Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.03.09
Sposa amata, l’uomo, che Mi ha spalancato le porte del cuore, è felice,
è gioioso, ha la pace e vive nella speranza; il suo cuore non geme, non trema,
ma spera ed attende. Il Mio eletto opera attivamente nel mondo e trasmette agli
altri i Miei Doni di Gioia immensa e di Pace vera. Amata sposa, vedi quello che
fa l’agricoltore nel suo campo, quando un albero porta poco frutto? Lo pota e
lo cura con amore perché porti più frutto ed il suo frutto sia per molti.
Questo fa l’agricoltore; questo sto facendo anch’Io, Io, Gesù. Passo per le
strade del mondo ed osservo i frutti degli alberi: se vedo che una pianta ha
poco frutto, subito, la poto e la rinforzo perché ne porti di più. Quando,
però, vedo che un albero in una stagione resta senza frutto alcuno, in quella
seguente sempre privo di frutti, quando vedo questo, scrivo così sul Mio
taccuino: “Questo albero va tagliato, perché è sempre senza frutti”. Amata
sposa, ascolta bene, stretta al Mio Cuore, ascolta bene, senza tremare, perché
tu sei con Me ed Io sono con te: passo per tutte le strade del mondo,
attraverso i cinque continenti; se vedo alberi infruttuosi, ne prendo nota e la
nota va consegnata ai Miei angeli giustizieri. Questo sto facendo, sposa amata,
per tutta la terra; neppure un suo angolo viene trascurato.
Mi dici: “Adorato Gesù, mi fai tremare nel profondo, perché di alberi,
che da molto non hanno frutto alcuno, ce ne sono molti, ce ne sono proprio in
grande numero nel presente. Ho ben compreso che questi alberi, ai quali Ti
riferisci, Dolce Amore, sono le anime che hanno la possibilità di scegliere se essere
fruttuose o sterili. È una loro scelta. Vedo nelle Tue Mani una lunga lista e
Ti supplico: pota, in modo speciale, queste perché non restino in tali
condizioni, ma divengano belle e fruttuose e nessuna sia tagliata, perché
sterile”.
Amata sposa, bene hai compreso, ho parlato delle anime. Torna col
pensiero al tempo della Mia Vita terrena. DiMMi, sposa amata: che fine ha fatto
quel fico senza frutti?
Mi dici, con un lungo sospiro: “Si seccò, sin dalle radici”.
Così avvenne e così avverrà anche nel presente! Resteranno nel Mio
Giardino le piante fruttuose, ma verranno tolte quelle che non vogliono fare
frutti.
Mi dici: “Adorato Gesù, da quel che vedo, le piante con molto frutto
sono poche, quelle senza proprio nel presente sono in grande numero; lascia,
Dolce Amore, che vivano fino a quando si decidono ad essere fruttuose. Non
scriverle nella lista di eliminazione, attendi ancora un po’: forse, nel tempo,
qualche frutto lo daranno”.
Amata sposa, nel Mio nuovo Giardino, nel nuovo Eden, non può esservi che
rigoglio e bellezza, armonia e splendore. Pensa come era il primo Eden, pensa a
ciò che ti ho rivelato.
Mi dici: “Adorato Dio, tutto era bellezza e rigoglio, il peccato non
aveva portato ancora rovina e distruzione”.
Amata sposa, voglio che il nuovo Eden sia ancora più bello del primo.
Questa è la Mia Volontà. La terra ha bevuto il Mio Sangue, fino all’ultima
Goccia; pensi che essa possa restare tale e quale?
Mi dici: “Ogni Goccia del Tuo Sangue, in questi duemila anni, ha
preparato la terra alla sua nuova realtà. Vado col pensiero al campo che
l’agricoltore ha seminato: in un primo momento non si vede nulla, sembra che
nulla sia accaduto, ma, quando giunge il tempo suo, ecco il campo verdeggiare e
divenire bello”.
Amata sposa, sono passati venti
secoli da quando tutto il Mio Sangue è stato raccolto nella terra, Esso l’ha
fecondata ed ora porterà il suo frutto, perché questo ho stabilito, questo
voglio. La nuova realtà, dolce Mia sposa, non sarà opera di uomo, ma Opera Mia
con la cooperazione umana. Se è opera Mia con la cooperazione umana, resterà a
godere la nuova terra solo chi ha cooperato con Me.
Pensa alla parabola del padrone che ritorna da un lungo viaggio ed
entra nella sua casa: trova servi attivi ed operosi, ma trova anche servi ebbri
ed oziosi. Che fa il padrone? Forse che li raccoglie tutti senza distinzione?
DiMMi.
Mi dici: “Loda i servi attivi ed operosi e caccia via quelli oziosi ed
ebbri”.
Bene hai detto. Così farò al Mio Ritorno: resteranno i servi attivi ed
operosi che Mi hanno aiutato nel Mio grande Progetto, ma andranno via quelli
che hanno osato ostacolare il Mio Piano. Mi dici, con tristezza: “Amore
Infinito, Amore Dolcissimo, temo che la nuova terra, tutta bellezza
ed armonia, resti quasi deserta; ma certo questo per Te, Dio Altissimo,
non è un problema: dal poco Tu puoi trarre il molto. Penso a quando con pochi
pani e pochi pesci hai sfamato cinquemila e più persone ed il cibo era così
abbondante che ne è anche avanzato. Dio adorato, possa ogni uomo capire che
questo presente è un grande tempo, è un tempo unico e risolutivo. Non vi sia
servo inetto ed ozioso, ma tutti siano attivi ed operosi per poter godere la
bellezza della terra rinnovata dalla Tua Rugiada Divina”.
Sposa amata, ognuno è libero di fare la sua scelta: ciò che vuole ha,
ciò che ora sceglie in futuro avrà. Resta stretta al Mio Cuore e godine le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
03.03.09
Figli cari e tanto amati, lasciatevi condurre da Gesù: mettete nelle
Sue Mani la vostra vita. Figli cari e tanto amati, chi si fida di Gesù certo
non sarà deluso e chi mette nelle Sue Mani la propria vita la vedrà scorrere
come un volo piano e sicuro. Amati figli del mondo, non potete avere Pace e
Gioia senza Gesù. Lasciate che Egli entri nel vostro cuore; infatti, non è solo
il Re di un popolo, ma Lo è di tutti i popoli della terra. Gesù è morto per
ogni uomo dell’Umanità di ogni tempo. Il Suo Sacrificio dà salvezza a chi Lo
vuole accogliere.
Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre cara e tanto amata, Madre
Santissima, vi sono tanti popoli diversi e tante religioni differenti. Possano
i diversi popoli divenire un solo popolo, le religioni una sola religione: quella
dell’adorato Gesù, Tuo Figlio”.
Piccoli Miei, questo è il Progetto sublimissimo del Padre Celeste;
questo vuole realizzare a pieno non da solo, ma con gli uomini che vogliono
cooperare con Lui. Cari figli Miei, siate gioiosi e pieni di speranza, siate
gioiosi ed abbiate la pace nel cuore, siate gioiosi ed aperti alla fulgida Luce
che il Padre manda dal Cielo. Voi, infatti, non siete figli delle tenebre, ma
della Luce. Una grande Alba sorgerà nel mondo. Questo è il Progetto di Dio, al
quale voi, umili, docili ed obbedienti, state collaborando. Vi invito alla
gioia, perché Dio vi ha scelti uno per uno e vi ha chiamati per nome; vi ha
detto: “Vieni”; voi avete risposto: “Eccomi”. Dal momento della vostra
risposta, tutto è cambiato nella vostra vita: siete nella fulgida Luce e così
proseguirete, se questa sarà continuamente la vostra scelta. Figli amati,
vedete che Dio Mi permette ancora di stare con voi. Di questo sono molto Felice
e vi dico: considerate questo un grande momento di Grazia; lavorate intorno alla
vostra piena conversione. Ricordate che essa è un processo che dura per
l’intera vita, fino alla fine. Nella preghiera e col sacrificio chiedete
innanzitutto la conversione vostra e, poi, quella dei vostri cari e del mondo
intero. Per questo pregate, pregate, pregate, figli amati, non cessate mai di
pregare per sentirvi stretti a Dio Altissimo Che vi ama immensamente. In ogni
vostra scelta date lode e gloria a Dio, in ogni vostra scelta abbiate presente
la Sua Volontà, in ogni vostra scelta si rispecchi l’Amore di Dio. Il mondo
avrà Pace, quando la cercherà in Gesù, avrà la vera Gioia in Lui. Già vi ho
spiegato che Gesù è “poliglotta”: parla il linguaggio specifico per ogni uomo,
si fa capire molto bene da chi vuole comprendere; ma non capisce chi Gli tiene
ben chiuso il cuore, sigillato al Suo Amore. Chi fa questo è come colui che
vuole vivere in una casa dove sono chiuse bene sia le porte che le finestre: la
luce del sole non può entrare e tutto è tetro, scuro, umido ed infelice. Vi
dico, uomini della terra, cari figli del Mio Cuore: spalancate le porte e le
finestre perché entri il Sole del mondo, perché entri Gesù con il Suo Fuoco
d’Amore. Lì, dove c’è la Sua Luce, c’è la Vita; lì, dove la Sua Luce è
rifiutata, c’è la morte. Figli del mondo, Dio vi ha dato la libertà di scelta:
potete avere la Vita in Lui; potete avere la morte senza di Lui. Vi chiedo di
scegliere la Vita. Chiedo a tutti voi di scegliere la Vita. Voi non immaginate
che fine orrenda fanno coloro che rifiutano Gesù. Sono con voi ogni volta che
Mi desiderate, sono con voi per aiutarvi e sostenervi. Vi amo tutti, figli
Miei. Vi amo, immensamente. Piccoli Miei, vi indico la via del Paradiso.
Maria
Santissima