Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, riverso nel vostro cuore fiumi di Pace e di Gioia, voi donatele al mondo che pace non sa trovare e gioia non ha.

Sposa amata, il mondo non Mi spalanca le porte, il mondo Mi chiude le porte. Hai presente le Mie Parole riguardanti coloro che Mi chiudono le porte del cuore e non lasciano che la Mia Luce penetri nelle loro menti?

Mi dici: “Adorato Gesù, Dolcissimo Amore, sono ben chiuse nel mio cuore le Tue Parole e ciò che accade ogni giorno nel mondo me le fa ricordare: non può avere Pace chi non ha il cuore aperto a Te, non può avere Gioia se non attinge alla Sorgente della Gioia che è in Te. Queste le Tue sublimi Parole che il mondo non comprende. Gesù, vedo che i problemi sono in aumento sulla terra e sempre più gravi, sono in aumento nelle famiglie e sempre più difficili da risolvere. La risposta che do a tale situazione di subbuglio generale è che i cuori, lungi dall’aprirsi a Te, Dio, si sono chiusi sempre di più e Tu, Santissimo, non puoi penetrare in essi per cambiarli e trasformarli. Se Tu penetri in un cuore lo cambi facendolo sempre più simile al Tuo. Se la Tua Luce è nella mente le scelte sono sagge e diminuisce la stoltezza. Gesù, Gesù adorato, non capisco come il mondo pur provato dal dolore e dalla sofferenza, non capisca e non si ravveda, le prove spesso non portano alla conversione, ma portano all’inasprimento. Gesù adorato, lenisci i dolori del mondo, non perché gli uomini provino sentimenti di ravvedimento, ma per i Tuoi Meriti Infiniti dona Pace al mondo anche se non merita, dona la Tua Gioia ai cuori, perché tutti giungano a Te per essere nel Tuo Regno di Pace e di esultanza”.

Sposa amata, il Mio Desiderio è quello di dare Gioia, ma chi la rifiuta non la può avere. Il Mio Desiderio è quello di dare Pace, ma non la può avere chi non la desidera, un Dono rifiutato è un Dono perduto, amata Mia sposa. I Miei Doni sono accolti solo da pochi, questi godono e sono pieni di speranza e vedono già il loro futuro colmo di fulgida Luce, in Me. Amata sposa, chi Mi affida la sua vita è come colui che ha al timone della sua nave chi la sa guidare fino al porto sicuro, senza farla rovesciare anche se forte è l’impeto delle onde, ma chi non vuole lasciarMi agire nella sua vita è come colui che procede senza guida sicura, mentre i venti sibilano violenti e le onde crescono di dimensione. Una nave senza guida è in grave pericolo, certo va verso la rovina. Ogni vita dove Io non sono accolto è tale nave. DiMMi, piccola Mia sposa, cosa devo fare di più di quanto già stia facendo per gli uomini della terra?

Mi dici: “Gesù adorato, Gesù Santissimo, molto Tu fai, molto più di quanto gli uomini meritino, ma la generazione presente è di dura cervice, assomiglia a quei discenti che non vogliono capire la lezione ed occorre spiegarla e rispiegarla infinite volte. Tu parli con chiarezza, Dolce Amore, Tu parli con grande chiarezza, ma chi comprende il Tuo Linguaggio anche se chiaro e forte? Gli uomini chiusi nella loro ribellione non comprendono, perché tengono gli orecchi ben chiusi per non sentire. Gesù adorato, non Ti stancare di mostrare segni, di parlare al mondo attraverso i Tuoi strumenti, non Ti stancare, Dolce Amore, alza il tono affinché tutti sentano, capiscano, cambino fino a quando ancora la Misericordia abbraccia la terra”.

Sposa amata, stretta al Mio Cuore Ardentissimo, ascolta le Mie Parole: questa generazione assomiglia a quei fanciulli che non sono sensibili a nulla, se canti essi non seguono, il ballo non è per loro, qualunque cosa tu faccia essi restano nel loro torpore. Chi può scuoterli se non vogliono cambiare? Chi può convincerli se non vogliono nemmeno ascoltare? Amata Mia sposa, ho concesso ad ogni uomo la possibilità di scegliere, tutti stanno facendo la loro scelta: chi per Me e con Me, chi senza di Me. Coloro che vivono nella indifferenza hanno scelto di restare senza di Me, questa è la loro risposta al Mio Invito.

Mi dici: “Gesù, tremo al pensiero che vi siano uomini decisi a perseverare fino all’ultimo nell’atteggiamento di rifiuto, tremo nel profondo pensando alla loro triste fine. Temo la Tua Perfetta Giustizia che avanza”.

Amata Mia sposa, avrà la Mia Misericordia chi la desidera, avrà Perfetta Giustizia chi rifiuta la Mia Misericordia. Non tremi il tuo cuore, ma resti stretto al Mio per goderne le Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.12.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno nel quale Dio Mi concede di stare con voi, in modo speciale, vi chiedo di amarvi, di aiutarvi, di sostenervi, vi chiedo di condividere fra voi gioie e pene. Figli amati, sarete giudicati sulla carità. Ricordatevi le Parole di Gesù, Mio Figlio: “Se non amate il fratello che vedete, come potete amare Dio Che non vedete?” Vi chiedo piccoli cari, vi chiedo in modo speciale, in questo tempo, di esercitare la carità. Voi dimostrate di amare Dio se esercitate la carità. Chi non ama il fratello, non applica la Legge di Dio che è quella dell’Amore.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, vogliamo amare i fratelli, ma, spesso, ci è difficile. Amare il fratello più simpatico non è fatica, ma amare quello più difficile costa grande fatica anche perché, Dolce Madre, è duro e difficile comandare al cuore. Col Tuo Aiuto riusciremo per dare gioia a Gesù Che desidera che i fratelli si aiutino fra di loro e non si chiudano nel loro egoismo. Vogliamo essere come Te: così Perfetta in tutto. Aiutaci”. Figli amati, sono qui con voi, in modo speciale, per aiutarvi nel cammino, sono con voi figli cari, piena di Gioia nel vedere la vostra buona volontà. Vi dico che, chi si impegna, certo ottiene, si prepara un futuro fulgido e felice. Figli amati del mondo, cogliete, cogliete questo tempo di Misericordia, cogliete questo grande tempo e non perdete un solo istante. Fate buona scorta di Grazie, figli amati, questa pioggia abbondante non durerà sempre, piccoli cari, finché dura coglietele e non lasciatele sfuggire per negligenza, per indifferenza, per pigrizia; quello che oggi fate domani potreste non poter più fare. Vedo che molti figli cari, si sono lasciati prendere dal torpore e non vogliono risvegliarsi. Per voi non sia così, siate attivi nella preghiera e nel servizio a Dio ed ai fratelli. Guardate il tempo che passa, lo scorrere del tempo non vi lasci indifferenti, non dite: “Ciò che oggi non faccio, farò domani”. Dite: “Voglio fare subito, voglio impegnarmi subito: oggi non domani”.

Mi dice la Mia piccola: “Il grande torpore ha preso gli uomini di questo tempo, sembra che non riescano a svegliarsi anche se i segni sono sempre più incisivi. Madre amata, supplica Gesù perché continui a concedere la Sua Misericordia e non passi alla Giustizia Perfetta”. Figli cari, ripeto le Parole spesso ripetute, non Mi stanco di farlo, figli amati: colui che non vuole accogliere le Parole di Dio e non vuole convertirsi, non può avere né Gioia né Pace né futuro luminoso. Capite bene, figli del mondo, e non indugiate, rimandando al domani la vostra conversione. Provo molta pena per tutti i figli che, pur avendo buon udito non vogliono sentire, pur avendo buona vista non vogliono vedere. Desidero aiutare ogni figlio nel cammino della conversione, ma nulla posso con chi non vuole il Mio Aiuto.

Insieme, uniti, preghiamo il Dio della Misericordia. Lodiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima