tutti allo stesso modo. Sta avvenendo in
piccolo ciò che poi avverrà in modo grandioso: la Mia Manifestazione non sarà,
infatti, uguale per tutti, avverrà come alla Mia Resurrezione, prima Mi
vedranno quelli che tanto Mi hanno amato, servito, adorato, desiderato, poi,
altri più lontani Mi vedranno, infine Mi vedranno tutti, sarà allora la fine.
Chi è ben stretto al Mio Cuore Divino, volerà sulle Mie Ali e lì dove Io, Io,
Gesù, sarò, anche egli sarà; chi ha rifiutato il Mio Amore e non ha accolto la
Mia Misericordia, ebbene, costui farà la stessa fine delle vergini stolte,
ricordi amata sposa?
Mi dici: “Certo, Dolce Amore, vorrei che nessuno facesse tale
tristissima fine, vorrei che ognuno si preparasse e che la Felicità Infinita da
Te, Dolcissimo Amore, preparata per ogni uomo fosse per tutti, avendo tutti
accolto la Tua Misericordia”.
Amata sposa, posso fare di più di quanto già stia facendo per ogni uomo
della terra? Forse che non parlo con grande chiarezza? Forse che non mostro
segni evidenti di un grande cambiamento già in atto? Amata, parla (Gesù vuole che venga palesato il pensiero
di un’anima tutta donata a Lui, sapendo che la sua volontà è perfettamente
conforme alla Sua Divina).
Mi dici: “Dolcissimo Amore, Tu già stai facendo tutto, ma trovi dei
cuori freddi che non palpitano più, perché in essi ha affondato il pungiglione
il Tuo nemico. Il cuore che non palpita non vede e non sente più le Tue
Meraviglie: è inerte. Ti supplico, Amore Infinito, per i Tuoi Meriti, uniti a
quelli della Creatura più Bella e sublime dell’Universo, togli potere al nemico
infernale che sulla terra opera con tanta superbia ed inganna i miseri mortali
che neppure si accorgono della sua azione forte ed incisiva. Gli uomini non
meritano la Tua Tenerezza, sono indegni, ma Tu, Gesù, Tu, Dolcissimo, sei
l’Amore, togli potere al nemico perché i mortali, come allocchi gli vanno
incontro per farsi divorare”.
Amata sposa, ciò che chiedi farò presto, ma ancora non in questo
momento, se l’uomo coglie le Mie Grazie ed utilizza bene i Miei Doni, già da
ora sconfigge il terribile nemico al quale, presto,
infiacchirò il potere. Anche questo, amata sposa, sarà un Mio Dono
d’Amore.
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, sia Tu benedetto e
ringraziato da ogni uomo in ogni istante della sua vita, da tutto il pianeta si
alzi verso Te, Amore, un canto di lode e di adorazione”.
Sposa cara, resta stretta al Mio Cuore e vedrai compiersi le Mie più
grandi Meraviglie. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
25.11.08
Figli cari e tanto amati, vivete bene questo tempo e starete nella
Gioia per sempre. Figli cari, Dio è un Signore Generoso e molto grande
nell’Amore: vuole donare e non togliere; fate la Sua Volontà e testimoniate la
gioia di vivere in Lui.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, il cuore si rattrista nel vedere
che la gioia potrebbe essere di tutti, ma è di pochi perché il peccato regna
sovrano in ogni angolo della terra e le sue conseguenze sono amare e terribili.
Gli uomini, se non peccassero né molto né poco, sarebbero felici e tornerebbe
sulla terra l’armonia dell’Eden, ma, dopo venti secoli dalla Venuta di Gesù,
essi ancora non hanno voluto comprendere che la più grande sciagura e l’origine
di tutti i mali è il peccato. Madre cara, che pena prova il cuore nel vedere
tanto dolore nel mondo come conseguenza del peccato sociale, del peccato tanto
ricorrente da non essere più ritenuto tale. Se si pensa che ogni peccato, anche
fosse il più piccolo, è sempre offesa a Dio Altissimo; se l’uomo riflettesse
bene si guarderebbe bene di farlo, perché Dio è il più sublime Benefattore
dell’Umanità. Nella logica comune ognuno si guarda bene di offendere un
benefattore, anzi, gli è riconoscente tutta la vita se ha ricevuto un piacere e
vuole solo ricambiare. Madre amata, penso che l’uomo continui a peccare perché
scarsa è la sua educazione religiosa e perché ancora più scarsa è la
riflessione. Se chiedessi ad uno: “Tu faresti un torto a quell’uomo che tanto
bene ti ha fatto?” Se chiedessi questo, la risposta sarebbe pronta in tutti:
“No, certo! Egli mi ha fatto tanto bene ed io dovrei fargli un torto? Mai lo
farei, mi sembrerebbe di essere uno stolto ed un ingrato”. Questa la risposta
di ogni uomo. Madre cara, dopo tanto tempo, gli uomini, specialmente quelli del
presente, non hanno ben capito la grande sciagura del peccato e le sue amare
conseguenze. Tu, Splendida Stella, Perfetta Creatura, Gioia del Cuore di Gesù,
aiuta i miseri figli Tuoi a capire che cosa terribile è il peccato. Chiedi al
Figlio Tuo la Grazia per ogni figlio che abita la terra, chiedi la Grazia di
capire la gravità del peccato, anche del più piccolo; essi, che non farebbero
mai un torto minimo ad un benefattore umano, non cessano di offendere Dio, il
più sublime Benefattore dell’uomo di ogni tempo. Egli, infatti, è il Creatore
sublime, è il Salvatore di ogni uomo, è lo Spirito d’Amore Che dà vita a tutto l’Universo.
Madre cara, Dolcissima Maestra, prendi per mano ogni uomo come facevi con Gesù,
prendilo per mano ed insegnagli la via da seguire, molti non la conoscono,
molti non la conoscono proprio, altri l’hanno perduta e, senza la Tua Sapiente
Guida, non la troveranno mai. Madre, chinati su questa povera Umanità malata
all’ultimo stadio e cura le profonde ferite provocate dall’artiglio terribile
del nemico”.
Figli cari, sono da tanto con voi, perché desidero ascoltare le vostre
lamentele e curare le vostre piaghe per guarirle. Dio Mi permette di fare tutto
questo, ma in un tempo stabilito. Figli amati, cogliete il tempo presente per
farvi curare e guarire, prima che scada il tempo da Dio stabilito. Il Cielo vi
è benevolo ancora perché Gesù vuole donare Misericordia, prima di passare alla
Perfetta Giustizia che sarà per tutti, per tutti, figli cari, per coloro che
hanno rifiutato la Misericordia, allora sarà terribile, terribile e troppo
tardi.
Insieme lodiamo Dio Altissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima