Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.03.09

 

 

Eletti, amici cari, voi ora sospirate, ma gioirete; voi ora faticate al Mio servizio, ma vi riposerete; dovete soffrire pene e gemete, ma Io, Io, Gesù, vi ho preparato un posto d’onore ed avrete il premio che spetta all’amico fedele e laborioso.

 

 

Sposa amata, non badare alla fatica, al sacrificio, alla sofferenza, che sopporti per il Mio servizio. Accetta con gioia la Mia Volontà. La fatica cesserà, piccola Mia, il sacrificio non sarà più, la sofferenza scomparirà. Amata Mia, se le anime felici del Paradiso potessero consigliare i fratelli in cammino, spronerebbero ognuno a fare per Me i più grandi sacrifici, a fare le massime fatiche, perché tutto viene ricompensato, anche la fatica minima.

Mi dici: “Adorato Gesù, se anche chiedi qualche sacrificio, dài sempre un aiuto adeguato, molto superiore al sacrificio che hai chiesto. Ho veduto la Felicità delle anime del Paradiso: essa è indescrivibile. Ogni anima benedice certo il tempo della fatica, del sacrificio al Tuo servizio; ogni anima è pienamente soddisfatta del suo posto, quello che Tu, Gesù adorato, hai assegnato. In Paradiso; infatti, a differenza della terra, non vi sono scontenti, non vi sono brontoloni ed insoddisfatti, sono tutti molto felici nello stato nel quale si trovano e non desiderano uno diverso, essendo, nel loro, pienamente appagati. Gesù adorato, com’è bello il Tuo Progetto per ogni uomo, com’è sublime! Se tutti lo comprendessero! Tu, Dio Santissimo, assegni ad ogni uomo un compito speciale, secondo le sue capacità; nel momento, nel quale lo assegni, concedi anche le Grazie per portarlo a termine. All’uomo, a Te fedele, non vengono mai meno le forze, perché Tu operi in Lui con la Tua Sapienza, sai quello che può fare e quello che mai riuscirebbe a sostenere. Tu sei Dio d’Amore e non carichi le spalle delle Tue amate creature con pesi insopportabili, come fanno i malvagi della terra. Essi, infatti, onerano i propri simili di grossi pesi che non toccano neppure con un dito. Vedo uomini che si affaticano, che sudano e soffrono alle dipendenze del tiranno di turno; geme il mio piccolo cuore, ma, andando indietro nella storia, vedo che sono accadute sempre queste cose terribili. Tu soltanto ami veramente del più grande e sublime Sentimento, Tu, Gesù, chiedi sempre così poco all’uomo per dare molto già sulla terra. Ho ben compreso che il Paradiso, i Purgatorio e l’inferno cominciano già sulla terra. Chi con gioia si sottomette alla Tua Volontà vive già in terra un anticipo di Paradiso, vede il Tuo Sorriso e sente la Tua Carezza; questo lo ricolma già di grande gioia. Chi, invece, non è costante nel servizio, geme e soffre: vive in terra un anticipo di Purgatorio. Chi, poi, si ribella e continua nella ribellione soffre in terra un anticipo delle terribili pene dell’inferno. Tu, Dolcissimo Gesù, Ti sei sacrificato per donare ad ogni uomo il Paradiso, hai lasciato però a ciascuno la libertà: può avere tutto, può perdere tutto. Gesù adorato, che Dono sublime la libertà umana! È un Dono sublime, veramente, ma fa tremare le vene ed i polsi, quando si vede l’uomo fare la terribile scelta di perdere tutto, restando nella continua ribellione. Vorrei, Dolce Gesù, vorrei che non restasse sulla terra più un solo ribelle, ma tutti fossero Tuoi adoratori. Questo vorrei, ma, guardandomi intorno, capisco che non è così: in un tempo, così grande e conclusivo, restano in molti gli indocili, i superbi, quelli che non hanno Te nel cuore e calpestano le Tue Leggi. Fra questi vi sono anche coloro che hanno in mano un grande potere e possono costruire o distruggere”.

Amata sposa, piccola Mia, resta ben stretta a Me ed ascolta bene le Mie Parole, quindi, trasmettile al mondo così, come sono: i grandi della terra non avrebbero potere alcuno, se Io, Io, Gesù, non lo permettessi. Non ti spaventino, piccola sposa, i superbi della terra che governano nei posti più importanti, in questo tempo. Non tremi il tuo cuore per gli errori che fanno e che si accingono a fare. Pensi che potrebbero qualcosa, se Io, Io, Dio, non lo permettessi? Possono mai fare qualcosa gli uomini che Io non permetta o voglia?

Mi dici: “No, certo, Gesù adorato; no, certo! Questo pensiero mi consola assai, perché, se i malvagi della terra, istigati dal Tuo nemico ferocissimo, potessero fare come vogliono, certo il pianeta nelle loro mani esploderebbe; ma avviene solo ciò che Tu permetti e Tu, Santissimo, Dolcissimo, Sapientissimo, permetti anche il massimo male per ottenere poi il massimo Bene. Gesù, in questo tempo conclusivo, nel quale permetti al terribile nemico di giocare la sua terribile carta, tieni i Tuoi piccoli più piccoli tutti Tuoi, tienili tutti sotto il Tuo Manto di Misericordia e proteggili dalla furia del maledetto che fa sentire forte il suo sibilo per il compiacimento di poter giocare la sua carta e distruggere, distruggere, distruggere”.

Sposa amata, ti dico, ti ripeto che i piccoli più piccoli, che Mi hanno aperto il cuore, sono già ben protetti sotto il Mio Manto di Misericordia e non subiranno la Mia Perfetta Giustizia. Avranno questa tutti coloro che continueranno a rifiutare la Mia Misericordia. Amata sposa, riferisci al mondo le Mie Parole: nessun superbo, che osa sfidarMi, resterà impunito; terribile sarà il suo giorno!

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, per le copiose Grazie di salvezza che scendono, nessun superbo resti sul pianeta, nessuno più osi sfidarTi, ma si alzi dalla terra un canto di lode, ringraziamento, adorazione fatto da miliardi, miliardi di individui”.

Sposa amata, ognuno avrà secondo la sua scelta. Resta stretta al Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.03.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, un altro grande giorno vi dona il Signore, giorno di Gioia e Pace in Lui. Vi invita il Grande Re alla Sua sublime Mensa per donarvi, donarvi, sempre donarvi. Figli cari, figli del Mio Cuore, Gesù vi invita, oggi; siate tutti pronti col vostro: “Eccomi”. Pensate ad Abramo, pensate spesso alla sua meravigliosa obbedienza, al suo: “Eccomi”, pronto e generoso. Chiese Dio al Suo servo fedele ciò che di più prezioso aveva: il figlio Isacco, tanto amato, tanto desiderato. Figli cari, riflettete su queste cose.

Mi dice la piccola figlia: “Quante volte mi sono soffermata su tale pensiero con grande gioia, per la pronta obbedienza di Abramo, messo a durissima prova, quale più grande non poteva esserci. Tutto questo prefigura il Sacrificio sublimissimo di Gesù, Tuo Figlio, Madre cara, con una grande differenza però: Isacco non fu sacrificato, ma Gesù, Tuo Figlio, per la salvezza dell’Umanità di tutti i tempi, fu sacrificato. Come fu lauto il premio dato ad Abramo, per la sua pronta obbedienza! Quanto Dio è Grande nell’Amore, quanto è Generoso! Di solito, il Santissimo chiede poco per dare molto. Quella volta chiese al Suo servo veramente molto per dare, però, moltissimo. Sempre Grande, Meraviglioso, sublime il Suo Cuore! Madre amata, aiutaci a dare sempre a Dio ciò che chiede, sempre, senza stare titubanti. Vogliamo tanto assomigliare a Te, che non ci negasTi Tuo Figlio, ma, senza titubanza alcuna, Lo offrisTi per la salvezza dell’Umanità. Aiutaci, Madre cara, aiutaci a dire sempre sì, solo sì: Dio merita un sì generoso, sempre, anche quando grande è il sacrificio. Come potrà dire a Dio l’uomo il suo grazie, per il Dono sublime della vita, della possibilità di salvezza, dei Doni continui? Quello che Dio chiede da noi è sempre poco in confronto a ciò che dà, che ha dato, che darà. Madre cara, benedico il Progetto di Dio sull’Umanità di ogni tempo Benedico il Suo Pensiero, ogni Suo Disegno, la Sua Volontà che scaturisce dall’Infinito Amore. Tu, in questi anni hai insegnato a noi che Dio, anche se permette il male, lo fa per trarne il massimo Bene; spesso, ci hai ripetuto: “Figli cari, qualunque cosa accada, le redini del mondo sono nelle Mani Sapienti di Gesù. Non temete voi che siete i Suoi dolci amici, gli adoratori docili ed obbedienti: se Gesù è con voi, per voi, chi può essere contro di voi? Se l’Amico Dolcissimo vi sostiene, chi può abbattervi? La nave che ha Gesù per Timoniere può mai schiantarsi sugli scogli?”

Figli amati, seguite la Mia direzione che va sempre verso Gesù. Vivete ogni giorno i Miei Messaggi. Viveteli, con gioia. Vi ho preannunciato i grandi fatti e vi ho rivelato dei segreti, figli cari. Quando si avvereranno i segreti, Satana perderà il suo potere e tutto cambierà. Il tempo è breve, figli amati, è molto breve: convertitevi e credete al Vangelo! Non aspettate i grandi segni né i segreti per convertirvi: allora, potrebbe essere tardi! Fate revisione di vita, pentitevi dei vostri peccati, fate come i Niniviti che si pentirono, dal più piccolo al più grande, e fecero penitenza scampando al castigo. Dio perdona chi si pente e supplica Misericordia, perdona e dimentica. Figli del mondo, cari figli, pentitevi dei vostri peccati e supplicate umilmente il Perdono; se fate questo, certo vivrete e non perirete. Sono con voi per aiutarvi. Sono con voi e non vi lascio soli.

Insieme, figli cari, diamo lode a Dio. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima