Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.01.09
Sposa amata, chiedo ai Miei eletti fedeltà, cooperazione e perseveranza
nel Bene. I tempi si faranno più duri e difficili. Le onde del male non si
abbasseranno; questo perché molti, nel mondo, hanno scelto la via del Mio
nemico e non la Mia. I Miei non saranno certo amati né seguiti nella via di
Luce. La Mia Chiesa, uscita dal Mio Amore, sarà perseguitata; ma le forze degli
inferi non prevarranno su di essa, perché il Capo sono Io, Io, Gesù. Sposa
amata, leggi le profezie e meditale, guarda i segni presenti e rifletti; fa’ tutto
questo, ma non tremi il tuo cuore, perché le redini della storia sono
saldamente nelle Mie Mani e non può accadere ciò che non voglio accada, ma solo
ciò che Io, Io, Gesù, permetto. Tutto questo l’hai compreso, piccola Mia?
Mi dici: “Adorato, adorato Gesù, mi sembra di rivivere ciò che i Tuoi
primi discepoli vissero, mi sembra di stare sopra una barca in un mare
tempestoso, quando i flutti si alzano sempre di più e le onde spumeggiano per
la furia. Il mio cuore non resisterebbe per la paura, se non vedessi Te, Te,
Dolce Amore, presente in un angolo della barca che riposi. Penso a quello che
avvenne allora: Tu, per la stanchezza, stavi un po’ riposando sulla barca,
mentre i Tuoi discepoli, angosciati, vedevano salire le onde. La paura cresceva
con le onde, perché sembrava che il vento volesse far rovesciare
l’imbarcazione, tanto era scossa dalle onde. Essi, presi dal terrore vennero a svegliarTi e Tu, Santissimo, sgridasTi
il mare ed il vento. Esso cessò e le onde si placarono al Tuo Comando. Gesù,
Amore Infinito, nel presente mi pare si ripeta quella stessa situazione: le
onde del male salgono nel mondo e sembra che tutto crolli intorno. Vedo che
ogni giorno le cose vanno peggiorando e non migliorano, i cuori tremano e
l’ansia cresce. Chi ha Te nel cuore e nella mente dice: “Le cose vanno male, le
cose peggiorano sempre più, ma c’è Gesù, c’è Gesù. Al momento opportuno Egli
calmerà la furia e placherà le onde, come fece allora; questo farà”. Con
l’occhio del cuore il credente vede Te, Dolcezza Infinita, con l’orecchio del
cuore sente le Tue Parole: “Non temete, Miei amati, non tremate, come foglie
scosse da un forte vento, ci sono Io, Io, Gesù, sono con voi, sono per voi. Al
momento opportuno ci sarà il Mio intervento e le onde così alte e minacciose si
placheranno e vi sarà una grande bonaccia”. Mio adorato Gesù, il mio cuore è in
pace, perché ben stretto al Tuo Divino, so che Tu agirai con Potenza al tempo
opportuno. Capisco, capisco bene la grande differenza che c’è fra chi crede e
chi non crede, fra chi Ti ha aperto il cuore e chi l’ha tenuto ben chiuso. Chi
Ti ha aperto il cuore sta nella condizione dei Tuoi discepoli di allora che
vedevano la Tua Presenza sulla barca scossa dalle onde e questo li rincuorava;
i secondi vedono crescere l’impeto delle onde e non sanno a chi rivolgersi, si
guardano in faccia l’un l’altro, tutti preoccupati, e si trasmettono solo la
paura, perché capiscono che nessuno di loro può fare alcunché per cambiare le
cose”.
Amata sposa, hai ben compreso: chi Mi ha aperto le porte del cuore ha
Me come Ospite nella sua casa; sono con lui, resto con lui e la Mia Presenza dà
sicurezza e Pace; da chi, invece, prende forza chi è restato chiuso a Me?
Questi sarà come lo zoppo che si appoggia ad un altro zoppo, come il cieco che
si fa guidare da un altro come lui: che fine faranno? Amata Mia sposa, resta
ben stretta al Mio Cuore e non temere se le onde si alzeranno ancora, se
sentirai l’urlo del mare ed il sibilo forte del Mio nemico che sta giocando la
sua carta, quella che Io, Io, Gesù, gli concedo di giocare. Egli sibila,
sentendosi già il padrone del mondo, sibila, perché si sente già vittorioso,
data la grande stoltezza umana. Le cose andranno secondo la Mia Volontà.
Mi dici: “Adorato, adorato Gesù, Tu sei l’Eterno Vittorioso ed egli
l’eterno sconfitto; possibile che ancora non l’abbia compreso?”
Amata sposa, egli, accecato dall’odio, non comprende. Cresce in lui il
desiderio di strapparMi le anime: è come una belva
infuriata che cerca cibo e non è mai sazia. Ogni uomo cerchi forza in Me per
resistere alla terribile furia. Chi è in Me resisterà all’attacco; ma chi vuole
operare da solo, rifiutandoMi, cadrà miseramente nei
suoi artigli.
Mi dici: “Gesù adorato, costui agisce con tanta arroganza e gli uomini
sono tanto stolti da dire: “Non c’è, non c’è” e ridono soddisfatti, mentre la
terribile bestia si accinge a farne preda. Gesù adorato, concedi ad ogni uomo
la forza per difendersi dal terribile assalto; nessuno cada preda del nemico
ferocissimo”.
Sposa amata, è questo il tempo della scelta: chi vuole Me ed opera
secondo la Mia Volontà Mi avrà e sarà felice; ma chi Mi rifiuta cerca la sua
stessa rovina. Resta in Me, sposa amata. Godi le Delizie del Mio Amore Eterno e
Fedele. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
23.01.09
Figli cari e tanto amati, guardate ogni giorno le meraviglie della
natura: guardate lo splendore del sole, la bellezza della piccola gemma
sull’albero che annuncia la nuova vita; guardate il piccolo fiore che sbuca
timidamente tra le foglie. Amati figli, vedete tutto questo con i vostri occhi?
Ascoltate i suoni delicati che vi trasmette la brezza leggera che culla le erbe
e sfiora le cime degli alberi?
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, quanto sono belle queste cose;
parlano di Dio, del Suo Amore per la Creazione; parlano dell’Amore per ogni
uomo e per tutti gli uomini della terra, il grande Amore per il bimbo che
nasce, per l’anziano che trema, per l’uomo forte che si sostiene col suo lavoro
e porta il cibo alla sua amata famiglia! Madre cara, quando vedo una piccola
foglia cullata dalla brezza, un fiore che apre timidamente la corolla e mostra
la stilla di rugiada, Dono del Suo Amore, penso alle Meraviglie che Dio compie
nell’Universo in ogni suo angolo e le compie per ogni uomo perché, guardandole,
sia gioioso e capisca quanto è amato. Madre cara, come ringraziare Dio per i
Doni di ogni giorno e prima di tutto per quello della vita? Non basterà
un’eternità per dirGli il nostro grazie di cuore.
Talora, mi fermo a pensare alla bellezza della vita già sulla terra, pur nella
fatica. Voglio che ogni istante con Te possa lodare Gesù, ringraziare del Suo
Amore. Voglio con Te pregare; con Te, Dolce Madre, sempre lodare, benedire,
adorare! Vedo la Tua Bellezza inesprimibile. Vedo le Meraviglie che Dio ha
compiuto in Te, Dolce Giglio Perfetto, e mi sento tanto gioiosa, perché sei mia
Madre! Non sei una creatura eterea da guardare, ma sei la Dolce Madre Che ci
conduce a Gesù. Noi vogliamo essere tutti Tuoi, perché Tu sei Tutta di Gesù e
noi con Te vogliamo essere tutti di Gesù nel corpo, nell’anima, in ogni
pensiero ed in ogni sentimento: vogliamo proprio assomigliarTi
in tutto!”
Figli amati, sono vostra Madre e vi amo teneramente tutti. Ogni uomo
della terra Mi è figlio amato e, se Mi apre il cuore, lo conduco a Gesù per
essere tanto felice, prima un po’ in terra, poi completamente in Cielo. Figli
amati, altro il Mio Cuore non desidera che farvi tutti Miei per condurvi, tra
le Mie Braccia, a Gesù.
Voi dite nel cuore: “Come può la Madre, come può portarci tutti a Gesù?
Siamo tanti, tanti ed Ella ha solo due Braccia!”
Figli amati, è tanto l’Amore che ho per voi che posso fare, per volere
di Dio, anche questo miracolo: portarvi tutti tra le Mie Braccia a Gesù. Mi
basta un vostro sì, deciso, e vi prendo tutti con Me. DiteMi
il vostro sì, deciso: posso fare ogni cosa, se voi lo desiderate. Spesso, Mi
dite: “Madre amata, come far conoscere Gesù a chi ancora non Lo conosce e non
gode le Sue Delizie?”
Vi dico, dico a tutti gli esseri umani: aprite il cuore a Me e vi
faccio conoscere il Mio Gesù Che desidera essere conosciuto da voi tutti per
farvi felici della Sua Felicità e darvi la Sua Pace. Apritevi
a Me, come quei piccoli fiori che si aprono al sole e prendono nuova vita.
Piccoli Miei, preghiamo insieme perché nessuno resti chiuso all’Amore di Dio,
ma si apra a Lui, come un fiore ai raggi del sole.
Insieme lodiamo l’Altissimo. Ringraziamo per il Dono della vita.
Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima