Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, siate Miei, restate Miei, operate al Mio servizio senza contare i sacrifici e le pene, perché il mondo che non ha amato Me neppure amerà voi, ma vi dico, vi ripeto: davanti a Me neppure un solo sospiro andrà perduto.

Sposa amata, chi Mi serve non ha vita facile, perché i ribelli del mondo sono in grande numero e si accaniscono proprio contro chi Mi serve con cuore sincero. Sposa amata, il cammino futuro non sarà più facile che quello presente, anzi, più duro; ma chi sarà perseverante fino alla fine avrà salvezza e Gioia in Me. Piccola cara, ti fa paura il futuro? Mi dici: “Dolce Amore, leggendo le profezie, capisco che quello che deve ancora accadere fa tremare le vene ed i polsi. Si parla di grande tribolazione, come mai è stato; vedo che, in parte, è già in atto. Coloro, Amore, che Ti amano con tutto il cuore, con tutta l’anima, vedendo la quantità di ribelli, la quantità degli indifferenti, la quantità di coloro che vivono senza darTi gloria ed onore come meriti, gemono nel profondo e si chiedono: “Come è avvenuto questo? Come può essere accaduto questo? Possibile che il presente sia ancora peggiore del passato? Perché l’uomo è così testardo da non capire?” Tutte queste domande si pongono, Dolce Amore, alle quali non c’è risposta alcuna, e così, Tu Che sei l’Amore, Tu Che dovresTi essere solo adorato da ogni uomo, in ogni istante di vita, perché sei il suo Creatore, il suo Salvatore, sei lo Spirito d’Amore, non sei abbastanza amato, non sei presente in ogni cuore come Fuoco Ardente, ma sei poco amato, poco pensato, poco servito, poco adorato. Tutto questo, Gesù, è grande sofferenza per chi ha compreso e vorrebbe che tutti comprendessero”.

Amata Mia sposa, nel mondo si è creata una situazione difficile, perché chi aveva il Dono della fede, chi possedeva la perla preziosa, non se l’è tenuta bene da conto, ma se l’è lasciata rubare ed ora si trova povero della più grande povertà, misero della più grande miseria.

Tu Mi dici: “Gesù adorato, perché questo tesoro non viene cercato da Te? Perché gli uomini non implorano il Dono prezioso della fede che Tu, Generoso e grande nell’Amore, certo concederesTi?” Questo Mi chiedi, sposa amata, ma ecco la Mia Risposta: chi si è sbandato, chi si è confuso neppure capisce più quale è la via da seguire, anche se è illuminata. Un cuore di pietra non palpita più. Amata, le Grazie di salvezza scendono ancora copiose, ma gli uomini sono distratti, sono confusi, svagati, annebbiati. Il Mio nemico opera con facilità sui cuori e sulle menti in tale situazione ed Io, Che amo tanto la Mia creatura, non posso salvarla, se non vuole essere salvata. Non posso, perché questa è la Mia Legge: “Non si salva chi non vuole salvezza”. Io, Io, Dio, Che creo senza la volontà umana, non salvo senza il consenso dell’uomo. Sposa amata, sia ben chiaro: non può avere salvezza alcuna chi non si impegna per averla. La salvezza richiede cooperazione; chi non la vuole dare non può averla. Questo è il tempo della grande seduzione da parte del Mio nemico e di coloro che gli appartengono. Chi è senza la fede, perché l’ha abbandonata, è come un campo aperto senza recinzione: ognuno entra e distrugge fino a quando la rovina è totale.

Mi dici: “Dolce Amore, gli uomini del presente sono caduti nei più grandi errori, dei quali non si rendono più conto. Quando, Dolce Amore, ci sarà un risveglio generale delle coscienze?”

Amata Mia sposa, se vengono colte le Grazie, che scendono copiose, il miracolo potrebbe accadere presto, ma i Miei Doni non vengono colti. Sposa cara, gli uomini, che potrebbero avere molto, preferiscono restare nella loro misera condizione che aprirMi il cuore. Piccola cara, che fecero quelli del diluvio? Che fecero quelli di Sodoma? Non vollero capire, non vollero cogliere la Mia Misericordia. Così non fecero quelli di Gerusalemme? Posso fare di più di quanto stia già facendo per l’Umanità presente? Non ho concesso ad essa il Dono più grande e sublime? La Madre Santissima è in mezzo a voi in modo sensibile ogni giorno e parla, chiama a raduno i Suoi figli; tutti, tutti li chiama per nome, ad uno ad uno, ma quanti sono sordi e ciechi, sordi ai Suoi Richiami, ciechi ai segni incisivi che concedo.

Mi dici: “Adorato, Adorato, ho ben compreso dalle Tue sublimi Parole che verrà, sì, il tempo nuovo, il tempo nel quale Tu sarai adorato da ogni uomo della terra, verrà, perché è una Tua Promessa; ma come sarà la terra? Quanti resteranno felici in essa? Amore Infinito, si compia la Tua Volontà, anche se saranno pochi; l’importante è che i loro cuori pulsino d’amore per Te. Tu dal poco ricavi il molto. Penso, Dolce Amore, al Paradiso Terrestre. Sia benedetta sempre la Tua Volontà. Lasciami restare stretta a Te, Dolcezza Infinita, e poi accada ciò che deve accadere. Non tremo più”.

Resta, Mia sposa, resta stretta al Mio Cuore ed avrai tutto. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

02.02.09

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, siate umili e operosi e Dio vi aiuterà sempre. Per ogni problema, per ogni difficoltà chiedete, supplicate il Suo Aiuto ed esso verrà, verrà, sicuramente. Piccoli Miei, lasciateMi il vostro cuore aperto perché possa operare in esso: voglio togliere ogni impurità e farvi belli e splendenti per Mio Figlio, Gesù.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Madre cara, abbiamo tanto bisogno del Tuo Aiuto, perché il nemico incalza e non si riposa. Madre cara e tanto amata, non ci lasciare soli, immersi nei nostri difficili problemi”.

Figli cari, può una madre amorosa, può lasciare soli i suoi piccoli nel pericolo? No, certo! Non vi lascio soli, figli amati, ma sto con voi sempre e così starò, se voi lo volete. Il Mio Cuore, che tanto vi ama, vede i gravi pericoli che correte ogni giorno. Vi sto vicina, finché Gesù, Mio Figlio, lo permetterà. Ogni giorno, figli amati, ogni giorno scendono copiose le Grazie per tutti; sappiate coglierle ed aiutate gli altri a fare altrettanto. Il Mio Cuore vi vorrebbe mettere bene in guardia per tutti i pericoli, ma preferisco non dire nulla. Vi basti ciò che già sapete e la Mia Presenza Viva vicino a voi. Sapete quali sono le armi vincenti per la lotta contro il male; sapete, perché l’ho ripetuto molte volte. Usate queste e non vi confondete davanti ad ogni attacco, piccolo o grande che sia. Con Gesù nel cuore avete sempre in mano la carta vincente. Procedete sereni ed Io sarò sempre al vostro fianco per aiutarvi.

Mi dice la Mia piccola: “Nel tempo presente c’è da aspettarsi qualunque attacco, anche il più feroce che viene dal nemico. Non distogliere da noi lo Sguardo, nemmeno per un solo istante, perché conosci, Madre amata, la nostra fragilità, la grande debolezza: non ci serve molto per farci confondere e smarrire; bastano poche cose perché questo avvenga. Madre amata, Madre Santissima, siamo i Tuoi piccoli e il nemico non dà tregua alcuna, non ci lasciare soli, neppure per un solo istante, come si fa con i piccoli più piccoli che devono stare sempre sotto lo sguardo dei genitori, sotto lo sguardo attento dei genitori”.

Figli amati, voi vi smarrite e vi confondete per poco, ma non temete: sarò con voi, specialmente vi aiuterò nei tempi più duri e difficili, quando vedrete accadere ciò che mai prima era accaduto. Figli amati e tanto cari, aiutatevi con la preghiera. Sia essa la vostra compagna di ogni momento: chi prega non si smarrisce e non si confonde, perché Dio vuole concedere tutto, proprio tutto a chi Lo ama e vive ogni suo istante di vita per adorarLo e darGli lode e gloria. Figli amati, insieme risolveremo ogni problema. Insieme li risolveremo. Abbiate fiducia piena in Dio ed anche in Me. Figli, è iniziato il tempo più duro per tutti, le difficoltà non vengono meno, ma crescono di giorno in giorno; pensate, però, che Dio vi ama, vi ama, teneramente. Non sentitevi smarriti, se le cose vanno male, ma confidate in Dio e non resterete mai delusi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima