Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, cercate tutto in Me, cercate tutto nel Mio Amore. Non volgetevi al mondo: la Mia fulgida Luce sia la vostra guida. Evitate di sostare sotto le luci del mondo; cercate Me ed avrete tutto per la vostra salvezza.

Sposa amata, hai ben compreso negli intimi colloqui, hai ben compreso che in Me puoi avere tutto e fuori di Me nulla? Piccola Mia, hai ben compreso questo?

Mi dici: “Dolce Amore; Gesù, Dolce mio Amore, questo l’ho ben compreso sino dalla più tenera età, da quando ho cominciato a capire che Tu, Gesù, sei l’Amico più Dolce, sei l’Amico dei piccoli e desideri cominciare ad operare sul cuore subito, subito: appena l’uomo è in età di ragione. Tu bussi presto al cuore dell’uomo. Se egli accetta, se l’uomo accetta la Tua sublime Chiamata, la sua vita cambia, egli mette le ali e prende il volo verso il più sublime orizzonte della spiritualità. Sì, Gesù, ho capito bene questo: Tu chiami a tutte le ore ed a qualunque età, chiami il piccolo più piccolo con il linguaggio del piccolo, a lui più comprensibile; chiami l’adolescente con parole che egli può ben capire. Così Ti rivolgi al giovane nel fiore degli anni; poi, hai il linguaggio per il maturo, poi, quello Dolce e sublime per l’anziano che si avvia verso la sublime meta da Te preparata per ogni uomo. Le Tue Parole sono facilmente comprensibili. Ognuno può sentirle, se vuole, se le ascolta con attenzione; se le ascolta attentamente, non le scorda più. Tu soltanto, Tu soltanto, Dolce Amore, Tu solo hai Parole di vita eterna. Chi le ascolta, altro non desidera che sentirne altre e poi altre, fino ad avere un desiderio sempre più ardente di Te, Gesù: si sviluppa sempre più l’anelito del cuore, quello che Tu, Santissimo, metti in ogni cuore nel momento della creazione. Questo anelito, ho compreso, è come una piccola radice messa nel cuore umano: se ben coltivata, diventa una pianta grandissima che supera ogni altra; se non coltivata, può languire fino a morire completamente. Gesù adorato, cresca in ogni cuore, a dismisura,l’anelito a Te; cresca, Dolce Amore, in ogni uomo della terra, prima della Tua speciale Venuta, perché la terra tutta possa divenire una dolce ed accogliente culla per ogni uomo che nasce”.

Amata sposa, bene hai parlato, perché il Mio Spirito è in te. Nel cuore umano c’è sempre presente, sempre presente l’anelito a Me, Dio. Questo è un Dono che faccio ad ogni uomo, insieme a quello della vita. Non c’è un solo uomo che non l’abbia in sé: è come una piccola radice da coltivare bene perché cresca e divenga grande come una possente quercia. Il piccolo desidera la Mia Amicizia; appena in età di ragione, la desidera ed Io la dono, cominciando ad operare nel suo cuore, come ogni fiore, se l’ambiente è favorevole. Esso presto cresce e diviene rigoglioso e bello, ma se l’ambiente non è favorevole cresce male e non apre i suoi petali.

Mi dici: “Adorato Gesù, in questo tempo presente, in molte parti della terra si è creato un ambiente difficile, poco favorevole allo sviluppo di tale anelito a Te: le giovani generazioni sono aride e scomposte. Mi fa tremare le vene ed i polsi una simile situazione. Ti supplico, Dolce Amore, Ti supplico: agisci sul cuore e sulla mente di ogni uomo, agisci con Potenza perché questa difficile situazione cambi completamente. Il Tuo nemico ha preso potere in molti cuori ed opera con arroganza sulla misera natura umana; solo Tu, Gesù, solo Tu puoi porre fine a questa triste situazione! Gli uomini parlano parlano, ma nulla concludono, si riuniscono per cambiare le cose, ma tutto resta tale e quale. Coloro che sono Tuoi, nel cuore e nella mente, non hanno potere alcuno e, spesso, devono starsene nascosti, perché i lupi voraci sono pronti sempre ad assalire. Gesù, guarda con Amore il Tuo piccolo gregge circondato da pericoli di ogni genere, accoglilo nella Tua sicura recinzione, lì, dove nessun lupo famelico ha potere”.

Amata sposa, se l’uomo Mi spalanca le porte del cuore, entro con Potenza e cambio ciò che va cambiato; ma lascio sempre libero l’uomo di accoglierMi o non accoglierMi, di dirMi il suo sì oppure di non farlo. Molti cuori, che vedi induriti e gelidi, sono così perché non hanno voluto accoglierMi e Mi hanno lasciato sempre chiuse le loro porte. Nel tempo la situazione è andata peggiorando ed il Mio nemico ha ottenuto vittorie sempre più grandi. Amata sposa, non gemere per questo: è il grande mistero dell’iniquità che opera nella storia umana ed in questo tempo speciale ha il suo sviluppo, perché la fede è venuta meno e la confusione è cresciuta ovunque nel mondo. Sposa amata, questo è un momento speciale di divisione dell’Umanità: chi sta su di una sponda, chi sopra un’altra sponda, secondo la sua scelta.

Mi dici: “Amore Infinito, come vorrei che tutti si assembrassero sulla Tua sponda e nessuno sull’altra, su quella del Tuo terribile nemico. Dolce Amore, continua a chiamare a Te ogni uomo, dal più piccolo al più maturo; crea le condizioni per una risposta positiva. Nessuno Ti lasci chiusa la porta del cuore, nessuno permetta che il maledetto prenda possesso del suo essere, sostituendosi a Te, Dio”.

Sposa amata, questo desidero fare, ma ognuno deve avere libertà di scelta. Chi si apre a Me vedrà il mondo nuovo rinnovato dal Mio Amore; chi resterà a Me chiuso cadrà nell’abisso che si è scelto. Resta, amata sposa, resta nel Mio Cuore, stretta a Me, e godi le Delizie del Mio Amore Fedele ed eterno. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.01.09

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, anche in questo giorno vi chiedo di essere disponibili al sacrificio per Dio e per i fratelli che sono nel peccato. Dio vuole aiutare, vuole elargire la Sua Misericordia, ma serve la vostra speciale cooperazione. Se voi date a Lui la vostra cooperazione piena, molte anime possono avere salvezza e Pace, per le Grazie che da Dio riuscite ad impetrare. Figli amati, date molto: con i vostri sacrifici e con le vostre Grazie (ricevute da Dio) potete ottenere le cose più belle per voi e per i vostri cari. Chiedete, figli, chiedete soprattutto i Doni spirituali, chiedete per avere per voi; molto avrete, così, per i vostri cari e per il mondo intero. Amati, già avete capito il significato delle Mie Parole: Dio vi dona la Sua Luce, Dio vi dona la Sua fulgida Luce per capire ogni cosa e prevenire. Figli, chi procede al buio non può comprendere, ma chi è nella Luce comprende e non cade. Chi ha Luce Divina aiuti chi procede nel buio: lo prenda per mano e lo conduca verso il fulgore. Questo fate, piccoli Miei, questo fate e Dio benedirà la vostra vita e quella dei vostri cari. Figli, le Grazie si ottengono col sacrificio, con la dedizione a Dio. Chi nulla vuole fare non ottiene né per sé né per i propri fratelli.

Mi dice la Mia piccola: “Dolce Madre d’Amore, Ti supplico di aiutarci, quando le pene sono più dure ed il sacrificio più incisivo. Lo sai, Dolce Madre, che la nostra natura è fragile e, se il sacrificio è forte ed incisivo, noi pigoliamo come pulcini restati soli. Tieni forte la nostra piccola mano tremante, sempre, Dolce Tesoro, ma, specialmente, quando siamo in pericolo. Ti supplico anche per il Vicario di Tuo Figlio, che vede una grande tempesta appressarsi e non ha valide difese se non in Te, Madre Santissima. Il suo cuore implora il Tuo Aiuto; noi stiamo uniti a lui per implorare il Tuo Aiuto: vedendo ciò che accade e la tempesta che si prepara sulle nostre teste, ci tremano le vene ed i polsi. Vedo, in visione, la Tua Figura sublime che si staglia sul mondo. Vedo questo e gemo, constatando che Lacrime copiose scendono sul Tuo Viso. Capisco, capisco, per intuizione, ciò che significano tali Lacrime. Non parlo, Madre Dolcissima, non parlo, ma col silenzio dico ogni cosa. Con Te, Santissima, non servono parole, non servono lunghi discorsi, perché già tutto conosci. Le Tue Lacrime, questo Mi concedi di dire, dicono che alla Giustizia gli uomini devono un grosso debito che cresce di giorno in giorno, mentre essi di nulla si curano: procedono sulla via di peccato, come fecero anche in passato. Tu parlasTi, Dolce Madre, Tu, accorata, parlasTi, Dolce Tesoro, ma gli uomini non diedero ascolto alle Tue Parole ed una guerra tremenda sconvolse il mondo intero (seconda mondiale). Ora, Tu parli, Dolcissima, Tu parli ancora in modo molto accorato; ma chi pone mente alle Tue Parole? Chi bada alle Tue Lacrime? Dolce Madre, il mio piccolo cuore implora la Misericordia di Dio e per ottenerla si unisce a Te, Dolcissima: le Tue Parole sono sempre ascoltate e le Tue suppliche sempre esaudite”.

Figli amati, uniamoci in preghiera. Lodiamo Gesù. Ringraziamo Gesù. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima