Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.04.09

 

 

Eletti, amici cari, voi sospirate, perché il Mio Amore è in voi; ma gioirete, quando vedrete tutto rinnovarsi.

 

 

Sposa amata, resta ben stretta al Mio Cuore, guarda i segni che offro al mondo: comprendi che il processo di rinnovamento è già iniziato e procederà, fino a quando non sarà tutto nuovo.

Mi dici: “Dolce Amore, ho compreso. Le Tue Parole, negli intimi colloqui, già mi avevano preparato ai grandi eventi che si susseguono e continuano, così hai detto, finché tutto non sia cambiato. Mi hai fatto, Dolce Gesù, mi hai fatto l’esempio di un giardino in grande disordine, dove vi sono alberi ormai secchi, cumuli di foglie, grande disordine: tutto deve tornare armonioso e bello. Così mi hai detto. Ho tanto riflettuto su queste Tue Parole. Tu, vedendo la mia pensosità e la mia tristezza, hai aggiunto: “Amata Mia sposa, mentre avviene il processo di riordinamento, il cuore, vedendo ciò che accade, è preso da grande tristezza, ma, alla fine, quanto tutto è bello ed armonioso, ecco fluire la grande gioia e scomparire il dolore”. Mi hai anche fatto l’esempio di una casa in grande disordine che ha bisogno di profondo restauro: vi sono delle pareti da spostare, dei pilastri da abbattere, tutto da riordinare. Mentre fervono i lavori, fra tanto scompiglio il cuore geme e trema, ma quando tutto è concluso torna a fluire la gioia e si dimentica il dolore. Mi hai detto e mi hai concesso di rivelarlo al mondo: “Proprio ora, in questo momento, è iniziato il grande travaglio della terra, proprio quello che precede una nuova realtà. Come la donna, quando partorisce, vede intensificarsi il dolore più si avvicina il momento del parto, così la terra ha le doglie, l’intera Creazione soffre e geme. Le sofferenze ed il gemito sono destinati ad aumentare fino a quando non nascerà una nuova realtà non fatta da mano di uomo, ma da Mano Divina.

Mi dici: “Gesù adorato, mentre avverrà il mutamento, so che forte sarà la pena e profondo il dolore. Questo deve essere, ma Ti supplico, Gesù, Oceano Infinito di Misericordia: avvolgi la terra con la Tua Tenerezza, anche nel momento del grande travaglio; abbrevia il tempo del dolore e dona stille di consolazione, la Tua Consolazione, ad ogni uomo nella grande sofferenza. Nessuno, proprio nessuno perda la speranza, ma confidi in Te, Amico Dolcissimo”.

Sposa amata e fedele, già l’ho detto che non sarà deluso chi in Me confida. Ripeti agli uomini della terra: questo è il momento del cambiamento; vi saranno fasi forti ed incisive, come mai nel passato e mai saranno nel futuro. Chi Mi ha voluto spalancare le porte del cuore sentirà in esso la Mia Presenza Viva e Palpitante e non tremerà; chi non Mi ha voluto spalancare le porte del cuore in chi confiderà? Correrà dai suoi fedeli amici per aiuto, ma cosa si sentirà dire? Queste parole: “Non posso aiutare te, perché devo pensare a me stesso”. Il cieco dirà al suo simile: “Fammi strada”, ma si sentirà dire: “Vedo ancora meno di te, come posso aiutarti?” Amata sposa, guai a colui che non Mi ha voluto spalancare le porte del cuore: cercherà Luce lì, dove Luce non c’è e resterà nel buio.

Mi dici: “Dolce Gesù, tremo nel vedere che gran parte del mondo non vuole capire le Tue Parole d’Amore, non vuole fare la Tua Volontà. Gli uomini sono ebbri, nel più grande stordimento, non capiscono che rifiutare di fare la Tua Volontà è, anzitutto, nuocere a se stessi. L’uomo che si ribella, come fecero gli angeli, nuoce a se stesso, danneggia se stesso e si prepara un orribile destino: quando si presenterà al Tuo Tribunale, sentirà dire le terribili Parole di condanna. Gesù, Oceano Infinito di Dolcezza, fa’ in modo che anche in questa fase forte e conclusiva scendano copiose le Grazie di salvezza adatte ad ogni anima: siano per tutti! Speciali per quelli che vivono nella terribile confusione”.

Sposa cara, ogni uomo della terra è frutto del Mio Tenero Amore. Non c’è uomo che non sia tanto amato da Me, qualunque sia la sua razza ed il suo pensiero. Non sia triste il tuo cuore per quello che accade né lo sia in seguito per ciò che accadrà. Chi nella barca della sua vita ha Me non ha da temere: al momento da Me stabilito, calmerò la bufera e farò tacere i venti tempestosi. Ci sarà nella sua esistenza grande bonaccia e fluiranno a torrenti la Gioia e la Pace.

Mi dici: “Dolce Amore, si decidano tutti gli uomini per la via luminosa e nessuno preferisca le tenebre alla Luce”.

Amata sposa, lascio che ognuno faccia uso della sua libertà, così come rispettai la volontà degli angeli ribelli: quello che vollero allora hanno per l’eternità. Ormai, essi non possono cambiare la loro condizione: sono gli spiriti del male e tali resteranno per sempre.

Mi dici: “Gesù adorato, le Tue Parole mi fanno tremare le vene ed i polsi. Penso con orrore agli spiriti del male, penso a ciò che ho visto nell’abisso di disperazione, che è l’inferno, lì, dove operano questi spiriti che tormentano le anime in modo indescrivibile. Vorrei che nessun’ anima cadesse in quel tormento terribile. Serva il dolore a purificare le menti ed i cuori ed a preparare la salvezza”!

Sposa amata, il dolore umano, unito al Mio Dolore, diviene purificazione e via di salvezza. Ognuno che geme e soffre unisca il suo dolore al Mio Dolore ed avrà salvezza.

Mi dici: “Dolce Amore, soffrano pure i corpi, ma si salvino le anime”.

Resta stretta a Me, piccola sposa, con la tua adorazione consolaMi dei grandi tradimenti di questo tempo e della presenza di molti Giuda. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.04.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, apriteMi bene il cuore e metto dentro una Stilla dell’Amore di Gesù. Figli cari, una cosa solo è importante: essere di Gesù nel cuore e nella mente. I tempi sono forti ed incisivi. Chi ha fede radicata capirà sempre meglio ed approfondirà la sua fede; chi, invece, l’ha superficiale rischia di perderla e non capirà il Linguaggio di Dio nel mondo e nella sua stessa vita.

Mi dice la piccola figlia: “Vedo con grande tremore che il mondo non si impegna a comprendere le Parole di Dio, si lascia, invece, confondere dal nemico che vedo ferocissimo e fa tutto quello che a Dio è sgradito. Mi fa tremare questa situazione e vorrei che avvenisse un grande miracolo e cambiasse subito ogni cosa. Vedo i fatti che si susseguono: parlano chiaro, parlano di un mondo che deve cambiare per continuare a sussistere. Dio offre segni facili da comprendere sia nella vita individuale che in quella collettiva. Tutti capiscono, se vogliono farlo: Gesù adorato non fa mancare le Sue Parole. Il Linguaggio è chiaro, forte, significativo, ma il mondo non vuole capire! Il mondo insegue sogni fatti di vuotaggine, progetti insensati: il cuore è troppo attaccato alla terra per volgersi alle cose del Cielo. Madre amata, quando capirà questo mondo così distratto? Quando gli uomini di questa generazione ritorneranno in sé? Capisco che il nemico infernale sta giocando la sua carta: quella che l’Altissimo gli ha permesso di giocare; è in grande agitazione e sibila così forte, perché ritiene di avere già la vittoria. Molti grandi della terra si sono offerti a lui. Questa è la grande e vera sua soddisfazione; gli stanno, infatti, a cuore molto i grandi della terra, quelli che hanno più autorità perché, se sbandano, essi si trascinano dietro una moltitudine di persone. Madre Dolcissima, anche in questo giorno vedo sul Volto Tuo sublimissimo una profonda tristezza. Ne capisco, per Grazia, il motivo: vedi che sono molti i figli, da Te tanto amati, che non Ti dànno risposta, non accolgono i Tuoi Richiami Dolci ed amorosi. Il Tuo abito è ancora grigio grigio, scendono Lacrime dai Tuoi Occhi: vedi le condizioni del mondo e sai quello che accadrà, se gli uomini procedono nella ribellione. Parli al Tuo Gesù; capisco che stai intercedendo per alcuni ribelli che stanno ormai giungendo a stancare la Sua Pazienza. Madre amata, non sei mai stanca di intercedere per i figli Tuoi! Per Te, il mondo ancora ottiene le Grazie di salvezza ed il nemico, pur slegato, non può ancora agire come vorrebbe! Tu, Madre amata e Dolcissima, chiedi a Gesù ed ottieni, ma conosci bene il limite da Dio posto”.

Figli amati, bene ha detto la piccola Mia: c’è un limite posto da Dio, oltre il quale non si può andare. Figli del mondo, figli tanto cari al Mio Cuore, vi prego: convertitevi! Salvatevi! Non attendete ancora: Dio perdona, perdona sempre chi è pentito dei suoi peccati. Pentitevi e supplicate la Misericordia Divina: chi supplica ottiene e le sue colpe vengono rimesse, anche se fossero le peggiori. Pentitevi! Pentitevi, figli amati, e Mi farete felice: vi porterò tutti, come fiori belli e rigogliosi, vi porterò al Mio Gesù. Tutti voglio portarvi, tutti, tutti per essere felici con Lui per l’eternità.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre, Madre Dolce ed amata, portaci con Te tutti, tutti da Gesù e nessuno manchi”.

Figli, questo è il Mio ardente Desiderio. Cooperate con Me. Insieme preghiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima