Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
14.03.09
Sposa amata, la fatica del vivere non diminuisce, ma aumenta, più si
avvicina la conclusione; non gema il tuo piccolo cuore, ma continui a palpitare
accanto al Mio, Divino. Se la fatica aumenta non è superiore alle forze; se
raddoppia, si raddoppiano le forze. Cosa temi, piccola Mia sposa?
Mi dici: “Dolce Amore, l’anima non ha timore alcuno; ma il corpo è
debole e le forze facilmente vengono meno. Perdona, Gesù, la nostra grande
debolezza ed opera in noi con la Tua Potenza”.
Sposa amata, sposa cara, questo voglio sentire da ogni uomo: voglio che
implori il Mio Aiuto con abbandono, con piena fiducia. Questo desidero, sposa
amata, per porgerlo in abbondanza. Ogni uomo deve riconoscere la sua debolezza
non per abbattersi e smarrirsi, ma per ricorrere a Me per Aiuto in tutto.
L’uomo che si umilia davanti a Me, riconoscendo il suo nulla, viene innalzato e
l’uomo che, essendo nulla, davanti a Me alza il capo sarà umiliato, sposa cara.
Mi dici: “Adorato Gesù, Dolcissimo Amore, l’uomo veramente è un nulla
senza di Te. Il peccato di origine lo ha indebolito e reso fragile come un
cristallo che appena si sbatte un po’, si spezza. Così è Gesù, ma Tu non vuoi
che resti nella sua condizione, hai pietà dell’uomo così fragile e gli dici con
Tenerezza: “Vieni a Me, uomo di terra, vieni a Me, uomo di terra perché Io ti
aiuti e ti sostenga col Mio Tenero Amore. Vedi: non ti ho voluto lasciare nel
fondo dell’abisso di miseria, dove eri caduto. Questo non ho voluto per te:
sono sceso dal Mio Trono di Gloria per aiutarti, sostenerti, salvarti. Desidero
solo una cosa da te, voglio che tu riconosca la tua miseria infinita e ricorra
alla Mia Potenza con piena fiducia, con totale fiducia. Questo desidero”.
Queste le Tue Parole, Dolce Amore, e passi subito dalle Parole ai fatti: chiami
l’uomo per nome, lo chiami con Voce amorosa, come fa un padre che ama, una
madre piena di premure, uno sposo tutto tenerezza. Lo chiami per dargli tutto,
per non fargli mancare nulla, proprio nulla. Gesù, adorato Signore, gli uomini
fanno a gara, in questo tempo, fanno a gara per dare pene e dolori di ogni
genere ai loro simili; ma Tu solo la Gioia vuoi, solo la Gioia desideri donare.
Sei grande nell’Amore e, se anche le risposte al Tuo Invito sono sempre più
scarse, Tu non Ti sei ancora stancato di chiamare a Te ogni uomo. Questo è il
momento dolce della Misericordia; ma so, so per certo, perché Tu l’hai detto,
che si avvicina per il mondo l’ora della Perfetta Giustizia per tutti coloro
che hanno rifiutato la Tua Misericordia. Lo capisca il mondo e prenda
provvedimenti. Tu chiami, Dolce Amore, Tu chiami, ma la sordità aumenta, la
freddezza ha preso i cuori, mentre vedo il Tuo nemico sempre più borioso,
arrogante, terribile; sento il suo ghigno di soddisfazione perché molti, molti si
sono resi suoi schiavi. Egli mostra un volto diverso in ogni situazione: ha il
volto luminoso, quando questo serve ad ingannare meglio; mostra il suo volto
terribile, quando deve spaventare per sottomettere meglio. Ha mille maschere il
maledetto: una per ogni circostanza diversa! Gesù adorato, possa venire presto
il tempo nel quale gli viene tolto il potere per un po’ e la terra torni ad
essere un Tuo Giardino in fiore”.
Amata sposa, molte cose ti ho rivelato sul futuro del mondo. Se gli
uomini si convertono tutti, godranno tutti le cose più belle; se invece si
convertirà solo una minima parte, solo questa godrà le Mie Delizie anche in
terra. Gli uomini, tutti, stanno preparandosi il futuro: così come vogliono
avranno. Certo chi poco Mi ha voluto dare poco avrà; chi nulla Mi ha voluto
dare nulla avrà. Colui che molto Mi ha dato, chi Mi ha voluto mettere al primo
posto nella sua vita, ebbene, costui avrà tutto, presto, con un anticipo anche
sulla terra. La Madre Mia è molto preoccupata per quei figli che sono sordi
alle Sue Parole, mentre sono attenti a quelle del nemico che sibila, sibila ed
alza il capo per mordere chi a lui si volge. Come hai detto, continuo a
chiamare a Me ogni uomo. Questo continuo a fare, fino al Mio Basta: allora,
allora ci sarà un grande mutamento nella storia quale mai c’è stato e mai più
ci sarà. Sposa cara, il mondo apra bene gli orecchi per sentire le Mie Parole;
non attenda il Mio Silenzio: allora sarà troppo tardi! Sposa cara, porta al
mondo anche questo Mio Messaggio, portalo al mondo. Ognuno capisca, prima che
sia tardi. Ognuno capisca e cambi rotta per salvarsi. Resta in Me, piccola Mia
sposa, resta stretta in Me per sopportare le avversità. Nel Mio Cuore è la tua
Pace, la tua vera Pace, la tua Gioia, la tua vera Gioia. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
14.03.09
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno Dio Mi concede di stare
con voi per aiutarvi nella conversione. Figli cari, essa è un processo lungo
che dura l’intera vita. Il cuore umano è un Universo ancora sconosciuto agli
uomini, ma è un libro aperto per Dio. Voi chiedete al Cielo tante cose, ma le
domande e le richieste si riferiscono soprattutto ai problemi del corpo e ben
poco a quelli dello spirito. Figli amati, vi invito a rivolgervi a Dio
soprattutto per la conversione; il resto vi sarà concesso come aggiunta.
Pensate che Gesù non conosca le vostre necessità? Egli sa ogni cosa, prima che
la chiediate, ma vuole la vostra confidenza, la vostra piena fiducia. Figli
amati, esponete a Dio le vostre necessità, sapendo che Egli è un Padre Buono
Che non vi lascia a lungo nella sofferenza e nell’attesa. DiteMi, figli amati:
vi chiede troppo Gesù, dicendovi di aprirGli il cuore e la mente?
Mi dice la Mia piccola: “Poco chiede l’adorato Signore. Ognuno dovrebbe
essere tanto felice di aprire a Lui il cuore e all’Invito la risposta dovrebbe
essere molto sollecita, gioiosa e felice”.
Figli cari, Gesù ha un grande Progetto generale ed uno per ciascuno di
voi; già sapete che i Suoi Progetti sono sempre di Gioia e di Pace. Voi,
talora, pensate, vedendo che le cose vanno male: “Come può realizzarsi il
Progetto Divino, come può realizzarsi, se tanti cuori restano chiusi?” Figli
amati, vi dico che il Progetto Suo sull’intera Umanità si realizzerà
pienamente, anche con la cooperazione di pochi. Per la fedeltà di pochi, Egli
realizzerà il Suo sublime Piano d’Amore. Non sia, quindi, triste il vostro
cuore, non sia turbato, perché le cose generali vanno male: con pochi uomini,
ardenti e fedeli, Dio farà le cose più grandi e più belle. Piccoli Miei, non
abbiate pensieri neri per il futuro, vedendo la sordità di molti e la cecità di
altri. Per chi ha il cuore aperto a Dio il futuro sarà luminoso e sublime.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, aiutaci nel cammino a fare sempre
e bene la Volontà Divina, anche quando non capiamo. Noi, infatti, vorremmo
sempre prima capire bene e poi fare; invece non è questa la Volontà Divina:
Egli vuole che l’uomo, per fiducia, faccia e poi gli farà capire. Madre amata,
Tu, Perfetta, Tu, Santissima, hai fatto ogni cosa, pur senza ben capire ciò che
stava accadendo; hai obbedito per grande fiducia in Dio, per il completo
abbandono alla Sua sublime Volontà. Quando in un giorno, inaspettato e sublime,
l’Angelo Gabriele Ti annunciò il concepimento di Gesù, per Opera dello Spirito
Santo, e Ti chiese adesione al Piano di Dio, certo, non capisTi subito tutto
bene, Dolce Madre, ma dicesTi la frase più bella e sublime della storia umana:
“Ecco, sono l’Ancella del Signore, si compia in Me sempre la Sua Volontà”. Il
Tuo Cuore fu pronto alla risposta, immediato all’obbedienza. Questo avvenne
perché esso (il Cuore) già apparteneva
tutto a Dio Altissimo. Madre amata, noi, i piccoli Tuoi, più piccoli, vogliamo
appartenere tutti a Gesù nel profondo, cosicché siamo sempre pronti alla
risposta, quando Egli si degna di rivolgersi a noi. Madre cara e tanto amata,
noi tutti vogliamo appartenere a Dio, come Tu, Madre, appartieni completamente.
Siamo i figli che sono tanto orgogliosi della loro Madre da volere
assomigliarLe sempre in ogni scelta. Mettiamo nel Tuo Cuore il nostro
desiderio”.
Figli amati, apritevi a Me completamente e vi porto al Mio Gesù, così
come è nel vostro ardente desiderio. Insieme lodiamo, ringraziamo. Adoriamo,
adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima