Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.04.09
Sposa amata, questi sono giorni di profonda riflessione. Ogni uomo
dovrebbe immergersi nel pensiero della Mia amara Passione, perché per tutti gli
uomini di ogni generazione sono morto. Per la loro salvezza sono morto!
Mi dici: “Dolce Amore, penso sempre alla Tua amara Passione ed al
sublime Sacrificio che hai fatto anche per me. Quando mi accosto al Sacramento
della Riconciliazione, penso: il ministro di Dio può darmi facilmente
l’assoluzione, perché c’è Chi ha pagato il conto per me. Penso a Te, Dolce
Amore, a Te, al Tuo Sacrificio, che avresTi fatto anche per salvare un solo
uomo. Questo mi hai rivelato nei dolcissimi intimi colloqui. Penso con grande
gioia al Tuo Amore che dona e non cessa di donare, perché Tu, Gesù, vuoi dare
Gioia all’uomo e, quando permetti il dolore, è solo per preparare una Gioia più
grande. Sono felice di immergermi in questi pensieri che mi consolano di ogni
pena: sapere di essere amati da Dio è gioia immensa. Spesso, gli uomini
desiderano ardentemente l’amore di un loro simile e credono in tale sentimento;
per lo più, restano nella delusione, perché gli uomini non sanno amare,
veramente. Solo Tu, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, sai veramente amare. Vedo tanta
tristezza nei cuori umani in questo momento storico. Vedo grande tristezza per
quello che accade. Sembra che tutto stia crollando: sogni, progetti; nel mondo
sta avvenendo un cambiamento che fa paura, un cambiamento che fa tremare le
vene ed i polsi. Davanti a tale situazione gli uomini si sforzano di reagire,
ma si accorgono che c’è una forza superiore che agisce, una forza che opera
misteriosamente. Le reazioni dei grandi della terra sono diverse; ognuno cerca
di riparare, di aggiustare, ma vede che ben miseri sono i risultati. Chi ha Te
nel cuore e nella mente dice: “Dio Altissimo ha un Piano che vuole realizzare:
questo vuole. Questo sarà. Gli uomini saranno come coloro che volevano
combattere contro i mulini a vento: quale risultato?” Gesù adorato, Tu mi hai
rivelato tante cose; le mie labbra, però, restano chiuse, perché questo è il
Tuo Comando. La mia preghiera si unisce a quella della Madre Santissima. La
vedo accanto a Te: i Suoi Occhi sono tristi, il Suo velo è grigio. Capisco che
Ella ha davanti la situazione del mondo. Vede ogni cosa con chiarezza la
Dolcissima Madre e geme, geme, geme; intercede per ogni figlio e chiede la
nostra cooperazione per tenere ancora un poco fermo il Braccio di Giustizia che
è pesantissimo. Il mondo peccatore ed immerso nel fango del peccato; neppure
lontanamente immagina ciò che il Padre Celeste ha preparato per i ribelli della
terra: vive nella grande spensieratezza, come se nulla fosse, nuota nel peccato
ed osa dire: “Che è il peccato? Esiste il peccato? Chi ha inventato il
peccato?” Non riesco a capire come sia accaduto questo, come l’uomo sia giunto
a tale livello di confusione mentale da non capire. Vedo l’aspetto orrendo e
mostruoso del Tuo nemico. Egli ha annebbiato le menti e raggelato i cuori. Gli
uomini della terra si sono lasciati ingannare ed egli ride, ride, mostrando il
segno della vittoria. La Madre Santissima, con i Suoi piccoli più piccoli, Ti
supplica, Dolce Gesù, perché non cessi ancora il flusso di Grazie salvifiche.
Concedi la Tua Misericordia agli stolti della terra: colgano le Grazie e si
ravvedano. Se essi non si affrettano, l’intero pianeta resterà abitato ben da
pochi: resterà deserto e squallido. Sia la Festa, da Te preparata, sia una
grandissima Festa, la più bella, la più grande, la più fastosa, così, come Tu
la desideri”.
Sposa amata, ho preparato una Festa per tutti, un Banchetto Nuziale al
quale è invitato ogni uomo della terra. Nessuno ho escluso, sposa Mia amata,
proprio nessuno; ma al Banchetto Nuziale non ci si può presentare stracciati,
con gli abiti logori: occorre indossare l’abito della festa. Ebbene, i Miei
angeli sono pronti ad accogliere coloro che si sono preparati ed hanno l’abito
adatto alla più grande Festa; ma essi hanno l’ordine di cacciare chi osa
accostarsi con l’abito indegno e pretende di entrare in simili condizioni. La
Festa, quindi, è per tutti; ma entreranno solo quelli che si sono preparati.
Mi dici con tristezza: “Amore Infinito, vedo che sono pochi i pronti,
molti gli impreparati. Trema il mio cuore nel vedere che tutto è già pronto, ma
i convitati degni sono in numero esiguo. Il mondo procede nella sua grande
spensieratezza e non si prepara, mentre gli angeli hanno già iniziato la musica
di preludio, la dolcissima musica di preludio. Gesù adorato, possa cambiare
tutto all’ultimo istante”.
Sposa amata, ancora sto parlando attraverso i Miei profeti ed i Miei
angeli; ma poi farò Silenzio. Il mondo, ribelle, avrà il Mio Silenzio! Resta
stretta al Mio Cuore, sposa fedele, consolalo nel suo Dolore per l’abbandono di
molte anime. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
03.04.09
Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, la Madre del Cielo è con
voi: non temete, non tremate. Dio Mi permette di stare con voi e questo Mi dà
tanta Gioia. Ringrazio Mio Figlio per ogni giorno che Mi concede per stare con
voi. Miei piccoli, considerate sempre grande Dono il tempo. Vi porto col
pensiero alla storia passata: al tempo del diluvio Dio disse a Noè di costruire
un’arca. Egli obbedì, senza però capire bene a che servisse. Concesse un tempo
lungo per costruirla; quando però era terminata, nessuno se ne accorse. Fu un
giorno qualunque, allorché cominciò a piovere e piovve, piovve, senza che
ancora nessuno si rendesse conto che stava accadendo qualcosa di eccezionale.
Una pioggia non fa paura a nessuno; anche allora nessuno si allarmò. Passarono
i giorni, ma la pioggia non cessava; solo quando le acque si alzarono molto e
la pioggia non cessava, tutti gli uomini cominciarono a tremare, gemere, ad implorare;
ma Dio rispose col Suo Silenzio. Prima aveva a lungo parlato; ma, cessato quel
tempo, non parlò. Gli uomini, affannati, ansiosi, facevano mille domande: ci fu
il Silenzio di Dio! Il tempo favorevole era cessato, era venuto quello diverso
del Silenzio di Dio! Figli amati, gli uomini del diluvio, quando capirono
qualcosa, rimpiansero il tempo nel quale Dio parlava; pensarono a Noè, che essi
avevano deriso e disprezzato. Avrebbero voluto avere solo un altro istante per
cambiare la loro posizione, ma non l’ebbero: avevano sprecato il tempo
favorevole ed ora era giunto l’altro. La stessa cosa avvenne per quelli di
Sodoma: avrebbero voluto fermare quella pioggia di fuoco e di zolfo, ma tutto
continuò, tutto bruciò; avrebbero voluto avere un solo istante per il
ripensamento, ma non l’ebbero. Figli amati, che ora siete palpitanti di vita
sulla terra, volete sprecare il tempo prezioso, come quelli fecero? Figli
amati, sapete che quello che è accaduto ancora potrebbe accadere magari in modo
diverso, ma con gli stessi risultati? Dio vi sta chiamando ad una scelta; ad
uno ad uno, vi chiama, per nome vi chiama, perché vi conosce tutti; anche
allora fece in questo modo. Essi non risposero, non si decisero all’obbedienza,
rimasero muti; quando poi implorarono, Dio rimase muto. Figli amati, pensate e
riflettete, voi neppure immaginate ciò che il Padre Celeste ha preparato per il
mondo ribelle e sordo. Figli amati, rispondete a Dio Che vi chiama per Amore,
attende la vostra risposta. Figli amati, sia un sì pieno di gioia, siate aperti
alla Volontà Divina, siate pronti col vostro sì, deciso e felice. Figli cari,
sono con voi per aiutarvi, sono ancora con voi per sostenervi; non indugiate,
non restate increduli: siate pronti col vostro sì, pronti e decisi, pronti e
docili. Non so ancora per quanto tempo posso restare con voi; sappiate che
verrà il momento nel quale le Mie apparizioni sulla terra cesseranno. Queste
sono le Mie ultime apparizioni. Vi voglio aiutare, amati figli, vi voglio
salvare, Miei piccoli, voglio stringervi tutti fra le Mie Braccia, ma non posso
farlo, se voi non volete, se voi vi rifiutate. Cogliete questo momento grande e
favorevole. Cogliete questo momento e non lasciatevelo sfuggire!
Insieme lodiamo Dio Altissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima