Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
12.05.09
Sposa amata,
l’uomo di terra non vede, non sente, non comprende; l’uomo di Cielo vede,
sente, comprende e gioisce in Me. Vedi come ognuno sta facendo la sua scelta?
Mi dici:
“Dolcissimo Gesù, gli uomini stanno facendo, in questo momento, molte scelte
importanti e con dolore vedo che i grandi della terra non scelgono secondo il
Tuo Cuore, ma secondo il proprio egoismo. Le Tue Leggi dovrebbero essere la
Guida sicura da seguire, ma sono messe in disparte. Sorgono leggi nuove, opera
di uomo, sempre diverse, sempre contro la Tua Volontà. Dolce Amore, sei davanti
a Me con la Tua imponenza Regale; sei il Re dei re, il Re dei popoli e delle
nazioni: stai abbracciando con lo Sguardo il mondo intero. Ogni angolo della
terra, anche il più remoto, è davanti ai Tuoi Occhi. Ti guardo, Ti contemplo
nel Tuo splendore con gli abiti regali ed il mio piccolo cuore trema. Gli
uomini della terra sono tutti sotto il Tuo Sguardo: penetri nei cuori, conosci
ogni pensiero delle menti. Gesù adorato, come sei Bello! Certo è che, se gli
uomini grandi della terra potessero vederTi nel Tuo
splendore, nella Tua imponenza, se potessero farlo nessuno, più sarebbe
indocile, nessuno oserebbe fare qualcosa contro la Tua Volontà. Davanti alla
Tua Infinita Grandezza, l’uomo si sente piccolo piccolo
e non osa pronunciare parola, ma tace ed attende che Tu, per primo, rivolga la
Parola. Dolce Amore, come tremo davanti a Te: Ti mostri nel Tuo splendore,
Meraviglioso, sublimissimo, Adorato, in ogni momento, con schiere infinite di
angeli! Il Tuo Sguardo abbraccia ogni angolo della terra. Sei il grande Re dei
re, ma anche il grande Giudice, davanti al Quale ogni uomo deve passare! Penso
con gioia, adorato Signore, penso con gioia a quelli che Ti hanno servito con
fedeltà, con amore, con umiltà, con sottomissione; con gioia penso a questi, ma
quando si posa il pensiero sui grandi della terra, quelli ai quali Tu hai
lasciato il potere ed hanno calpestato le Tue Leggi, sentendosi i signori del
mondo, quando penso a questi, stoltissimi, che ora sono tutti sotto il Tuo
Sguardo, tremo, tremo come foglia, spinta da un terribile vento, che va di qua
e di là. Mi tremano le vene ed i polsi, Gesù adorato, davanti alla Tua Infinita
Maestà: chi può resistere davanti al Tuo Sguardo Maestoso ed Imponente? La
scena che ho davanti agli occhi è maestosa. Certo, non resisterebbe la mia
vita, se Tu, Amore, non mi sostenessi. Capisco per Grazia, ciò che significa questo
che sta accadendo, il significato della Tua apparizione come Re dei re, Re dei
popoli e delle nazioni che sono davanti alla tua Maestà. Tutti i re della
terra, messi insieme, che faranno, quando Tu apparirai in tutto il Tuo
splendore, come appari a me, piccolo Tuo scricciolo? Il loro cuore tremerà più
del mio! Il loro cuore, se aperto a Te, sosterrà il grande e forte momento; ma
quello dei ribelli cercherà di sfuggire al Tuo Sguardo, non saprà dove andare
per nascondersi: dovunque andrà, lì Ti troverà con il Tuo Sguardo che penetra
nel profondo. Mio adorato Signore, quando tornerai sulla terra, come Re di
Gloria e di Potenza, troverai la fede? Gli uomini stolti della terra, che hanno
osato vivere come se Tu non esistessi, che faranno, quando apparirai nel Tuo
splendore? L’anima mia vorrebbe che tutti gli uomini si preparassero bene ad incontrarTi e nessuno si presentasse con le vesti lacere di
chi non si è preparato. I grandi della terra, quelli stolti ed indocili alle
Tue Leggi, che faranno davanti alla Tua Maestà? Penso che nel cuore diranno:
“Meglio sarebbe stato per me non essere mai nato”. Vedo altre cose, a scena
succede scena, ma non ho il permesso di dire altro: ognuno avrà la Grazia di
capire quello che deve accadere e prepararsi. Mentre contemplo tali Meraviglie,
provo, improvvisamente, una grande felicità. Questo è il Dono del Tuo Amore
alle spose che Ti adorano giorno e notte: una grande meravigliosa felicità. Ora
il mio piccolo cuore non trema più come una foglia scossa dal forte vento, ma è
immerso nel Tuo sublime Oceano, in una dimensione tutta nuova. Tu, Gesù
adorato, alzi lo Sguardo verso di me e tremo nel profondo, ma per la felicità.
Capisco che meraviglioso è il futuro di chi Ti è restato fedele fino
all’ultimo, facendo con gioia la Tua Volontà, divenendo il Tuo strumento
d’Amore. Sì, Gesù, per Tua Grazia ho compreso tante cose del futuro prossimo;
ma più di questo non mi permetti di dire: ognuno si prepari come si fa per un
esame di grande importanza, il più importante per riuscire a superarlo.
Lasciami stare, Dolce Amore, ben stretta al Tuo Cuore, come bimbo vicino alla
madre”.
Resta, piccola
Mia sposa, questo è il tuo posto. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
12.05.09
Figli cari e
tanto amati, oggi vi invito a guardare la bellezza della Creazione: vedete come
in questa stagione tutto è particolarmente bello e rigoglioso? Anche la bellezza
della natura in rigoglio vi faccia pensare a Dio. Vedete quanti fiori sbocciano
in questa stagione? Osservate e ringraziate, osservate e benedite, osservate e
siate gioiosi: ogni fiore che sboccia è anche per voi; ogni cosa bella è fatta
anche per voi. Capite l’Amore di Dio anche dallo splendore della Sua Creazione.
Mi dice la Mia
piccola: “Quando vedo le cose belle, create dall’Altissimo, penso sempre al Suo
Tenero Amore anche per me. Se alzo gli occhi al Cielo e vedo l’azzurro di una
giornata di sole, penso che uno spicchio è anche per me. Provo nel cuore una
grande gioia nel contemplare le cose belle da Dio create e mi piace immergermi
nello splendore del Suo Amore che è anche per me. Penso che ogni scienziato,
che scopre di giorno in giorno le sublimi Meraviglie della Creazione, penso che
egli dovrebbe stare sempre in adorazione. Più si studia il Creato e più si
comprende la Grandezza e la sublimità di Dio, Tutto Amore e Tenerezza. Se
guardo il piccolo passero, che ogni giorno si posa sul mio davanzale per
prendere la sua briciolina, resto incantata per la sua grazia: piano piano si avvicina alla briciola e cinguetta di gioia per il
Dono di Dio. Anche questa piccola umile creatura mi parla di Dio, della Sua
Tenerezza. Penso che nella Mente sublime dell’Altissimo ci sia un Progetto
d’Amore non solo per le creature predilette (angeli
ed uomini). Certa ne sono: che c’è un Progetto d’Amore per l’intera
Creazione. Benedico Dio per il Suo Progetto non solo sulle creature predilette,
ma anche per quelle più umili che, tuttavia, essendo da Lui create, sono care
al Suo Cuore. Madre amata voglio unirmi a Te per ringraziare Dio anche per il
Dono della Creazione. Già quando osservo la bellezza e l’armonia di un fiore,
sento il palpito dell’Amore Divino. Vorrei, Madre, vorrei che venisse presto il
giorno beato nel quale ci fosse vera gioia non solo per gli uomini della terra,
ma anche per la Creazione intera che ora soffre e geme nelle più forti doglie,
in attesa di essere risanata dal Sorriso di Dio. Sono certa che Egli, in un
istante, farà nuove tutte le cose: le farà belle e sane; tutta la terra sarà
nuova e palpitante di Rugiada Divina. Essa, la terra, racchiude il Sangue
prezioso e benedetto di Gesù: Egli, per Amore l’ha versato tutto fino
all’ultima goccia; ogni stilla, entrata nella terra, l’ha benedetta. Il pianeta
terra è benedetto più di tutti gli altri dell’Universo, perché racchiude il
Sangue prezioso di Gesù”.
Figli amati,
bene ha parlato la Mia piccola: la Creazione sarà tutta risanata da Gesù. Essa
geme e soffre nell’attesa, ma il gemito cesserà e la sofferenza avrà fine;
allora, figli Miei, quando tutto sarà nuovo e bello, la gioia sarà per tutti.
Nella preghiera ardente e profonda attendete, sappiate attendere il Tempo di
Dio, accogliere la Sua Perfetta Logica, essere sempre pronti a fare la Sua
Volontà. Le cose splendide ci saranno: è una Promessa di Gesù. Egli non
promette invano e non delude. Figli, anche oggi, la Madre del Cielo vi invita
alla gioia del cuore, in attesa che si compiano a pieno le Promesse sublimi di
Gesù.
Insieme
preghiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima