Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.03.09

 

 

Eletti, amici cari, vivete nel cuore intensamente con Me la Mia Passione, capite il Sacrificio che ho fatto per la vostra salvezza e per l’Umanità di ogni tempo. La Mia Passione non è finita, continua per la perdita delle anime, che amo immensamente.

 

 

Sposa amata, stretta al Mio Cuore vivi intensamente la Mia Passione con Me. Essa non è terminata, ma continua perché le anime si perdono e per ogni anima che si perde il Mio Dolore è lacerante e terribile. In questo tempo le anime che si perdono non sono poche, ma in grande numero, più che nel passato. Le Mie fedeli spose, che sono in numero esiguo, con la loro continua adorazione Mi consolano e gettano balsamo sulle Mie Piaghe. Mia piccola sposa, vuoi consolare in modo speciale il Mio Cuore in questo tempo di grande Sofferenza? Mi dici: “Vorrei, Dolce Amore, vorrei non vederTi mai soffrire, perché Ti adoro, ma capisco che questa Umanità, così ribelle ed indocile, che assomiglia a quella più ribelle ed indocile del passato, Ti infligge un grande Dolore. Tu chiami ogni giorno molti a Te, perché il loro tragitto terreno si deve concludere, Tu chiami e vorresTi trovare le anime pronte all’Incontro. Non è così. Gli uomini della terra non si preparano affatto, sono molto spensierati e rimandano sempre a dopo la loro conversione. Ho sentito spesso ripetere: “Sono giovane ancora, voglio godermi la vita; quando vedrò che si avvicina la fine, penserò anche all’anima”. Gesù adorato, Gesù, Dolcissimo Amore, quanta stoltezza, quanto sviamento sulla terra! Gli uomini di questo tempo sono come quei bambini che non pensano che al gioco e non si preoccupano di altro che dei loro giochi, sempre vari, sempre diversi. Vedo uomini maturi completamente spensierati: vivono, come se l’anima non la possedessero, nella più grande spensieratezza, non pensano all’eternità che li aspetta; vivono sulla terra, come se non dovessero mai lasciarla. Dolce Gesù, Ti vedo in questi giorni, Ti vedo spesso con un Volto triste, molto triste: la perdita di tante anime Ti dà grande Dolore! Amore Infinito, voglio consolarTi col mio amore; ma che può fare un essere piccolo piccolo, come me, per Te, Dio Infinito e Meraviglioso?”

Amata sposa, molto puoi fare; anche se il tuo amore è solo una piccolissima stilla confrontato col Mio, è come una goccia nell’Oceano Infinito del Mio Sentimento, può molto, perché do molto valore a tale stilla, proprio a causa della tua libertà. Puoi amarMi e puoi anche non amarMi: sei libera. Quando l’anima sceglie di amarMi con tutte le sue forze, ecco per Me una grande consolazione; do molto valore a tale adorazione e ne sento Gioia.

Mi dici: “Adorato Gesù, altro non voglio fare che questo: voglio essere docile ed obbediente alla Tua Volontà, voglio assomigliare a Tua Madre Perfetta sempre di più nel darTi Gioia con l’umiltà e l’obbedienza. Gesù adorato, quando vedo il Tuo Volto tristissimo, provo una grande pena nel cuore, perché capisco che molte anime si sono perse e molte sono sul punto di farlo. Farei qualunque cosa per consolare il Tuo Cuore, che tanto ama ed è così poco amato! Farei qualunque cosa. Dammi, Amore Infinito, dammi una stilla del Tuo Dolore, così ne hai un po’ in meno”.

Amata Mia sposa, sono pochi coloro che in questo tempo vogliono darMi sollievo e consolazione; molti, invece, sono quelli che rendono più acuto il Mio Dolore, perché non intendono convertirsi, non intendono cambiare, sono sull’orlo dell’abisso e neppure se ne accorgono, tanto sono presi dalle cose del mondo. Amata sposa, posso tutto ciò che voglio e nulla Mi è impossibile, ma non posso sulle anime, perché ho stabilito che esse siano libere nelle loro scelte e tali restano. Tu pensi che siano poche le anime che si perdono? No, ti dico, sono ogni giorno in grande numero, ecco perché la Mia Passione continua, terribile. Chiedo alle anime tutte Mie di consolare il Mio Cuore. Questi sono per Me tempi di amara Passione: se molte anime vanno nel Purgatorio, dove la speranza è viva e palpitante, molte precipitano nell’inferno, lì, dove ogni speranza è morta.

Mi dici: “Dolce mio Amore, che terribile realtà l’inferno, come vorrei che non esistesse, come vorrei che nessun’anima precipitasse in esso! L’inferno esiste, esiste, invece, ed è terribile! Non sei certo Tu, Dolcissimo Amore, Che mandi in tale luogo di eterna disperazione, ma sono coloro che non vogliono pentirsi dei loro peccati che ci cadono, per la loro ribellione continua. Lasciami, Dolce Amore, restare stretta al Tuo Cuore per vivere ogni istante nell’adorazione continua. Voglio amarTi per chi non ha capito e non Ti ama, voglio consolarTi per chi vive nella continua ribellione e d offende terribilmente il Tuo sublimissimo Cuore. Opera nella mia vita, secondo la Tua Volontà; sia essa e rimanga un canto d’amore per Te e per la Madre Tua”.

Sposa cara, il Mio Progetto si realizza pienamente con le anime docili alla Mia Volontà e pronte a starMi vicino nel sacrificio. Ognuna di queste anime raggiungerà la sua piena potenzialità di santità, per le Grazie speciali che elargirò. Amata, piccola Mia fedele sposa, la terra nuova ci sarà, le cose più belle ci saranno; per tutti sono state preparate, ma, per la ribellione di molti, solo per alcuni si realizzeranno pienamente. Sappia il mondo che: coloro che non vogliono lasciare il fango del peccato, ma in esso si affondano sempre più, avranno la sorte che ebbero gli angeli ribelli, chiusi per sempre nella loro scelta. Per gli angeli ribelli mai nulla cambierà; così sarà per le anime ribelli, precipitate nell’abisso di disperazione. Sappiano tutti che l’inferno è eterno e la condizione dei dannati mai cambierà.

Mi dici: “Dolce Amore, stretta al Tuo Cuore, altro non desidero che sentire il Tuo Dolce Palpito Divino. Chiudo gli occhi e mi perdo in tale Oceano di Felicità”.

Resta in Me, piccola sposa. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.03.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, questi sono grandi giorni; preparatevi alla Festa di Pasqua per risorgere con Gesù. Egli vi dona le Grazie più sublimi: coglietele tutti e preparatevi alla grande Festa. Amati, vi invito a riflettere in questi giorni, in modo speciale, sul Sacrificio di Gesù: per ciascuno l’ha fatto, per la salvezza di ogni uomo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, vogliamo essere vicini a Te mentre segui, passo dopo passo, il Figlio adorato verso il Suo sublime Sacrificio. Vogliamo che la nostra anima provi gli stessi sentimenti della Tua. Così vogliamo prepararci con Te, Madre Perfetta. Vedo intorno un mondo così freddo ed indifferente! Provo dolore al pensiero che oggi sono pochi coloro che vivono con Te la sublime Passione e molti che non si preparano, presi come sono dalle vanità del mondo. Supplica dal Figlio nuove Grazie perché gli uomini si risveglino dal terribile torpore che li ha colti. Gesù ha dato la Sua Vita per ogni uomo, ha versato tutto il Suo Sangue, fino all’ultima goccia e pochi riflettono in questo tempo sul Dono del Suo Amore”.

Amati figli del mondo, vi sto richiamando ad uno ad uno perché rispondiate all’Amore di Dio. Non ottengo risposta che da pochi. Che ne sarà di voi, se resterete in tale indifferenza? Mi chiedete di starvi vicina ed Io lo faccio con tutto il Mio Amore; voi, però, presto vi dimenticate delle promesse fatte, pregate per un po’, poi, stanchi, vi perdete nelle vanità del mondo. Vi invito a perseverare nelle preghiere e nel sacrificio per essere pronti ad affrontare il futuro; voi, però, ascoltate per un istante, subito dopo avete dimenticato tutto. Figli amati, non fate più così. Supplico ogni giorno Mio Figlio perché continui ad effondere la Sua Rugiada di Grazie salvifiche; ma come voi utilizzate tale e tanta Ricchezza? Gesù farà le Sue Meraviglie con coloro che perseverano e non rifiutano il sacrificio che chiede, darà molto a chi molto Gli offre; ma avrà poco chi poco offre e nulla chi nulla vuole offrire. Figli, preparate il cuore ai grandi giorni che vengono con la preghiera, con la penitenza, con il digiuno. La preghiera sia continua e profonda. Col cuore si può pregare sempre giorno e notte, notte e giorno; la penitenza ve la concede la vita. Sopportate con pazienza ed amore le fatiche del vivere, benedicendo Dio sia per la gioia che vi offre, ma anche per le pene che permette. Il digiuno, poi, è prezioso più che le opere di misericordia: prepara la vostra anima a capire i misteri nascosti, a lasciare le vanità della vita per entrare nell’Orizzonte Infinito di Dio. Questo, figli, è il momento di essere molto attivi e riflessivi. Vivete con Me il tempo di preparazione alla festa di Pasqua. StateMi vicino e pregate con Me: vivremo assieme la Passione di Mio Figlio con gli stessi sentimenti. Vi dico, figli amati che, se farete così, uscirete rinnovati ed avrete la veste candida che serve per entrare nell’eterna Felicità con Gesù e con Me.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, proprio questo vogliamo fare: vogliamo vivere stretti a Te prima sulla terra, poi nel Cielo, adorando Gesù in eterno”.

Figli amati, Mi fanno felice i vostri propositi.

Insieme lodiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima