Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.02.09
Sposa amata, molto voglio donare in questo tempo, più di quanto ho
fatto nel passato. Il Mio Orecchio è attento alle suppliche delle anime belle:
possono ottenere molto per sé, per i propri cari, per il mondo intero. Amata
sposa, gli uomini della terra non hanno, in gran parte, compreso che Io, Io,
Gesù, sono l’Amore che vuole donare, che vuole rendere felice l’uomo. L’uomo
della terra non ha compreso che con la preghiera può avere tutto e volare
sereno sulle Mie Ali perché Io, Io, Gesù, esaudisco le preghiere delle anime
belle, ascolto le suppliche, allevio le pene e guarisco ogni ferita.
Mi dici: “Dolce Amore, questo vuoi fare. Altro non chiedi che aiutare
la Tua povera creatura, altro non desideri che prenderla sulle Tue Ali Divine e
farla procedere con Te verso un’eternità di Gioia. Sempre è poco ciò che
chiedi, in confronto a quello che dài: chiedi obbedienza alle Tue Leggi. Esse
devono essere la guida della vita di ogni uomo. Chi obbedisce gioioso alle Tue
Leggi è un saggio che, anzitutto, benefica sé stesso, poi i propri cari, poi il
mondo intero. Le Tue Leggi non sono onerose; ciò che chiedi è sempre secondo la
forza dell’uomo e mai al di sopra. Dopo molti secoli dalla Tua Prima Venuta,
ancora gli uomini non si sono impegnati a capire questo e soffrono, gemono,
piangono per il dolore. Dolce Gesù, quando l’uomo, quando, capirà la verità?”
Amata sposa, resta ben stretta al Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole,
quindi, trasmettile al mondo: chiedo ad ogni uomo del presente di tornare in sé
stesso e vivere come uomo, secondo la sua dignità. Perché questo avvenga egli
deve essere docile ed umile, vivere secondo le Mie Leggi che ho scritto a
lettere di fuoco in ogni cuore umano. Piccola Mia sposa, le Mie Leggi non sono
onerose, il Mio Giogo è lieve e facile da portare, perché il Mio Amore Immenso
non vuole togliere la gioia del cuore, ma vuole che sia sovrabbondante. Guarda
e contempla, piccola Mia sposa, l’armonia del Creato. Se osservi bene e
rifletti, tutto è predisposto a dare gioia. Pensa al firmamento costellato da
mille stelle: l’uomo che lo guarda sente il cuore pieno di gioia. Guarda, alla
sera, la pallida e dolce luce della luna: non prova tanta gioia e pace il
cuore, guardandola? Osserva e stupisci davanti ad un prato fiorito di mille
fiori, tutti diversi, con delicate fragranze: non prova viva gioia il tuo
piccolo cuore?
Mi dici: “Dolcissimo Amore, Tu mi hai fatto nascere in un luogo
meraviglioso, incantevole, questo Ti sei degnato di fare, lì dove la natura è
amata e rispettata. Questo è stato il grande Dono del Tuo Amore che mi ha reso
felice. Sin da quando ho aperto gli occhi sul mondo, ho compreso che tutta la
bellezza del Creato era anche per me, per la mia gioia. Passavo lunghe ore a
contemplare la volta stellata, la luna dalla pallida luce e facevo mille
riflessioni. Ho presto compreso che Tu, Santissimo, Tenerissimo Dio, hai fatto
tutto per Amore, tutto per dare Gioia. Non parlo del tempo che passavo a
contemplare la bellezza dei fiori, anch’essi sublime Dono del Tuo Amore! Tutto
il Creato parla del Tuo Amore, della Tua Tenerezza, della Tua Bellezza
Infinita. Tu, Dolcissimo Amore, sei sempre con l’uomo, Tua creatura amata, ma,
spesso, egli non è con Te. Questa è la causa di ogni suo dolore, di ogni suo
gemito. Tu desideri dargli la Tua sublime Amicizia; ma egli la rifiuta spesso,
specialmente in questo tempo, nel quale il nemico ha preso possesso di molti
cuori. Guardando tante Meraviglie fatte anche per me, Tua piccolissima
creatura, ho presto compreso quanto è grande il Tuo Amore e come sei vicino
all’uomo. Il Creato intero parla di Te, loda Te, inneggia a Te, adora Te con il
suo linguaggio. Sento ora, in primavera, il nuovo canto felice degli uccellini,
queste piccole, graziosissime creature che rallegrano la vita di ogni uomo;
spesso mi fermo incantata a sentire il loro cinguettio e penso: essi lodano,
ringraziamo, adorano il loro Creatore, sono più riconoscenti dell’uomo, di
molti uomini che non alzano il canto di lode e ringraziamento a Te, Dolcissimo
Amore. Ti chiedo, Gesù adorato, di operare con Potenza perché gli uomini della
terra, così storditi e confusi, tornino in sé stessi e comprendano il Tuo
Amore. Chi si sente amato è felice, è felice, è felice, specialmente quando
capisce che Colui che ama è Dio, il suo Creatore, il suo Salvatore, lo Spirito
d’Amore. Vedo gli occhi di un bimbo, vedo il suo sguardo gioioso, quando la
madre lo accarezza: perché tanta gioia, perché tanta felicità? Egli si sente
amato, sente di avere un gran posto nel cuore materno. Così avviene per l’uomo
che capisce di essere tanto amato da Te, da Te, Amore Infinito. Che gioia, che
grande felicità sapere e capire che Tu non abbandoni la creatura nella sua
debolezza estrema, ma l’aiuti, la sostieni, l’ami teneramente! A questo pensiero
ogni uomo dovrebbe cantare per la gioia, notte e giorno, un canto d’amore e di
ringraziamento a Te e ripetere: “Dio Immenso e sublimissimo, grazie per il Dono
della vita, grazie per avermi pensato, desiderato, creato, amato e sostenuto”.
Se l’uomo pensasse a questa verità, sarebbe felice, veramente felice,
completamene felice, malgrado i travagli della vita. Tu sei sempre pronto ad
aiutare, a consolare, ad alleviare ogni pena. Gesù adorato, Dolcissimo Amore,
Ti conosca il mondo e torni a gioire in Te”.
Sposa amata, bene hai parlato perché il Mio Spirito opera in te. Mostra
al mondo quanto è felice l’anima che riposa in Me. Godi le Delizie del Mio
Cuore. Ti amo. Vi amo.
Gesù
28.02.09
Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, sono con voi. Non
temete: sono con voi e vi difendo dagli attacchi del nemico. Se voi Mi porgete
fiduciosi la vostra mano, certo, terrò ben stretta la vostra piccola mano, se
voi volete. Figli amati, sapete, siete liberi: potete dirmi il vostro sì;
potete anche fare diversamente, Dio vi lascia liberi, ma Io vi dico: dite il
vostro sì subito, oggi e non domani, oggi e non dopo. Figli amati, alcuni
pensano: “Attendo l’ultimo momento per cambiare per convertirmi”. Così dite, ma
vi ripeto che il domani non è sicuro; chi ve lo garantisce? Figli amati, l’uomo
saggio non rimanda al domani, perché esso è incerto. Figli cari, in questi anni
di Mia Presenza Viva e Palpitante tra voi, vi ho detto tante cose, ma altre le
ho taciute, perché non eravate in grado di sostenerle. Vi sono dei segreti,
figli amati; questo vi deve far pensare e molto riflettere. Ogni segreto può
racchiudere cose belle, ma anche cose dolorose; vi dico che vi saranno presto
le une e le altre. Se voi obbedite alle Mie Parole e vivete i Miei Messaggi,
molte cose meravigliose e sublimi accadranno nella vostra vita ed in quella del
mondo intero. Figli del mondo, figli Miei, tanto amati, convertitevi;
convertitevi e credete a Gesù che si è sacrificato per ciascuno di voi; Gli
siete costati molto cari! Figli amati, convertitevi e credete al Vangelo.
Questo è il tempo favorevole; non attendete, non siate increduli, ma credenti!
Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, con le preghiere e le
suppliche, volte a Dio Altissimo, ottieni le Grazie che servono per la
conversione di ogni uomo; noi, piccoli Tuoi, ci uniamo a Te nella supplica:
vogliamo che nessuno più si perda, ma che ogni uomo di questa generazione colga
le Grazie e si salvi. Gesù vuole certo che la Sua sia una grande Festa, la più
bella e la più grande, alla quale possa partecipare tutta l’Umanità”.
Figli cari, intercedo per ogni figlio e lo presento a Gesù perché lo
avvolga con la Sua Misericordia. Questo faccio, ma non sono pochi coloro che
ritengono la Misericordia Divina una Debolezza di Dio, mentre l’indugio al
castigo è solo Amore: Gesù è lento all’Ira e grande nell’Amore. Parlate, cari
figli, parlate al mondo dell’Amore di Gesù, del Tenero Suo Amore per ogni uomo.
Davanti al Suo Cuore non c’è differenza di razza e colore; Egli vuole la
salvezza di tutti, per questo opera con Potenza ed ancora fa scendere a pioggia
le Sue Grazie che sono su misura per ogni uomo: per il credente, affinché
approfondisca la sua fede; per l’incredulo, perché creda; per il confuso,
perché si apra alla Luce; per colui che ha il cuore di pietra, perché si faccia
porre nel petto un cuore di carne che palpiti ed abbia Vita. Parlate, figli
amati, al mondo di Gesù, pronunciate ogni giorno, con gioia, tale Nome
Santissimo ed incoraggiate gli scoraggiati, date speranza ai molti che l’hanno
perduta. La loro speranza non si fondi sull’uomo, ma su Dio. Il Mio grande
Desiderio è che la salvezza sia per ogni uomo. Intercedo per il mondo perché continuino
a scendere le Grazie meravigliose di salvezza. Vi dico, però, che dovete
cogliere oggi questa pioggia sublime; non lasciate passare invano il momento
favorevole: questo è il momento favorevole. Pregate, piccoli Miei, pregate
perché il nemico sia sempre vinto e mai vittorioso. Il suo progetto, figli, è
terribile, terribile; pregate perché gli sia impedito di attuarlo. Vi amo,
piccoli cari, vi amo tutti immensamente e prego Dio per la salvezza di ciascuno
di voi.
Insieme lodiamo l’Altissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima