Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
12.12.08
Sposa amata, gli uomini della terra continuano
a parlare di pace, ma pace non c’è sulla terra; anelano alla vera Gioia, ma
gioia scarseggia sul pianeta; i pessimisti dicono: “Pace non ci sarà mai né la
vera Gioia”. Questo dicono e sospirano. Tu, piccola Mia sposa, quale pensiero
hai?
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, se
gli uomini pensano di aver pace, senza ricorrere a Te, pace non avranno; se
pensano di raggiungere la vera Gioia, senza ricorrere a Te, Amore Infinito,
Fonte di ogni Bene, gioia mai avranno. Tu, Santissimo, sei la Sorgente della
Pace, sei la Sorgente della Gioia; se Tu vuoi, con una sola Parola, cambi ogni
cosa. L’uomo, senza di Te, Dio, per quanti sforzi faccia non riesce ad
ottenere, per quanto si impegni non riesce a concludere. Gesù adorato, penso
che se gli uomini di decidono tutti subito per Te, la pace subito ci sarà e con
essa la più grande gioia, ma se procedono, cercando di costruire senza di Te,
nulla faranno. Amore mio, so per certo, che tutti gli uomini della terra mai si
decideranno insieme per Te, specialmente quelli della generazione presente con
il cuore incredulo, ma so anche per certo, che la pace si sarà, la gioia
scorrerà a fiumi sulla terra, lo so per certo, Gesù adorato, perché è una Tua
Promessa. Faccio, quindi, una deduzione logica: chi non raccoglie con Te
disperde, ma chi opera in Tua cooperazione, certo costruirà bene; chi
costruisce la sua casa sulla Roccia solidissima che sei Tu, Gesù, certo
l’abiterà e sarà felice. Ci sarà, di conseguenza, una parte dell’Umanità,
quella tutta Tua per scelta, che avrà tutto, ed una parte, quella ribelle, che
perderà tutto. Questo è il mio pensiero, Dolce Amore”.
Sposa amata, la tua logica è corretta Io, Io,
Dio, opero nella tua mente e nel tuo cuore. La pace ci sarà, la gioia scorrerà
a fiumi, ma non avrà pace chi con Me non l’ha costruita, non avrà gioia chi ha
operato da ribelle. Sposa amata, nessun ribelle si faccia illusione, il Mio
Regno di Pace e di Gioia non è per i ribelli, non è per i maliziosi, non è per
i beffardi, non è per gli ubriaconi, non è per gli accidiosi né per i viziosi;
il Mio Regno è già instaurato sulla terra, tutte le anime belle della Mia
Bellezza vi entreranno, coloro che Mi assomigliano vi entreranno per restarvi
in eterno. Amata sposa, molto ti ho detto negli intimi colloqui, ma altre Meraviglie
ancora compirò per quelli che Mi amano, Mi restano fedeli e cooperano al Mio
Piano di salvezza universale; farò cose che mai ho fatto sulla terra, questo
farò per la grande gioia delle anime tutte Mie.
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, ogni uomo,
in questo momento, dovrebbe avere un solo pensiero predominante: quello di fare
la Tua Volontà anche a costo di qualunque sacrificio, questo dovrebbe fare, per
essere Tuo completamente nel cuore e nella mente, perché hai detto e ripetuto:
“Non chi Mi dice: “Signore, Signore”, entra nel Mio Regno, ma chi fa la Mia
Volontà”. Ecco, ogni uomo dovrebbe impegnarsi a fondo per fare con amore la Tua
Volontà e poter così cooperare al Tuo sublime Progetto di salvezza universale.
Scendano ancora le Grazie in abbondanza, Dolce Amore, affinché più uomini
possibile, le colgano e possano godere nel Tuo Regno le Delizie del Tuo Amore
Meraviglioso”.
Amata sposa, il flusso di Grazie sarebbe già
cessato se sulla terra non ci fosse un certo numero di eletti, dal cuore
ardente, stretti intorno alla Madre Mia Santissima; per queste presenze, Io,
Io, Gesù, ancora concedo, ma entro un tempo già definito oltre il quale tutto
muterà. Pensa sempre all’arbitro in una partita di calcio: quando fischia la
fine del tempo supplementare, altro non se ne aggiunge, così sarà per il tempo
che ho concesso agli uomini, entro tale termine si devono decidere, oltre non
si andrà. Porta al mondo il Mio Messaggio ed ogni uomo si affretti, sapendo che
al Mio Basta, tutto muterà: chi è dentro resterà, chi è fuori non potrà più entrare.
Mi dici: “Dolce Amore, le Tue Parole sublimi,
da una parte mi riempiono il cuore della più grande gioia al pensiero che
realizzerai tutte le Tue meravigliose Promesse, dall’altra tremo come una
foglia scossa dal vento più forte al pensiero che ci sarà qualcuno fuori che
mai più potrà entrare. Gesù adorato, concedi ad ogni uomo della terra, figlio
del Tuo Amore, le Grazie di salvezza in abbondanza, perché si possa salvare e
godere le Tue Delizie per sempre”.
Amata sposa, come vedi, scendono come neve
fitta fitta le Grazie di salvezza, ed ognuno, se
vuole, può coglierle e salvarsi, ma se non vuole rispetterò la sua volontà. Non
ti rattristare, piccola Mia sposa, la libertà è un Mio Dono ed è per ogni uomo:
se vuole può avere salvezza, se non vuole non
l’avrà.
Mi dici: “Vorrei che tutti capissero in fretta,
tutti, proprio tutti, vorrei che il Paradiso si arricchisse di molte anime e
che l’inferno non avesse più prede. Questo vorrei, ma so che così non sarà;
fermo, quindi, il mio pensiero alle cose belle che Tu hai fatto, che Tu fai e che
Tu, Santissimo, farai; mi piace perdermi nell’Oceano di Soavità del Tuo Amore”.
Resta in Me, piccola Mia sposa, godi le Delizie
del Mio Amore Fedele ed Eterno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
12.12.08
Figli cari e tanto amati, testimoniate nel
vostro ambiente l’Amore di Dio, se vi ascoltano avrete guadagnato un fratello,
se non vi ascoltano avrete la gioia di aver servito Dio. Piccoli Miei, il
dolore sulla terra cresce perché sono ancora molti quelli che non si sono
decisi ad aprire a Dio il cuore e la mente; se fossero molti quelli che
cambiano, se fossero molti, presto la terra sarebbe un nuovo Eden, un Giardino
fiorito e rigoglioso: quello che ogni uomo sogna nel suo cuore.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Madre
cara, non è facile far capire agli uomini increduli di questo tempo che possono
avere la gioia, decidendosi subito per Dio. La generazione presente più che
quella del passato è molto affascinata dalle nuove attrattive della scienza e
della tecnica. Gli uomini, Dolce Madre, sono come bambini che tendono alla
distrazione, se hanno un giocattolo nuovo non pensano a nulla, vogliono solo
usarlo e conoscerlo. I Doni di Dio presenti sono anche le scoperte
scientifiche, sono anche il grande sviluppo della tecnologia, se l’uomo sapesse
farne un buon uso essi darebbero gioia e non problemi. Madre cara, aiutaci a
fare un buon uso delle conquiste scientifiche e tecnologiche, vengano usate per
dare sempre maggior gloria a Dio”.
Figli amati, ogni uomo ha un patrimonio del
quale dovrà un giorno rendere conto. Sono i talenti offerti da Dio Altissimo,
figli amati, esaminate i vostri talenti non per vantarvene, ma per rendere
grazie a Dio con un buon uso. Figli amati, se avete un buon quoziente
intellettivo, ringraziate e benedite Dio, perché è Dono Suo; subito pensate
come utilizzare tale bel Dono al servizio di Dio e dei fratelli, così fate con
tutti i talenti che possedete, in questo modo potrete, al momento giusto,
restituire il talento a Dio con gli interessi e vi sentirete dire le Parole
sublimi riservate ai servi fedeli.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, vedo che,
nel presente, gli uomini faticano molto a fare buon uso dei talenti, occorre il
Tuo Aiuto, Dolce Madre, occorre la Tua Guida. Amata Madre, fa comprendere ai
figli l’importanza di fare buon uso dei talenti, ogni buon intelletto sia volto
al servizio di Dio e dei fratelli. L’artista usi le sue capacità per la maggior
gloria di Dio, per l’edificazione dei fratelli e la gioia di tutti. Quando
ammiro le belle opere del passato, le pitture sublimi, le sculture meravigliose,
che rappresentano spesso scene sacre, dico a me stessa: com’è riuscito un uomo
a fare cose tanto belle? Certo, un angelo ha guidato la sua mano e la sua
mente”.
Figli amati, l’artista che ha Dio nel cuore e
nella mente riesce a fare cose belle e sublimi per l’edificazione di tutti, è
uno che mette bene a frutto il suo talento ed avrà la lode per la sua opera,
non solo dagli uomini, ma prima di tutto da Dio.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima,
vorrei essere un grande pittore con un genio speciale per dipingere il Tuo
sublime Volto, quello che appare a me in questo momento, ma sei totalmente
bella che nessun pennello mai potrà dipingere bene la Tua Immagine. Vorrei
essere un musicista di genio per dedicarTi una dolce
melodia e tessere le Tue Lodi in ogni angolo della terra. Un giorno, sentii una
frase che molto mi colpì, non era dedicata a Te, ma ad un essere umano, era
questa: “Grazie di esistere”. Subito capii che questa era la frase da dire a Te,
Madre, ogni giorno, al risveglio, in modo speciale, ed alla sera prima del
sonno. Ti voglio dire, mettendo la mia piccola mano tremante nella Tua Dolce e
sicura: “Grazie di esistere, Madre amata, grazie dell’Amore che ci doni. Grazie
di aver accettato di tenere nel Tuo Grembo Verginale il piccolo Gesù, Che,
anche in questo Natale, con tanto Amore offri al mondo”.
Figli amati, le vostre parole mi danno gioia. Insieme
diamo lode a Dio Altissimo, Autore di ogni Meraviglia. Insieme adoriamo,
adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima