Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.12.08
Sposa amata, chi è in Me gode le Mie Delizie, chi è in Me ha sulla terra
un Paradiso anticipato. Vedrà la nuova Alba del giorno più luminoso della
storia e gioirà grandemente in Me. Beato l’uomo che Mi ha aperto il cuore ed
opera secondo la Mia Volontà, già sulla terra gode un anticipo di Paradiso, già
sulla terra gode le Mie Delizie d’Amore.
Mi dici: “Dolce Amore, Tu doni tanto; Tu, Gesù, vuoi la gioia dei cuori
e la pace, ma il mondo non ha pace, il mondo non ha la vera gioia, questo
significa che gli uomini, ancora in gran numero, non Ti hanno aperto il cuore.
Tu vieni, Dolcissimo, anche in questo Natale, Tu vieni con le piccole Braccia
aperte per accogliere ogni uomo; Tu vieni, ma, Dolce Amore, quanto gelo trovi
ancora nei cuori degli uomini. I fervorosi ed ardenti sono pochi, molti sono
quelli che vorrebbero proprio cancellare anche i segni di questa grandiosa
festa. Gesù mio, come non provare tristezza per coloro che si sono schierati
tra i Tuoi nemici e si oppongono a Te?”
Amata Mia sposa, l’amarezza del tuo cuore la conosco molto bene, tu
vorresti che già ogni uomo della terra fosse aperto al Mio Amore, vorresti
vedere fiorire la terra di nuovi germogli. Amata, conosco ogni sentimento del
tuo cuore, conosco il pensiero della tua mente, il tuo vivo dolore per la
situazione del mondo è solo una stilla del Mio Immenso. Vengo anche in questo
Natale, vengo per abbracciare ogni uomo non come Re dei re, non come Giudice
Perfetto, non come Potenza Infinita, ma vengo come Misericordia col Volto di un
Piccolo Bambino, il Volto della Tenerezza e dell’Amore. Sposa cara, l’amarezza
del tuo cuore per ciò che avviene vicino a te e lontano da te è solo una stilla
della Mia grande amarezza. Resta sempre ben stretta al Mio Cuore, resta in Me,
piccola Mia sposa, partecipa sì del Mio Dolore, partecipa sì della Mia
amarezza, ma prendi anche parte alla Mia Gioia per essere il Salvatore di tanti
che hanno scelto di spalancarMi le porte del loro
cuore. Prevalga, dolce Mia sposa, prevalga la Gioia sulla tristezza, la
Dolcezza sulla grande amarezza, in Me c’è la Gioia vera, in Me c’è la Sorgente
della Gioia: attingi a questa Sorgente, attingi, prendi per te in abbondanza e
poi dona, dona a quelli che incontri, dona la Mia Gioia e la Mia Pace. Chi
prende la tua mano avrà la Mia Gioia e la Mia Pace. Lo sai, perché l’ho
rivelato, che opero in questo tempo speciale, con grande Potenza, attraverso i
Miei strumenti d’Amore: essi sono canali attraverso i quali faccio passare la
Mia Acqua Vivificatrice; il mondo ha molto per la presenza dei Miei strumenti
d’Amore, essi sono presenti in ogni angolo della terra ed Io opero attraverso
di loro nel mondo. Nella tua mente passa, ora, questo pensiero: “Con forze così
potenti che operano nel mondo, non capisco perché la conversione sia ancora di
pochi e la ribellione di molti”. Questo è il tuo pensiero. Dolce Mia sposa,
resta ben stretta al Mio Cuore come bimbo al seno della madre ed ascolta le Mie
Parole nella gioia del cuore: ogni uomo può attingere la Mia Linfa Vitale, ogni
uomo della terra può farlo, ma non è costretto a farlo; amata sposa, lo sai,
perché te l’ho detto, che non costringo nessuno ad amarMi
se non lo vuole fare. Come ho fatto con gli angeli così faccio ora con gli
uomini, come è avvenuto per gli angeli così avverrà tra gli uomini. Amata, ogni
uomo è chiamato, in questo grande momento storico è chiamato a fare la sua
scelta, non c’è uomo che non sia chiamato a darMi la
sua risposta.
Mi dici: “Amore Infinito,
Amore Dolcissimo, hanno compreso gli uomini della terra l’importanza di questo
momento storico? Mi pare che molti, molti, veramente molti, non hanno capito
proprio niente, la loro scelta è l’accidia, l’indifferenza, l’incredulità.
Dolce Amore, una macchina ferma da molto tempo ha bisogno di una forte scossa
per partire, se è debole non parte mai; Dolce Gesù, dona agli stolti della
terra una forte scossa perché tutti i dormenti si sveglino, tutti gli accidiosi
si scuotano, tutti gli increduli credano”.
Amata sposa, la Madre Mia Santissima, intercede per ogni figlio, le
Grazie scendono copiose per le Sue Suppliche unite a quelle delle anime che sono
strette al Suo Cuore; ogni uomo ha tutto ciò che serve per la sua salvezza,
nessuno si perde se non vuole perdersi, ma anche nessuno si salva se non vuole
salvezza e non opera per averla.
Mi dici: “Benedetto sia Tu, Dio, vuoi la salvezza di ogni anima, vuoi
che nessuna si perda. Benedetto sia Tu, Pazientissimo Dio, Che ancora immergi
l’Umanità nella Tua Infinita Misericordia prima di passare alla Perfetta
Giustizia. Sia Tu adorato da ogni uomo della terra,
lasciami, Dolce Amore, lasciami restare ben stretta al Tuo Cuore, chiuderò gli
occhi per non vedere le cose brutte del mondo, chiuderò gli orecchi per non
sentire le parole degli empi, desidero sentire solo la Soavissima Armonia del
Tuo Cuore e perdermi in essa come se null’altro esistesse”.
Resta, amata sposa, se tanto tu desideri Me, molto di più Io, Io, Gesù,
desidero te. Resta in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
23.12.08
Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, affidatevi all’Amore di
Dio ed operate secondo il Suo Cuore Meraviglioso ed Ardente. Lasciate a Lui il
vostro presente ed il futuro. Siate fiduciosi e gioiosi perché Egli provvederà
a tutto.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, i problemi sono tanti e le
difficoltà crescenti, ma noi offriamo tutto a Voi, Dolcissimi Amori, con
fiducia e con grande speranza. Gesù sa cambiare ogni amarezza in Dolcezza, ogni
pena in Gioia; Gesù opera con Potenza nella nostra vita e questo ci riempie di
viva speranza. Madre cara, offriamo a Voi i nostri cuori, degnateVi
di accoglierli, ogni pensiero sia secondo la Volontà Divina, ogni sentimento
sia conforme ad essa. Madre amata, molto avviene nel mondo che mette grande
tristezza, sono in gran numero le cose che sfuggono a noi alle quali non
possiamo porre rimedio. Madre amata, Tu sai, Tu puoi, Tu agisci ed operi,
supplica il Figlio adorato ed ottieni ciò che noi non possiamo ottenere, perché
miseri ed incapaci. A Te, Madre, il Figlio concede sempre tutto, non Ti nega
Grazia alcuna; chiedi, Dolce Madre, al Figlio, il Dono della conversione dei
cuori più duri e più freddi, Dio può tutto e nulla a Lui è impossibile”.
Figli amati e tanto cari, tutto chiedo per voi e
per ogni amato figlio del mondo, Gesù, Mio Figlio, non cesserà di concedere le
Grazie più sublimi, perché il Suo Cuore Meraviglioso altro non vuole che la
salvezza di ogni anima, ma le Grazie che scendono copiose devono essere colte e
tesaurizzate. Pensate se in un posto arido cadesse per un periodo tanta tanta pioggia e, poi, però, tornasse l’aridità, chi si
troverebbe avvantaggiato, colui che ha fatto buona scorta o colui che neppure
una goccia di acqua ha immagazzinato, pensando alla siccità? Certo il saggio
che ha fatto buona scorta; nel momento, poi, dell’aridità ha per sé e per i
suoi cari e non manca di nulla, ma il pigro resta sprovvisto ed infelice,
perché non ha saputo cogliere il momento propizio, il momento felice. Figli
amati, figli cari, vi dico e vi ripeto che questo è il tempo della grande
abbondanza, questo è il tempo di Grazia da cogliere e non lasciare sfuggire,
perché Dio sta concedendo quanto mai ha fatto, molto concede, ma non sempre
sarà così. Figli amati, vi sarà un momento di grande carestia: sarà breve,
figli amati, sarà brevissimo, ma per coloro che non hanno riserve sembrerà
lunghissimo, sarà insopportabile, perché chiederanno, ma non otterranno;
busseranno alle porte dei fratelli, ma resteranno tutte chiuse. Figli amati,
Dio Mi concede di venire da voi ogni giorno, Dio Mi concede tutto questo per
aiutarvi, il Suo Cuore Generoso vuole solo salvare, salvare, salvare. Vi chiedo
di cogliere il momento felice, vi chiedo di essere operosi per voi e per gli
altri, vi chiedo di non perdere un solo istante, ma tesaurizzare il tempo. Il
Mio Cuore vi vuole tutti salvi e felici.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima