Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
20.03.09
Sposa amata,
non c’è peccato, per quanto grave sia, che Io, Io, Gesù, non perdoni, se vedo
un sincero e profondo pentimento. Desidero che tutti i peccatori vengano a Me,
pentiti e contriti; questo voglio per concedere il Mio Perdono. Il Mio
Sacrificio ha espiato per tutti. Chiedo solo il pentimento sincero ed il
proponimento di non più peccare. Sposa amata, il peccatore si rechi da un Mio
ministro per avere l’assoluzione dei peccati: Io, Io, Gesù, perdono e
dimentico.
Mi dici: “Caro
Amore, com’è Dolce il Tuo Cuore! La Tua Tenerezza mi fa tremare di felicità.
L’uomo, ogni uomo della terra è da Te così amato che per uno solo saliresTi
ancora sulla Croce per la sua salvezza. Gesù adorato, ogni peccatore può avere
Perdono e Pace per il Tuo Sacrificio; Tu, Santissimo, hai spalancato le porte
del Paradiso, col Tuo Sangue Prezioso hai sanato l’Umanità di ogni tempo.
Quando penso al Tuo sublime Sacrificio, una forte emozione mi prende nel
profondo: Ti sei lasciato condannare dagli uomini, Tu, Gesù, il più Perfetto,
il più Giusto! Senza colpa alcuna, Ti hanno condannato, Amore Infinito, Ti
hanno flagellato, coronato di spine; sei salito verso il Calvario per espiare
le colpe altrui: quelle dell’Umanità di ogni tempo! Il peccatore ha il Perdono e
la Pace, perché Tu hai pagato col Tuo Sangue ogni sua colpa. Come chiedi poco,
Dolcissimo Amore, come chiedi poco per dare molto! Chiedi un sincero pentimento
ed un sincero proponimento. Il mio piccolo cuore, davanti alla Tua Infinita
Bontà trema, non ha parole per ringraziarTi. Vorrei dire le cose più belle a Te
per ringraziarTi del Dono del Sacramento della Riconciliazione, grazie al quale
il misero peccatore si toglie le vesti logore ed infangate del peccato ed
indossa l’abito nuovo della festa con Te. Tu, Santissimo, Dolcissimo, adorabile
Gesù, non hai disgusto del peccatore; anche se il suo peccato fosse
grandissimo, quando è pentito e viene a Te, egli viene perdonato. Non solo
perdoni, Dolce Amore, ma anche dimentichi: sei un Meraviglioso Dio d’Amore ed
Infinita Tenerezza! Se anche un uomo di lunga vita Ti adorasse in ogni istante
della sua esistenza, se anche questo facesse con tutto l’ardore del suo cuore,
ben poco avrebbe fatto in confronto al Tuo Merito. In questi giorni quaresimali
si ricorda, in modo speciale, la Tua Passione, si rivivono con Te i momenti
terribili e sublimissimi della Tua Passione; sono terribili, perché le Tue
Sofferenze non potevano essere più grandi. Nessuno mai, Dolce Amore, soffrirà
quanto Tu hai sofferto; veramente, hai preso su di Te le sofferenze di tutto il
mondo, della misera Umanità di ogni tempo. Lo chiamo anche sublimissimo il Tuo
Sacrificio perché per esso gli uomini possono avere salvezza e Pace. Sono
passati venti secoli e più dal terribile momento della Tua amara Passione per
Amore – non c’è, infatti, Amore più grande di chi dà la sua vita per un altro –
già tutti gli uomini della terra avrebbero dovuto capire, tutta la terra già
dovrebbe essere ai Tuoi Piedi in adorazione; ma ancora questo non è accaduto.
Gli adoratori riconoscenti sono pochi; non capisco perché avvenga questo.
Supplico il Tuo Perdono per tanta stoltezza umana. La terra non è ai Tuoi Piedi
per implorare il Perdono e chiedere la Tua Pace. Essa è piena di superbi ed
arditi nel male; capisco che il nemico terribile, sapendo che gli resta poco
tempo, agisce con ferocia. Ti supplico, Dolce Amore, affretta il tempo nel
quale viene tolto potere al maledetto; se egli non opera con tanta veemenza,
molti possono tornare in sé stessi. Una terribile forma di follia ha preso gli
uomini di questo tempo, come una peste che si diffonde con rapidità
incredibile. Capisco l’opera capillare del Tuo nemico che nel suo aspetto più
terribile ora si fa vedere e ride, ride, mostrando la sua carta che egli
ritiene vincente; invece, sarà quella che vedrà la sua più terribile sconfitta.
Tu, infatti, Santissimo, permetti il massimo male per ottenere il massimo Bene.
Gesù adorato, mio Signore, togli la maschera al maledetto: ognuno veda il suo
aspetto terribile di omicida e falsario. Se l’uomo lo vede, certo, torna in sé
e non si lascia miseramente ingannare”.
Amata Mia
sposa, resta ben stretta al Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole, poi,
trasmettile al mondo che è divenuto indocile come al tempo del diluvio, come al
tempo di Sodoma, come quando Gerusalemme fu circondata e stretta dai nemici che
la distrussero. Queste sono le Mie Parole: sarà tolto potere al Mio nemico, ma
allora sarà troppo tardi per pentirsi e fare una revisione di vita. Nessuno
aspetti quel tempo per ravvedersi; nel presente dono le Grazie che servono per
vincere sul male e sulla morte (rovina
dell’inferno). Esse non sono uguali per tutti, come una veste che è la
stessa per ogni corpo. Esse sono differenti, come un abito fatto su misura.
Ognuno si affretti a coglierle per sé e per aiutare il prossimo: solo cogliendo
le Mie Grazie, si può avere salvezza e Pace. Nessuno, ripeto, nessuno pensi di
potersi salvare senza di Me. Voi, uomini tutti della terra, senza di Me non
potete fare nulla. Chi non raccoglie con Me disperde, chi opera senza di Me
assomiglia a colui che ha costruito sulla sabbia: presto l’onda fa cadere la
sua casa e grande è la rovina, inutile la sua fatica. Affrettatevi, uomini
della terra, a donarvi a Me nel cuore e nella mente, perché il tempo prossimo
sarà forte, come mai c’è stato nel passato. Amata sposa, il Mio Cuore geme e
soffre per tutti quelli che indugiano, perché ho fretta, ho molta fretta di
instaurare sulla terra la civiltà dell’Amore, in cui non c’è posto per gli
increduli, per i fannulloni, per gli indecisi, per i burloni, per i gelidi di
cuore insomma. Resta, dolce Mia piccola sposa, ben stretta al Mio Cuore e
godine le Delizie di questo giorno d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
20.03.09
Figli cari e
tanto amati, col Mio Immenso Amore vi abbraccio tutti. Siate gioiosi, perché
Gesù, proprio in questo tempo, vuole mostrarvi le Sue più grandi Meraviglie.
Con i vostri sacrifici e con le vostre ardenti preghiere potete ottenere la
salvezza di molte anime che sono in cammino. Dio vuole concedere le Grazie di
salvezza ad ogni uomo. Dio vi ama, figli amati, e vuole la salvezza delle
anime. Siate ben certi, piccoli Miei, siate ben certi: non si perde un’anima
che vuole la salvezza ed implora la Misericordia di Dio; non si perde, figli
amati. Se nel passato vi ho chiesto sacrifici e suppliche, nel presente vi
chiedo di perseverare con ardimento. Se vedete qualcosa andare male, non
scoraggiatevi, ma pregate di più; se vedete che le anime non si convertono
ancora non scoraggiatevi, sacrificatevi di più per loro. Se sentite tremare i
cardini della terra, anche in questo caso non prendete pena: i cardini della
terra sono saldamente nelle Mani di Gesù. Pensate che possa accadere qualcosa
che Egli non permetta? Pensate che possa accadere qualcosa che Egli non voglia?
Se Gesù dice sì, pensate che possa esserci uno che dice no? Se Egli apre la
porta, chi la può chiudere? Figli cari, il mondo è in grande agitazione, perché
i cuori non sono aperti a Gesù, Egli vede e provvede a tutto; a ciascuno chiede
di fare la sua piccola parte bene. Al resto, a tutto il resto Egli provvede.
Figli amati, dopo ciò che vi ho detto, prendete tutti la decisione di essere
tutti di Gesù, proprio tutti, perché Egli non prende uno e scarta l’altro, ma
accoglie ogni uomo con Amore.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, penso che alcuni non vadano a Gesù, perché non hanno ben
capito; questo fanno, perché anche i loro antenati si trovavano in tale,
difficile situazione. Possa Gesù, in questo breve tempo che resta, possa Egli
far capire bene a tutti e subito ci sia la scelta per il Suo Tenero Amore”.
Figli amati,
Dio vi manderà incontro coloro che abbisognano del vostro aiuto; certo, vi
aiuterà a risolvere i numerosi, grandi problemi. Piccoli Miei figli, il tempo
futuro sarà come voi lo avete preparato; non temete e non tremate voi che avete
aperto il Cuore a Gesù, non tremate per i molti problemi che si affacciano
all’orizzonte, perché Gesù li risolverà tutti e voi sarete nella gioia. La
vostra arma vincente sia la preghiera profonda ed ardente; tenete ben stretta
tra le mani la corona del Rosario, arma forte e sicura contro il nemico. Figli
cari, sono sempre con voi, quando Mi chiamate per sostegno ed Aiuto; sono con
voi, perché vi amo ed altro non voglio che la vostra felicità.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, l’Amore Tuo e quello di Gesù sono la nostra grande
speranza. Con Voi tutto diviene bello. Anche se il Cielo è cupo e grigio,
quando Voi venite, è come se si alzasse il più splendido sole in un giorno
grigio. Noi, piccoli più piccoli, vogliamo appartenere a Voi e divenire sempre
più graditi ai Vostri Dolci Cuori. Il mondo avrà la vera Gioia, quando si
aprirà a Voi”.
Figli amati,
siate forti e perseveranti nella preghiera e fate solo ciò che a Dio piace,
operate sempre secondo la Sua Volontà. Gesù ha sublimi Progetti per coloro che
Gli hanno aperto il cuore e la mente. Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo.
Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima