Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
30.03.09
Sposa amata, se
gli uomini capissero che avere fiducia in Me è avere tutto e non mancare di
nulla! Se lo capissero, la loro vita sarebbe un volo felice verso l’eternità!
Questo accadrebbe perché Io, Io, Gesù, sono Tutto e voglio dare ai Miei amici
la vera Gioia. Sposa amata, l’uomo sulla terra soffre molto, perché non si
sente amato, compreso; Io, Io, Gesù, voglio che egli senta di avere Chi lo ama
nel profondo, Chi lo comprende. Chiedo ad ogni uomo di spalancarMi le porte del
cuore per fargli capire che in Me può avere tutto e mancare di nulla.
Mi dici:
“Adorato Gesù, il Tuo Cuore Meraviglioso è un Oceano Infinito d’Amore, vuoi che
l’uomo entri in tale Meraviglioso Oceano per godere le Tue Delizie, già in
vita: un po’ come anticipo al Paradiso. Ho ben compreso, infatti, Dolce mio
Gesù, che il Paradiso comincia già sulla terra, nel cuore dell’uomo, così
l’inferno. Quando Tu, Gesù adorabile, prendi dimora stabile in un cuore, inizia
il Paradiso in terra: la vita diviene un volo facile e piano verso l’eternità
di Gioia. Tu vuoi entrare nel cuore dell’uomo, vuoi prendere stabile dimora in
esso non perché Tu, Santissimo, Infinito, abbia bisogno di qualcosa; l’uomo
misero e fragile, infatti, non aggiunge certo nulla alla Tua Infinita
Grandezza, ma vuoi prendere stabile dimora nel cuore per donare alla misera Tua
creatura una stilla di Te. Con Te nel cuore l’uomo vola in alto, lascia le
miserie terrene e si libra nel Tuo Orizzonte Infinito. Finché dura la sua vita
terrena, egli intravede solo le Tue Meraviglie e gusta solo un po’ delle Tue
Delizie, vede ogni cosa come in uno specchio offuscato, ma, appena è finito il
volo terreno, ecco che entra nella sublime realtà che prima aveva solo visto in
modo nebuloso, vede lo splendore delle cose da Te create e ne capisce
l’essenza. Dolce Amore, se solo gli uomini capissero quanto Tu sei amabile!
L’uomo dovrebbe avere nella sua vita terrena solo uno scopo di vita: conoscerTi
sempre più, approfondire la Tua conoscenza per servirTi, come vuoi essere
servito, per lodarTi, per ringraziarTi, per adorarTi. L’uomo che Ti loda è
felice nel profondo: Tu doni subito una stilla della Tua Gioia. Chi Ti
ringrazia per i Doni ricevuti si mette nella condizione di averne altri; chi Ti
adora entra nel Tuo Meraviglioso Oceano di Bellezza ed Armonia e sente il Tuo
sublime Palpito d’Amore. Con pena, vedo che gli uomini della terra di questo
tempo nulla hanno compreso di Te; molti, addirittura, osano vivere come se Tu
non fossi. Ogni uomo è capace di giungere alla Tua conoscenza perché Tu,
Altissimo, concedi le Grazie; se non giunge è perché non vuole farlo, si perde
nel fango del peccato, senza alzare lo sguardo a Te, Gesù, Che altro non vuoi
che aiutarlo. Tu sei il Creatore di ogni uomo, sei il Salvatore. Tu ami e vuoi
dare Gioia e Pace ai cuori. Nel presente c’è tanta angoscia dovunque, tanta
pena nei cuori, grande smarrimento e paura del futuro, perché molti cuori sono
restati chiusi a Te, Dolce Amore, mentre hanno spalancato le porte al Tuo
terribile nemico che ride, ride, ride, tenendo in mano la sua ultima carta,
vuole far capire che, questa volta, sarà il vincitore, mentre è già il vinto.
Adorato Gesù, con gli stolti più stolti, quelli che si mettono nelle mani del
Tuo nemico, vedo, che c’è ben poco da fare: essi sono incancreniti nel peccato
e non vogliono emergere. Ti supplico, Gesù, non manchino le Grazie di salvezza
per costoro. Se essi non colgono subito questo grande tempo favorevole, che
faranno dopo? Concedi ancora un fiume di Grazie perché ognuno ne possa
attingere secondo necessità e nessuno si perda nell’abisso di eterna
disperazione”.
Amata Mia sposa,
il flusso continua, perché voglio la salvezza di ogni anima; ma vedo che il
mondo è molto ribelle, è molto superbo, vuole sfidarMi e non coglie
l’abbondanza delle Grazie salvifiche. Il mondo ribelle sta stancando la Mia
Pazienza. Il Padre Celeste darà ai ribelli una terribile lezione, se essi non
cambiano, subito! Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore e di avvertimento.
Ripeto ai ribelli della terra: convertitevi! Convertitevi, presto!
Convertitevi, subito, altrimenti perirete tutti!
Mi dici: “Dolce
Amore concedi ai miseri più miseri, ai ribelli della terra, ancora una briciola
di tempo per cogliere le ultime Grazie! Nessuno resti nella ribellione, ma
dalla terra si alzi un coro adorante di voci che ringraziano per il Dono della
vita, per il Dono della salvezza, per il Dono del Tuo Meraviglioso Amore”.
Sposa amata, la
briciola di tempo la concedo; alle Mie fedeli spose non nego, ma concedo tutto.
Resta felice nel Mio Cuore. Godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
30.03.09
Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, date a Me ogni vostra
preoccupazione ed Io risolverò i vostri problemi; sono la Madre del Cielo e vi
amo teneramente. Non voglio, figli, non voglio vedere ansia nel vostro cuore,
ma gioia e grande speranza. Voi confidate in Dio Altissimo; Egli non delude. Vi
chiedo ancora di essere gioiosi e non preoccupati, non ansiosi, non smarriti.
Vi chiedo di essere pieni di viva speranza; dimostrate, Miei piccoli,
dimostrate di avere massima fiducia in Dio. Figli, chi è titubante e sempre
ansioso dimostra di non avere piena fiducia in Gesù. Vi chiedo: come si può
essere titubanti e smarriti, avendo Gesù nel cuore? Figli amati, molti si
chiedono quali sentimenti avevo nel Cuore al momento dell’Annunciazione. Alcuni
dicono una cosa, alcuni un’altra: c’è chi dice che ero un po’ impaurita, c’è
chi dice che ero preoccupata. Figli amati, vi dico com’ero, vi dico com’ero
veramente: ero felice, tanto felice, infinitamente felice di fare la Volontà di
Dio. Un giorno Mi hai detto, piccola Mia, queste parole: “Madre amata, fare la
Volontà di Dio è la più grande felicità. Non c’è felicità più grande di
questa”. La Mia piccola figlia ha parlato con Spirito di Sapienza ed ha capito
bene. Figli amati, nel momento dell’Annunciazione, quando Gabriele Mi disse che
sarei divenuta Madre di Gesù Santissimo, allorché risposi: “Sono la Serva del
Signore, si compia in Me la Sua Volontà”, provai un’immensa e totale Felicità,
quale non si può descrivere. Quello fu il momento Santissimo del Concepimento,
per Opera dello Spirito Santo, del Figlio di Dio. Ecco quali furono i Miei
Sentimenti: Felicità, Felicità, Felicità grande; fui pervasa da un Sentimento di
Felicità. Ecco ciò che chiedo ad ognuno di voi, ecco ciò che ripeto ai Miei
piccoli figli che Mi ascoltano attentamente: fate con gioia la Volontà di Dio,
siate sempre pronti col vostro: “Eccomi”. Nessuno pensi: “Forse Dio mi chiede
troppo, forse obbedire sarà gran fatica con conseguenze impensabili”. Nessuno
di voi faccia in sé questo discorso errato, dica, invece: “Dio, Che adoro
giorno e notte, Dio, Che mi ami e dimostri a me la Tua Tenerezza sempre, sia
quando offri Gioia sia quando permetti la pena del cuore, voglio fare sempre la
Tua Volontà”. Queste siano le vostre parole sempre. Mi dice la Mia piccola:
“Madre Dolcissima, Tu ci insegni ad assomigliare a Te, sempre. In questo modo
Tu, Santissima, hai risposto sempre, anche quando Dio Ti chiedeva il Sacrificio
più grande: offrire Tuo Figlio per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo.
Ebbene, Madre amata, vogliamo assomigliarTi in tutto, vogliamo fare la Volontà
di Dio, sempre. Si compia in noi la Sua Volontà. Benediremo Dio sia nei momenti
gioiosi come in quelli più duri”.
Figli amati, Mi piace il vostro proponimento. Vi aiuterò a mantenerlo.
Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo Dio Altissimo! Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima