Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.11.08
Sposa amata, in questo momento storico, in questo grande momento
storico, chiamo a Me ogni cuore, lo invito a trovare rifugio nel Mio Cuore per
avere Pace e Gioia già sulla terra come anticipo sulle Delizie del Paradiso.
Sposa cara, il Mio Cuore vuole la salvezza delle anime, vuole che nessuna si
perda, ma quanti muoiono impenitenti in questo tempo! Pensi, sposa amata, che
siano pochi? No, ti dico, sono molti e straziano il Mio Cuore, perché
dall’abisso di disperazione non si esce più: è una condanna per l’eternità.
Mi dici: “Adorato Signore, Dolcissimo Amore, se penso a questo una
grande tristezza mi invade l’anima, vedendo che sono molti in condizione di
perdersi, molti che corrono tale rischio e nemmeno se ne accorgono, vivono come
se nulla fosse, affondati nelle vanità terrene; Dolce Amore, elargisci in modo
speciale a costoro la Tua Misericordia, risveglia la loro coscienza, abbiano il
tempo di ravvedersi, sia ogni giorno, per loro, un momento proprio per il
ravvedimento. Dolce Amore, il pensiero dell’orrore dell’inferno mi turba
l’anima, vorrei che più alcuno ci cadesse miseramente, vorrei che tutti
credessero nella sua esistenza e nessuno ci cadesse dentro; da quell’abisso di
disperazione non si esce più, è morta lì la speranza. I grandi peccatori
incalliti ed impenitenti, spesso, non pensano proprio all’orrore dell’inferno,
non pensano e non ci credono, non si preparano. Gesù adorato, Gesù, Dolcissimo
Amore, con la Tua Potenza scuotili, si sveglino dal torpore che ha messo a loro
il pungiglione del nemico che li fa intontire per trascinarli nel suo antro di
morte”. Amata sposa, concedo ad ogni uomo l’attimo del risveglio e la
possibilità della scelta; pensi che le anime dannate non abbiano avuto l’attimo
del risveglio come Dono del Mio Amore?
Mi dici: “Gesù adorato, Santissimo Signore, Tu ami ogni anima, l’ami di
Amore Tenerissimo, non vuoi che si perda nell’abisso dell’eterna disperazione.
Sono sicura che, anche il peccatore più incallito, ha, come Dono Tuo, l’attimo
per fare la sua scelta definitiva, chi si perde è perché vuole perdersi, resta
impenitente fino all’ultimo momento, fino alla fine. Penso alla ribellione
degli angeli: quelli che si ribellarono resteranno nemici Tuoi per sempre, lo
stesso avverrà per gli uomini ribelli, precipitati nell’abisso di disperazione:
nessuno più uscirà, la loro sorte mai cambierà. Trema il cuore, come foglia
scossa dal vento, nel vedere come sono in gran numero coloro che non pensano a
questo, persi nelle attrattive della terra non alzano lo sguardo al Cielo;
essi, invece, pur vivendo la vita terrena, dovrebbero avere lo sguardo fisso al
Cielo che, in questo tempo grande, stilla in abbondanza Rugiada Divina. Quale
fiore non apre la sua corolla per accogliere la stilla di rugiada? Con gioia
guardo i fiori al mattino: essi racchiudono, come un tesoro, la loro stilla di
rugiada e nessuno certo la rifiuta. L’uomo, invece, spesso non accoglie il Tuo
Dolce Dono, lo rifiuta e va verso la rovina. Gesù, Amore Infinito, vorrei
parlare ad ogni uomo del Tuo Amore, della Tua Tenerezza, ognuno possa fare
subito la scelta per Te ed avere Pace nel cuore e Luce nella mente”.
Amata sposa, come sai, perché te l’ho rivelato negli intimi colloqui,
come sai non c’è, sulla terra, cuore umano al quale
non parli, nessuno da Me è trascurato, ogni uomo è per Me, Dio, come un figlio
unico verso il quale si hanno tutte le premure. Non c’è sulla terra uomo da Me
trascurato o abbandonato, se l’uomo non pensa a Me e vive come se Io, Io, Gesù,
non esistessi, Io, Io, Gesù, penso sempre al peccatore e gli concedo ciò che
serve per la sua salvezza. Se vedi che un peccatore non fa progresso alcuno,
sappi che egli, continuamente, rifiuta il Mio Aiuto: egli rifiuta Me, non Io,
Io, Dio, respingo lui.
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, quando verrà il giorno beato nel
quale ogni uomo capisca un po’ la Grandezza del Tuo Amore? Colui che ha
compreso solo un po’, anche solo un po’, arde dal desiderio di perdersi nel Tuo
Oceano di Soavità, questo desidera con tutto il cuore, con l’anima, con ogni
vibrazione del suo essere e Tu, Dolcissimo Amore, lo accogli. Benedetto sia Tu,
Gesù, col Tuo Amore hai dato la possibilità ad ogni uomo di avere salvezza e
Pace. Ognuno faccia della
sua vita, di ogni istante, un canto d’amore per Te, Fonte di ogni
Bene”.
Sposa fedele, resta così adorante nel Mio Cuore, consolalo per i tanti
tradimenti di questo tempo. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
26.11.08
Figli cari e tanto amati, sono vicina a ciascuno di voi, vi chiedo di
essere perseveranti e forti nell’affrontare le difficoltà e pronti ad aiutare i
fratelli che Dio vi manda incontro. Date gioia a chi l’ha persa, date speranza al
misero che non l’ha, perché non è riuscito ancora a cogliere le Grazie che
scendono copiose dal Cielo. Figli Miei tanto amati, parlate di Gesù, portate
Gesù agli uomini, affidate a Lui ogni causa.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, in questo momento storico, molti
sono i disperati, molti sono gli oppressi da molte pene; opera Tu, Dolce Madre,
opera attraverso di noi. Vogliamo fare bene la Volontà Divina e dare gioia al
Suo Cuore sublimissimo, afflitto da molte pene per la perdita delle anime.
Madre Santissima, come fare perché le anime non si perdano? Come fare perché
giungano a Dio? Il nostro cuore è sempre in fervida preghiera, ma,
ciononostante, nel mondo accadono fatti terribili, si può con la supplica a Dio
ottenere una attenuazione di questi fatti?”
Figli cari e tanto amati, pregate, pregate sempre per attenuare le
conseguenze del peccato. Amati, già l’ho detto, ma lo ripeto: molte cose
terribili accadono perché il peccato è divenuto sociale e non è riconosciuto
come tale. Amati figli del mondo, Dio perdona qualsiasi peccato, perché Gesù ha
espiato per tutti col Suo sublime Sacrificio, ma occorre il pentimento, non c’è
salvezza per chi non vuole riconoscere il suo peccato e non si ravvede. Sono
molti in questa condizione il dolore, quindi, aumenta in ogni angolo della
terra, aumenta e non diminuisce. Pensate ad un corpo nel quale molte membra
sono gravemente malate: certo che il dolore cresce e non diminuisce. Figli
cari, Dio Mi lascia ancora tra voi, per curare e guarire le vostre ferite, sono
felice di farlo e vengo accanto a ciascuno di voi, ma quanti preferiscono
tenersi le piaghe, soffrire, penare, ma non farsi curare. Figli amati, queste
le Parole di Gesù: “Madre amata, cura i mali dei Tuoi figli, curali con Amore,
col Tuo Immenso Amore, ma se uno non desidera le Tue cure, Madre amata,
rispetta la sua scelta”. Queste le Parole di Mio Figlio. Dio ha dato ad ogni
uomo la libertà e la rispetta. Desidero prenderMi
cura di ciascuno di voi, figli del mondo, voglio guarirvi tutti, perché siate
nella gioia e non nel dolore, ma vedo che spesso non sono accolta; Mi allontano
con tanto Dolore nel Cuore. Figli cari, se siete docili ed obbedienti, se siete
docili, molto posso fare per voi, sono, infatti, Onnipotente per Grazia, ma se
voi restate nella ribellione, nulla posso fare, proprio nulla. La piccola Mia
figlia Mi chiede come attenuare il grande male che ammorba il mondo. Ecco la
Mia Risposta: con la preghiera ardente e profonda del cuore. Chi prega può
ottenere da Dio le cose più belle, con la preghiera ardente si possono spostare
le montagne ed ottenere qualsiasi Grazia da Dio per sé, per i propri cari, per
l’Umanità intera. Siate perseveranti, figli amati, nella preghiera ardente.
Uniamo i cuori nella lode a Dio, nel ringraziamento, nell’adorazione. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima