Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.01.09

 

 

Eletti, amici cari, attendete con gioia la Mia piena Manifestazione. Voglio farMi conoscere sempre meglio da chi in Me ha confidato. Il servo fedele ed ardente di questo tempo avrà un premio unico, come nessuno ha avuto nel passato.

 

 

Amata sposa, questo tempo presente sarà ricordato come il più grande della storia umana. Molti lo vivono distrattamente, senza nulla comprendere. Molti lo vivono in vanità e folleggiamenti, ma come questo altro non ce ne sarà più e mai c’è stato.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, le Tue Parole mi fanno tremare e gemere. Tremo per le Meraviglie che compirai, Dolce Amore, delle quali mi hai parlato negli intimi colloqui; tremo, al pensiero delle cose che devono accadere come conseguenza della grande ribellione e del peccato sociale. Vedo che in gran parte, gli uomini non hanno colto la grandezza di questo tempo; ognuno vive come se nulla dovesse accadere, come se nulla stesse accadendo. Questo avviene, Dolce Amore, perché gli uomini leggono libri di ogni genere, divorano giornali e riviste, ma poca attenzione mostrano per il Tuo Libro che, invece, dovrebbe essere letto e riflettuto, perché in esso Tu parli, Dio di Potenza e di Amore, e riveli i segreti nascosti da secoli e millenni. Tremo, Dolce Gesù, al pensiero di ciò che avvenne in un tempo specialissimo della storia. Penso alle cose sublimi; penso anche a quelle terribili. Un giorno qualunque, un giorno come un altro, una Fanciulla, in orazione, vide un angelo chiamato Gabriele che Le annunziò cose meravigliose ed incredibili: Le annunziò che, per Opera dello Spirito Santo, avrebbe concepito un Bimbo, Figlio di Dio. La Giovane, chiamata Maria, Fiore Purissimo e Perfetto, un giorno concepì nel Suo Grembo Verginale Te, Gesù, dando al mondo la Luce Vera. Tu, Gesù adorato, Santissimo, Figlio di Dio, venisTi nel mondo preannunciato dai profeti, ma ben pochi Ti capirono. Fu grande il meraviglioso mistero che si dischiuse poco alla volta, come fa un fiore bellissimo che mostra, nel tempo, i suoi petali vellutati e fragranti. Beati quelli che Ti videro Vivo e Palpitante, Uomo come ogni altro uomo, ma tutto diverso nella sua essenza. Tu, Gesù, sei il Verbo Incarnato. Fu un tempo unico e sublime quello nel quale vivesTi sulla terra con altri uomini che Ti videro, Ti toccarono, sentirono la Tua Voce Viva e Palpitante. Penso, a tali Meraviglie che accaddero sulla terra, le più grandi, le più sublimi. Penso però, anche a quelle che avvennero nel passato remoto di terribili, che fanno tremare le vene ed i polsi. Penso a quando, in un giorno qualunque, quanto tutti mangiavano e bevevano, facevano le cose abituali, in un giorno qualunque cominciò a piovere e, certo, nessuno si meravigliò, nessuno si stupì. Piovve, piovve, piovve, per molti giorni la pioggia non cessò e l’acqua sommerse ogni cosa; solo Noè si salvò con la famiglia, ben protetto dalla sua arca. Penso ancora a quando, in un giorno qualunque, uno come gli altri, su Sodoma e la Pentapoli cominciò a cadere una pioggia di fuoco e di zolfo che tutto bruciò e distrusse; solo Lot si salvò con la sua famiglia, perché avvertiti dai Tuoi angeli. Mio Dolce Amore, non posso non pensare a questo e vorrei fermare il pensiero solo sulle cose meravigliose e sublimi che sono accadute nella storia umana come la Tua Nascita e la Tua Venuta sulla terra. Penso, Gesù, con immensa gioia, al giorno nel quale tornerai, secondo l’annuncio che gli angeli fecero nel giorno della Tua Ascensione al Cielo. Queste le loro Parole: “Tornerà, un giorno, Colui Che è salito. Lo vedrete ritornare allo stesso modo”. Queste Parole sono incise nel profondo del mio cuore e penso al momento sublime del Tuo Ritorno sulla terra, alla Tua seconda Venuta. Tu tornerai, Dolce Amore, e la terra buia e squallida si vestirà di Luce e di fulgore. La mia mente vuole soffermarsi solo sui fatti meravigliosi preannunciati e preferisce non pensare ad altro. In Te, Gesù, in Te, adorabile Uomo Dio, si vuole immergere l’anima mia; con Te, Gesù adorato, voglio stare, palpitare. Vivere la vita con Te è sogno, Dolce Amore, è sogno con un meraviglioso risveglio; senza di Te la vita è tribolazione, un incubo con un terribile risveglio. Penso, Amore, a coloro che stanno vivendo come se Tu non esistessi. Ne vedo molti intorno: non hanno compreso nulla della vita, di questo Tuo Dono sublime e vivono come se non avesse alcun senso, alcun significato, come la vita di un bruto che non ha anima. Anzi, Dolce Amore, penso che anche la vita delle creature più umili abbia un suo significato, perché anche queste creature esistono perché Tu le hai volute e tutto ciò che hai creato, adorato Dio, è buono ed ha un suo preciso significato. Quando coloro che vivono come se Tu non esistessi si sveglieranno dal loro torpore? Quale sarà la fine? Gesù, lascia che mi stringa a Te e chiuda gli occhi del cuore alle cose del mondo per vedere solo Te e chiuda gli orecchi del cuore al mondo per sentire solo Te. Amore Infinito, concedimi questo”.

Resta così, piccola Mia sposa, cerca tutto in Me ed avrai il Mio Tutto. Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.01.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, aprite gli occhi ai segni e guardate com’è illuminata la via che porta a Gesù. Chi guarda bene i segni non resta confuso, ma capisce il significato di questi tempi grandiosi. Figli amati, chi dorme non si accorge di nulla, chi dorme non coglie le Grazie che Dio concede. Vi chiedo, figli cari, vi chiedo di essere ben desti e vivere bene questo tempo così grande e prezioso. Pensate oggi ai Magi che si fecero guidare dalla stella a Gesù e Lo adorarono. Figli amati, Dio ha mandato sempre dei grandi segni e si è manifestato in molti modi; così ha fatto, così continua a fare, ma, spesso, gli uomini hanno gli occhi chiusi ai grandi segni che vengono dal Cielo, mentre li hanno ben aperti sulle cose del mondo. Figli amati, le cose del mondo non sono durature, solo Dio è per sempre. Cercate Dio, figli amati, e cogliete il tempo della grande Sua Misericordia, perché verrà anche quello diverso. Beato colui che si è lasciato avvolgere dalla grande Misericordia, perché non cadrà nella Perfetta Giustizia! Figli amati, capite bene le Mie Parole e fatene tesoro. Il Mio Cuore è affranto per coloro che vivono come se Dio non esistesse: corrono, lavorano, si affaticano; ma a Lui non pensano! Il Mio Cuore geme per costoro, perché li attendono la sofferenza ed il buio. Figli amati e tanto cari, fate bene le vostre scelte! Fatele bene, figli Miei amati, perché godete, sì, del Dono della libertà, ma di ogni scelta dovrete rispondere a Dio Altissimo!

Mi dice la Mia piccola: “Penso sempre, Dolce Madre, al sublime Dono della libertà concesso da Dio ad ogni uomo. Vedo come anche gli uomini del presente fanno la loro scelta, così come fecero quelli del passato. Penso: dov’è l’Umanità del passato? Dove sono le generazioni che ci hanno preceduto? Che è di loro? Che è di ogni uomo? Ognuno si trova lì, dove ha scelto liberamente di essere: chi in Paradiso nella più grande Felicità, lì dove non c’è più pianto né dolore né sofferenza alcuna; vi sono quelli che sono chiusi nel Purgatorio, dove si purificano dalle loro colpe ed attendono di entrare nella Luce; vi sono anche, però, quelli che sono sprofondati nell’abisso di fuoco e disperazione. Come vorrei che nessuno scegliesse il luogo, tremendo e terribile, dove ogni speranza è morta! Madre amata, il mio pensiero non può andare in quel luogo terribile, senza sentirsi nel grande turbamento. Vorrei che nessuno cadesse nell’abisso di disperazione; ma vedo, con grande tristezza, che molti si sono avviati verso di esso e neppure ci fanno caso, vanno verso la più grande rovina e neppure ci fanno caso, tanto sono immersi nelle attrattive vane del mondo. Madre amata, possa ogni uomo, caduto nel torpore, svegliarsi subito e prepararsi all’eternità. Aiutaci, Dolce Madre, aiutaci a prepararci bene all’eternità: quella di Felicità con Gesù e con Te”.

Figli amati, il Mio Cuore vuole che ogni uomo sia salvo e felice, ma le scelte sono libere: nessuno è costretto a credere, se non vuole farlo, né a salvarsi, se non lo desidera. Vi dico, figli amati, vi ripeto, figli cari: badate bene alle scelte che fate: il vostro futuro, prossimo e remoto, dipende da tali scelte!

Insieme invochiamo da Dio le Grazie di salvezza per ogni uomo. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima