Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.03.09
Sposa amata,
vedi come la situazione del mondo diventa sempre più preoccupante, vedi come
gli uomini si riuniscono, parlano, parlano, discutono, ma le cose non
migliorano? La terra sembra, in questo momento, come una barca in piena
procella (tempesta), sbattuta da ogni
parte da onde sempre più alte. Vedendo tutto questo, quale spiegazione dài a te
stessa? Come interpreti le cose?
Mi dici:
“Adorato Gesù, vedendo ciò che accade in ogni angolo della terra, il mio
piccolo cuore si stringe sempre più al Tuo Divino. Provo le stesse sensazioni
che provavo, quando ancora piccola bimba, mi lasciavo abbracciare dalla dolce
madre terrena: sentivo il palpito del suo cuore e non temevo nulla. Se anche in
quel momento ci fosse stato un evento grave, il mio piccolo cuore restava
tranquillo vicino al suo. Gesù adorato, così accade a me in questo tempo: non
sono affatto inquieta, ansiosa, preoccupata, perché il mio cuore sente il Tuo
Divino e dice: “Che ho da temere? Perché tremare? Non è Gesù il Re
dell’Universo? Non sento il Suo Dolce Palpito vicino al mio? Non si perde il
mio, flebile, nel Suo Potente? Vedo, Dolce Amore, che la situazione mondiale va
peggiorando, mentre gli uomini si affannano sempre più, senza migliorarla.
Capisco anche il loro affanno, ma non lo condivido; chi non ha Te nel cuore e
nella mente, quando tutto va male, in chi confida? A chi si affida? Il potente
chiede aiuto all’altro come lui, ma la risposta è sempre deludente: che può un
uomo? Quale sapienza è la sua? Quale potenza è la sua? Può forse fare qualcosa
per sé stesso che cambi la sua vita? Può allungare solo di un’ora la sua
esistenza? Quante volte, trovandosi vicino ad un malato caro al suo cuore,
avrebbe voluto guarirlo, soccorrerlo, ma ben presto ha compreso di non potere
nulla, se la Tua decisione era diversa? Forse uno che è ricco della più grande
ricchezza può allungare per questo la sua vita? Certo che egli vorrebbe dare
anche tutta la sua ricchezza per un giorno in più di vita; ma c’è mai riuscito
qualcuno, quando Tu, Santissimo hai detto no? Amore Dolcissimo, ho ben compreso
che l’uomo, senza di Te, nulla può fare. I grandi santi, felici nel Paradiso,
lodano, ringraziano, adorano Te, Gesù, Che hai fatto di loro un Tuo Capolavoro,
non per la grande capacità che avevano di fare, ma solo perché si sono
abbandonati a Te, fiduciosi, e Ti hanno considerato sempre il Tutto della loro
vita. Ho capito, Dolce Amore, che quando l’uomo dimostra sapienza è perché usa
la Tua Sapienza, se riesce a fare cose grandi è perché usa la Tua Grandezza. Il
segreto per essere felici e fare felici è l’abbandono a Te. Solo lasciandosi
andare in tale Oceano d’Amore, l’uomo è in grado di essere felice e di rendere
felici gli altri. I potenti della terra dicono: “Faccio. Preparo. Costruisco.
Cambio”. Quelli del presente ripetono il ritornello di quelli del passato. Vado
col pensiero nel passato: vedo le cose stupende fatte dai santi e vedo quelle
fatte dagli uomini che non avevano Te, Gesù, nel cuore: i primi hanno
costruito; gli altri hanno demolito. Quale grande della terra ha fatto una
solida costruzione, senza di Te nel cuore e nella mente? Nella storia passata i
castelli fatti sulla sabbia sono caduti tutti miseramente alla prima onda d’urto;
di essi non resta che un pallido ricordo che va sbiadendo sempre più. Non così,
non così è accaduto delle opere fatte dai grandi santi, tutti Tuoi nel cuore e
nella mente: di esse si ricorda tutto, la loro memoria mai svanirà. Se devo
dire il mio pensiero sulla situazione mondiale che va sempre più
deteriorandosi, ripeto senza sosta: beato l’uomo che Ti ha dato tutto il suo
cuore, beato quel cuore che palpita vicino al Tuo; ma guai, guai a tutti coloro
che Ti hanno chiuso la porta: capiranno, a proprie spese, che significa vivere
senza di Te! Essi sono come tralci spezzati che restano in vita ben poco
perché, anche se ancora in apparenza vivono, sono già morti. Vorrei dire ad
ogni uomo della terra: se Gesù, l’adorabile Signore dell’Universo, si degna ancora
di bussare alla tua porta, tu apri subito, senza indugio, spalancaGli il cuore
per avere vita, futuro, Gioia e Pace. Questo direi ad ogni uomo della terra”.
Amata Mia
sposa, bene hai parlato, perché il Mio Spirito opera in te con Potenza. Voglio
ripetere anche oggi, nel presente così turbinoso, la frase che dissi: uomini
tutti della terra, convertitevi subito, non indugiate, non attendete, non
rimandate! Convertitevi tutti; se non lo fate, perirete! Amata Mia sposa, porta
al mondo gelido, incredulo, sempre dubbioso, il Mio Messaggio. Attendo una
rapida risposta da tutti: ognuno avrà secondo la sua risposta. Amata Mia sposa,
ho fretta, ho molta fretta di realizzare a pieno il Mio Progetto d’Amore e lo
realizzerò con tutti coloro che Mi sono restati fedeli ed hanno saputo
perseverare anche tra grandi sacrifici e difficoltà.
Mi dici: “Possa
ogni uomo perseverare nel Bene e restarTi fedele e vedere le Tue Meraviglie e
gustare le Tue Delizie”.
Sposa amata,
ognuno avrà secondo la sua scelta. Resta adorante nel Mio Cuore e consolalo dei
tanti tradimenti. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
22.03.09
Figli cari e tanto
amati, vivete nella gioia, al pensiero che Gesù vi ama, vi ama teneramente. Non
datevi pensiero di questo o quello, ma volgete a Gesù il vostro cuore e date a
Lui i vostri problemi, vi dico che Egli li risolverà tutti, dal primo
all’ultimo. Figli cari, in un mondo, dove va scemando la speranza, voi siate
pieni di viva speranza in Gesù. Se vi chiedono il motivo della vostra gioia,
dite: “Sono felice, perché Gesù mi ama. Sono felice perché Gesù mi ama con
Tenerezza ed io, in Lui tutto posso”. Vi dico che vedrete accadere in questo
grande tempo, vedrete accadere le cose più belle e sublimi, proprio perché Mio
Figlio vuole donare, vuole donare tutto a chi crede in Lui e si abbandona
fiducioso al Suo Dolce Amore. Il Mio Sguardo Materno abbraccia tutta la terra.
Ogni cuore è davanti a Me: ne vedo molti gelidi che non vogliono aprirsi al
Figlio Mio. Egli sta chiamando a raduno tutta la terra per realizzare a pieno
il Suo Progetto, preparato già dall’inizio della creazione. Egli, chiede solo
un deciso e convinto sì ad ogni abitante della terra per procedere alla
realizzazione: quando l’ultimo sì sarà pronunciato, allora, improvviso,
inaspettato, ci sarà il cambiamento, il più grande, il più deciso della storia
umana, perché non opera di uomini, ma Opera di Dio, anzitutto, con la
cooperazione di uomini.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre amata, per i Meriti Tuoi uniti a quelli di Gesù, la terra sarà
rinnovata da capo a fondo, diverrà come un giardino tutto in pieno rigoglio, lì
dove non c’è più albero secco né infruttuoso: saranno in ogni angolo bellezza e
grande armonia, bellezza e grande splendore. Penso allo splendore di quel
giorno nel quale spunterà un’Alba senza più tramonto; penso alla felicità per
gli uomini della terra che vedranno compiersi le più grandi Meraviglie”.
Figli cari, il
Progetto Divino è grande e sublime, il Progetto Divino è unico e si compirà nel
tempo da Lui stabilito con la cooperazione dei Suoi fedeli amici. Figli del
mondo, siate tutti, proprio tutti, i dolci amici di Gesù, siate tutti i Suoi
fedeli amici, pronti a fare con gioia la Sua Volontà, perché non è amico colui
che dice: “Signore, Signore”, ma è amico chi è pronto a fare sempre la Sua
Volontà. Figli, amati e tanto cari al Mio Cuore, fate una revisione di vita,
guardate con attenzione la vostra vita e capite se siete in sintonia con Dio e
fate la Sua Volontà oppure siete pronti a fare solo la vostra volontà,
scambiandola per la Sua. Figli amati, siate i giudici obiettivi di voi stessi
ed esaminatevi con cura per presentarvi puri al Giudice Perfetto, davanti al
Quale nulla si può nascondere.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre Dolce e tanto amata, Madre Santissima, aiutaci Tu, Perfetta e
Sapiente, Perfetta della Perfezione di Dio e Sapiente della Sua Sapienza.
Aiutaci, Madre, a vedere in noi stessi per correggerci e presentarci puri e
santi al Giudice Divino”.
Figli amati, vi
aiuto con Gioia; vi aiuto di tutto Cuore e vi amo.
Insieme lodiamo
il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima