Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.04.09

 

 

Eletti, amici cari, confidate nel Mio Amore che è eterno e Fedele. Anche se si spostano le montagne, anche se avvengono fatti grandiosi e paurosi, abbiate fiducia in Me e non temete: sono il Re dell’Universo e nulla accade che Io, Io, Gesù, non voglia o permetta.

 

 

Sposa Mia, sposa amata, accadranno fatti nuovi ed impensabili: questo non è un tempo qualunque, ma speciale. Non temere, sposa amata. Confida in Me. Non tremare, sposa fedele; resta ben stretta nel Mio Cuore amoroso: esso è il tuo Rifugio, la tua Fortezza. Non temere e conforta anche gli altri che tremano, dicendo: “Dio ama. Dio aiuta. Dio è Amore”.

Mi dici: “Dolcissimo Gesù, le Tue Parole mi dànno grande gioia, ma anche mi fanno pensare. I fatti grandiosi, che devono accadere e già stanno accadendo, mi fanno pensare che è iniziato il “conto alla rovescia”, come dicono gli uomini con un linguaggio speciale. Tu, Adorato, mi dici e mi ripeti di non tremare, perché Tu operi con Potenza Infinita. Certo, le Tue Parole mi dànno forza, ma al pensiero soltanto di ciò che può accadere, da un momento all’altro, come non tremare, Dolce Amore? Lo sai quanto noi, Tuoi piccoli più piccoli, siamo timorosi, lo sai che tremiamo come foglia per qualunque cosa, Ti chiedo Dolce Amore, Ti supplico perché Tu abbia Misericordia di questa povera Umanità spossata, smarrita, confusa. Vi sono quelli che non sanno neppure distinguere la destra dalla sinistra e non capiscono che questi sono i tempi specialissimi, da Te preannunciati per mezzo dei Tuoi profeti. Misericordia, Ti chiedo, Gesù! La Tua Infinita Misericordia abbracci la terra, ogni uomo, l’intera Creazione”!

Amata sposa, elargisco la Mia Misericordia, ma il mondo procede come se non la elargissi. Dono copiose Grazie per la conversione, ma non vengono accolte, perché l’uomo di questo tempo è divenuto uomo di terra non uomo di Cielo. Chi vive ruspando nella terra non si accorge della luminosità del Cielo; non si accorge, perché non alza mai gli occhi al Cielo, tanto è intento a scavare nelle viscere della terra. Sposa amata, il Mio Sguardo abbraccia il pianeta. Vedo che sono molti coloro che vivono come bruti senz’anima; sono un grande numero in questo tempo. Gli uomini, fatti a Mia Immagine e Somiglianza, devono vivere secondo la loro dignità; ma quanti non lo fanno! Sposa amata, la Madre Mia prepara il mondo ai grandi eventi. Vuole, la Dolcissima, che gli uomini di terra siano uomini di Cielo e vivano in coerenza alla loro alta dignità. Ecco il Mio Dono più grande per questo tempo: la Madre Mia Che vi prepara ad uno ad uno, vi chiama per nome per ornarvi ad uno ad uno pronti per la Festa, unica e grandiosa, la più grande. DiMMi, piccola Mia sposa, diMMi, quanti l’hanno compreso? Quanti si lasciano ornare e preparare dalla Madre Mia Santissima?

Mi dici con un lungo sospiro: “Dolce Amore, vedo ben pochi pronti a lasciarsi ornare dalla Madre Tua per partecipare alla grande Festa. Quanti vivono nella più totale indifferenza religiosa e si scuotono solo un po’, quando avvengono fatti grandiosi e terrificanti”!

Amata sposa, tu sospiri davanti a tanta ribellione del mondo; sono forse diversi questi da quelli del diluvio? Essi non capirono i Miei Ammonimenti, non ascoltarono le Mie Parole. Se parlavo per educarli, essi alzavano le spalle. Questi sono forse diversi? Quelli di Sodoma e Gomorra ascoltarono, forse, la Mia Voce che li richiamava al Bene? No, restarono ribelli e fecero la fine dei ribelli; rifiutando la Mia Infinita Misericordia, caddero nella rete sottilissima della Mia Perfetta Giustizia. Questa generazione presente non sente i Miei Ammonimenti, non vede i Miei Segni; il cuore nel petto non palpita: è divenuto una pietra, un macigno che non vuole muoversi. Amata sposa,questo accadrà a questa generazione ribelle, se non cambia. Questo che ti dico. Questo che ti ripeto.

Mi dici: “Dolce Amore, bussa ancora ad ogni cuore perché si apra. Hai voluto che gli uomini di questo tempo fossero miliardi e miliardi. Questo hai voluto, per Amore. Siano miliardi e miliardi i convitati felici alla Tua Festa. Nessuno resti fuori per sentirsi dire: “È tardi! È tardi! Nessuno più può entrare! La Festa è cominciata: chi è dentro godrà, ma chi è fuori invano busserà, invano griderà, invano piangerà; nessuno più baderà a lui”! Gesù adorato, Gesù Risorto, Gesù, Oceano Infinito d’Amore, con Te risorga ogni uomo”.

Amata, chi Mi ha accompagnato col cuore, con la mente, con l’anima nell’amara Passione con Me è risorto, con Me godrà. Resta stretta al Mio Cuore. Porta al mondo il Mio Messaggio. Godi le Delizie del Mio Amore eterno e Fedele.             Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.04.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete con Me nella gioia questo tempo di Resurrezione ed aiutate anche gli altri, quelli che avete intorno, quelli che incontrate. Aiutateli a risorgere con Gesù, a vivere nella Sua Gioia, nella Sua speranza. La Gioia di Gesù è profonda e resta sempre; la speranza non svanisce, è resistente davanti ad ogni situazione, anche la più dura. Figli amati, Gesù vi chiede di offrire ai fratelli i Suoi Doni perché la felicità si diffonda in ogni cuore.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Tu ci parli della felicità di vivere col Risorto; ma quanti L’hanno nel cuore in questo momento, nel quale le cose vanno così male da far gemere di pena anche i più ottimisti? Madre amata, la vita sussulta di gioia, quando fervida è la fede, quando essa è come un fiore in continuo rigoglio; ma, se essa è debole debole, assomiglia ad una pianta che ingiallisce e perde sempre più il suo vigore, colpita com’è dai venti tempestosi che soffiano, dai venti dell’incredulità, della freddezza dei cuori, della relatività del pensiero. Madre, aiutaci a mantenere sempre, nel profondo, questa gioia di vivere, la bella speranza, che Dio fatto Uomo, che Gesù, Tuo Figlio Che adoriamo, ha posto nel cuore”.

Piccoli Miei, tanto amati, siate Miei col pensiero, col sentimento, con le vibrazioni dell’anima. Siate tutti Miei e sarà per Me facile aiutarvi; vi darò i Miei Stessi Sentimenti e voi potrete adorare Dio dal profondo di un cuore ardente e tutto volto a Lui. Figli, alcuni di voi l’hanno compreso: più amate Gesù e più Lo adorate, più cresce in voi l’impeto della Felicità vera; adorando, ottenete la Grazia di entrare sempre più profondamente nell’Oceano d’Amore che è Gesù. Più entrate e più vi aprite alla comprensione del Divino e sublimissimo Mistero del Verbo Incarnato.

Mi dice la Mia piccola: “Il mio profondo desiderio è quello di entrare sempre più nella Dimensione Divina. Voglio adorarLo con tutto il cuore per rimediare ai peccati di indifferenza di tanti. Desidero che la mia vita sia sempre più, istante dopo istante, un canto d’amore volto a Dio. L’uomo entra sempre più nel sublime Mistero di Dio, entra per Grazia. Ottienici, Dolce Madre, questa Grazia perché Dio da noi, Tuoi piccoli più piccoli, da ciascuno di noi, abbia sempre gioia e mai dolore. Dio ha grande gioia quando un’anima, ancora palpitante di vita terrena, quando questa anima diviene per scelta sempre più Sua, fino al punto di fondere la propria volontà con quella Divina”.

Figli amati, esaminate sempre le vostre scelte, quelle piccole, quelle grandi che fate: sono conformi alla Volontà di Dio? Amate la Volontà di Dio e siete pronti a farla a costo di qualunque sacrificio? Ritenete che essa sia Perfetta?

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, non è difficile capire che la Volontà Divina è Perfetta e Meravigliosa, sempre; ma, talora, è difficile accoglierla, quando non si comprende affatto e, per quanti sforzi si facciano, non si riesce a farlo. Allora, bisogna accoglierla per fede, bisogna sapersi abbandonare all’Onda Soave dell’Amore Divino e lasciarsi condurre. Questo per l’uomo, che non è ancora radicato nella fede, non è cosa sempre facile. Tu, Dolcissima Madre, l’hai sempre fatto: sei un Esempio fulgido. Aiutaci ad essere come Te, sempre come Te”.

Figli amati, chiedete, chiedete fede sempre più salda e profonda e sarete esauditi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima