Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.03.09

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me con gioia, confidate in Me e procedete nel cammino di Luce. Procedete, portando la gioia anche ai fratelli che l’hanno perduta, la speranza in Me: quella che non delude.

 

 

Sposa amata, molto ti ho fatto comprendere negli intimi colloqui. Tieni tutto ben stretto nel tuo cuore ed opera secondo la Mia Volontà; ti farò sapere ciò che, di volta in volta, devi compiere. Io Stesso, Io, Gesù, sono la tua Guida: non puoi sbagliare.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Signore, altro non desidero che fare bene la Tua Volontà ora e sempre, Ti supplico di far scendere le Grazie copiose per il risveglio delle coscienze. Che accadrà, se gli uomini non si aprono alla Tua Luce? I fatti sono duri e forti e lo saranno sempre di più. Il Tuo Piano è in pieno svolgimento, ma lo è anche, per Tua permissione, quello del Tuo terribile nemico che passa e ripassa davanti a me, tenendo in mano la sua terribile carta. Tanto vorrei che il mondo capisse! Tanto vorrei che capisse, in tempo; ma i ribelli non sono intenzionati a cambiare, i ribelli sono sempre più duri come se il cuore fosse un macigno irremovibile e la mente una foresta intricata, nella quale si aggirano serpi velenose di ogni specie. Vedendo ciò che accade, capisco, Dolce Amore, che è già in atto un’azione forte del nemico infernale che prepara i suoi colpi da sferrare, uno dopo l’altro, usando tutti coloro che gli hanno dato il cuore e la mente. Gesù adorato, se il nemico potesse operare liberamente, certo, farebbe esplodere l’intero pianeta azzurro. Tale è il suo progetto: distruggere la bella Creazione da Te fatta. Il mio cuore tremerebbe, come foglia al vento, se non sapesse per certo che Tu, Dio adorabile, non vuoi la distruzione della Tua Creazione né del dolce Tuo pianeta azzurro, da Te tanto amato, tanto da decidere di incarnarTi e farTi Uomo proprio su tale pianeta, mentre nell’Universo immenso ve ne sono in numero grandissimo. Tu hai scelto proprio questo e non un altro. Se Tu, Gesù adorato, hai fatto tale scelta significa che certo non vuoi che alcuno distrugga il pianeta amato, ma che resti e divenga il Tuo Giardino rigoglioso. Questo mi hai detto negli intimi colloqui, questo, che mi concedi di riferire al mondo: “Il pianeta terra non verrà annientato, secondo la volontà del terribile nemico infernale; subirà un duro attacco, ma il grande male sarà per il più grande Bene. Pensa, sposa amata, pensa ad un giardino tutto da restaurare, dove vi sono piante già seccate, piante cadenti, piante che ormai non dànno più alcun frutto: rami secchi coprono il terreno e rami spogli dappertutto. Pensa a questo e diMMi: che faresti?” Dio adorato, mio Signore, così farei: lascerei le piante più forti e belle, curerei con amore quelle malate, toglierei quelle che ormai sono in pessime condizioni e le sostituirei con altre nuove e robuste. Abbatterei gli alberi che nessun frutto portano da anni e ne metterei di nuovi; farei ripulire ogni angolo dalle foglie secche, dai rami caduti e farei tutto nuovo e bello. Questo ho detto e Tu, Gesù adorato, così mi hai risposto, così mi hai detto: “Sposa cara, proprio come hai detto farò, proprio come hai detto avverrà: farò nuove tutte le cose, dalla prima all’ultima. Il grande male, in progetto, del Mio avversario diverrà nelle Mie Mani il più grande Bene. Abiteranno nel Mio Giardino rinnovato tutti coloro che in Me hanno confidato, che a Me hanno dato l’intera vita come amoroso servizio, quelli che alla Mia Chiamata hanno prontamente risposto: “Eccomi, Signore! Eccomi, si compia sempre in me la Tua sublime Volontà”. Ti dico, Dolce Amore, che il mio cuore trema per ciò che deve accadere. È cosa molto triste vedere un giardino da ristrutturare ed ancora più triste vederlo nella fase di ristrutturazione, ma la tristezza va via quando si pensa alla nuova realtà. Il cuore tremante Ti dice, Gesù: passi in fretta la fase della ristrutturazione, sia ridotto il suo tempo, possa in fretta vedersi la Tua Opera meravigliosa, possa presto vedersi la nuova Creazione, da Te voluta, stillante Rugiada Divina.”

Amata sposa, per le suppliche delle anime belle, tutte Mie nel cuore e nella mente, abbrevierò il tempo che, tuttavia, a causa degli eventi amari e duri, sembrerà lungo. Le anime belle saranno da Me sostenute, il Mio Amore eterno e Fedele sarà la loro Fortezza, dove troveranno riposo e protezione; coloro che Mi hanno, sempre, dato il loro silenzio avranno il Mio Silenzio, come l’ebbero quelli del diluvio, quelli di Sodoma, quelli di Gerusalemme.

Mi dici: “Dolce Amore, concedi prima a costoro tutte le possibilità di ravvedimento; si perda soltanto chi vuole decisamente perdersi, ma se nel cuore c’è soltanto un barlume di pentimento, cogli, Dolce Amore, tale barlume per la salvezza dell’anima”.

Amata sposa, se vedrò nel cuore solo un piccolissimo anelito a Me, una tremula stilla di amore, di ravvedimento, di pentimento dei peccati, per quel poco, salverò l’anima; amata sposa, lo sai quanto desidero la salvezza di ogni anima e che nessuna si perda. Sai tutto questo, dolce Mia sposa: non tema il tuo piccolo cuore, unito a quello della Madre Mia Che intercede per ogni figlio. Non temere, perché scenderanno ancora le Grazie di salvezza, saranno come un grande banchetto, dove c’è pronto il cibo per ogni gusto: ognuno può trovare il suo e nutrirsi, vivere e divenire forte e rigoglioso. Resta stretta a Me, piccola Mia sposa. Godi le Delizie del Mio Amore eterno e Fedele. Ti amo.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.03.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate gioiosi. Sì, piccoli Miei, anche in questo giorno vi invito alla gioia, anche in questo giorno vi invito alla speranza nel futuro prossimo e remoto. Gesù oggi Mi ha parlato in modo speciale di voi, dei piccoli più piccoli, tutti Suoi e tutti Miei. Piccoli cari, non posso dirvi tutto, ma solo qualcosa e già questo vi ricolma di viva gioia. Mio Figlio Gesù Mi ha detto: “Questi piccoli sono la Gioia del Mio Cuore; vedo lo sforzo di essere sempre più perfetti, sento le loro dolci parole d’amore che sgorgano dal cuore sincero, tutto Mio. In un mondo che va sempre più lontano da Me, in un mondo che Mi vuole dimenticare e vive come se Io, Io, Gesù, non esistessi, come se non fossi il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore, c’è un piccolo gregge che vive di Me, Mi ringrazia, Mi loda, Mi adora ed usa nei Miei riguardi le Parole più dolci. Madre amata, questo piccolo gregge è raccolto intorno a Te. Tu hai aperto il Tuo Manto per accogliere questi piccoli più piccoli che si sentono circondati da lupi voraci che vogliono divorarli. Madre amata, affido a Te la protezione di questi, tienili ben stretti sotto il Tuo Manto per tutto il tempo nel quale il terribile nemico, per Mia Permissione, gioca la sua terribile carta. La disobbedienza è generale: ho concesso al nemico ormai di giocare la sua carta. Per Me è una dolorosa decisione, ma serve al mondo una dura lezione e questa ci sarà”.

Figli amati, Mio Figlio Mi ha detto tante e tante altre cose, ma vi dirò solo quello che potete sopportare. Non abbiate paura alcuna del futuro, piccoli Miei. Troverete, per Volontà di Dio, sulla vostra strada, troverete molti che si sono smarriti, che sono confusi, che stanno perdendo anche la speranza. Piccoli cari, usate verso di loro misericordia e non giudicateli, dicendo: “Male hai seminato e male raccogli”. Non dite così, ma rincuorateli, dicendo: “Gesù Santissimo non è morto solo per alcuni, ma per tutti è morto, per la salvezza di ogni uomo”. Figli cari, date gioia a chi l’ha perduta, date pace a chi si trova nella più grande inquietudine, perché il presente è difficile ed il futuro si presenta ancora più nero. Ripetete spesso questa frase: “Gesù ti ama! Gesù ti ama e vuole salvarti. Coopera con Lui ed avrai Pace e futuro luminoso”. Il vostro compito diverrà più difficile ed impegnativo: le necessità sociali e familiari aumenteranno. Siate per i deboli, per i poveri, per gli smarriti gli angeli consolatori; Dio vi manda incontro alle anime bisognose oggi più che ieri, domani più di oggi.

Voi Mi chiedete: “Madre Santissima, si lasceranno consolare ed aiutare costoro?” Questa, figli amati, è la mia Risposta: se siete accolti, la benedizione scenderà su di voi e su di loro; diversamente, scenderà solo su di voi, ma sarà doppia.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Madre cara, siamo molto lieti di poter servire Gesù. Noi Gli abbiamo affidato la vita, i nostri pensieri, i nostri sentimenti; siamo al Suo servizio in ogni momento. Vogliamo che la grande Festa non sia solo per alcuni, ma sia per ogni uomo della terra, sia una Festa per miliardi e miliardi di uomini, quanti sono in questo momento”.

Figli cari, uniamoci in fervente preghiera per ottenere le Grazie di salvezza che, se colte, cambieranno presto la faccia della terra. Lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                               Maria Santissima