Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.03.09

 

 

Eletti, amici cari, considerate Dono prezioso del Mio Amore ogni giorno di vita. Vivetelo secondo la Mia Volontà: con gioia, con pace, con viva speranza.

 

 

Sposa amata, sia gioia la tua vita in Me, lo sia per ogni uomo che vive nel Mio Amore, lo sia per l’intera Umanità che Mi è restata fedele e non Mi ha girato le spalle. Tu, nel cuore, pensi: “Non è facile essere lieti, quando tanti problemi sono presenti, quando tanti e gravi si affacciano all’orizzonte. Come essere lieti in tale situazione del mondo, così grave e pericolosa?” Pensi questo, piccola Mia sposa?

Mi dici: “Adorato Gesù, i problemi aumentano e sono difficili da risolvere nel presente ed il futuro si presenta ancora più duro e difficile. Vedo che molti, Dolce Gesù, stanno perdendo anche la speranza, perché stanno perdendo anche il poco che possedevano, mentre i ricchi della terra tengono strettamente nelle loro mani la loro ricchezza”.

Sposa amata, può disperarsi chi ha Me come Guida e Maestro? Può pensare che la barca della sua vita si spezzi sugli scogli? No, Mia piccola sposa! Chi ha Me come Guida e Maestro non può avere rovina, deve dare a Me tutti i suoi problemi, deve confidare pienamente in Me. Piccola sposa, c’è forse un problema che Io non possa risolvere? C’è un nodo che non possa sciogliere? Piuttosto, piccola Mia, dov’è la fiducia in Me? Dov’è l’abbandono al Mio Amore? Dov’è la sicurezza di essere aiutato? Vedi intorno cuori veramente fiduciosi? DiMMi.

Mi dici: “Dolce Amore, questo è il vero problema, questo è il grande nodo da sciogliere. Gli uomini confidano veramente in Te? Vedo negli uomini un desiderio di realizzarsi da soli o di far leva sui propri simili, ma non vedo chi conti veramente e profondamente sul Tuo Aiuto”.

Amata sposa, se vedo che un uomo ha piena fiducia in Me, gli vado incontro e lo aiuto in ogni sua necessità. Pensa a questo, sposa fedele: se un figlio chiede al padre un pesce, forse che egli gli dà una serpe? Se gli chiede un pane, forse che gli dà una pietra? DiMMi.

Mi dici: “Dolce Amore, se chiede, certo, ottiene quello che desidera, perché il padre è buono, generoso e lo ama”.

Bene hai detto. Allora rifletti: se gli uomini si rivolgono a Me, Che ho la tenerezza della madre e la premura del padre, forse che nego a chi Mi chiede e dico un deciso no?

Mi rispondi: “Adorato Gesù, la Tua Vita è sempre stata un sì d’Amore per ogni uomo che è ricorso a Te. Come è stato, è. Come è, sarà. Ho ben compreso che non ottiene chi non chiede; non chiede perché non ha fiducia, fa leva su se stesso sui propri simili: ecco perché non ottiene, perché non chiede. Dolce Amore, vedo la Tua grande tristezza, constatando che gli uomini non contano su di Te, Che altro non desideri che aiutare, aiutare, sostenere. Gli uomini del presente, pur assillati da mille problemi, contano su sé stessi, sui propri simili e non abbastanza su di Te. L’uomo, che si sa abbandonare al Tuo Amore, ottiene tutto secondo la Tua Logica e nel Tuo Tempo; colui che, invece, conta su sé stesso o sul proprio simile non ottiene perché non chiede”.

Amata sposa, il Mio Desiderio è quello di risolvere i problemi degli uomini, è quello di dare loro Pace e Gioia in Me; ma essi non chiedono, non vogliono chiedere a Me e vivono, spesso, come se Io, Io, Gesù, non esistessi! Capisci, Mia amata sposa? Comprendi che non ha chi non vuole avere, chi Mi chiude le porte del cuore? Ha tutto chi è aperto al Mio Amore. Le sue preghiere vengono esaudite e le sue suppliche non sono vane; ma, se vedo diffidenza, non concedo, se vedo diffidenza, non accolgo le suppliche né Mi sono gradite le preghiere. Amo il cuore ardente e sincero che si sa abbandonare a Me, Dio. Amo il cuore pronto con il suo: “Eccomi”. Questo cuore ottiene tutto da Me: se Mi supplica per risolvere un suo problema, Mi preparo ad esaudirlo; se chiede Aiuto, subito, lo porgo. Hai ben compreso, amata Mia sposa?

Mi dici: “Certo, Dolce Amore, ho compreso con la mia esperienza felice con Te. Vorrei dire ad ogni uomo della terra, vorrei dire così: abbandonati a Gesù, come un piccolo bimbo tra le braccia amorevoli della madre; non temere, non essere incredulo, confida pienamente in Lui e non sarai deluso, ma otterrai tutto dal Suo Cuore Generoso. Ho ben compreso che l’uomo non ottiene, perché non chiede; non chiede, perché non ha abbastanza fiducia in Te, Amore. Perdona tanta stoltezza e cambia ogni cuore. Non se ne trovi uno solo diffidente, ma tutti siano pronti ad abbandonarsi al Tuo Dolce Amore”.

Piccola Mia, le Grazie in questo senso sono pronte. Ognuno le colga. Resta, Mia piccola, resta stretta al Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.03.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno, Dono sublime di Dio Altissimo, vi invito alla preghiera ardente e profonda per la salvezza di molte anime in grave pericolo. Sapete che ogni giorno un gran numero di anime si presentano al Giudizio di Dio? Queste devono essere aiutate perché non giungano impreparate e corrano il rischio di rovina. Amati piccoli, in ogni giorno ed in ogni ora della giornata vi sono anime che hanno terminato il loro percorso terreno e devono lasciare la terra. Figli amati, appena l’anima si stacca dal corpo viene sottoposta al Giudizio di Gesù. Egli è il Giudice Perfetto. Se voi, figli amati, pensate a queste cose, se voi riflettete su queste cose, non venite colti impreparati, come coloro che non pensano. Dico ad ogni amato figlio del mondo: ricordati che sulla terra sei solo di passaggio; la tua meta è il Cielo! Figli della terra, fate un attento esame di voi stessi: pensate al Cielo oppure vivete come se esso non fosse la meta anche per voi? Da anni vi ripeto queste stesse cose, ma voi spesso vivete attaccati alla terra, come se non doveste mai lasciarla, presi da mille pensieri e da mille problemi.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre amata, perdonaci se, talora, siamo poco riflessivi e ci lasciamo prendere dalle cose della terra; riporta al Cielo il nostro pensiero, lì, dove è la nostra meta definitiva. Noi ci facciamo prendere, è vero, dai mille problemi e riflettiamo poco sul fatto che qui siamo di passaggio. La scena terrena passa in fretta; l’eternità è per sempre. Guida, Dolce Madre, il nostro pensiero; guidalo: sia sempre volto alle realtà del Cielo, quelle che veramente contano. Tu, Dolcissima Madre, hai tenuto il pensiero sempre volto al Cielo, hai raggiunto il posto più alto: Tu sei la Regina del Cielo, la Regina degli angeli e dei santi. Ti chiediamo noi, piccoli più piccoli, tutti Tuoi, Ti chiediamo di assomigliare in tutto a Te, anche e specialmente in questo: pensieri e sentimenti siano per il Cielo. Vogliamo essere con Te nel Paradiso a cantare con Te le lodi a Dio”.

Figli amati, la strada luminosa già la state percorrendo; dovete solo essere perseveranti. Se Mi tenete ben aperto il cuore, figli cari, vi aiuto nel sublime cammino verso il Paradiso per cantare in eterno le lodi a Dio. Vedo alcuni Miei figli tutti volenterosi e pieni di buoni e sinceri propositi. Questo Mi dà grande gioia. Vedo altri, invece, sordi alle Mie Parole che non vogliono ancora lasciarsi guidare a Dio. Per costoro provo Dolore profondo e non cesso di richiamarli. Vorrei fermare il tempo e che non giungesse il momento conclusivo, allorquando Gesù, con Voce possente, dirà il Suo: “Basta”; allora nulla è più possibile aggiungere e nulla più togliere! Figli amati del Mio Cuore, Mi fa tremare tale giorno, allorché non potrò più fare alcunché per coloro che hanno indugiato nella freddezza e nella incredulità. Insieme, figli cari, uniamoci nella preghiera più ardente e profonda, implorando la sublime Misericordia di Dio per ogni uomo della terra. Lodiamo insieme il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima