Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
23.04.09
Sposa amata, ti
dono la Mia Pace, ti dono la Mia vera Gioia, perché sei Mia nel cuore nella
mente, in ogni fibra del tuo essere. Ti dono, dolce, Mia sposa, perché Tu possa
porgere anche agli altri i Miei Doni. Gli uomini della terra sono assetati di
Pace, di Gioia vera, parlano sempre, infatti, di questo; ma diMMi, piccola Mia,
diMMi: hanno pace, hanno gioia?
Mi dici: “Gesù,
adorato mio Signore, non c’è pace sulla terra, c’è solo la parola che viene
ripetuta da tutti continuamente, ma in realtà essa è come un’ombra che uno
insegue, senza mai raggiungere. Così avviene anche per la vera Gioia: chi ce
l’ha? Non certo il mondo. Se uno chiedesse all’uomo: “Sei felice?” la risposta
sarebbe: “Non lo sono affatto. È un mio ardente desiderio; ma pare un sogno
irraggiungibile”. Questa la risposta. Un altro, interpellato, risponde: “Non
c’è gioia nella vita, ma fatica e grande tribolazione”. Queste le risposte più
comuni, ma non è così: nella vita può esserci anche una gioia continua, una
pace stabile. Questo avviene se Tu sei nel cuore, se l’uomo confida veramente
in Te, Gesù; avviene se Tu, Dolcissimo Amore, sei l’Amico di ogni giorno,
l’Amico di ogni istante di vita. Un amico, un vero amico non è per un giorno,
non è quello di un momento; il vero amico è per sempre, perché l’amicizia pura
è Dono del Tuo Amore. Tu, Gesù, Tu sei l’Amico di ogni istante, l’Amico di
sempre, l’Amico per sempre. Chi ha Te per Amico gode già sulla terra le Delizie
del Tuo Amore Meraviglioso. Questo è il Tuo Ardente Desiderio: donare all’uomo
la Tua Dolce Amicizia, la Tua sublime Amicizia. Come ogni cosa sublime, anche
questa ha le sue condizioni, le sue regole da seguire. Tu, Gesù, vuoi dare
ancora la Tua Santissima Amicizia; ma l’uomo deve seguire le Tue Leggi, deve
amare le Tue Leggi, deve confidare pienamente in Te e lasciarsi andare
nell’Onda Soave del Tuo Meraviglioso Amore, insomma, deve essere sempre pronto
col suo: “Eccomi”. Solo in questo modo può godere della Tua Amicizia. Dono più
bello e più grande di questo non c’è. Chi ha Te per Amico ha tutto non manca di
nulla: nella gioia Tu sei vicino a condividerla ed a purificarla; nel dolore,
eccoti accanto, Dolce Amore, eccoti accanto col Tuo sublime Sentimento, pronto
ad alleviarlo, pronto sempre a consolare, pronto a sanare ogni ferita. Gesù
adorato, Gesù Santissimo, com’è bella la Tua Amicizia! Possa goderla ogni uomo
della terra; possa cercarla ogni uomo della terra, pronto a fare qualunque
sacrificio, qualunque, pur di possedere questo Meraviglioso Tesoro. Gesù, Amore
Infinito, Gesù, Delizia di ogni anima, dona ad ogni uomo in questo tempo, così
duro e difficile, dona la Tua Dolce Amicizia. Cosa è l’uomo, senza di Te nel cuore,
nella mente, in ogni palpito del suo essere? Cosa è l’uomo? È una foglia
staccata dal ramo, che il vento trascina qua e là, fa volteggiare un po’, poi,
la fa cadere per terra, dove marcisce e muore. Con Te, Gesù adorato, la vita è
un volo soave verso un’eternità di Felicità; volando sulle Tue Ali d’Amore,
egli pregusta già in terra un anticipo di Felicità Celeste. Tu, Dio d’Amore;
Tu, Dio Dolcissimo, non vuoi il dolore, ma lo permetti per dare poi la più
grande Gioia, se questo viene accettato come Tuo Dono. L’uomo che soffre, ma
offre a Te la sua pena si prepara ad una grande Gioia. In questo momento
storico la terra gronda lacrime ed un forte lamento sale al Cielo. Molti
sospirano, dicendo: “Quando verrà il tempo della Gioia? Quando scenderà dal Cielo
la Pace?”
Gesù adorato,
conosco la Tua Risposta, me l’hai data negli intimi colloqui. Così mi hai
detto: “Il grande dolore, sopportato con pazienza ed amore, prepara sempre una
più grande Gioia. Ognuno che soffre sia pieno di speranza in Me, Dio: se permetto
il grande dolore del mondo è perché sto preparando la più grande Gioia. Pensa
ad una donna che deve partorire: più si avvicina il momento e più forti sono i
dolori. Così sta avvenendo per l’Umanità di questo tempo, speciale. Dai forti
dolori, dal forte lamento generale si capisca che il tempo della nascita della
nuova realtà è vicino. Sappia ognuno sopportare, sappia attendere, vedrà
sbocciare una nuova realtà: uscirà dal mondo vecchio uno completamente nuovo,
non frutto di volontà umana, ma da Me, Dio voluto, preparato e sostenuto. Sposa
amata, ciò che accadrà presto non sarà opera di uomo, ma Opera Mia.
Mi dici:
“Queste Tue sublimi Parole mi ricolmano di vera gioia, di profonda gioia.
L’uomo, infatti, può fare ben poco; benché si sforzi, sempre poco può fare, ma
Tu, Gesù, Tu puoi ciò che vuoi. Nulla a Te è impossibile. Venga presto questo
tempo nuovo, quello del Tuo Trionfo e di quello della Madre Tua Santissima, il
Dolce Giglio Purissimo Che dà fragranza alla terra. Sento, sento, Dolce Amore,
nell’aria già la fragranza soave e capisco che i tempi sono vicini. Ti benedico
Gesù, perché i Tuoi Progetti sono sempre di Gioia e di Pace. Possa venire
presto sulla terra l’era felice, tanto sospirata”.
Sposa amata,
resta stretta al Mio Cuore. Ti spiegherò molte cose, te ne rivelerò altre. Godi
le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
23.04.09
Figli cari e tanto
amati, sia Gesù al centro della vostra vita; vivete sulla terra, ma col cuore
verso il Cielo. Capite, piccoli Miei, capite che il Cielo è la vostra vera
patria. Voi, spesso, vi attaccate troppo alla terra, come se non doveste mai
lasciarla; ma la dovete lasciare, piccoli cari. Come i vostri antenati la
lasciarono, così anche voi. Vi chiedo, amati figli, vi chiedo di prepararvi
all’eternità; se fate bene le scelte, secondo Dio, la vostra eternità sarà di
Gioia, di Gioia vera, di Gioia grande. Tutto dipende dalle vostre scelte.
Mi dice la Mia
piccola: “Penso sempre, Dolce Madre, all’importanza delle scelte, al valore
della libertà umana. Con la propria volontà l’uomo può salvarsi ed essere
felice per sempre; può anche separarsi da Gesù ed essere infelice per sempre.
Vedendo intorno un mondo tanto spensierato, penso: avrà capito l’uomo di questo
tempo che ogni giorno avvicina all’eternità? Lo pensa l’uomo d’oggi questo? Me
lo chiedo, perché constato che gli uomini della terra fanno sempre lunghe
conversazioni, non cessano di parlare ed ognuno vuole comunicare col suo
simile. Vorrei che i discorsi vertessero tutti su Gesù per capire come adorarLo
meglio insieme e servirLo con tutte le forze e con tutta l’anima; ma i
discorsi, Madre amata, non vertono proprio su Gesù, sull’adorato nostro
Signore! Essi vertono su fatti di altro genere; si parla di questo, di quello,
ma non di ciò che importa di più. Madre, non sento proprio pronunciare il Nome
Santissimo. Quando verrà quel meraviglioso giorno nel quale per le vie, per le
piazze, sulle colline, ovunque, in ogni luogo, si sentirà parlare di Voi: di
Gesù e di Te, Dolce Madre. Quando ci sarà il trionfo del Vostro Cuore sublime?
Vorrei che Voi fosTe sulla cima di ogni pensiero. Questo vorrei, ma ancora non
è così: pochi sono coloro che parlano di Voi, sussurrano il Vostro bel Nome.
Quasi col timore di essere ascoltati, spiati, criticati, si parla sottovoce, si
bisbiglia, mentre nel Cielo dovrebbe comparire scritto a lettere di fuoco il
Vostro Nome e sulla terra dovrebbe esserci un coro di voci festanti che adorano
Gesù e Ti chiedono di aiutare ogni uomo nella più profonda adorazione e nel
servizio a Lui ed ai fratelli”.
Amati figli,
con la preghiera ardente potete ottenere le Grazie più sublimi ed avvicinare il
giorno che tanto desiderate; sapete, perché ve l’ho rivelato, che tante cose
ancora devono accadere. Certo, lo sapete, figli amati. Ebbene, se pregate così
come vi ho insegnato, vedrete compiersi le grandi Meraviglie di Dio, preparate
proprio per questo tempo. Voi vi chiedete: “Quando accadrà?” Non ponetevi
questa domanda. Tutto è stabilito da Dio; a voi spetta il compito di cooperare
alla realizzazione del Suo Piano.
Mi dice la
piccola Mia figlia: “Madre, noi vogliamo cooperare al sublime Progetto di Dio
per l’Umanità, vogliamo che venga il giorno della vera Felicità e della grande
unione dell’Umanità in Dio. Che bello sarà quando tutti i cuori saranno un
unico cuore in Gesù! Madre amata, mi piace sognare questo; col Tuo Aiuto
amoroso, certo, faremo bene ogni cosa”.
Figli cari, vi
aiuto con grande Gioia nel Cuore. Altro desiderio non ho che questo: vedere
tutti i Miei figli salvi e felici, tutti di Gesù per l’eternità.
Insieme, uniti,
preghiamo, lodiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima