Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.03.09

 

 

Eletti, amici cari, vivete con Me questi grandi tempi speciali. Nel Mio Cuore, Ardente d’Amore e di Misericordia, c’è un posto unico per ogni uomo della terra. Uomini della terra, vi ho creati tutti Io, Io, Dio; per Amore vi ho creati, voi non aggiungete nulla a Me Che sono Perfetto in Me Stesso, ma nel Mio Amore vi voglio accogliere perché siate felici.

 

 

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, ti sei accorta che sto allargando sempre più il tuo orizzonte spirituale?

Mi dici: “Dolce Amore, certo che vedo la Tua Azione sublime in me. Ti degni di darmi di Te sempre una più ampia conoscenza. Il Tuo Amore, Dolcissimo e Generoso, mi accoglie in sé come una grande quercia frondosa accoglie il minuscolo scricciolo e lo fa riposare alla sua ombra, gli permette di trovare riparo nella tempesta e lo difende. Gesù adorato, a Te va il mio grazie per tanta Generosità e Magnificenza, a Te la mia eterna gratitudine. Nella Tua Infinita Grandezza, Ti sei piegato sulla tua piccola creatura e l’hai coperta con la Tua Ombra amorosa e, ora, per la Tua Infinita Tenerezza, io vivo in Te, Dio, palpito in Te e nell’Immenso Oceano del Tuo Amore, eterno e Fedele, sono felice”.

Amata sposa, quando creo un’anima, non la lascio sola nell’immenso Universo, non la lascio certo sola, dicendo: fa’ da sola. Non dico questo, ma dico alla mia creatura: per Amore ti ho creata, per Amore ti ho voluta, per te c’è un posto speciale, unico. Tu puoi averlo ed essere felice per sempre; puoi anche rifiutarlo e restare senza di Me per l’eternità. Questo dico ad ogni anima e le lascio libera scelta. Per ogni anima c’è pronto un posto nel Mio Infinito Oceano d’Amore, un posto unico, con sopra scritto il suo nome.

Mi dici: “Dolcissimo Amore, com’è bella questa Verità! Se tutti la capissero! Non sono pochi coloro che si sentono come un atomo dimenticato nell’immenso Universo e osano ripetere: “Chissà da dove veniamo, chissà dove andiamo. Il caso ci ha creati, il caos ci accoglie”. Quanta stoltezza umana in questo tempo! Trema il mio cuore davanti ai non credenti, agli agnostici, come si fanno chiamare. Penso a quello che accadrà a loro, quando si presenteranno al Tuo Tribunale e Tu avrai per loro Parole severe. L’inferno sarà la loro destinazione: quella che hanno voluto con la loro incredulità, il loro agnosticismo. Gesù, Amore Infinito, come vorrei che più alcuno andasse a finire nell’abisso di fuoco e di eterna disperazione! Me l’hai mostrato per un istante quel luogo perché ne parlassi al mondo: è l’orrore degli orrori, le pene sono terribili e durano per l’eternità. Gesù adorato, vorrei dire, vorrei ripetere, vorrei insistere, dicendo: l’inferno c’è, è cosa terribile, è cosa inimmaginabile; le grida di disperazione sono continue, le bestemmie non si contano. Questo vorrei dire ad ogni uomo che persevera nel male dell’incredulità. Vorrei dire che occorre pentirsi subito, subito, subito, senza indugio, prima che sia troppo tardi. Gesù, mio Dolce Amore, sulla terra gli stolti prolificano ed i non credenti rendono la vita difficile a tutti, perché dove Tu non sei perché rifiutato, dove Tu non palpiti, perché non accolto, c’è sempre il Tuo nemico che altro non desidera che prendere possesso delle anime e strapparle a Te”.

Amata Mia sposa, il mio nemico ha molto potere sugli uomini in questo tempo, perché essi fanno cattivo uso della loro libertà: non l’adoperano per servirMi, ma per offenderMi. Può molto il Mio nemico lì dove non c’è fede, non c’è preghiera, non c’è obbedienza alle Mie Leggi. La debolezza spirituale dell’uomo è la forza di satana. Amata sposa, certo non voglio che alcuno precipiti nell’abisso di disperazione lì dove ogni speranza è morta, ma ho concesso ad ogni uomo la libertà e con essa egli può scegliere il Mio Amore e può anche scegliere di rifiutarlo. In questo grande tempo sono molti coloro che fanno tale scelta ed Io, Io, Gesù, Che tanto li amo, al punto che salirei sulla Croce per uno solo di essi, non lo impedisco, perché il Dono offerto non viene ritirato: l’uomo libero continuerà ad esserlo fino alla fine. Neppure puoi immaginare che fine terribile è preparata per i non credenti di questo tempo! Le pene saranno terribili prima sulla terra dei viventi, poi, quando cadranno nell’abisso infernale. Porta al mondo, dolce Mia sposa, il Mio grido d’Amore: uomini stolti della terra, che vi girate e rigirate nella vostra incredulità! Cambiate! Cambiate, cambiate subito, perché tutto farò accadere, improvvisamente; non avrete neppure più il tempo di dire: “Gesù perdonami”! Ravvedetevi finché siete in tempo. Per l’intercessione della Madre Mia amata, insieme alle anime tutte Mie che Mi supplicano giorno e notte di concedere le Grazie, esse scendono come torrente per le vie della terra. Ognuno può salvarsi, se vuole. Questo torrente, però, cesserà di scorrere al Mio Basta; esso è ormai prossimo. Piccola Mia sposa, stretta al Mio Cuore, immersa nell’Infinito Oceano d’Amore che sono Io, Io, Gesù, godi le Delizie del Mio Amore. Conosca il mondo il Mio Messaggio. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.03.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, date a Me i vostri pensieri, i problemi e volgetevi a Gesù per lodarLo, ringraziarLo, adorarLo. Figli cari, questo solo conta: avere Gesù come Amico. Nessuno può dire di essere amico di Gesù, se non segue le Sue Leggi. Figli amati, con dolore vi dico che sono molti coloro che leggono i Miei Messaggi, ma non li vivono veramente; li ascoltano, ma non vogliono piegarsi a fare la Volontà di Dio. Vi sono altri che hanno iniziato con grande entusiasmo, poi, però, hanno lasciato e presto sono tornati alla vita di peccato. Figli amati, chi non persevera perde anche le Grazie che aveva ottenuto. Vi prego, quindi, amati figli: siate perseveranti, non giratevi indietro per rimpiangere il passato, ma proseguite nella Luce di Gesù. Il Mio Cuore, che tanto vi ama, vorrebbe dirvi altre cose riguardanti i segreti che devono realizzarsi, ma voi dovete procedere nella Luce non per paura, ma per amore. Dio non va amato per terrore del castigo, ma perché è amabile. Figli cari, il primo Comandamento è quello che più deve entrarvi nel cuore e nell’anima. Dio va amato con tutte le forze da ogni uomo e sempre ringraziato per i Doni elargiti. Chi ringrazia si mette nella condizione di avere altri Doni, ma chi non apprezza rischia di perdere anche quelli che già possiede. Figli amati, figli cari al Mio Cuore, voi sapete bene ciò che dovete fare. Non serve ripetervelo continuamente. Fate bene ogni cosa e Gesù vi farà vivere un anticipo di Paradiso già in terra, ma se voi indugiate, improvvisamente, vedrete cambiare tutto, come avviene quando, in un giorno sereno, improvviso, scoppia un grande temporale: chi si trova al riparo è salvo, ma chi si trova solo in mezzo alla campagna dove andrà a ripararsi? Figli amati, in questi anni vi ho detto molte cose: voglio che tutti siate pronti per affrontare ogni difficoltà. Sento alcuni dire: “Quello che è accaduto ancora accadrà”. Figli amati, vi dico che occorre essere ben pronti, perché avverranno cose nuove che mai sono accadute e mai accadranno così. Figli amati, non voglio spaventarvi; chi ha Gesù nel cuore e cammina alla Sua Luce non deve avere paura alcuna. Vi chiedo, quindi, di camminare sulla via del Signore, dietro di Lui con la vostra croce. Figli amati, vi dico che possono, certo, esserci momenti di turbamento per i fatti che accadono, ma ricordate sempre che le redini del mondo sono nelle Mani di Gesù. L’uomo è libero di fare le sue scelte. Non è certo Dio, figli amati, Che vuole il male, ma lo permette per ottenere il massimo bene delle anime. Figli cari, non dimenticate che Dio vi ama, teneramente: non lascia accadere ciò che non serve, ma solo ciò che può essere utile alla salvezza delle anime.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, sapere che Dio ama immensamente è una grande gioia ed una grande consolazione. Se l’uomo dovesse pensare che tutto dipende dai suoi simili, certo, ci sarebbe da cadere nella più nera disperazione. Nel tempo presente, vediamo, Dolce Madre, vediamo che tutto va male, molto male e sta peggiorando; solo la Misericordia di Dio tiene viva la speranza”.

Figli amati, qualunque cosa accada, non disperate; mai disperate, dite a voi stessi: “Gesù vede e provvede”. Lasciamoci andare nell’Onda Soave del Suo Amore. Insieme preghiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima