Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.04.09

 

 

Eletti, amici cari, riflettete a lungo sulla Mia amara Passione, pensate che anche per voi ho patito, per la vostra salvezza. Il Mio Amore è Immenso per ogni uomo della terra di ogni generazione, ma non è compreso.

 

 

Sposa cara, sposa fedele, pensi alla Mia Passione amara che ho sofferto anche per te, con Immenso Amore?

Mi dici: “Gesù adorato, ci penso, ci penso, continuamente. Ogni volta che guardo il Crocifisso, penso al Tuo Dolce Amore, Gesù, penso al Tuo sublime Sacrificio per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo. Oggi è un giorno speciale: oggi, tutti a Gerusalemme Ti osannano: Ti vogliono Re e non capiscono quale veramente sia la Tua Regalità. Gesù, sei il Re dei re. Tu Stesso lo dici: il Tuo Regno non è sulla terra, ma in Cielo. Allora, gli uomini poco capirono; sono passati venti secoli ed ora ancora poco gli uomini hanno compreso. Tu, Gesù adorabile, Tu, Delizia di ogni anima, sei il Grande Incompreso: la terra dovrebbe fremere di amore per Te, ogni uomo dovrebbe tenere scritto a lettere di fuoco il Tuo Nome nel cuore, dovrebbe pronunciarlo con grande amore e tremore, ma non è così: non sei ancora ben conosciuto sulla terra, solo una parte dell’Umanità Ti conosce, Dolce Amore; di questa piccola parte solo pochi Ti amano veramente ed hanno il Tuo Dolcissimo Nome nel cuore e sempre sulle labbra. Sono passati venti secoli e Ti accingi a cambiare la faccia della terra che non Ti ha voluto conoscere, non Ti ha voluto amare, non Ti ha voluto obbedire. Questo presente è un tempo da Te preparato sin dall’origine del mondo: è speciale, specialissimo ed accadono cose speciali, specialissime. La Madre Tua, Santa, vuole preparare il mondo alla nuova realtà, come fece l’amato Giovanni Battista; con la Sua Dolcezza e Soavità parla all’Umanità presente e spiega la Verità a chi non l’ha voluta accogliere ed a chi l’ha dimenticata; dice che Tu sei l’Unico Dio e che altri non ce n’è, lo dice ad un mondo colmo di idoli di ogni fattura e di ogni genere. Il mondo attuale, infatti, è divenuto idolatra. Quelli di allora, mentre Mosè era sulla montagna a parlare con Te, Dio, si costruirono un vitello d’oro da adorare; quelli della presente generazione si sono fatti idoli di ogni genere e li adorano al posto Tuo. Certo il Tuo nemico, abile nell’arte di ingannare, si è dato da fare molto: ne ha costruito di ogni specie e misura per gli stolti della terra. Tu, Gesù adorato, vedi tutto questo e geme il Tuo Cuore per tanta insipienza generale. È comunque vicino il momento nel quale Tu, Gesù, in un solo istante spezzerai tutti gli idoli; ma faranno a tempo le anime a salvarsi? Come Ti stanno a cuore le anime, Dolce Amore! La Madre Santissima dice e ripete: “Se voi sapeste quanto vi amo, piangereste di gioia”. Ella ama dello Stesso Tuo Sentimento. Se gli uomini capissero, se tutti capissero quanto sono teneramente amati, certo, sulla terra non resterebbe uno solo nella tristezza, ma ci sarebbe una grande esultanza generale. Gesù adorato, oggi Ti vedo osannato da una grande folla a Gerusalemme: sembrerebbe un grande giorno di gioia, ma già si prepara per Te, Santissimo, la più amara Passione che Tu hai voluto, Dolcissimo Amore, per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo. Chi tanto Ti esalta sarà quello che fra qualche giorno ripeterà, ripeterà, ripeterà: “Crucifige”. Com’è instabile l’uomo! Gesù adorato, mio Signore, Ti vedo oggi osannato dalle folle; fra qualche giorno sarai appeso ad una Croce come il peggiore dei malfattori, Tu, l’Agnello Purissimo, Innocente! Penso, certo, alla Tua amara Passione, accettata per Amore. Penso e ripenso e dico a me stessa: Gesù ha sofferto e patito tale amara Passione per te, anche per te. Dico: come potrò mai ringraziare Gesù per quello che ha fatto per me? Basterà l’adorazione di una vita, di ogni istante della vita? No, certo! Ma non so dare di più. Gesù adorato, pensando a ciò che hai fatto anche per me, vorrei fare di più, molto di più per dirTi il mio grazie; sono solo uno scricciolo, il più piccolo, ma tutto, tutto amore per Te”.

Sposa amata, proprio l’amore vero e sincero di questi piccoli “scriccioli” hanno alleggerito il peso della Mia pesantissima Croce. In quel momento di Immenso Dolore li vedevo tutti, i Miei scriccioli. Il loro tenero amore rese meno dura la Mia Passione e Mi consolò delle infinite amarezze. Sposa amata, non pensare sempre di dare troppo poco: doni ciò che hai, come fece quella povera donna che mise nel tesoro del tempio l’unica moneta che aveva per vivere. Ella, la più povera, offrì di più di tutti i ricchi che gettavano a manciate le monete per farsi vedere. Io, Io, Dio, apprezzai il poco della donna, dato, però, con un grande cuore. Sposa amata, proprio per Amore dei Miei scriccioli, tutti vicini e stretti alla Madre Mia, proprio per loro cambierò presto la faccia della terra e farò di una landa arida e deserta il Mio rigoglioso Giardino. Resta felice nel Mio Cuore, felice perché hai capito che immenso è il Mio Amore per te. Chi sa di essere profondamente amato non conosce tristezza, ma è felice della più grande felicità. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.04.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Gesù oggi vi invita a riflettere sulla Sua Passione. Pensate, Miei amati, pensate a quanto Egli ha sofferto per voi.

Mi dice la Mia piccola: “Se gli uomini seguissero veramente col cuore le fasi della Passione di Gesù, Tuo Figlio, certo se ne guarderebbero, prima di commettere anche il minimo peccato, che è offesa a Colui Che ha dato la vita per noi. Dolce Madre, Tu sei l’Unica Che mai ha offeso il Cuore di Gesù, sei l’Unica Che Gli hai dato sempre Gioia. Dolce Madre, Gesù, nel momento più duro e difficile, è rimasto solo solo: i discepoli, per paura sono fuggiti tutti; Pietro Lo ha rinnegato. Quanto Dolore per il Cuore Dolcissimo di Gesù! Tu soltanto sei rimasta con Lui sempre: il Tuo Cuore vicino al Suo Cuore, il Tuo Amore nel Suo Amore! Come sei Bella Maria! Gesù Ti ha offerto a noi come Madre, quando ha detto a Giovanni il più caro discepolo: “Ecco tua Madre” ed a Te: “Ecco Tuo Figlio!” Prima di andarsene, Gesù ha voluto affidare a Te, Maria, Madre Santissima, l’Umanità di ogni tempo perché la custodissi col Tuo Amore che è il Suo Amore. Oggi, Dolce Madre, vediamo l’adorato Gesù osannato; domani sarà Crocifisso. Questo è l’uomo: labile, debole, sempre volubile. Maria, oggi sono vicino a Te nel momento della Gioia, vedendo Gesù così osannato. Vorrei che venisse il giorno nel quale ogni uomo della terra piegasse il ginocchio davanti a Gesù per adorarLo. Vorrei, Madre, che tutta l’Umanità, in questo momento grandioso, si stringesse a Te per adorare Gesù con la Tua adorazione che mai venne meno. Gesù sulla Croce ebbe la Gioia di vedere sempre presente la Dolce Madre; sentì il Tuo Cuore sublime pulsare accanto al Suo. Questa fu la grande consolazione che ebbe nel momento dell’amaro Sacrificio. Vorrei che il mondo Ti chiamasse “Corredentrice” e Ti onorasse come tale. Questo vorrei, ma così non è. Gesù, Che dovrebbe essere adorato, ormai, da sei miliardi di uomini quali sono sulla terra, non è adorato ancora che da pochi; anche Tu, Dolce Madre, sei poco amata. Noi vogliamo amare Gesù con tutto il cuore, con tutta l’anima. Con tutte le forze chiediamo Aiuto a Te, Dolce Madre, vogliamo con Te consolare il Cuore trafitto di Gesù, con Te adorarlo per riparare un poco la follia del mondo presente che non solo non loda, non ringrazia, non adora, ma osa vivere come se Dio non esistesse, come se non fosse il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Sotto quella terribile Croce di Infinita Sofferenza, assieme a Te, Madre amata, vogliamo esserci anche noi. Nel Suo Cuore, Gesù deve dire: “Non sono solo. Con Me c’è la Madre ed i piccoli più piccoli tutti presenti”.

Figli amati, questo vostro proposito Mi piace. Con Gesù soffrite e penate; con Gesù risorgerete e la Sua Gioia sarà la vostra Gioia. Figli del mondo, unite le vostre sofferenze a quelle di Gesù e vedrete l’Alba senza tramonto.

Insieme lodiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima